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Aleardo Aleardi
Canti

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


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     Canto
7032 Arnalda | e ingombro ~De la stiva sfollata il pavimento, ~Danzava al 7033 Volanti | illustri cadaveri ~Gittati a sfregio sotto immondi marmi; ~ ~ 7034 MonteCir(5) | del 1268 a Tagliacozzo. Sfuggendo alla strage, riparò al castello 7035 BiancaRe | faccia ~Abbacinar de la sgomenta terra; ~E azzuffarsi tra 7036 Roma | assidi arduo Soratte, ~ ti sgomenti colassùl profondo ~Servil 7037 7soldati | s’alza ratta e un súbito sgomento ~Le stringe il core, perocchè 7038 3fiumi | povera brenna, ~Quivi da le sgonfiate onde deposta~Su le sabbie 7039 BiancaRe | fontane spumeggianti d’onde ~Sgorga perenne il flutto de la 7040 VersiCur | del sangue rosse ~Che vi sgorgò dal petto, ~Preghiamo il 7041 Arnalda | intesi, avean dismesso ~Lo sgranar de le inerti ambre, e la 7042 Arnalda | soltanto ~Vestì la maglia, e sguainò la spada: ~Tornerà. — ~ ~ “ 7043 Autob | dei Profeti, di Dante, di Shakespeare, di Byron: ed io ò tentato 7044 | sibi 7045 Politico | aure a quando a quando ~Ir sibilando d’Attila il flagello, ~Il 7046 3fiumi | rompea ~Talora un qualche sibilo lontano, ~Al qual più lunge 7047 Comunism | calore di profonda poesia. Sicchè non ò potuto resistere alla 7048 FuochiAp | distinto ~Uno squillo di Vespri siciliani ~L’Avemmaria dell’itale 7049 Arnalda | la vita, ~Posava sotto un sicomoro; e al capo ~Facea guancial 7050 PrimeSto | veduto ~Ne la convalle di Siddim profonda, ~Sotto il nitido 7051 PrimeSto | venture ~Età con segni di siderea luce ~Narrâr gli annali. 7052 EpicBimb | canterò. Su quell’avel ti siedi; ~Su quell’avel ti sederò 7053 OraGiov | inesorata. ~Su quella tomba siediti, sorella, ~E tolto in mano 7054 Politico | correnti ~Inesorate: e vi sien gravi l’onde, ~Crudeli i 7055 | siete 7056 Autob | avessi a tornare dopo un siffatto svago di cento anni col 7057 Raffaell | fidiaca, ove era impresso ~Un sigillo di ciel, da parer cosa ~ 7058 7soldati | procella di pensier che invano ~Significar con l’impotenti rime ~Si 7059 OraGiov | del Bello, e disperando ~Significarne le fuggenti grazie ~Piangeva. 7060 PrimeSto | pare ~La vendetta di Dio significata. ~È un vanitoso popolo d’ 7061 PrimeSto | straniere ~Che ora in superba signoría saliro ~Ingratissime alunne, 7062 FuochiAp | Favellava, e d’antiche signorie ~D’una gente sull’altra, 7063 Volanti | potenti affetti. ~ ~ALLA COLTA SIGNORINA INGLESE~EVELINA YATES~ ~ 7064 LettMar | o Maria? Oh, senza fine ~Sii benedetta. Ecco partiam, 7065 Arnalda(5) | Cypro, Lib. V. Præteriri silentio non debet nobilis matronæ 7066 Arnalda | caduti ~Indifesa lasciâr, silenzïose ~Anelando salir. ~ ~ L’ultime 7067 Morta | larve. Indifferente ~Varcò i silenzïosi anditi scuri ~Che conducono 7068 Lampo | Ombre di giovani, ~Larve di silfidi, ~Altro che l’anima ~ A 7069 Roma | fortuna? quel finir quïeto ~Di Silla, e l’aspro argomentar di 7070 LettMar | levo alta la fronte, ~E sillogizzo un franco ver che tutti ~ 7071 PrimeSto | La vittima d’un bufalo silvano ~Ruppero il petto dei cognati; 7072 MonteCir | Vesta e de la tomba, ~Anco Silvia a la fonte; e non la molle ~ 7073 7soldati | Dinanzi a voi spiegando, ~Simbol d’immenso lutto, il funerale ~ 7074 FuochiAp | V.~ ~ E nuove croci e simboli di morte ~Veggo per tutto, 7075 Traged | paro di te, ma più crudele,~Simil governo un faceva anch’ 7076 | Simul 7077 Roma | crociato: ~E angoscie finse, e simulò letizie ~Con quell’accento 7078 Autob | pigliarne un nuovo. Frattanto sinchè mi rimangono queste ore 7079 FuochiAp | affacciarsi ~Con quella rea sindone a Dio, chiedendo ~Una vendetta 7080 Arnalda | O, misera, sì forte ~Non singhiozzar…. Io rivedrò fra poco ~Quella 7081 Arnalda | gl’istanti ~Enumerati dai singhiozzi in terra, ~Dal custode segnati 7082 PrimeSto(20)| parole: « Vive ancora, cosa singolare! a Maipuri (villaggio di 7083 Politico | trattener l’aspetto ed il singulto ~Dei figli a piè del letto ~ 7084 PrimeSto | Palestina, ~Ài veduto brillar sinistramente ~La laguna. d’Asfalte? Oh! 7085 Autob | con disinvolta modestiaSiorìa; “ e non ci volle altro. 7086 Raffaell | verso ~Che nell’umil tenor siracusano ~Dopo trecento aprili oggi 7087 Morta | D’uccelli no, ma canto di sirene ~Dolcissimo sorgea dal buio. 7088 PrimeSto | danzando al suon della siringa, ~Al simulacro dell’agreste 7089 PrimeSto | Dall’odorosa ombría de le siringhe. ~Poi quando vecchio al 7090 LettMar | Sodalizio dei re: m’accosto al Sirio ~Che i Sabei d’Orïente affascinava ~ 7091 Autob | vicinato, ch’egli chiamava «sue sirocchie. » ~ Se non che questa Natura 7092 PrimeSto | Tracia, e tintinníano i sistri ~Dell’orgia sacra; quando 7093 | sit 7094 PrimeSto(9) | e di Darga sposa del dio Siva. — Vedi Ramajana, lib. I, 7095 LettMar | Domina il sire: con obliqui slanci ~Ora il cavallo il cavalier 7096 MonteCir | suol natio: sì che a le Slave ~Melodíe de la Dacia udivi 7097 Arnalda(1) | e furono pressochè tutti sleali. Aveano nello scudo: pour 7098 Politico | dei preghi, ~Tu di’, che sleghi l’anime dei padri ~Oltre 7099 EpicBimb | impuri; ~Le gelosie, le smanie, ~Le illusïon mendaci, ~ 7100 7soldati(17)| confonderei cogli eroi, smanioso di consacrar la mia sciabola. ~» 7101 Politico | Dell’aquila pur dianzi smantellata ~Carolando calpesta. ~Col 7102 Roma | istante sente ~L’intelletto smarrir: a quell’acuta ~Gioia del 7103 Volanti | via di que’ sottili amori ~Smarrîr talor le grazie il sentimento. ~ ~ 7104 AmorLuce | vòlto, ~Vede il carnefice ~Smarrirsi in volto; ~Securo e placido ~ 7105 Arnalda | sere, ai delicati ~Lavori smessi, quando il sol lambía ~Col 7106 Comunism | un poco di quiete, allo smesso studio della Economia Politica, 7107 Autob | d’ira; quando a un tratto smette il racconto, mi guarda fisso 7108 Arnalda | lieve, ~Tornava or colpa smisurata. — Arnalda ~Le sacre ossa 7109 OraGiov | quel campo ~Insanguinato, smisuratamente ~Si dilatâro le stellate 7110 PrimeSto | potría ~Un serafin narrar lo smisurato ~Affanno che patì quel solitario ~ 7111 7soldati | occhio fisso e con la guancia smorta, ~Seguíano i guizzi e il 7112 3Fanciul | Accese in mezzo de le guance smorte; ~ so perché compresso, ~ 7113 LettMar | di villa. Ivi due croci, ~Smosse dal tempo, ti parean chinate ~ 7114 Arnalda(1) | taglieggiata al solito e smunta, — Nella partizione del 7115 FuochiAp | le case montane, e su la snella ~Gora spumante del mulin 7116 7soldati(5) | eroico Guyon con 8000 uomini snidò e sterminò un bel numero 7117 Arnalda | lungo desio; ~Ma l’anello si snoda, e le sembianze ~D’una vipera 7118 Arnalda | donzello, e l’infinita ~Soavità d’un bacio fuggitivo. ~E 7119 OraGiov | su la eroica terra ~Di Sobieski a que’ giorni vïolata ~Dai 7120 7soldati(17)| dopo invocati e ottenuti i soccorsi della Russia. ~“Tiranno 7121 Arnalda | una sorella ~Che domanda soccorso? — Oh, non è questo ~Dell’ 7122 Morta | d’Albano, ~Tornando dal social pozzo con l’idria. ~Era 7123 LettMar | dove il trino splende ~Sodalizio dei re: m’accosto al Sirio ~ 7124 7soldati | ferale ~Reggia de la tedesca ~Sodoma imperïale. de la penna 7125 Raffaell | Placida, in famigliare atto söave: ~Ma a’ tuoi risponderà 7126 Autob | tèma favorito; e talvolta, soffermandosi, segnava sulla rena con 7127 Arnalda | Lungo. Ma il vento itera i soffi, e torna ~La nave arcana 7128 OraGiov | come ~Si spegne un cero per soffiar di vento:~Salgono al cielo 7129 7soldati(7) | fulminatore di popoli, ci avrebbe soffiati via, come granello di sabbia: ~» 7130 PrimeSto | dell’aquile, spegnea ~Ogni soffio di vita: e più sinistro ~ 7131 EpicBimb | Passeggiar due piedini pel soffitto, ~Balzava a un tratto da 7132 Politico | sinistro. ~Qui de le patrie soffocando i sacri ~Risorti entusïasmi, 7133 Comunism | correano sangue. Io mi sentivo soffocare; avevo in ira Parigi, e 7134 Politico | Metro spïar del core; ~Per soffocarne nel mistero il primo ~Fremito 7135 MonteCir | aquila successe ~Di chi fece soffrir. Volse di molto ~Secolo, 7136 Roma | Che forse (e chi lo sa?) soffrono anch’esse? ~Dimmi, in qualche 7137 Politico | anche da quello stupendo sofisma del Primato. Anzi, un presentimento 7138 Comunism | lamentoso tetto. ~I rei sofismi cambiansi ~In palle di moschetto: ~ 7139 PrimeSto | deformi ~Salme di appesi, Nei soggetti piani ~Nasce al dolor, vive 7140 Arnalda(1) | Cetima prollipote di Noèsoggiogata da Nino assiro — rapita 7141 Raffaell | appella Pittura: un dei soggiorni ~De la Bellezza, ove continua 7142 PrimeSto(9) | dire Montagna delle nevi, soggiorno delle briine. È l’Imaus 7143 Politico | L’altero ~Roman patrizio sogna ~Una Roma tedesca; ~L’italïano 7144 OraGiov | carme la mercè superba ~Sognai d’un nome. E che gli cal 7145 Ate | bugiardo ai nostri malisognarci immortali, ~ ~ Qua allor 7146 LettMar | scorato ~Precipitar da le sognate altezze, ~E ne la intiepidita 7147 Nozze | Vedrai forme vestir il tuo sognato ~Ideal di fanciulla. ~ 7148 PrimeSto | da trecento anni riposa ~Sognatore perpetüo: e ravvolto ~Ne 7149 TristeDr | De la vagante fantasia sognava ~L’Italia e te, che Dio 7150 LettMar | tenue filo de le nuove lune ~Sognò crucciosi Lèmuri? Chi mai ~ 7151 PrimeSto | governi ~Sul vïaggio del sol. In Orïente ~Nato, adulto 7152 | solamente 7153 OraGiov(3) | uomini e alle bestie. — Solanum nigrum — conosciuto dal 7154 OraGiov | Scellerati ranuncoli e solatri 3 ~Stillanti di mortal filtro, 7155 7soldati | fiume; astori e nebbie ~Ne solcan l’aure. Una turchina spira ~ 7156 Arnalda | La pianura del mar licio solcando, ~Vide sul bianco de le 7157 Arnalda | vasto oceàno: ~E quell’urna solcarlo; e la persona ~Morta, tremendo 7158 AmorLuce | Onde dei mari; ~Pria che solcassero ~Con lunga guerra ~Vulcani 7159 7soldati | rivoli fecondi ~Dell’Ipoli solcati, 3 ~Ereditò quel misero 7160 EpicBimb | ampia finestra, onde vegliar solea ~Me ne’ giuochi anelante 7161 Arnalda | ma d’ira: e cento labbra ~Solennemente proferir: “Lo giuro.” ~ ~ 7162 LettMar | toccan mai. ~Così noi due soletti pellegrini ~In vicinanza 7163 Politico | nota che riguarda me solo solissimo. Pure la metto, perchè ognuno 7164 Tornera | altare, ~Nell’azzurra locati ~Solitudin del mare. ~Pure di quando 7165 PrimeSto | chi primiero ~Per l’ardue solitudini, pei gioghi ~E i labirinti 7166 MonteCir | diffuso i silenzi alti rompea ~Sollecitar di piume: peregrine ~Vedeansi 7167 FuochiAp | cento le città speranti. ~Sollecitate da la brezza alpina ~Salian 7168 Politico | tiene con materna inquieta sollecitudine conto esatto di tutto. La 7169 Arnalda | accanto a un caprifico, ~E sollevando le pupille nere, ~Con l’ 7170 Arnalda | mosse una gentil figura ~A sollevarla con bontà pietosa; ~Era 7171 Autob | come, mi commossero, mi sollevaron l’anima; ed essa a tradurre, 7172 7soldati(4) | ripararon sulle prime i sollevati ad agguerrirsi. ~ ~ 7173 Tornera | un alito di vita ~Par che sollevi il seno ~De la immortal 7174 Tornera | Canto, il quale se di troppo somigli alla roba di Calvo, tu, 7175 3Fanciul | Con orma così lieve ~Da somigliar a spirito che vola. ~Gli 7176 CittaIta | restava, sin la lor memoria ~Sommersero nell’onda dell’obblio. ~ 7177 Ate | Tutto m’involse, e mi trovai sommerso ~Nel cuor dell’Universo; ~ ~ 7178 7soldati | Quel delicato pronunciò sommesse, ~Quasi temendo di svïar 7179 Raffaell | Fammiti accanto; io ti dirò sommesso ~Quanto a te non fidava 7180 Autob | i filosofi, amo molto i sommi poeti della giovine Germania: 7181 Raffaell | ella spiccava a caso ~Il sommolo dell’erbe, e l’odorose ~ 7182 LettMar | dei vulcani, quando ~Lo sommovon gli affetti. E pur nel fondo, ~ 7183 PrimeSto | dei baci ~Furtivi, od al sonante arco; dei veltri ~Immortali 7184 Politico | Ei venne ad abitar tra le sonanti ~Officine, e l’arata ~Terra, 7185 Arnalda | arrise, allor che i bronzi ~Sonâr la gloria di sue dolci nozze, ~ 7186 Roma | rabbia fieramente anela ~Di sonare a martello. — Un vaticinio ~ 7187 OraGiov | armonia, che non di rime ~Sonasse ordita. e di cadenze elette. ~ 7188 MonteCir | ove giammai non sia ~L’eco sonata d’un lamento umano? ~Dimmi, 7189 7soldati | danza. ~Urlavan le canzoni; ~Sonavano gli sproni; ~Eran tappeto 7190 Raffaell | una funesta ~Ora tra poco sonerà per l’ombre ~Notturne: e 7191 Raffaell | amore. » ~ ~ M. BUONARROTI, Sonetto XXXIX. ~ ~RAFFAELLO E LA 7192 PrimeSto(19)| Armorum sonitum toto Germania coelo~ Audiit….. » ~ 7193 PrimeSto | rinnegasti un giorno ~La sonnolenta eredità di carmi ~Che i 7194 PrimeSto | lunghe ~Calme ringhiose, o sonnolente paci, ~Spinte da nuove idee 7195 MonteCir | di gloria, ~Che i muti e sonnolenti ora patisce ~Anni di solitudine, 7196 Roma | Qui, divisi dal volgo sonnolento ~Che compra e vende, ignora 7197 Comunism | sega, lasciano ~L’incudine sonora ~Que’ furibondi, e sboccano ~ 7198 Arnalda | quelle povere di Cipro ~Un sopor faticoso era disceso, ~Allor 7199 Arnalda | stanchezza ti vince; in quel sopore~Che non è veglia e ancora 7200 Arnalda(1) | isola beata, fra tristi e sopportabili, n’ebbe tanti da farne sedici 7201 Raffaell | nell’arco de le nere ~Tue sopracciglia un’iride di pace; ~E al 7202 Autob | treccia alla sua tomba, con sòpravi uno scritto, come ad esempio: 7203 Roma | Del vocale ti assidi arduo Soratte, ~ ti sgomenti colassù ’ 7204 Volanti | cosa nera ~Tinta di ferro e sordida d’argilla. ~ ~AD UNA GIOVINETTA.~ ~ 7205 PrimeSto | miseri! tra i sassi ~Le sordide lasciando ossa fraterne ~ 7206 OraGiov | cammin, si sdraia~Il vïennese sordido gregario; ~Stira le membra, 7207 PrimeSto | catene perpetua si leva ~Al sordo Olimpo; gli oppressor mendace ~ 7208 Politico | il suo defunto amore ~A sorger fuore da la sepoltura. ~ 7209 CittaIta | palude ~D’alighe immonda sorgeran portenti ~Di templi, di 7210 Patrii | a sera ~Veder le nebbie sorgere dal prato, ~Come bianche 7211 Autob | insieme da volubili madriselve sorgevano ombrose sull’alto delle 7212 Roma | Splendida stella del mattin sorgevi ~A fugare i fantasmi e la 7213 Arnalda(10) | ai lidi di Cilicia e di Soria mostrandola, la condusse 7214 Autob | E forse irritati dalla. sorpresa darebbero nelle furie e 7215 PrimeSto | uscîro ~Alteri e belli di sorprese leggi, ~Di saper conquistato. 7216 Arnalda | raminghe ale d’augelli ~Sorpresi dal crosciar de la tempesta. ~ ~ 7217 Arnalda | Un cavalier d’Arabia ~Mi sorreggea pïetosamente il padre ~Per 7218 BiancaRe | sposo, il morïente ~Capo le sorreggevi, o Raffaele, ~Dal fondo 7219 Roma | Da la sua Musa; e maledì Sorrento ~Bella, e la vita, e Leonora, 7220 Nozze | altrove piange, par che ti sorrida, ~Giace Fiorenza, culla 7221 Volanti | la nota altura, ~Arcana sorridea ~Non so che festa in tutta 7222 Morta | suo letto d’ebano dormiva ~Sorridente. La lampa agonizzava. ~Sovra 7223 Morta | incontrarla ~Molli desiri e sorridenti invidie, ~Tal che qualche 7224 PrimeSto | assüefatto ~A gli Angeli, sorridere l’idillio ~Patrïarcale; 7225 MonteCir(6) | tuttavia il vago aspetto che sorrideva a Flacco: ~«Impositum saxis 7226 Arnalda | stanza nuzïale; oh come ~Sorridevi, o celeste, entro l’intatta ~ 7227 LettMar | bagna: e l’una all’altra ~Sorridon liete, e l’una all’altra 7228 MonteCir | Famiglie di vivaci erbe sorrisa, ~Che ti pare una Tempe, 7229 OraGiov | spumando l’Adige, e il saluto ~Sorrisogli da Trento, ultima gemma ~ 7230 BiancaRe | Ella spirava a larghi sorsi l’aure ~Della esultanza 7231 PrimeSto | superbie tremebonde, e torri ~Sórte a sfida di Dio: visser famosi ~ 7232 EpicBimb | propizie ~Ci pregherà le sorti; ~ fia che beva al calice ~ 7233 Arnalda(2) | intorno con terrapieni, fosse. sortite; è forte di undici baluardi 7234 MonteCir | Lazio a tanta ~Ed unica sortito èra di gloria, ~Che i muti 7235 LettMar | sortía la spada, ~Ma l’animo sortiva ai favolosi ~Combattimenti, 7236 FuochiAp | quella croce, il canto ~Sospende, scopre il capo, e prega, 7237 Arnalda(10) | antenna d’una i galeotta sospendendola, ed a ferale spettacolo 7238 Comunism | sui frequenti trivii ~Con sospettosa voce ~Dritti feroci insegnano ~ 7239 Arnalda | Disordinato errar, cui la sospinge ~De lo spirto l’angoscia 7240 PrimeSto | d’un divino avello, ~Li sospingea vêr l’arabe meschite ~A 7241 MonteCir | usciano inaspettate ~Altre sospinte da virtù segreta ~Isolette 7242 Volanti | guadagni e al pronto oro sospira ~ ~ Seppellì sotto a sudice ~ 7243 PrimeSto | estremo amplesso ~De la tua sospirata Ada diviso ~Per tanta onda 7244 OraGiov | fortuna, ~Ella vedea danzar i sospirati ~Fantasimi del Bello, e 7245 Politico | pallida figura? ~Chi la sospmge a fendere la calca?~Fate 7246 Politico | adorni di pensili trofei, ~E sosta in mezzo a la superba piazza. ~ 7247 GiocoPal | bello veder all’improvviso ~Sostar i giuochi e ’l riso;~E della 7248 Arnalda | Säido ~A una colonna che sostien le navi ~Balza d’un salto, 7249 Raffaell | grave al picciuol che lo sostiene. ~Ondoleggiando su le vesti 7250 LettMar | i soli, ~Le rame allunga sottilmente e piega ~La tremula alberella. 7251 OraGiov | pria. ~Con mille voci il sottoposto fiotto ~Mi susurrava nobili 7252 Autob | stampate se non altro per sottrarle alla invereconda rapina 7253 GiocoPal(1) | esso si lanciano palle di sovatto, picciolette e pesanti, 7254 Morta | comprendesti la feconda vita, ~Onde soverchia d’un pöeta il core. ~Ire 7255 PrimeSto | del vogante cigno ~Sale sovr’essi e naviga. E nell’acre ~ 7256 Comunism | la polvere ~Dei castelli sovrani, ~Che dai lor balzi franano ~ 7257 Roma | italico traesti, ~Scultor sovrano, nudità robuste ~D’immortali 7258 Arnalda | di sue dolci nozze, ~Qual sovvenir di noti ed amorosi ~Volti, 7259 Politico | Quanto mutato! — Oh, ti sovvien quell’ora ~Che in faccia 7260 Morta | passati innanzi. ~D’infra gli spacchi dei cadenti muri ~Si rizzavan 7261 Raffaell | organo la Diva ~Cecilia spanderà per quelle vòlte; ~E ne 7262 Patrii | poi che Dio c’invia, ~Tu spandi i tuoi profumi, ~Sia pur 7263 Inondaz | Supremo del mondo, ~Le spando, ed inondo ~Campagne e città. ~ ~ 7264 Traged | lagrimava, e d’ogni ~Lagrima spanta uscíano lucciolette ~Di 7265 Arnalda | suggetto mar, che la riflette, ~Sparge il profumo de le sue corolle. ~ 7266 Arnalda | Per gli ebani dell’organo spargendo ~Di melodie le profumate 7267 Raffaell | chiesa ~De la Rotonda a spargere in secreto ~Una lagrima 7268 Roma | stelle ~Con la fede nel cor spargi a le quattro ~Plaghe dei 7269 PrimeSto | A piene mani ~D’elleboro spargiamo e d’infingardi ~Papaveri 7270 Arnalda | che gli altri al sacco ~Si spargono del tempio, ei su novello ~ 7271 Raffaell | ravvolto. ~Forse ogni sera a lo sparir del sole, ~Vedovella del 7272 BiancaRe | Devïare selvaggi, altri sparire ~Per gli azzurri deserti, 7273 7soldati | chi dorme. ~Qual dïanzi sparite ~Eran dall’orizzonte ~Scintillando 7274 Arnalda | ferocemente ~I rivoltosi. — D’uno sparo il lampo ~Illumina la tolda; 7275 Politico | E con bugiardi omei, ~Sparsevi su di Gerico le rose, ~Cauto 7276 Roma | costa desolata, ~Ove fu Sparta la città di ferro. ~Ivi 7277 Politico | Fosser detti: Lutero, ~Spartaco del pensiero. ~Pugnâr, caddero, 7278 Roma | si nomina Italia; e Tu le sparte ~Sue membra ricomponi. Ivi 7279 LettMar | naviglio le azzurre onde spartía ~Salutando il Pirèo; giocondi 7280 CittaIta | avvolte, e pochi vïolenti ~Spartiansi i campi d’un immenso e scarno ~ 7281 Politico | Catenar l’avvenire: e si spartîro, ~Sconfondendo i penati, ~ 7282 Arnalda(1) | dagli Argivi — dai Fenici — spartita fra nove re, dei quali Agapenore 7283 PrimeSto | fratelli; ~E impietosiro le spartite mandrie ~Con lunghi mugghi 7284 Arnalda | tanti affanni erano scena, ~Sparvero avvolti dentro un mar di 7285 Morta | de le scolpite membra ~Da spasimar qual di fanciulla viva. ~ 7286 Volanti | dell’uomo affascinato ~Vi spazia e si riposa: ~ Ma sublime 7287 LettMar | sono? e chi per tanta ~A spazïar serenità di cieli ~Rapiva 7288 MonteCir | composero in pace; e l’Infinito ~Spazïò su la queta urna de l’acque. ~ 7289 7soldati | quella onda turchina ~Si specchia la ruina ~Del mio nido natío. 7290 LettMar | Rapidissime notti, e quattro lune ~Specchiarsi a l’onda de le sue marine. ~ 7291 MonteCir | Strider le Furie ed iterar gli spechi ~Come uno scoppio di maniache 7292 MonteCir | sdegnoso, Itala mia. ~ ~ Questo speco lasciam, che ne protesse ~ 7293 EpicBimb | Che ti lambe e dileguasi; spedita ~Gondola che pel bruno aere 7294 3fiumi | del pellegrino, ~Franco e spedito mi riposi in via ~Stimolando 7295 TristeDr | Provocatore dell’opposto speglio ~Si dipingea quella esultante 7296 OraGiov | Ella si spense, come ~Si spegne un cero per soffiar di vento:~ 7297 PrimeSto | nido alpin dell’aquile, spegnea ~Ogni soffio di vita: e 7298 Morta | aprì gli occhi; la lampa ~Spegneasi allora con guizzo supremo; ~ 7299 Politico | chiese ~Ergevano le pire, ~Spegnendo con feroce ~Argomento di 7300 7soldati | de la piova: ~Suonano le spelonche ~A la cadenza di frequenti 7301 ValleMor | illusïon, di lievi ~ Ali di spemi colte negli agguati; ~ ~ 7302 3fiumi | E tanta vanità d’itala spene, ~Onde poi ribadite ~Fûr 7303 Volanti | gagliardo, ~E l’amerò finchè mi spenga il Fato. ~ ~ Digli ch’io 7304 Traged | il tuo, di brancicar con spensierata ~Crudeltà da fanciul quella 7305 EpicBimb | picchiar a la tua stanza, ~Sperando ancor che tu mi rispondessi ~ 7306 FuochiAp | Perchè son cento le città speranti. ~Sollecitate da la brezza 7307 PrimeSto | i clementi ~Astri su la sperata Itaca sua. ~ ~ E intanto 7308 7soldati(17)| tuo corpo, che il turbine sperda le tue ceneri; e invece 7309 Arnalda | la speranza, e le memorie sperde, ~Più assai che il tempo, 7310 Roma | indarno, gli rapían di mano ~Sperdendoli pei solchi e per le fosse ~ 7311 Patrii | Carro arrovesciato ~E le spere fiammanti ~Dell’Orïone infausto, ~ 7312 Morta | pensier mista a febbrile ~Sperïenza di cupide carezze; ~Ingenue 7313 Roma | glorïò d’aver infranta e spersa ~La statüa granitica dell’ 7314 PrimeSto(20)| sponda dell’Orenoco, dove più spesse e fragorose sono le cateratte, 7315 7soldati(12)| eleva in facili clivi, dove spesseggiano i vigneti di menes, che 7316 EpicBimb | ricordi? E non sai tu che spessi ~Giorni venni a picchiar 7317 Autob | bisogna raccogliere gli spettacoli del creato nell’anima, come 7318 EpicBimb | Qual chi rapito naviga ~Di Spezia la marina, ~Vêr l’onda cara 7319 Arnalda | pugna. ~E già due volte spezza con la spada ~Le maglie, 7320 Comunism | pugnar, ~Del buon senso spezzandoli ~Su la pietra angolar. ~ ~ 7321 Politico | palle di moschetto ~A lui spezzâro il petto, ~Spensero il lume 7322 Morta | si sedè sul fianco ~D’una spezzata Sfinge. Ivi appassiti ~Giù 7323 OraGiov | mano ~Il crocefisso, lo spezzato brando ~E la bandiera. — 7324 OraGiov | cavalli ~Vittorïosi, io spezzerò la pietra, ~Risuscitato 7325 Autob | sbirciandolo, mi parve non gli spiacesse: ma la depose senza far 7326 Volanti | olezzo e facili a salire ~Si spiana un lago lieto d’aure molli, ~ 7327 Politico | letargo; il lento ~Metro spïar del core; ~Per soffocarne 7328 Arnalda | Indi la mano ~Tese a spïarne i palpiti del core: ~E il 7329 PrimeSto | simulacri d’astri: ~E fu de lo spïato anno per voi ~Avvertito 7330 OraGiov | metro di lamenti nuovi, ~E spiccan su l’azzurro a poco a poco ~ 7331 7soldati | La sua gentil preghiera ~Spiccando il vol, come divina cosa, ~ 7332 LettMar | Qualche cosa ch’è in me spiccherà il volo ~Oltre la luna, 7333 PrimeSto | ove attendea la preda, ~Si spiccò de’ rimorsi il Cherubino, ~ 7334 Arnalda | Sui larghi campi de le spiche d’oro, ~E l’allegra canzon 7335 7soldati | in collo ~Dinanzi a voi spiegando, ~Simbol d’immenso lutto, 7336 Politico | popoli rimorse, ~Traendoli a spiegar con vïolenta Sublime impazïenza 7337 Volanti | vedrai bello, agitato, ~Spiegarsi all’aure l’italo stendardo. ~ 7338 EpicBimb | letto, donde quella sera ~Spiegasti il volo che non à ritorno, ~ 7339 PrimeSto | Magnificenze di corona e ree ~Pompe spiegate col sudor dei servi, ~Resta 7340 7soldati | alfiere, ~Già uscía con lo spiegato ~Vessil de la risorta aquila 7341 Autob | magnifica scena, che ci si spiegava davanti. ~ La vista difatti 7342 MonteCir | reddíen la sera ~Carchi di spighe e d’olezzanti fieni, ~Seguíen 7343 OraGiov | austeri discorrea la mente ~A spigolar qualche non tocco fiore ~ 7344 Raffaell | di giglio. Su l’argentee spille, ~Fitte al volume de le 7345 LettMar | Che assidua spiri, non la spinge a quelle ~Curve insolite 7346 Comunism | il novello barbaro ~Che spinger si consiglia ~Verso un tremendo 7347 Inondaz | Ne schianto le travi. ~Le spingo a perir. ~ ~ Raccolgo, nell’ 7348 Raffaell | Galatea pei golfi ~Siculi spinta dai sospir del mare, ~Pareva 7349 OraGiov | sì che l’un sull’altro spinti, ~I cavalli mordevano i 7350 Raffaell | te. Da lunghi giorni io spio ~I tuoi passi, e t’ammiro, 7351 PrimeSto | roco ~Canto di esequie e spirano. L’immonda ~Iena fiutando 7352 Politico | la latina gente, ~Parve spirare, e giacque ~Immota ne la 7353 PrimeSto | alma due volte ~Immortale spiravi, addolorata ~Del dolor di 7354 Raffaell | contati: e pure il morïente ~Spirerà all’opre un’immortal virtude. ~ 7355 Politico | battaglia ~Nel campo de gli spirti e de la Fede, ~E i vincitor 7356 Roma | quanta luce in mente ~Ti splenda: e quanta carità ti scaldi ~ 7357 7soldati | parea sereno, ~Di qua di splendea ~Qualche improvviso liberal 7358 Raffaell | Una siepe ~D’accese faci splenderà sui panni ~Funerëi del letto; 7359 Arnalda | talvolta ~Mentre sul volto le splendeva il riso, ~In un baleno, 7360 PrimeSto | quelle selve ~Veggo pur anco splendide persone ~Di magnanimi vati. 7361 PrimeSto | nobile ciel de la Scïenza ~Splendono pochi Veri: e tal che parve ~ 7362 3Fanciul | Una striscia d’instabili splendori, ~Quasi magico ponte, onde 7363 FuochiAp | i suoi navigli, ~Come le spole in man del tessitore. ~Ma 7364 Arnalda(1) | Cornaro, fu forzata a cederla spontaneamente alla Repubblica di Venezia 7365 Autob | in fin dei conti, servigi spontanei che si rendevano al tedesco. 7366 MonteCir(4) | ville. Ora la malaria tiene spopolata quella vasta pianura, la 7367 Morta | conca alabastrina il capo ~Sporgeano in giro. Ed era ognun di 7368 7soldati | E qualche man che livida sporgesse ~Con brancolanti gesti ~ 7369 GiocoPal | dell’altana ~Le fanciulle sporgevano la testa ~Tra un fior di 7370 7soldati | calma ~Ei numerò sopra la sporta palma ~Dei parricidi il 7371 CittaIta | lontane ~Le tue belle a sposar repubblicane; 8 ~E su quella 7372 Raffaell | trilli novi ~De gli augelli sposati; è tutta piena ~Dell’errabondo 7373 EpicBimb | giubilo ~D’allor che a te spossata, ~Disser le ancelle vigili: ~ 7374 Autob | tratto a considerare lo sprazzo di luce che penetra tra 7375 ValleMor | Ma tu, crudele, arte spregiando e pianto, ~ Compisti inesorabile 7376 Arnalda(7) | di Amatunta, che avendo spregiata Venere e negata la sua divinità, 7377 Raffaell | fésti ~Sepoltura precoce. Oh sprezza i vili! ~Tu l’adorasti, 7378 Arnalda | marmi ~Guizza d’intorno e fa sprizzar scintille. ~E già sul capo 7379 PrimeSto | delirio ~Dell’orgoglio, spronato il repugnante ~Corsier ne’ 7380 OraGiov | moribondo. E quel fatale ~Spronò il corsiero; e come procellaria ~ 7381 7soldati | file ~Cavalcando radea, spruzzò sul fronte ~Una goccia di 7382 OraGiov | Ivi tra i marmi ~Frange spumando l’Adige, e il saluto ~Sorrisogli 7383 CittaIta | giostre ~Balzando in cima a le spumanti prue, ~Come a selvaggi corridori 7384 Tornera | con amor vi si riposa.~E spuntano le scure ~Cime del campanile ~ 7385 Autob | a un poco mi vedeano spuntare; parea che sapessi di doverlo 7386 Raffaell | quïete in una nobil forma, ~E spunterà il miracolo del bello~Da 7387 Roma | fior di lagrime irrigato ~Spuntò il tuo genio da una tomba; 7388 MonteCir | del Nilo ~D’un improvvido squalo iva spïando ~Gli ultimi 7389 PrimeSto | guidati ~Da lo straniero, che squarciar con l’ugna ~Il sen d’Ausonia, 7390 Volanti | cor. ~ ~ Dai fuochi che squarciâr la terra antica ~Il diamante 7391 EpicBimb | Benedici agli spasimi ~Che ti squarciâro il petto ~Curva a la sponda 7392 Politico | allarme — ~Veder già parmi pei squarciati spalti ~L’impeto de gli 7393 Patrii | accoccolato ~Su un cembalo squarciato, ~Bacco fanciullo piangere 7394 FuochiAp | un cigolio di aratri ~Che squarciavan le vie, dove era stata ~ 7395 Politico | suonano a festa; ~Le trombe squillan: entra ~Ne la cittade il 7396 7soldati(17)| Ma se a un tratto squillasse la tromba delle battaglie, 7397 ValleMor | parean; fischi di palle, ~ Squilli di tromba. ~ ~Intonò alfine 7398 7soldati(12)| vicino, in una villa fu stabilita la resa dell’armi che poi 7399 Politico | Campidoglio. sotto l’infame ~Staffil stranier, ai giorni ~ 7400 MonteCir | lieto ~Tempo goder de la stagion fugace ~Magnanime. E al 7401 Lampo | immobile ~In solitudine ~ Stagna il tuo core. ~ ~Superba 7402 7soldati | la paglia ~Fangosa de le stalle, ~Impugnato il moschetto, ~ 7403 Arnalda | Santuario, e rispondean gli stalli ~Vedovi e i sotterranei 7404 Arnalda | L’abborrito ~Carnefice di Stàmbol à fissato ~Lo sterminio 7405 PrimeSto | Quanti popoli fûro? Ove la stampa ~Dei loro passi? Ove i funerei 7406 Autob | cose, eccone qui parecchie stampate se non altro per sottrarle 7407 Arnalda(10) | quasi niun luogo fosse, ove stampati non si vedessero i vestigi 7408 Arnalda | ad una, ~E gli aspetti ne stampi entro la mente, ~Quasi presago 7409 Politico | sua mano ~Sanguinosa lo stampo. ~Or ch’ella udì gridar“: « 7410 | Stan 7411 Arnalda | storica tua casa ti mena~La stanchezza ti vince; in quel sopore~ 7412 | stando 7413 Arnalda(10) | castigano i malfattori: quivi, standosene Mustafà guardandofiera 7414 | Starà 7415 | stare 7416 LettMar | Sempre patisco di paura, a starmi ~Come perduta sovra l’ampia 7417 | starò 7418 7soldati | mezzo ~A un denso rovereto ~Starsi un mesto, diritto in fra 7419 Roma | aver infranta e spersa ~La statüa granitica dell’orba ~Deità 7420 PrimeSto | al firmamento che si va stellando ~Col tremolo di pianto occhio 7421 OraGiov | smisuratamente ~Si dilatâro le stellate falde ~Del suo manto di 7422 OraGiov | insegne d’Ottomano, e il capo ~Stellato di Maria fu ricoperto ~Di 7423 MonteCir | stracciata tunica valea ~Cento stemmate porpore: non altro ~Resta 7424 PrimeSto | Che il mercadante d’Albïon stemmato ~Per i prati diffusi e per 7425 Arnalda | abbraccia a gli scolpiti ~Stemmi di conte. Forse, un que’ 7426 Arnalda | perchè sovente ~Ai rapaci stendardi ài benedetto, ~E la catena 7427 Arnalda | molta parte di città si stende ~E per molta campagna. ~ ~ “ 7428 Arnalda | altrui patria affligge. ~ ~ Stendesi intorno a la città sfidata, ~ 7429 Volanti | Che vereconda dimandasse a stento ~La carità d’un obolo di 7430 Roma | pure d’un’orma ~Vi cadrà stenuäto. E tu frattanto. ~In questa 7431 7soldati(17)| dell’Ungheria: cantò la steppa colle sue cicogne, i suoi 7432 Roma | la feconda ~Arbore de gli sterili deserti ~Benefattrice, che 7433 Arnalda | ancora da la rea catena, ~Cui sterilita la virtù del core ~Non à 7434 Morta | Giocatrice di cuori. E ne la tua ~Sterilità dell’anima giammai ~Non 7435 PrimeSto | genti, e i figli d’Eva ~Sterminare i fratelli; e sovra i campi ~ 7436 7soldati(5) | con 8000 uomini snidò e sterminò un bel numero di Austriaci. 7437 Autob | l’orazione del reverendo Sterne, del povero Yorick: Accordaci, 7438 PrimeSto | grande buio per quel ciel si stese ~Il che in Alessandria 7439 Arnalda | e i casalinghi lutti. 3 ~Steso ai piè dell’avel che all’ 7440 MonteCir(7) | rifiutata perfino dallo Stige, s’era rifugiata nelle inique 7441 Autob | molte oscurità: di qui uno stile artifiziato, sconnesso, 7442 Morta | attonito, m’infisse ~Uno stiletto freddamente in core. ~Poscia 7443 Volanti | ad uno ~Come goccie che stillan da la gronda, ~Le quali 7444 Raffaell | Trasse da l’onda il piè tutto stillante, ~E l’ombre lunghe de le 7445 LettMar | pianto dei diletti in vita ~Stillar tacitamente su le coltri, ~ 7446 7soldati | suo corsiero, e l’ugna ~Stillâr del sangue dei nemici estinti. ~ 7447 Morta | tese, come d’annegata; ~Stillava anch’esso il niveo manto, 7448 OraGiov | tristo anfitëatro. I Marmi ~Stillavan sangue. E se con lena inferma ~ 7449 MonteCir | E di tragedie; donde poi stillavi ~L’egre bevande di virtù 7450 7soldati | velen di perfide promesse ~Stillò nel vulgo, il pravo ~Fango 7451 3fiumi | spedito mi riposi in via ~Stimolando il cammino ~Con l’agitata 7452 Autob | nel mezzo, con le casupole stipatevi intorno; povero ma pulito, 7453 CittaIta | S’accumular ne’ toschi ~Stipi: e al tuo nome l’isole tirrene ~ 7454 Volanti | INVIANO PER LA EMIGRAZIONE UNO STIPO DI VEZZI.~ ~ Barca che passi 7455 OraGiov | vïennese sordido gregario; ~Stira le membra, del bastone esperte, ~ 7456 Autob | immagine dinanzi d’una prigione stiriana, ungherese, boema; molte 7457 | sto 7458 CittaIta | laureti del Gange; ~Qual le stoffe träea nel paradiso~De la 7459 LettMar | Ildebrando, cui mancò la stola ~Venerabile e i tempi: un 7460 Comunism | sacerdotali; ~Stanca d’inique o stolte ~Battaglie e di rivolte, ~ 7461 Politico | governo pontificio, o dello stomachevole baccanale, che cardinalume, 7462 GiocoPal | Ministri de lo Impero, ~Che storcono il Vangelo ~A pro de lo 7463 Autob | parrai uno strambo, uno stordito fra la gente; trascurerai 7464 Arnalda | all’uniforme tuffo~Che a la storica tua casa ti mena~La stanchezza 7465 Arnalda(7) | quello ne vien riferito dagli storici, mandavano in certi tempi 7466 PrimeSto | il Fato, che raccolti a stormo ~Da le castella d’Occidente 7467 MonteCir | quel re mendico, ~La cui stracciata tunica valea ~Cento stemmate 7468 PrimeSto | terribili drammi; quanti strali ~D’occhi lascivi o lagrimosi, 7469 Autob | condurrà a male: parrai uno strambo, uno stordito fra la gente; 7470 Autob | che dicea su le cose più strampalate del mondo, quasi carens 7471 Autob | il campo della Musa, uno strapparle molte penne dalle ali, un 7472 Raffaell | stesso un mortale. Ahi! che strappata ~A forza da una gente senza 7473 GiocoPal | flebile schiera ~Dei giovani strappati ~Ai campi inseminati ~E 7474 BiancaRe | mistero; e questa ~Assidüa strappato intima spina, ~Che fitta 7475 LettMar | mai per generoso impeto io strappo ~Il vel bugiardo, e levo 7476 7soldati | logorata porpora nel fango ~Strascina, ove è trapunta ~Un’aquila 7477 Politico | banda di teutoni soldati ~Le strascinâro il figlio, ~Perchè l’Italia 7478 MonteCir | avvinto ~A la biga selvaggia e strascinato ~Ne la fuga dei tessali 7479 GiocoPal(2) | qui, a forza di cavare strati di pietra pei lastrici delle 7480 Arnalda | cornice, e si sentía ~L’anima strazïata ire in dileguo. ~Oh! perchè 7481 BiancaRe | per la pietade ~Di tante strazïate anime tolto ~Il vel crudele 7482 Arnalda | ghiaie d’un torrente ardea ~Strazïato da sete, e con l’intatto ~ 7483 Roma | i salti ~De le lubriche streghe, e l’unghia fessa ~Del satanico 7484 OraGiov | intesi al mondo ~Tanti strepiti mai, come in quell’ora ~ 7485 Arnalda(5) | Tunc præceps, dolore et strepitu ingruentis in urbem tumultus, 7486 Roma | uccellin che spira ~Sotto le strette di crudel fanciullo; ~E 7487 MonteCir | sovente quel gemito in acute ~Strida mutava di duello, e forse ~ 7488 MonteCir | erma solitudine del golfo ~Strider le Furie ed iterar gli spechi ~ 7489 Arnalda | svolazzando ~Sinistri augelli stridere invitati ~Al festin de la 7490 PrimeSto | cosa. viva; ~Quell’afflitto stridir de la. cicogna, ~Che agli 7491 Politico | Sovra l’onda d’un fiume. –~Stridon le stipe: incede ~Da vincitor 7492 FuochiAp | sull’onde ~Una viltà di striduli cavilli; ~Poi sull’Olona 7493 PrimeSto | mai qualche impura ala di strige ~Ti striscia il crine, e 7494 Morta | rizzavan in tetro ordin le strigi ~Col topazio del tondo occhio 7495 FuochiAp | Inghirlandati de la nobil fronda, ~Stringendo in pugno ciottoli votivi, ~ 7496 Raffaell | donna, cui fu dato in sorte ~Stringersi al petto un’amorosa testa ~ 7497 Raffaell | lenta lenta ~Alzò la sua: si strinsero; e gli sguardi ~Lunghe promesse 7498 Arnalda | Quasi fugace rettile che strisci ~Su le carni notturno, a 7499 Arnalda | venir de la nave, il piè strisciando ~Senza passo sull’acqua 7500 PrimeSto | cometa, e tratto tratto ~Strisciar cadenti simulacri d’astri: ~ 7501 Morta | augelli ~Che il volto a lei strisciavano e le chiome ~Rigide, urtando 7502 Tornera | testa ~T’ànno solcata a striscie di sterminio, ~Come per 7503 Autob | suoi fieri zoccolini. La mi strisciò con la veste passando: mi 7504 Tornera | il brando. ~Però che come Stromboli fiammeggia ~Perenne in una 7505 Arnalda | una festiva ~Armonía di stromenti. ~ ~ Odela o surge, ~Da 7506 CittaIta | in fiamme, elli di rossa ~Stroscia rigaron la romana fossa;~ 7507 Autob | molte idee le ò dovute strozzare in germe, molte gettar 7508 GiocoPal | tuoi Signori; ~Uccidi e struggi, e de le salme morte ~Spicca 7509 Politico | bande ~Modulata da innumeri strumenti ~La melodia del patrio inno, 7510 LettMar | aperte palme ~M’apprese. a studïar l’intime fedi ~Onde un’anima 7511 Morta | lo sguardo ~M’affacciai studïoso a le profonde ~Vanità del 7512 Obolo | giudizio condannato;~ ~ E stuol di servi tenebroso e reo ~ 7513 Roma | Grandezze ammiri, e gli stupendi nulla ~De l’universo: di’, 7514 Arnalda | e quella voce, ~Attonito stupì l’Arabo, e rise ~Come Satana 7515 Volanti | vïaggio; ~Lo guarda con stupor tutta la gente ~Oramai persuasa 7516 Morta | vertice crinem ~Abstulerat, stygioque caput damnaverat Orco.» ~ ~ 7517 Volanti | VEGEZZI RUSCALLA.~ ~I.~ ~ Fior subalpin di cortesía severa, ~Ida, 7518 MonteCir(7) | Antiatum partim in Navalia Romæ subductæ, partim incensæ, rostrisque 7519 PrimeSto | e noi ruggía diffuso ~Un subisso di mari, e favolosi ~Uragani 7520 Comunism | compagni; ~Vede una morte sùbita, ~O sùbiti guadagni; ~Nel 7521 Morta | obblio; ~Lunghi silenzi; subite eloquenze; ~Baci di foco; 7522 Lampo | avvampi, ~Lisa, di vivi e súbiti ~ E arcani lampi. ~ ~Ma 7523 7soldati | Poi s’alza ratta e un súbito sgomento ~Le stringe il 7524 | sùbito 7525 GiocoPal | silenzio che prega e che sublima, ~Tornava al plauso e al 7526 Politico | rapiti a la feconda e nova ~Sublimità de la cristiana idea, ~Se 7527 LettMar | faccia al verde ~Margo del suburbano Adige mio ~Calarmi ne la 7528 MonteCir(7) | della Via Sacra e della Suburra avran detto, che l’anima 7529 Morta | curïoso ~Breve silenzio succedea per quella ~Atmosfera di 7530 Politico | superbo dei superbi Svevi; ~Il successore del levita audace ~Che tentò 7531 MonteCir | passava ~Sollecito, la tunica succinta, ~I calzari di polvere bruttati, ~ 7532 Patrii | fallace ~Mortificati o da succisi ulivi. ~Solo fedele all’


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