Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Anton Giulio Barrili La notte del commendatore IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
Capitolo
8015 V | CAPITOLO V.~ ~Della gloria di Ariberto 8016 XVIII| Era la cattedra lasciata vacante dalla morte del suo vecchio 8017 XXIII| bel crocione sull'uscio. Vade retro, Satana; qui si vorrebbe 8018 XI | che fuori di noi? Fantasia vagabonda, non sei tu che dài lume 8019 V | intende che ad ogni tratto nel vagabondare a destra e a sinistra, gli 8020 XXII | di piccole consuetudini, vagando dall'una all'altra senza 8021 XV | parola schiudeva un mondo di vaghi sospetti.~- Nulla, nulla! - 8022 II | era tutta roba scelta e vagliata, non già dall'Indice, ma 8023 XI | sappiano. La penna di un valente letterato non guasta mai.~- 8024 IV | quello degli altri. Ma la sua valentìa non si fermava lì; che a 8025 V | quel modo? Siete il suo valet de coeur?~- Che! non la 8026 IX | Bertone, la mia amicizia; e se valgo in qualche cosa per Lei, 8027 VI | materia; - e si domanda il tuo valido appoggio. Prima di tutto, 8028 IV | toccato di vedere in questa valle di lacrime. Certo, il suo 8029 XXII | dell'acqua contro le pile valse a destarlo da quel suo stordimento.~ 8030 VI | vezzo e si tengono come una valuta portatile, da cambiarsi 8031 VI | vestendosi comodamente alla vampa di un buon fuoco che scoppiettava 8032 XIX | sicuro ed elegante di Antonio van Dyck, o al mollemente arguto 8033 I | pagato cinquecento lire, per vanagloria, un guanto di dama, a cui 8034 IX | lasciando correre quella vanagloriosa uscita del contino Candioli, 8035 VII | del Mago, nei pressi di Vanchiglia. Il Mago era il soprannome 8036 XXII | apparizione, attraverso i vaneggiamenti della febbre, che spero 8037 III | in cambio di stare alla vanga. L'agricoltura ne porta 8038 XI | sa, camminano sempre alla vanguardia del secolo.~Ariberti, dunque, 8039 I | nobile di sangue! Vanitas vanitatum et omnia vanitas! Ho fatto 8040 XIX | anzichè nelle linee, il vantaggiarsi di certi piccoli nei. Non 8041 XVIII| seguaci d'Ippocrate che vantasse la capitale. E quantunque 8042 XVIII| la marchesa, e che la sua vantata intrinsichezza coll'Ariberti 8043 XIX | vistosa a lei, che ha il vanto degli occhi verdi; ma vorrei 8044 VII | insieme ai fumi del vino, vaporava dai cervelli al trono dell' 8045 VIII | infallibile per dissipare i vapori dell'orgia. Quindi, per 8046 X | avere in uggia, quando ha varcato la fatale trentina. Ma il 8047 XXII | trattenuto, scese le scale, varcò la soglia del portone e 8048 X | di cera e di miele nella varia fioritura dei pingui maggesi. 8049 XV | palco.~- Con una piccola variante nel nome, - disse egli tra 8050 I | distinguevano per troppa varietà. E da parecchi anni, l'ho 8051 VII | interiore e negli aspetti varii del mondo, visitato, esplorato 8052 VII | riuscirà più grandioso e più vario di quello che si svolgerà 8053 II | Uomo di pronto ingegno e di vasta coltura, argomento nella 8054 VI | fuori, ma nascosto nelle vaste pieghe di una beduina, posta 8055 XIX | Stato? Date alla donna i vasti concetti dell'uomo, e avrete 8056 XV | domanda di Ariberti, bisognerà vedergli un po' dentro. Egli non 8057 VI | posso mettermi al caso di vedermi certi figuri tra' piedi 8058 IX | nôtres... Basta, ora hanno a vedersela tra loro, messieurs les 8059 XIX | segno gli tornava caro il vederseli dattorno e il dissimularsi 8060 XXI | ad Ariberti, che doveva vederselo ogni volta da fianco, visitatore 8061 XXII | più del passato. Voglio vedervi d'ora in poi ragionevole; 8062 VI | Ariberti, che stava sempre alle vedette, si spiccò dai compagni 8063 IV | nello scorso inverno ci vedevamo di rado. Ma è colpa tua, 8064 XVIII| il braccio all'amico. - Vedila, là in fondo, seduta su 8065 XX | sempre qualche pretesto per vedovare della sua presenza le conversazioni 8066 I | piedi del letto, si era vedovata di un leggiadro cuscino 8067 XXI | il giuoco de' bambini, e vedrai che ella non ha tutti i 8068 V | figliuoli. Vengano liberamente e vedranno come piglio il portante. 8069 V | signori certamente non mi vedrebbero, vittima rassegnata, misurare 8070 XVII | colle mani alla cintola, vegetando nel suo scanno «senza infamia 8071 IV | vita materiale, la vita vegetativa, mi capisci?~- Certo; - 8072 V | lasciati da questa ricca vegetazione di canapa, un fronte piccino 8073 IV | l'aritmetica sulle dita. Vegliare infermi? Non patisco il 8074 XIV | le traccie della notte vegliata, andato dall'amico Tristano 8075 | vel 8076 XII | d'amore, ma con riguardo, velatamente, sui generali, in terza 8077 XVII | del giornalista e alle sue velate allusioni. E il lettore 8078 XIV | forse perduto tutte quelle velature e delicatezze di sentire, 8079 I | nulla; entrava a gonfie vele nel mare della sua gioventù. 8080 X | pessimo (informino tutti i veleni e le pestifere sostanze, 8081 XIX | smisuratamente lungo e per le velenose qualità di taluni tra essi; 8082 XIV | costume.~Ricordate l'involucro velloso che rende più gradito nella 8083 XIX | carezzare le guance rosee, vellutate, come le pesche duracine, 8084 VI | veniva alla sua volta. Un velo di pizzo nero le scendeva 8085 IX | leggerlo.~- Orbene, come si vende? - gli chiese un giorno 8086 XV | virtù, - l'ho detto... per vendicarmi.~- Vendicarvi? Di che?~- - 8087 XV | detto... per vendicarmi.~- Vendicarvi? Di che?~- -Correggo la 8088 XV | denti. - Badate; io sono vendicativa; vi parlerò a mia volta 8089 XVI | Codardo e briccone! Così si vendicava il compilatore della Dora 8090 XIV | lume) che metà dei guanti venduti dal giudeo erano tutti della 8091 XI | lunghi sorsi «lo suo dolce veneno», la sconosciuta aveva notato 8092 IV | taglio e la sua antichità venerabile.~Ora, per Nicolino Ariberti, 8093 XIII | Poco reverendo Priore, poco venerabili fratelli, - incominciò Valerga 8094 IV | ossequente al suono delle venerande ciabatte, ed aspettò che 8095 XXII | odiata a' suoi tempi, per venerarla più tardi come l'esemplare 8096 XVI | e con tutta la maggior venerazione per l'ingegno di Vincenzo 8097 V | risa.~Il giorno dopo era venerdì, e quella sera il teatro 8098 VII | che ebbe il mio poeta a Venezia. Il padrone, come sapete, 8099 | Vengano 8100 | Veniamo 8101 IV | non ci avrà occasione di venirci di sovente. Basta, aspetteremo. 8102 | venissero 8103 | venivo 8104 V | leggermente china e col ventaglio ritto che le sfiorava il 8105 XIV | che il signor Paolo aveva ventidue anni, età dei grandi dolori 8106 XXI | sempre amore, per tutte le ventiquattro ore del giorno. I cuori, 8107 V | smarrirsi nella cascata di due ventole bionde, uscenti senza soluzione 8108 I | il suo, appena giunto ai ventuno, anco a non averci che le 8109 I | ancora alle generazioni venture, tutto ciò che era fuggito 8110 XIII | debituccio fino al mese venturo. Dugento lire al mese me 8111 XVI | era chiamato ad audiendum verbum alla polizia, e lì, sui 8112 XIX | ha il vanto degli occhi verdi; ma vorrei che si levasse 8113 XXII | ringraziamento e per un moto di verecondia.~- Signor conte, - diss' 8114 XVII | dicevano le poche parole vergate sul cartoncino di Bristol, 8115 XIV | Paolo ungherese, che aveva vergato la prima pagina dell'albo, 8116 XIII | ha, e qualcheduno di voi, vergini prudenti, dovrà imprestare 8117 VI | ridendo per davvero. - Non ti vergognare, Bonisconti. È la fine di 8118 XV | la signora Mary. - Non vi vergognate? Qui poi non è il caso.~- 8119 IV | sentiva rimorso di essersi vergognato del suo povero amico, in 8120 XXII | nella storia.~Talvolta si vergognava di quella sua vita disutile 8121 XIV | allegrezze, dolori, trionfi e vergogne~ ~Che intender non le può 8122 XIII | mancie ai lacchè, noi che ci vergogneremmo di darne ad un garzone d' 8123 XXI | ministeriale fradicio, bastò... mi vergogno a dirlo... bastò... insomma, 8124 VI | proteggere. Ariberti si vergognò della sua debolezza; là, 8125 X | di un embrice che caschi. Vergognosa esistenza! E quando non 8126 XI | di messer Giovanni, darò vergognosamente nelle strampalerie della 8127 II | ragazzo, mostrando tutto vergognoso l'opera sua.~Il babbo leggeva, 8128 III | sarebbe più répandu.~- È verissimo; - rispose il Ferrero: - 8129 XIX | e tali da far credere ai veristi che la natura si fosse guastata 8130 III | e intanto si era fatto vermiglio in volto, come una ciliegia, 8131 VI | volta, si recava a bere il vermutte dal Cora; indi a meditar 8132 IX | famiglia d'erbe in certi vasi verniciati sul davanzale, conferivano 8133 | verranno 8134 XI | prole, chi sa? forse mi verrebbe voglia di contendervi la 8135 | Verremo 8136 | Verrò 8137 IX | les femmes, ma foi, nous verrons tout-à l'heure. -~E ravviati 8138 XIII | è... A proposito, chi mi versa da bere? -~La domanda dell' 8139 IV | dell'amico, i più brutti versacci del mondo; - ma la tua retorica 8140 XVII | pe' suoi familiari, o in versamenti di bile pel medico. Avrebbe 8141 XIII | me il bacio del perdono, versami un altra volta da bere.~- 8142 V | come se lo avesse colto una vertigine; indi, cercando di pigliare 8143 XVII | levandosi a certe altezze vertiginose che piacevano a pochi.~Non 8144 | veruna 8145 XX | lui che non ci siano più vescovi nelle città, nè parroci 8146 VI | Che il signor conte si sta vestendo per uscire. Ma egli mi ha 8147 VI | impettito davanti allo specchio, vestendosi comodamente alla vampa di 8148 V | solito.~Quella mattina si vestì con una ricercatezza che 8149 XVIII| cinigia. Agnosco veteris vestigia flammae. Il figlio, l'amante, 8150 VI | il posto sul tergo. Qual vestimento coprisse quella strana foggia 8151 XIX | gli altri uomini fanno, vestirsi, radersi, asciolvere, annoiarsi, 8152 V | studente. Anche lei era vestita con una certa attillatura, 8153 XVIII| moderne apparivano così poco vestite come le antiche, per contro 8154 XIX | potrei contentarmi del mio vestitino d'educanda.~- Avete ragione, - 8155 XIII | eminentissimo, che fuma come un Vesuvio in aspettativa; metti mano 8156 XVIII| po' di cinigia. Agnosco veteris vestigia flammae. Il figlio, 8157 XXIII| come fanno le immagini sui vetri d'una lanterna magica. Del 8158 XIV | lasciar le pistole nella vetrina dell'armaiuolo. Che diamine! 8159 IV | Ariberti si inerpicò sulla vetta del piccolo Sinai. Filippo 8160 VI | ad altro. Si comprano per vezzo e si tengono come una valuta 8161 XIX | dava occasione di mostrarsi vezzosa in un altro modo, calando 8162 XX | così tenero, cascante e vezzoso, che la stessa marchesa 8163 XXII | distrarti. Che ti pare d'un viaggetto fuori dello Stato? Se hai 8164 XIX | che non era certamente un viaggiatore di salotto da potersi far 8165 XI | teatro. Evidentemente era una viaggiatrice, ed aveva lasciato, o stava 8166 XXII | tregua nei posti migliori; viaggiava regolarmente quattro mesi 8167 V | egli giungeva a mala pena a Viareggio. Del Balestra c'era una 8168 I | indole sua. L'uomo è nato viatore, curioso, insaziabile; egli 8169 XVII | occhi dello spirito. Il viavai, l'affaccendarsi di tanti 8170 I | l'appunto ascoltando le vibrazioni dei nervi del dodicesimo 8171 VIII | credeva tutti onesti, ma, viceversa poi, birbe matricolate.~- 8172 IX | raffrontandole con quelle del Vico; consumò le notti e le lucerne 8173 I | di affliggersi; ma egli vien sempre un giorno che si 8174 II | il padre a raddoppiare la vigilanza, perchè il ragazzo non uscisse 8175 XIV | famoso drago dell'antichità vigilava l'albero dello melarance 8176 VI | indizio certo di scioperate vigilie. Bello era il naso, diritto 8177 I | veduto mai, neanco in qualche vignetta? Ah, vede? - soggiunse, 8178 | VII 8179 | VIII 8180 XIII | via.~- Come? ardirebbero i vili avventurarsi a quest'ora 8181 IV | da una povera massaia di villaggio? Arcani impenetrabili dell' 8182 III | il contino, - che questi villani vogliano tutti avviarsi 8183 V | pioppi, e cantava amori in villeggiatura; la terza: Sotto i portici, 8184 XIII | romantica; - l'ondina e la villi, sono forme nordiche.~- 8185 XXII | Clementina. Al quinto, salì vilmente le scale e suonò il campanello.~ 8186 XVI | che vivo fuori di questi viluppi... Ma infine gli dirò il 8187 VIII | aveva bevuto un bicchiere di vin caldo, con molta cannella 8188 IV | Qualche volta il poveretto non vince l'avversa fortuna, e muore 8189 XVI | venerazione per l'ingegno di Vincenzo Monti, la chiusa dell'Aristodemo, 8190 XXII | si tenne niente sicuro di vincerla. Ma potè finalmente la natura, 8191 XXII | Gran forza, nel mondo, il vincolo di due cuori innamorati! 8192 XX | di Filippo era tale che vinse i più riottosi, cominciando 8193 XX | si sono attentati mai di violare la coscienza adolescente 8194 XXII | aveva la febbre, una febbre violenta che lo ridusse a letto e 8195 II | ribellava a quell'amore violento, che gli sapeva di tirannico.~- 8196 XVII | abbia potuto, con dolce violenza, costringere anche Lei a 8197 II | senza perdonarla ad una virgola, storceva le labbra, crollava 8198 VIII | una leva, l'associazione. Viribus unitis! Venga con noi; troverà 8199 V | questo culto, studiando il De Viris e la storia della letteratura, 8200 V | cappello a stiacciata, fosse visibile sull'orizzonte del Regio, 8201 I | parole formate, quasi segni visibili delle idee? E senza questi 8202 XXIII| Sciocchezze, Filippo mio, visioni d'inferno.~- Appunto per 8203 XX | di convenienza, recarsi a visitare la marchesa di San Ginesio 8204 I | del mondo che non aveva visitate, e via via tutte le belle 8205 VII | aspetti varii del mondo, visitato, esplorato da lui con ansia 8206 IV | dal capo alle piante, e, vistolo così male in arnese, gli 8207 VII | invaghita anni addietro del vistoso capitano di cavalleria, 8208 VII | quando un clima non è più vitale, si parte. Cesare andò nelle 8209 IV | suoi fratellini, nati tutti vitali. Farò anch'io questa fine? 8210 IV | di spesa, tra alloggio, vitto e quel po' di bucato. Era 8211 VII | largo quando ne aveva e vivacchiando il resto alla ventura. E 8212 XVII | e che razza di granchi vivano e si moltiplichino, nelle 8213 I | verità, non ho molto aiutata vivendo. Infatti, ho dato, quando 8214 VI | male come i medici, se vuoi viver tranquillo! Ma questo era 8215 IV | è una bella cosa; ma per viverla ci vogliono quattrini. Che 8216 VII | dar fondo in Torino e ci vivesse da un anno, senza desiderio 8217 VII | famiglia; perchè a Malta vivevano trafficando i fratelli ed 8218 IV | ricchi. Alla vostra età io vivevo di pane e cacio, e il cacio 8219 I | grazie dello stile e la vivezza delle immagini, per essere 8220 V | quella che un'altra e più vivida stella sfolgorava da un 8221 XI | che dardeggiava a lei così vivide occhiate. Quelle occhiate 8222 XIII | con queste trecento lire vivrei, ma raccozzando a mala pena 8223 IX | non ci siano spettatori viziati da un cattivo sistema, o 8224 VI | guastati certe palpebre vizze, rugose e livide, indizio 8225 III | in italiano almeno dieci vocaboli per esprimere tutte le gradazioni 8226 XIII | diavoleto. Si intende che vociando e ridendo si seguitava a 8227 IX | che non ha pensato mai a vogare sul remo dell'amico...~- 8228 IX | non pareva lui, gli aveva vogato sul remo.~Il filo delle 8229 VIII | disse ridendo: o senta, vogliam far tredici?~- Facciamo 8230 VI | Quel bonheur de vous voir!... Ma che avete? - soggiunse 8231 IV | trasfigurato e faceva anco la sua volatina a mezz'aria.~Io non dico 8232 IX | nome di Ariberto Ariberti volava per tutte le bocche di quei 8233 XIV | e via discorrendo. Ma io volavo.....~- Ah vedete? Le avevate, 8234 | volervi 8235 | volessero 8236 | volessi 8237 I | antico, ma è bello. Il signor Volfango Goethe l'ha tirata fuori 8238 V | sigillata colla metà d'una volgarissima ostia.~- Chi diavolo ha 8239 XII | che non si era degnata di volger gli occhi su di lui, Ariberti, 8240 IV | quando mi pareva di veder volgere i suoi dalla mia parte, 8241 V | lassù si parlava di lui. Nel volgersi che fece macchinalmente 8242 I | Costantinopoli, o al Cairo, e volgeva a grandi giornate verso 8243 XI | spiccarsi dal suo posto; volò verso di lei, la strinse 8244 XX | fanciullo spartano, a cui la volpe rubata stracciava le carni 8245 XI | gorgheggi dell'aria, gli fece voltar gli occhi da un palco del 8246 XVI | punto e non fu il caso di voltargli le sue risposte in burletta, 8247 XV | ella con un filo di voce.~E voltarono indietro; ma il freddo pungente 8248 XVI | fatemi la grazia di non voltarvi più indietro. -~Il giovine 8249 IV | te la dico. Ti basti che voltavo gli occhi da un lato, o 8250 XX | condotto, che pizzicava di volteriano, e avrebbe voluto un uomo 8251 VI | occhi della marchesa fossero volti su lui. La cosa non aveva 8252 X | tale anche prima della età voluta dalle statistiche. I babbi 8253 XVIII| Stiamo a vedere che vorreste presentarmelo su quattro! 8254 XVII | incantevole dell'altra, nei giri vorticosi d'un ballo di Corte. Se 8255 I | Possibilissimo; solo che Vossignoria dica appuntino quel che 8256 XVII | lo condusse due volte a votare insieme col partito sconfitto, 8257 XVII | cui fittaiuoli ed aderenti votavano con una disciplina esemplare.~ 8258 XVII | caduto, sotto il peso d'una votazione solenne, provocata dal discorso 8259 XX | il signor conte parlerà e voterà contro tutti i privilegi, 8260 V | cominciato la stampa del suo Voyage au pays des rêves, che era 8261 V | cavalieri di quest'inverno. Vous voyez ça d'ici; Penelope che convita 8262 IX | Ecco, pigliate fuoco. Vraiment, je suis désolé....~- Signor 8263 XIX | vulcano, ed essi... sarebbero vulcani in riposo?~Ariberti, come 8264 XIX | facendo forza alla sua indole vulcanica, si studiò di apparirle 8265 XIII | precetto di Assur Adani Pal, vulgo Sardanapalo, che lasciò 8266 XIX | compiacersi di tante chiacchiere vuote di senso? In verità, più 8267 XV | Qualche volta sono astucci vuoti, per far restare di stucco 8268 I | biondi capegli delle sorelle Woodville, due gigli su d'un cespo: 8269 | X 8270 | XI 8271 | XII 8272 | XIII 8273 | XIV 8274 | XIX 8275 | XV 8276 | XVI 8277 | XVII 8278 | XVIII 8279 XX | CAPITOLO XX.~ ~Dove il mio eroe incomincia 8280 XXI | CAPITOLO XXI.~ ~In cui si sciorina la 8281 XXII | CAPITOLO XXII.~ ~Nel quale è dimostrato 8282 XXIII| CAPITOLO XXIII.~ ~Buon giorno ai lettori.~ ~ 8283 IX | frattanto a perdersi in mille zacchere, colla Giumella, coi cavalieri 8284 XIX | profondi scintillamenti dello zaffiro, tutti i lattei riflessi 8285 XVII | lardo, che ci lascia una zampa. -~Comunque fosse, caso 8286 V | continuità da una bionda zazzera, spartita a mezzo il cranio 8287 I | notte, spariscono, vanno in zecca a farsi rifondere; e quindici 8288 IX | romantica, cioè a dire piena zeppa di tutte le stravaganze, 8289 XII | vide che era un albo, pieno zeppo di versi, la più parte ungheresi 8290 XIII | raccontò tutto, dall'a alla zeta, quel suo nuovo intrigo 8291 I | levarcela, questa vecchia zimarra e questa barba di stoppa? 8292 XI | schiettezza facile, poeticamente zingaresca, tutte le noie, tutte le 8293 XII | rispose ella, col più zingarescamente malizioso dei suoi leggiadri 8294 XIX | ed anco se volete, con un zinzino di filosofia pratica, ma 8295 V | gli tenesse bordone.~Lo zittirono, com'era naturale, e tutti 8296 I | caloriferi, aperti lunghesso lo zoccolo delle pareti.~Le dieci erano 8297 XXIII| per rimetterci un po' di zolfo nelle vene. Del resto, io 8298 XI | Quelle chiome corvine della zona temperata e quelle diafane 8299 XX | abitarci; poi, quella gente zotica sempre dattorno; i dialoghi 8300 XVII | poteva lasciar fuori. Era una zucca al vento, ma aveva i quattrini 8301 XIII | presso un raffinatore di zuccheri, metà ad una fabbrica di 8302 XXIII| messo, difatti. Veda, la zuccheriera è colma.~- Ella ha ragione,