Canto

 1 OraGiov |        molta età, per duri casi ormai ~Remotissima. Ed era il
 2 OraGiov |          Quando una lunga notte ormai su i nostri ~Regni pareva
 3 Roma    |       Infelice poëta, anch’ella ormai ~In questa terra dove tutto
 4 Roma    | speranza ~Legge il tuo libro; e ormai più non t’obblia. ~ ~VIII. ~ ~
 5 FuochiAp|  valorose, e pie ~Cittadinanze. Ormai le avite colpe ~Troppo scontammo.
 6 Lampo   |          Becco percuote; ~ ~Chè ormai di sotto al tepido ~ Guancial
 7 GiocoPal|            IV.~ ~ Quanto mutato ormai da quel di pria ~Veggo il
 8 7soldati|        vale; ~Poi che l’infamia ormai su lo aborrito ~Campo di
 9 7soldati|       frale 16 ~D’otto martiri, ormai livido e nero, ~Pendea dal
10 7soldati|     immenso ferètro. ~ ~XIV.~ ~ Ormai si affretta al fine ~La
11 Politico|        perde o si guadagna. ~Ma ormai distinta io sento ~Batter
12 Politico|         al sole. ~Ma le campane ormai suonano a festa; ~Le trombe
13 Volanti |       rie spine servili. ~ ~ Ma ormai già spunta un fior di libertade ~
14 Volanti |          la Poesia disparve; ~» Ormai dei vati il fatuo ~» Regno
15 Arnalda |        Lo sterminio di Cipro. — Ormai l’antico ~Onore è spento