Canto
1 OraGiov | le gioconde plaghe ~Dell’Orïente, a le solinghe lame ~Dell’
2 PrimeSto| Sul vïaggio del sol. In Orïente ~Nato, adulto ristè su le
3 FuochiAp| primo albor che rompe all’orïente ~Nitido, e i rai dell’avvenir
4 LettMar | Lasciate le sue case in Orïente, ~Santificava l’ospital
5 LettMar | pèra il dì, che volta all’orïente, ~Quando nasce il più vago
6 LettMar | sicomori, ogni cittade ~In Orïente se ne fa cintura; ~Quasi
7 LettMar | al Sirio ~Che i Sabei d’Orïente affascinava ~Pastor contemplativi,
8 CittaIta| ale, e il suo ruggito ~L’Orïente contenne impaurito: 4 ~Cadde
9 CittaIta| sonno. – ~Volta anch’ella a Orïente, in quell’istesso ~Mattin
10 ValleMor| In un’isola in fondo all’Orïente ~ Da quaranta vulcani illuminata ~
11 7soldati| aquile sull’Istro ~Il torbido Orïente, Per mille e settecento
12 7soldati| bella ~L’alba d'Italia. All’orïente ascende ~La sua limpida
13 Arnalda | Usciva un’alba ~Dal limpido Orïente; una di quelle ~Liete di
14 Arnalda | sfingi ~Divine. ~ ~ E tu dell’orïente all’onda ~Affacciata, mirasti,
15 Arnalda | navigando lungamente solo ~D’Orïente le perfide marine, ~De la
16 Arnalda | Che vincesse ogni gemma d’Orïente. ~Eccolo; e in esso il mio
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