14-assid | assim-chabr | chati-deput | deriv-ferma | fermi-inasp | inaud-manti | manua-parti | parve-radic | radur-satir | satol-spicc | spieg-vada | vagab-zufol
Racconto, Capitolo
3504 Ramarr, III | passi. Comunque fosse, mi parvero contenti della mia venuta,
3505 Malan, I | primavera e dell'estate, pascendo una diecina di vacche e
3506 Ramarr, III | d'insetti, sono il nostro pascolo quotidiano, questa essendo
3507 Nembrot, I | capitava, quando era di passaggio a Genova, anche sir James
3508 Ossian, I | farebbe un ufficiale ai passaporti. Curiosa, non m'avrebbe
3509 Ramarr, I | connotati per fargli il passaporto.~- Non ne ha bisogno, veramente,
3510 Malan, V | nei fondi del castello, e passarci l'inverno. Ma dopo che il
3511 Malan, I | della Malanotte. Ma per passarla meglio, la notte, - soggiunsi
3512 Ramarr, IV | per più lievi cagioni. Nel passarle daccanto, mi parve che ella
3513 Nembrot, II | il re rinunziava al suo passatempo; sputava sul nome del maligno,
3514 Dumas, IV | appassionato, Walter Scott? J'en passe et des meilleurs, per venir
3515 Ramarr, III | mentre a casa aspetta, o passeggia per le strade, o va a far
3516 Ramarr, IV | erano certamente con lei; passeggiavano insieme, dopo l'ora della
3517 Ramarr, II | discreta alla conversazione. Io passeggiavo, frattanto, ammiravo le
3518 Ramarr, I | brigata. - Dalla botanica passerai alla zoologia, serie dei
3519 Ramarr, IV | domattina intorno alle dieci, passerei la notte in viaggio, dormendo
3520 Ramarr, IV | occhiata.~- Che importa? Li passerete in rassegna con tutto il
3521 Gabbia, IV | il Petrarca, laddove il passero solitario ci rammenta il
3522 Nembrot, I | diplomazia non esclude i pasticci.~Povero sir James, che mi
3523 Ossian, II | Archiloco alle tenerezze pastorali di Teocrito! Quei versi
3524 Malan, I | mano al Bandini, giovine pastore e taglialegna, amico mio,
3525 Malan, V | sul punto di pigliar la patente di perfetta ignoranza.~L'
3526 Gabbia, III | dove stette a recitare il paternostro della bertuccia.~Per un
3527 Ramarr, I | Africa. È assai sensitivo e patisce il freddo; gli piacciono
3528 Dumas, IV | sequela di casi? Questa patologia delle anime (scusate, dovevo
3529 Nembrot, II | Noè, il più venerabile dei patriarchi, e a tempo avanzato anche
3530 Dumas, IV | Questo è un diminuire il patrimonio dell'arte, e ogni dottrina
3531 Nembrot, II | facesse assegnamento sul loro patrocinio, per sfidare la collera
3532 Malan, V | cucina, non voleva a nessun patto andar giù. A me (guardate
3533 Malan, I | loro cacio e della loro pattona, eravamo discesi ad ammirare
3534 Ramarr, I | La signora Elisa, non più paurosa, si era fatta avanti due
3535 Ramarr, I | episodi tristi e lieti, paurosi e ridicoli, che non si credeva
3536 Nembrot, II | stette ancora un pochino a pavoneggiarsi ne' cieli; poi calò lentamente
3537 Dumas, II | della patria favella, e pazzamente cicalavano a cena, mettendo
3538 Gabbia, IV | gattabuia.~I cacciatori erano pazzi dalla gioia. Tommaso, che
3539 Ramarr, IV | del mio cambiamento.~- Che pazzia! - mormorò poscia. - E che
3540 Ramarr, IV | Frigido. Ma a queste belle pazzie non si poteva far capo senza
3541 Nembrot, II | una figlia degli uomini? Pazzo era il re, se per una di
3542 Ossian, II | appas,~Qui du brun sur la peau, du feu dans les prunelles,~
3543 Gabbia, IV | moto, non hanno distrazioni peccaminose, e ingrassano come frati
3544 Gabbia, II | si fece dare un po' di pece, che applicò in forma di
3545 | pei
3546 Malan, I | abituri degli antichi volghi pelasgici, avevamo ragionato con alcuni
3547 Nembrot, II | nessuno gli torcerà un pelo sul dorso.-~Amava il suo
3548 Malan, III | cortina di damasco rosso, che pendeva dinanzi all'uscio, si sollevò.
3549 Malan, II | certe tele annerite, che pendevano alla parete. - E dei ragnateli
3550 Ramarr, II | il suo nome) sorgeva sul pendìo della verde costiera, alle
3551 Malan, II | poche sedie, un orologio a pendolo, che il mio amico si pose
3552 Malan, III | raggiungere i ragnateli penduli della vôlta. A proposito,
3553 Ossian, II | dell'autore, che vuol farvi penetrare i sensi più riposti dell'
3554 Ramarr, II | di giallo tenero, che mi penetrarono il cuore di soavissimi sensi.~ ~ ~ ~
3555 Malan, I | Alpe del Mal Passo. Di là, penetrati in val di Tacca, malinconica
3556 Malan, IV | come se avesse finalmente penetrato l'arcano.~- Ecco qua; -
3557 Dumas, IV | che è il suo diritto, e penetri ogni opera di questo o di
3558 Malan, I | aveva fatto con quattro pennellate il ritratto ad una degna
3559 Malan, I | stupenda; e quindi, ripuliti i pennelli e chiuse le cassette, ci
3560 Ramarr, III | sorridente e rosea nella mite penombra dell'ombrellino, che si
3561 Nembrot, II | Assurbanipal non istette a pensarci più che tanto, e si avviò
3562 Nembrot, II | disputarono a lungo, ne pensarono molte e ne dissero altrettante,
3563 Malan, I | vita italica, i silenzi pensati delle dotte sinagoghe, e
3564 Ramarr, III | mormorò ella, dopo aver pensato un pochino. - Mi sono seduta
3565 Malan, II | pittore al cavalletto, il pensatore a tavolino, tutti hanno
3566 Gabbia, V | fatto felice me. Ma non ci penserò, e sarà il meglio che io
3567 Malan, IV | anche a me, sai? Anche a me. Pensi tu che gli assassinati sian
3568 Gabbia, I | volta in collera; ma si pentiva subito, e aveva tenerezze
3569 Nembrot, II | condite con l'olio o col pepe. Vedendo giungere tutta
3570 Dumas, I | comprendere in una sola percezione le cose più disparate, di
3571 Ramarr, I | vero? - Si domanda? Non ci perderemo mai d'occhio, ci aiuteremo,
3572 Malan, V | tempo della figliatura. Perdiana, come pesa questo maledetto
3573 Malan, IV | Ma non volevo gridare, perdio, non volevo gridare!~Balzai
3574 Malan, IV | compagno.~- Ma!... Io ci perdo il mio latino. A buon conto,
3575 Nembrot, III| proverbio: la seconda si perdona, ma la terza si bastona.
3576 Nembrot, II | occhio a te e l'altro a lei. Perdonami, Banipàl, più spesso avevo
3577 Malan, I | menano il dente e non la perdonano a un fil d'erba, a un virgulto,
3578 Ossian, IV | le poète, mi avete voi perdonata la colpa di non esser volato
3579 Nembrot, II | aveva ringraziato subito, perdonategli, poichè egli abbracciava
3580 Ramarr, III | il diavolo che ti porti.- Perdonatemi questa chiusa, niente cortese
3581 Nembrot, I | sua perorazione. - Io ho perdonato perfino il suo orgoglio
3582 Dumas, III | mi rimandava a casa, mi perdonava, dopo avermi esposto una
3583 Malan, IV | mai a sapere che abbiamo perduta la testa in tal modo?~-
3584 Ramarr, I | sono ossa rotte ed anime perdute! E dopo tanti anni, quando
3585 Dumas, IV | per l'arte, non ha ancora perduti gl'intenti patrii, gli educativi
3586 Nembrot, II | è morto? sicuramente fu perduto per il suo signore.~Nembrot
3587 Gabbia, I | negli intermezzi delle sue peregrinazioni marinaresche e delle fermate
3588 Dumas, I | in me, viva, schietta e perenne, la gratitudine.~Questa,
3589 Nembrot, I | animo, gran cuore, cavaliere perfetto, tutto sincerità nella vita,
3590 Malan, IV | candore dell'innocenza, i due perfidi! Ma andate a fidarvi dell'
3591 Dumas, III | distretto d'Abbandono e di Perfidia; ma, seguendo il corso naturale
3592 Malan, IV | dell'anima mia, ora là, perfido nella sua bianchezza, pauroso
3593 Ossian, IV | notizia calda calda. Alla perfine, io non avevo accoppato
3594 Ramarr, II | sormontato da una fitta pergola di rose Bancsie. Il campo
3595 Dumas, III | lingua nobile e schietta, non peribit in aeternum.~Per ritornare
3596 Dumas, I | nei gusti morbosi, nelle pericolose follie, che turbano oggi
3597 Dumas, III | era finito in Italia; il periodo eroico si chiudeva; incominciava
3598 Nembrot, II | cascavano loro dalle labbra come perle da un vezzo slegato. "Tema
3599 Ramarr, IV | Non ce n'è altro, che mi permetta di passar la notte a Genova.
3600 Ramarr, I | signora Elisa, - se non si permette all'oratore d'incominciare,
3601 Ramarr, I | nel fondo del quadro.~- Permettimi di esser sincero; - disse
3602 Malan, IV | tu ridi di me, ora; te lo permetto. Intanto, io fo quello che
3603 Nembrot, I | selvaggina, e per trovar la pernice o la beccaccia che la statistica
3604 Nembrot, I | un certo punto della sua perorazione. - Io ho perdonato perfino
3605 Ossian, IV | meritare un altro genere di persecuzioni. Conoscendolo per quel che
3606 Ossian, IV | salvacondotto, non essendo mai stato perseguitato per cause politiche, e non
3607 Nembrot, I | discendente degli antichi Persiani, ha diritto a questi due
3608 Dumas, III | tutti grandi e forti i suoi personaggi; quando non sono buoni,
3609 Dumas, III | all'uomo e a' miei ricordi personali, io non mi meravigliai più
3610 Ramarr, IV | tutto di parlare con lei, di persuaderla, con le ragioni o coi pianti.
3611 Dumas, IV | alla storia, ma solo vuol persuaderne lo studio e agevolarne la
3612 Dumas, IV | saldano. Quando ella si sarà persuasa di ciò, avrà finalmente
3613 Malan, IV | non c'era caso di altre perturbazioni. Ci ficcammo tra le lenzuola
3614 Malan, I | Spezia e i camini fumanti di Pertùsola. Presso a certe capanne
3615 Malan, V | figliatura. Perdiana, come pesa questo maledetto saccone!
3616 Malan, III | disteso teneva rialzata la pesante cortina di damasco. Io stetti
3617 Malan, V | fabbricare un bastimento per la pesca, munito di tutti gli attrezzi,
3618 Malan, V | pesci. Il Proteo navigò pescando fino alle coste d'Africa,
3619 Gabbia, II | tirate in secco le barche dei pescatori e dove di tanto in tanto,
3620 Gabbia, II | rinfresca; forse perchè anche i pesciolini, di cui si cibano, vengono,
3621 Malan, IV | versi cattivi, le prose pessime, e via via una infilzata
3622 Malan, IV | noia, e le ombre hanno il pessimo costume di farsi vedere
3623 Malan, V | intriso col miele, e si pesta nel mortaio. Non mettete
3624 Malan, V | per carità; che sarebbe un pestar l'acqua nel mortaio, e non
3625 Malan, V | drago, tenuto in serbo e pestato col miele. Vi dò la ricetta
3626 Nembrot, II | carestie, inedie, stragi, pestilenze. Si adunarono i Casdim,
3627 Dumas, III | l'àncora d'oro. Grazioso petit amirail; che andò in veste
3628 Ossian, II | pas,~Se plaït aux cris du peuple, aux sanglantes mêlées,~
3629 Ramarr, II | archeologici! L'autore della Tavola Peutingeriana non se lo immaginava mica,
3630 Gabbia, V | amicone! - gridò il mio pevere Tommaso, facendo la schiuma. -
3631 Nembrot, II | non ne mangiò neanche un pezzettino. E se non portò la Luna
3632 Malan, I | assaggiato in ricambio un pezzetto del loro cacio e della loro
3633 Malan, III | Bruto, ed anche i noctium phantasmata di un Inno della Chiesa.~-
3634 Gabbia, I | Boccadasse. Comunque gli piaccia di esser chiamato, è un
3635 Pre | Il Barrili è scrittore piacente, che narra, di solito, gentili
3636 Malan, II | che è il signor Cerri, di Piacenza, aveva deciso di venire
3637 Ramarr, II | così: le frivolezze gli piacevano poco, i complimenti meno
3638 Ramarr, III | facendomi provare alle dita la piacevolissima sensazione di chi tocca
3639 Ramarr, II | degli uomini se non fosse piaciuta a nessuno. Ma io desideravo,
3640 Pre | seguirono con instancabile vena, piacque specialmente Come un sogno,
3641 Dumas, III | fantasia le tue ragioni, e gli piacquero: si è messo al tuo posto,
3642 Dumas, II | di parole, le tronche, le piane, e le sdrucciole; donde
3643 Gabbia, II | sarcastico. - Conservatelo per piangere, come fa il coccodrillo,
3644 Ramarr, IV | Perchè mi odiate. Ma non piangerò più, avete ragione; non
3645 Ramarr, IV | peggio. E adesso, perchè piangete? Non è da uomo.~- Perchè?
3646 Ramarr, IV | essenziale. E voi, - soggiunse, piantandomi addosso i due fuochi luminosi
3647 Ramarr, II | per diventar di casa e piantar radici senz'altro. Massa
3648 Ramarr, III | salottino le due cognate e si piantarono accanto a lei, per aiutarla
3649 Ramarr, II | giardino, con la sua bella piantata d'aranci, o di limoni, che
3650 Gabbia, I | cencio, nero, finissimo, e piantato un pochino alla sgherra.
3651 Ramarr, IV | e di studi intorno alle piante d'ornamento e alla famiglia
3652 Ramarr, IV | persuaderla, con le ragioni o coi pianti. Ora vi ho già raccontato
3653 Malan, III | falda di terreno, coperta di pianticelle da giardino, ma insalvatichite
3654 Dumas, II | cena, mettendo in salsa piccante qualche sonetto più ricco
3655 Dumas, IV | i fati, e che lavorano, picchiando sugli altri, per sè. Vedete
3656 Gabbia, II | dalle macchie bigie ond'era picchiettato il suo mantello biancastro.
3657 Dumas, IV | Graziella, il Saintine di Picciola, il Nodier di Giovanni Sbogar,
3658 Ossian, I | volli dar fuori per una piccolezza, e gli chiesi, con fredda
3659 Malan, V | con le corna, la coda e il piè forcuto della leggenda,
3660 Dumas, IV | costretto ad usare, a snodare, piegandola a tutti gli atteggiamenti
3661 Ossian, I | ripresi, e questa volta piegandomi sul fianco, per guardare
3662 Ramarr, I | signora accennò di voler piegare dalla sua parte, guizzò
3663 Ossian, I | medesimo colore e leggermente piegato ad uncino, come quello d'
3664 Gabbia, III | ritornò dalla spiaggia, piegò a destra fino all'orto della
3665 Ramarr, III | capo a tre giorni, erano pienamente addomesticati; prendevano
3666 Ramarr, III | me ne rimangono le mani piene. Voi, ospiti di questa casa,
3667 Ramarr, IV | Fisiologia vegetale del Pierre, non dimenticando il trattato
3668 Gabbia, II | succedeva un senso di profonda pietà per quella bestiuola che
3669 Ramarr, III | padrone, e tendeva gli occhi pietosi e reclinava mollemente la
3670 Ramarr, II | Torre del Lago, Viareggio, Pietrasanta, Serravezza, Massa! Signori,
3671 Malan, V | invoglio in cui era rimasta pigiata.~E neanche allora si vide
3672 Gabbia, II | una vera bottega, presa a pigione in parecchi, arredata alla
3673 Malan, V | resto, è facile provarla. Si piglia un drago, gli si cavano
3674 Malan, V | di spirito, sul punto di pigliar la patente di perfetta ignoranza.~
3675 Malan, IV | e non sapendo che pesci pigliare. Il mio orologio segnava
3676 Malan, V | nostri bastoni.-~E diemmo di piglio ai nostri bastoni da viaggio,
3677 Ossian, II | Sorrento e gl'incensi dei pini di Posilipo, davanti al
3678 Ramarr, IV | cavalcavia, ho fatto qualche piocolo cambiamento....~- Ah! Qualche
3679 Gabbia, IV | stìe, esposte al sole, alla pioggia, all'aria marina, non durano
3680 Malan, V | levò il randello e fece piovere sul saccone, sapientemente
3681 Malan, II | ultimo cavammo di tasca le pipe.~Non torcano il viso, le
3682 Gabbia, III | amicizia, e beviamo.~- No, Pippo, ti ringrazio; sono stanco
3683 Dumas, IV | collocare sul vertice della piramide la sua Légende des siècles;
3684 Nembrot, II | volatili. Non uccellava a pispole, il cacciatore superbo.
3685 Malan, I | vedevamo, non riusciva così pittoresco come ce lo aveva annunciato
3686 Dumas, IV | invenzione moderna. Nella pittura e nella scultura, come nella
3687 Ossian, I | grigi arroncigliati, un gran pizzo del medesimo colore e leggermente
3688 Dumas, II | esempio il Tibi quoque placebo, con cui Cicerone promette
3689 Ramarr, III | parole in bocca col vostro placido sorriso, o con la vostra
3690 Ossian, II | marchant à grands pas,~Se plaït aux cris du peuple, aux
3691 Dumas, III | fossimo più sub console Planco. Cercai i soliti amici delle
3692 Ramarr, I | comunemente sotto il nome plurale di Baccole, Bagole, Baggiole,
3693 Malan, II | Appannino alla riva destra del Po. Del loro discorso intesi
3694 | Poca
3695 Ramarr, II | rispondere frasi intiere e un pochettino più vive. Si trattava ordinariamente
3696 Ossian, III | maestro. Vi ho mostrata la pochezza delle mie forze, ma non
3697 Ossian, II | intiero, con quella sua voce poderosa e con le inflessioni particolari
3698 Ossian, II | non dimenticavo gli aiuti poderosi del 1859 ed ero volentieri
3699 Gabbia, I | soleva chiamarle, con frase poetica e vera, le "ore all'amicizia
3700 Gabbia, IV | sgradevole. Quest'uccello è un poetino anacreontico, un Vittorelli,
3701 Ramarr, II | Incolto, insalvatichito, poggiava sopra un grosso muro di
3702 | poiché
3703 Dumas, IV | felice predisposizione alla polisarcia!~Del resto, non esageriamo
3704 Gabbia, III | Se Tommaso fosse stato un politicante, pazienza. Se fosse stato
3705 Gabbia, II | in possesso dei diritti politici, se queste delizie dell'
3706 Malan, V | altro che cacce continue ai pollai; - rispose il contadino. -
3707 Gabbia, III | rostro aguzzo il becchime dei polli:~- Proprio mi odiate, Caterina?-~
3708 Gabbia, III | beccatoio, come se fosse un pollo, o un colombo. Per una quindicina
3709 Ossian, II | sulla insurrezione dolla Polonia, che avevo letto nella Revue
3710 Malan, I | infine, alle cinque del pomeriggio, eravamo a Graiana, e di
3711 Nembrot, II | Casdim rimandarono in gran pompa sul monte Ararat.~La bella
3712 Malan, V | carrozza e farci trasportare a Pontremoli per la via della Cisa, mandammo
3713 Gabbia, IV | miti e malinconici, che popolano nella buona stagione le
3714 Nembrot, I | bisogno di atterrire il popolino col racconto d'una scena
3715 Ramarr, II | colonia greca, quella che popolò il territorio di Massa?
3716 Ossian, II | prend ses amours que dans la populace,~Qui ne prête son large
3717 Dumas, II | suis enroué, - diss'egli, porgendo la carta al vicino, - lisez-la
3718 Ossian, I | biglietto di visita e me lo porse. In quel biglietto, che
3719 Ossian, I | Indi, cavato di tasca il portafoglio, ne trasse un biglietto
3720 Ramarr, IV | strada, riconobbi Madonna, al portamento elegante, al modo in cui
3721 Nembrot, II | Assurbanipal non voleva portar la Luna ad un uomo incapace
3722 Ramarr, II | fatto bene a venire da noi a portarci un pochino di buon umore.
3723 Dumas, III | inauditi, di cui avremmo a portare il peso per un secolo.-~
3724 Malan, IV | hai commesso l'errore di portarle là dentro.~- Là dentro! -
3725 Malan, V | accanto alla tavola.~- Se lo portassimo a dirittura nel cortile! -
3726 Malan, I | vedendo le cassette che portavamo ad armacollo, ci aveva detto:~-
3727 Malan, II | non le mangiavano loro; le portavano invece ogni settimana a
3728 Ramarr, III | provvista di biscottini e portavo loro le briciole. Essi erano
3729 Nembrot, II | in là che mi tingi". Quel portento di cane non voleva nessuno
3730 Ramarr, IV | farebbero un grosso involto. Li porterò io, per maggior sicurezza,
3731 Gabbia, I | la rotta e scambiato il porticciuolo di Boccadasse per l'entrata
3732 Ramarr, IV | Quando sarete uscito dal portone, volterete a destra. Laggiù,
3733 Ramarr, IV | potessi consegnarla, doveva posarmi sul cuore.~L'ospite, frattanto,
3734 Malan, III | modesti indumenti, si era posata la mano bianca e sottile
3735 Gabbia, IV | maschio se ne sta spesso posato su qualche rametto, alto
3736 Ramarr, IV | labbra.~La lettera aveva un poscritto. L'ospite di Massa mi raccomandava
3737 Malan, V | largo in quel tritume, e posero in luce una cosa orribile.
3738 Ossian, II | e gl'incensi dei pini di Posilipo, davanti al nitido cobalto
3739 Ramarr, V | un filosofo moderno, un positivista, un materialista, e che
3740 Nembrot, II | piantò a sedere, in una posizione scultoria, col muso in alto,
3741 Malan, III | un manichino da pittori, posò la testa sull'origliere.
3742 Malan, I | che tutte si arrogano di possedere il verbo, anche quando non
3743 Malan, V | chiunque avesse la sorte di possederlo. Peccato che quell'ovo miracoloso
3744 Gabbia, I | della sua gioventù; ma ne possedeva sempre abbastanza, come
3745 Nembrot, II | per suo bene. Se avesse posseduto il dono della parola, lo
3746 Ossian, II | dei terribili Giambi, il possente Archiloco della rivoluzione.~
3747 Gabbia, II | adulti, e direi quasi in possesso dei diritti politici, se
3748 | possiamo
3749 Ossian, III | tutte le doti esteriori le possiedono. Qualche volta (e qui sarebbe
3750 Malan, V | mandammo una cartolina postale coi nostri ringraziamenti
3751 Ramarr, I | marineria, un sesto nelle poste, o nei telegrafi, un settimo
3752 Dumas, I | guaio di non avere tra i posteri chi si fermasse con intelletto
3753 Ramarr, II | appaiati in tranquilla postura sul margine della pietra
3754 | potendo
3755 Malan, IV | la luce, gli spiriti, le potenze occulte della natura, prendono
3756 Ramarr, III | Iddio mi ha dato questo potere; ma ohimè, solamente sui
3757 | potessimo
3758 | poteste
3759 | potremo
3760 | potresti
3761 | Potrete
3762 Ossian, II | tambours,~A l'odeur de la poudre, aux loìntaines volées~Des
3763 Nembrot, III| buon cane.~- Ma foi! vous pourries blen avoir raison; - rispose
3764 Dumas, II | rispose:~- "Ma foi, vous pourriez bien avoir raison". - Ond'
3765 Ossian, II | Roma libera, e presto.~- Pourvu que le Jupiter de la Seine.... -
3766 Ramarr, I | travolgono, ci confondono, povere carni lacerate, poveri spiriti
3767 Gabbia, IV | un benefizio.~- Vedetela, poverina! - esclamò la fanciulla, -
3768 Ramarr, IV | alla mente i due ramarri. Poverini! Chi si era occupato di
3769 Dumas, IV | dire degli istinti), questa povertà dell'azione, hanno da essere
3770 Nembrot, II | senza posa; si asciugarono i pozzi, ne vennero carestie, inedie,
3771 Ramarr, I | orologio.~- A che ora si pranza?~- Dopo le sei.~- Bene;
3772 Ramarr, II | sempre un'oretta, dopo aver pranzato; e in quell'oretta, rispettando
3773 Malan, V | delle serpi acquaiuole, pratensi ed arboree. Io, frattanto,
3774 Malan, I | rigogliosa per lunghi tratti di prateria, mentre tutto intorno gli
3775 Ramarr, III | finiti, e già facevo le pratiche; ma se anche non li avessi
3776 Ramarr, III | esempio; ed anche cantucci di Prato, dei quali si dice tanto
3777 Nembrot, III| entra in caccia, e Parigi lo precede a venticinque passi di distanza.
3778 Ramarr, III | parasole tra le mani.~Mi precedette sul terrazzino, si fermò
3779 Ramarr, IV | nessun telegramma, mi aveva preceduto sulle rive del Frigido.
3780 Ramarr, III | possono chiamarsi, con maggior precisione di parola, filantropofagi?
3781 Malan, III | fiammiferi.~Le tenebre amiche, precorritrici del sonno, regnarono nell'
3782 Malan, I | Pascarella, in mancanza de' suoi prediletti somari, aveva fatto con
3783 Dumas, IV | domestico, in una felice predisposizione alla polisarcia!~Del resto,
3784 Ramarr, I | di giallo, e non di rado predomina sul dorso una tinta azzurra.~-
3785 Ramarr, IV | quello il treno a cui darò la preferenza.~- Perchè? - domandò egli,
3786 Malan, III | metro. Del resto, i moderni preferiscono l'epiteto dopo il sostantivo.
3787 Malan, V | inseguiti dalle serpi derubate, pregando Iddio che facesse trovare
3788 Malan, II | anche senza farsi troppo pregare, ci diede ospitalità nella
3789 Ramarr, III | mi lasciò andare, senza pregarmi troppo.~- Capisco, - diss'
3790 Ramarr, IV | convenevolmente fermarsi di più. Pregato e ripregato, sì certo, avrebbe
3791 Gabbia, III | chinando la fronte in atto di preghiera, e dando alla sua voce le
3792 Gabbia, III | splendido, l'aria tiepida e pregna di fragranze, rapite agli
3793 Malan, V | partire quella mattina, ci pregò di restare almeno per mangiare
3794 Malan, II | autentico in qualche tumulo preistorico, parendomi impossibile che
3795 Gabbia, IV | sua attenzione, che ella premeva forte con la mano sul braccio
3796 Malan, IV | gagliardi i muscoli; io premevo in giù, e lui in su. Allora
3797 Ramarr, IV | stato inteso, mi avrebbe premiato del mio ardimento e dato
3798 Ramarr, IV | corriere, ringraziandomi della premura che gli avevo dimostrata
3799 Ossian, II | e ripigliai:~ ~- Qui ne prend ses amours que dans la populace,~
3800 Malan, IV | che qualche briccone si prenda giuoco di noi? In questi
3801 Ramarr, I | che tu rendi sulla tela, prendendone argomento dagli stessi suoi
3802 Malan, II | il pensiero eletto, che prenderà forma anch'esso nella fantasia
3803 Ramarr, IV | fiorellino selvatico.~- Prendete; - mormorò ella, stendendo
3804 Ramarr, I | molti rami di operosità, prendiamo abito e colore diverso,
3805 Ramarr, III | commissioni, ed è già molto che vi prendiate l'incomodo di cercare per
3806 Ossian, III | commercio della Senna.~- Ne prendo nota; proseguite.~- Ecco
3807 Dumas, III | pensiero degli altri. Je prends mon bien où je le trouve,
3808 Ramarr, I | di Mnemosine, o della Dea Prenestina, ci riconosceremo, non è
3809 Dumas, I | ipocrisia, quasi che io volessi prepararmi bel bello a demolire sotto
3810 Malan, III | proposito di lavorare, se preparassimo la tavolozza per domattina!~-
3811 Ramarr, I | ne abbiamo cinque o sei preparate, e usiamo questa o quella,
3812 Ramarr, IV | colloquio con lei. Perciò avevo preparato una lettera, per farla scorrere,
3813 Malan, IV | ritiriamo le nostre cassette e prepariamo le tavolozze.~- Ah, non
3814 Gabbia, II | pianterreno, una vera bottega, presa a pigione in parecchi, arredata
3815 Ossian, II | ricordo d'Aspromonte e il presagio di Mentana. Anch'io, a cavallo
3816 Dumas, I | occhi l'idolo che vi ho presentato. Non temete, io rispetto
3817 Ramarr, I | M'inchino alla autorità presidenziale; - rispose il deputato.~-
3818 Malan, V | d'Empoli! - esclamò press'a poco l'amico Cesare, e
3819 Ramarr, III | ad aspettarmi, ma forse presumendo troppo della loro forza
3820 Ossian, II | dans la populace,~Qui ne prête son large flane~Qu'à des
3821 Dumas, IV | da buttar via, poichè non pretende di rubare il posto alla
3822 Ramarr, I | non so che farci; ma il pretendere che una stessa figura non
3823 Ossian, IV | versi inediti!~- Bravo! Pretendereste di conoscere voi tutti i
3824 Malan, IV | mi parlare di colori! E pretendiamo di dominar la natura, noi
3825 Dumas, IV | humaine, forse un tal po' pretensionosa nel titolo, ha libri più
3826 Ramarr, II | zitellone miopi e senza pretese, andavano e ritornavano
3827 Dumas, II | aneddoto. Anzi, su questa prevalenza dell'aneddoto negli svolgimenti
3828 Dumas, I | non posso far qui. Forse prevedendo il guaio di non avere tra
3829 Dumas, IV | Una cosa è piuttosto da prevedere; che questo rigoglio di
3830 Ramarr, III | tutta rossa nel viso.~Io prevedevo l'esclamazione, e l'aspettavo
3831 Malan, I | essenziale, dopo la cena; che prevedo non sarà luculliana.-~Infilammo
3832 Ramarr, III | ma non avevo egualmente preveduto quell'amabile color di fiamma
3833 Gabbia, V | tutto un battaglione di prigionieri) quel giorno Tommaso andò
3834 Ramarr, II | archeologici ed artistici di prim'ordine; il suo palazzo Cybo,
3835 Malan, V | e smilzo, che era il suo primogenito, e da un altro moccolone,
3836 Malan, V | Quest'ultimo, come il suo principale, veniva armato di un grosso
3837 Nembrot, I | nipote di quel virtuosissimo principe Abbas-Mirza, che Allà ed
3838 Nembrot, I | raccontava così bene, come la principessa delle Mille e una notte.~
3839 Ramarr, II | come succede a noi, bestie privilegiate di ragione, armate di leggi,
3840 | pro
3841 Ramarr, II | amore, sciogliete il gran problema della vita col metodo più
3842 Ramarr, II | passeggiate, fingendo di studiar problemi storici, ma sopra tutto
3843 Nembrot, II | un leone, ora mozzando la proboscide di un elefante. Alle lepri
3844 Dumas, II | effigiata e definita nella proclamazione del governo provvisorio.
3845 Pre | quale vi pubblicava i suoi proclami.~A Mentana fu ferito al
3846 Ramarr, III | sonni al padrone di casa e procurarmi l'apparizione, non desiderata
3847 Malan, V | amico Bandini, che ci aveva procurato quella notte deliziosa nel
3848 Ramarr, I | borracina incontrate lungo le prode, o il nome volgare agli
3849 Nembrot, II | non si conosce affatto la prodezza di Assurbanipal. Già, incominciamo
3850 Nembrot, I | senz'altro aiuto, faceva prodigi, come l'elettricità, come
3851 Nembrot, II | di lui; spiccò un salto prodigioso, e addentò la bella alla
3852 Ossian, III | mortale. È un indizio, un prodromo, le commencement de la fin.~-
3853 Ramarr, II | quantunque il mio giardino non ne producesse neanche di quelli. Poi giungevano
3854 Dumas, IV | agevolarne la intelligenza ai profani. Un altro ha la fantasia,
3855 Ramarr, III | Madonna, che aveva udito proferire il suo nome.~La parrucca
3856 Malan, II | nostre domande e le nostre proferte, e senza riscaldarsi troppo,
3857 Ramarr, V | voi; ma, poichè facciamo professione di esprimere gioie e dolori,
3858 Ramarr, V | che potrà parlarvene ex professo. Magendie, il gran Magendie,
3859 Dumas, IV | altro, per apparirvi un profeta, che l'umile cavalcatura
3860 Nembrot, II | erano dotati di spirito profetico. Le profezie cascavano loro
3861 Nembrot, II | detto i Casdim. Era una profezia? era una supposizione generica?
3862 Nembrot, II | di spirito profetico. Le profezie cascavano loro dalle labbra
3863 Ramarr, I | viandante all'aer bruno, profilato in massa scura sul fondo
3864 Ramarr, I | trovando figure dimenticate, profili sbiaditi, episodi tristi
3865 Ossian, III | cercare la chiave del gran profitto che gli scolari facevano,
3866 Ossian, II | di ritmo!~Guardavo lui, profondamento commosso; sbirciava a quando
3867 Malan, III | masso, per ottenere una profondità maggiore alle acque del
3868 Malan, III | cortesia, mi ha fatto grazia profumata, mostrandosi a me nello
3869 Ramarr, II | del fiore è la vista o il profumo; il meglio dell'amore è
3870 Pre | del romanzo, in cui egli profuse tesori di fantasia e infuse
3871 Malan, IV | signor me sollevato con lenta progressione dal letto.~Balzai a terra
3872 Gabbia, IV | eccola di ritorno con la prole, che ha portata a farvi
3873 Ramarr, III | dava le illusioni d'un prolungamento di gioventù. Questa giubilazione,
3874 Dumas, II | placebo, con cui Cicerone promette di render servigio ad un
3875 Ramarr, I | pure con la medesima frase; promettiamo di non ridere.~ ~ ~ ~
3876 Malan, IV | alla giustizia? Parla ti prometto ogni cosa fin d'ora.-~Nessuna
3877 Nembrot, I | Sorrise con benevolenza e mi promise di spicciar le cose in mezz'
3878 Dumas, III | Venite a Parigi! - mi disse. Promisi, ma non dovevo attendere,
3879 Gabbia, V | Quanto hanno fatto por noi, pronipoti degeneri!~~ ~ ~ ~
3880 Malan, I | montanaro non ci avesse pronosticato; ma infine, alle cinque
3881 Ramarr, IV | occhi alzati a mezzo, ma pronti a chinarsi da capo sul telaio
3882 Ramarr, II | Madonna, all'antica, non pronunziando il suo nome) sorgeva sul
3883 Dumas, II | conseguente facilità di pronunziare il verso latino in guisa
3884 Nembrot, II | non aveva da stancarsi a pronunziarlo intiero; e il cane accorreva
3885 Pre | discorso in morte di Garibaldi, pronunziato all'Università di Genova,
3886 Gabbia, II | dice in vernacolo Loeua (pronunzierete Loeu alla francese e aggiungerete
3887 Dumas, I | cavalleresca, poichè questa propensione alla grandezza degli atti,
3888 Nembrot, II | pianeti, Nembrot si rendeva propizi quei signori, quasi facesse
3889 Ramarr, IV | davvero. Ma che volete? L'uomo propone, e l'orario dispone.~- Che
3890 Malan, V | Berceto e di San Secondo, ci proponemmo di far noi. Dovevamo abbozzare
3891 Malan, II | letti. Ma poi cambiò di proponimento, e i letti sono rimasti
3892 Ramarr, II | facile a immaginare e a proporre? Certo essi scaturiscono
3893 Ramarr, III | deve rispondere ad una ben proporzionata connessione d'istinti. Vi
3894 Malan, V | la colpa". Ma non dovevo prorompere, come lui, nel grido tragico
3895 Malan, IV | ire, i versi cattivi, le prose pessime, e via via una infilzata
3896 Nembrot, II | padrone, con aria di dirgli: prosegui, versa la piena degli affetti
3897 Ossian, IV | ottanta, pur troppo! Ma proseguiamo:~".... Con quella somma
3898 Ramarr, IV | Attraversai la gran piazza, proseguii fino al borgo, e con un
3899 Malan, I | era ai primi d'aprile), proseguimmo per il nostro castello.~
3900 Ossian, III | Senna.~- Ne prendo nota; proseguite.~- Ecco qua. Ero venuto
3901 Dumas, III | Ah, questi Italiani! - proseguiva egli.- Anche culti, e in
3902 Malan, III | spesso tiranneggiati dalla prosodia, quando vogliono scolpire
3903 Malan, V | della Malanotte ci avranno prosperato allegramente le rane, le
3904 Gabbia, V | femmine, che Iddio conservi e prosperi, essi e i loro discendenti,
3905 Dumas, I | Il colosso si è visto di prospetto; altri dovrebbe considerarlo
3906 Ramarr, IV | fu annunziato il vostro prossimo arrivo. Ieri soltanto avevo
3907 Nembrot, II | Nembrot pensò subito a proteggere la vita del suo cane, e
3908 Ramarr, IV | spaventevoli! Piuttosto vorrei protestare contro il secondo di essi.~-
3909 Dumas, IV | essere tutto il romanzo? Io protesto; je m'insurge, avrebbe detto
3910 Gabbia, V | Di certo aspettava il suo protetto, che indugiava a venire.~-
3911 Gabbia, V | gabbiano e la sua bella e buona protettrice. Caterina era là, ritta
3912 Nembrot, I | io mi rassomigli a quel prototipo dei cacciatori?" - "Nembrot
3913 Gabbia, III | alla stia; poi cominciò a provar le ali; un mese dopo svolazzava
3914 Malan, V | vale. Del resto, è facile provarla. Si piglia un drago, gli
3915 Malan, IV | stranezza di quella sensazione provata in due, e al costrutto che
3916 Malan, V | d'un giallo sudicio. Ma provati a riscontare questi caratteri
3917 Ramarr, I | Matilde di Chabran.~- Le prove? - domandò il naturalista.~-
3918 Nembrot, III| aneddoto da raccontare, che proverebbe contro la vostra conclusione.~-
3919 Ramarr, II | deliberazioni di Consiglio provinciale e discussioni di Comizio
3920 Gabbia, V | di guerra.~- Non io; - si provò a dire. - Il fucile è sempre
3921 Nembrot, II | Anche oggi, come ieri, il re provvede. Ecco una lista civile che
3922 Gabbia, I | di una tenerezza gelosa, provvida, quasi paterna. Con nessuno,
3923 Dumas, II | proclamazione del governo provvisorio. Ho ancora il suo racconto
3924 Ramarr, V | materna era cugina d'un prozio di lei, o qualche cosa di
3925 Nembrot, II | la selvaggina, si tirava prudentemente da un lato, perchè il re
3926 Ossian, II | la peau, du feu dans les prunelles,~Agile et marchant à grands
3927 Pre | sessantina). Cominciò a pubblicare, in appendice al Movimento,
3928 Pre | di Garibaldi, il quale vi pubblicava i suoi proclami.~A Mentana
3929 Dumas, III | giorno che i fogli italiani pubblicavano due telegrammi particolari
3930 Gabbia, II | si giudicavano gli uomini pubblici, ministri e sindaci, e si
3931 Ossian, III | ritornare in patria. Hanno del pudore, qualche volta, i signori
3932 Ramarr, IV | ma lo spediente mi parve puerile, mentre potevo parlare.
3933 Dumas, III | e per saggio di elegante puerilità, la strana carta geografica
3934 Malan, V | dentro come Aristodemo col pugnale nel grembo della figliuola,
3935 Ossian, II | con miglior fortuna, le pugne dei Giganti. Ah, l'Italia
3936 Ramarr, IV | dalla rabbia, stringevo i pugni, digrignavo i denti e borbottavo
3937 Dumas, III | bianchi fissi nei miei - mais puisque vous le dites, ce doit être
3938 Ossian, II | C'est une forte femme aux puissantes mamelles,~A la voix rude,
3939 Ramarr, I | bislunghe e chitarriformi, è il Pulcher, detto comunemente Cavolaccio.
3940 Malan, II | accompagnata la mamma, come i pulcini accompagnano la chioccia,
3941 Malan, IV | lectularius; e neanche del pulex irritans, di cui si narra
3942 Malan, II | barba di scopa, è assai più pulito del sigaro, che insudicia
3943 Ramarr, I | bella posta per servir da pulpito, e dopo un istante di pausa
3944 Nembrot, III| quaglia, a cinque passi di là, puntata e levata. Noi attenti a
3945 Nembrot, III| di prenderla; certo è che puntava maravigliosamente, e levava
3946 Nembrot, II | ancora la proprietà delle punte, che è quella di tirare
3947 Gabbia, II | del fucile alla guancia, puntò il gabbiano che volava più
3948 Ossian, II | dell'aria gira intorno la pupilla baldanzosa. Ognuno seconda
3949 Malan, III | e la irritazione delle pupille mi faceva passare davanti
3950 Nembrot, I | Vedeteci un atto di pura gentilezza, ammiraglio.
3951 Ramarr, III | lui un equipollente del purgatorio. Me ne astenni a fatica,
3952 Ramarr, II | Massa Ducale, città di puri contorni, lieta di profumi,
3953 Ramarr, II | zampillo d'acqua fresca e purissima.~Aspettando il momento,
3954 Ramarr, II | più di settimane staccate, purtroppo! Perché, come vi sarà facile
3955 Ramarr, I | faresti?~- Cento, duecento quadretti, quanti ne bisognassero
3956 Ramarr, IV | nostro erano pur sempre qualchecosa, e a me parve di vedere
3957 | qualchedun
3958 | qualcheduna
3959 | qualcheduno
3960 Ossian, IV | potrebbe mettere questo qualificativo, non altro, nel suo biglietto
3961 Dumas, III | un gran romanziere.... di qualsivoglia nazione, ha da cascarmi
3962 | quam
3963 | quanta
3964 Malan, II | Essa ha oramai tutti i suoi quarti di nobiltà, poiché la fumano
3965 Malan, II | levando l'acqua dal fosso. Nel quartierino nuovo erano anzi già stati
3966 Ramarr, III | non avevo mai posto piede quassù.~- Una vera vita monacale! -
3967 Ossian, III | di Francia? Con tutti i quattrini che deve aver fatti dalla
3968 Ramarr, I | stupendamente da un artista del Quattrocento, una leggenda terribile
3969 Ossian, III | politica; ma infine il y a, quelquefois des natures hors ligne.
3970 Ossian, III | che deve aver fatti dalla Question romaine!~- Eh, che volete!
3971 Malan, I | Corniglio. Laggiù in un quieto casolare nascosto tra i
3972 Gabbia, III | pollo, o un colombo. Per una quindicina di giorni il gabbiano andò
3973 Ossian, III | col Garnier-Pagès, col Quinet. Ma siamo in domenica. Qui
3974 Ossian, I | fui felice di non aver quistioni con Ossian per avergli guardato
3975 | quoque
3976 Dumas, III | male. Una cosa ricordate; e quosta, se vi par degna d'essere
3977 Gabbia, I | esercitavano la sua pazienza quotidiana, negli anni della vecchiaia.
3978 Ramarr, III | sono il nostro pascolo quotidiano, questa essendo l'imbandigione
3979 Gabbia, V | stringendo il pugno con atto rabbioso.~- Già; - replicò Caterina. -
3980 Ramarr, III | egli, pensoso, ma alquanto rabbonito. - Ho commesso l'errore
3981 Dumas, II | altra parte, come poteva raccapezzarsi egli stesso tra quei cento
3982 Dumas, IV | di ciò, avrà finalmente raccapezzato sè stessa; ma per ora, con
3983 Ramarr, I | e di fontane, io non mi raccapezzi tanto da ricomporla nella
3984 Malan, V | sospettosi e maligni. Noi, raccapricciando, ma attratti a nostro malgrado
3985 Gabbia, II | tanto i frati andavano a raccoglierle. Scioccherie, come sembreranno
3986 Malan, V | lo gittavano in aria, e raccoglierlo anche nel lembo del sago,
3987 Malan, IV | argomento delle mie ricerche, lo raccolsi prontamente e accesi anch'
3988 Ramarr, IV | poscritto. L'ospite di Massa mi raccomandava di trovargli qualche altro
3989 Ramarr, III | Grazie! L'agronomia, mi raccomando....~- Sì, caro, e il diavolo
3990 Nembrot, II | Quel che è rotto non si racconcia. Ad ogni tanto la povera
3991 Ramarr, I | sarà un poema in prosa.~- Racconta dunque, ed incomincia pure
3992 Malan, IV | abbiamo avuto di peggio.-~E raccontammo allora al nostro ospite
3993 Gabbia, V | volte; quando egli mi stava raccontando la catastrofe del suo primo
3994 Malan, III | di A. con B., per sentir raccontar la fuga di C. o l'arresto
3995 Malan, III | poi così lunga, e si può raccontarla, spogliandosi. Montobbio,
3996 Nembrot, I | Nassir-Eddin ha avuto la bontà di raccontarmela.~ ~ ~ ~
3997 Nembrot, I | settimanali; Sua Maestà deve raccontarmi una leggenda di caccia." -
3998 Ossian, III | faillite."~- Che cosa mi raccontate! Fallito il Dentu? Uno dei
3999 Nembrot, I | iscena. C'è ancora, o vi racconterà egli stesso una storia,
4000 Gabbia, IV | volava continuamente sulla rada, scendendo qualche volta
4001 Malan, III | fantasmi dei romanzi di Anna Radcliffe. E quando si pensa che la
4002 Dumas, II | tavola; capelli brizzolati, radi alle tempie, ma ancora folti
4003 Ramarr, II | diventar di casa e piantar radici senz'altro. Massa Ducale
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