Racconto, Capitolo
1 Ramarr, III| si volse indietro e non vide più l'entrata del terrazzino.~-
2 Malan, IV | potesse darci sospetto, si vide nella camera dell'amico
3 Malan, V | guanciale e le lenzuola. Si vide allora il saccone ignudo,
4 Malan, V | udì, nessun movimento si vide.~Noi due ci guardammo in
5 Malan, V | pigiata.~E neanche allora si vide muover nulla, in quella
6 Malan, V | della Historia Naturalis lo vide egli stesso, quell'ovo,
7 Gabbia, III| giaciglio della sua vittima. Vide anche la buona Caterina,
8 Gabbia, III| tanto.~Tommaso si accostò e vide il ferito, che si trascinava
9 Gabbia, III| una notte. Il giorno dopo vide ancora Caterina, e, scambio
10 Gabbia, IV | spiaggia, il mio amico Tommaso vide uno stormo d'uccelli, che
11 Gabbia, IV | voi.~La fanciulla guardò, vide il gabbiano che Tommaso
12 Gabbia, IV | Ciurillo.~Era lui davvero. Vide la sua signora, sentì la
13 Gabbia, V | alla fila, e poi non si vide più, andò a finire molto
14 Ossian, I | diede una guardata in giro, vide un mio compagno di lavoro
15 Dumas, I | essi soli tutto ciò ch'egli vide in materia di caratteri
16 Dumas, III | rispettosamente in disparte. Mi vide il Dumas, mi riconobbe ancora,
17 Dumas, IV | rémueur d'idee paladine. Non vide il documento umano; ahimè,
18 Dumas, IV | qual danno! O piuttosto lo vide, e non amò rifletterlo che
19 Nembrot, II| notte, poichè Assurbanipal vide che si accostava un diamante
20 Nembrot, II| attentamente, fino a che non vide la candida sposa di Sam
21 Nembrot, II| un monte più lontano, la vide, e da un altro ancora, sempre
22 Nembrot, II| momento che Assurbanipal vide sfuggirsi la preda, che
23 Nembrot, II| ogni notte alla Luna. La vide scema, e s'impensierì fortemente.
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