Racconto, Capitolo
1 Ramarr, I | ci riconosceremo, non è vero? - Si domanda? Non ci perderemo
2 Ramarr, I | il naturalista. - Non è vero, poeta?~ ~Come ramarro sotto
3 Ramarr, I | giornalista inchinandosi. - Il vero è che ne abbiamo cinque
4 Ramarr, II | narratore. - In certe materie il vero accordo tra gli uomini è
5 Ramarr, II | ci s'annoiava. Ah, come è vero il detto del filosofo, che
6 Ramarr, III| intelligentissime; studiano poco, è vero, ma per contro osservano
7 Ramarr, III| Ah, sì, ridendo, non è vero? - ripigliò la signora. -
8 Ramarr, III| assai triste. - È proprio vero che ella non debba capirmi?-~
9 Ramarr, III| mostro d'ingratitudine, vero serpente dagli occhiali,
10 Ramarr, IV | non dirla per altri, se è vero.... quello che avete dichiarato
11 Ramarr, IV | parsa una cattiveria, non è vero?~- Mi chiedete l'impossibile.~-
12 Malan, I | il solitario Lago Santo, vero bagno di Naiade, chiuso
13 Malan, II | se una storia c'era, - è vero che ci si sente?~- Oh, non
14 Malan, IV | spegneranno i lumi.~- È vero, perbacco! Salviamone uno;
15 Malan, IV | fenomeno del sollevamento.~- È vero; non abbiamo provato a dormire
16 Malan, IV | addormentato da senno; tanto è vero che a questo mondo non nasce
17 Malan, IV | ci saranno ancora, non è vero?~- Certo, - rispose il contadino, -
18 Malan, V | eravamo capitati in un vero serpaio, e ci avevamo distesi
19 Gabbia, I | opinione non c'era niente di vero. Egli non aveva più la fitta
20 Gabbia, I | Lui morto, amo dire il suo vero nome: Tommaso Marchesani.~
21 Gabbia, III| gabbiano; - buon segno, non è vero?~- Buono, sicuramente, come
22 Gabbia, III| Buono, sicuramente, come è vero che siete buona voi.~- E
23 Gabbia, IV | che vi dispiacque tanto.~- Vero?~- Ve lo giuro.~- Neanche
24 Gabbia, V | amico, Giuseppe Carli, non è vero?~- Ah sì, amico, amicone! -
25 Ossian, II | altri i versi À Mignon, un vero idillio campestre. Strano
26 Ossian, III| maestri ottenevano.~- È vero; - notai, mentre mi si affacciavano
27 Dumas, II | mon nom n'y est pas.~È vero l'aneddoto che raccontava
28 Dumas, III | c'est une défaite.~- È vero; ma voi sapete pure! dopo
29 Dumas, IV | osservazione diretta del vero. La cosa, per miracolo,
30 Dumas, IV | parti dell'opere loro dal vero. Ma il quadro e la statua,
31 Dumas, IV | sognati una notte. (Tanto è vero che s'ha a finir come un
32 Nembrot, I | lui che cosa ci fosse di vero nel Conte di Montecristo. -
33 Nembrot, I | di Montecristo. - Tutto è vero, in quel libro; - rispondeva
34 Nembrot, II| naturale, la più conforme al vero, non entrò nella mente di
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