Scorsa

 1 1|  giaccia estinto nelle ceneri d’Isabella; non è però, che non mi
 2 1|        Cavaliere, se mai amaste Isabella lasciatemi in pace, e compatitemi;
 3 1| Domitilla, sospirando disse:~«O Isabella pur ti veggio resuscitata?
 4 1|       gli occhi e le fattezze d’Isabella, che in te fiammeggiano
 5 1|         eterni, che professo ad Isabella. In quanto alla mia compagnia,
 6 1|          m’addosserò per amor d’Isabella, di Domitilla e di Panfilo
 7 1|          e già gran servidore d’Isabella la madre di Domitilla, vollero
 8 1|     discorrere amorosamente con Isabella, Astiliana, Arezia, Celinda,
 9 1|          perché allora l’amor d’Isabella, e forse di qualche altra
10 1|         Glisomiro, che l’amor d’Isabella non mi fosse piú di pena
11 1|        pregato per la memoria d’Isabella ad astenervi da una conversazione
12 1|       non volle mai confessarvi Isabella, ch’ella ancora corresse
13 1|         trovate negli scrigni d’Isabella le sue lettere, ne ritrasse
14 1|     Glisomiro. Se la bellezza d’Isabella teneva del celeste non poteva
15 1|        della sua integrità. Amò Isabella, ma non si scordò d’essere
16 1|       ma non si scordò d’essere Isabella. Amò per gentilezza, non
17 1|      Glisomiro, o fatte già per Isabella o donate a Drusilla, piacque
18 2|         volta con Celinda e con Isabella».~Crollò il capo e torse
19 2|        da cui li aveva ricevuti Isabella, e lasciatigli con altri
20 3|    giovinetto con Celinda e con Isabella, che tanto vi amavano, quello,
21 3|       stolido come vi provarono Isabella e Celinda. E in quanto a
22 5|        benché in altra forma da Isabella e da Bianca, che vennero
23 7|       casa; e se non vi sia piú Isabella, si tratta di servire ancora
24 7|         ancora nella sua figlia Isabella. Dite a Lelio, che tengo
25 7|          mortali? Lelio vivente Isabella, machina la morte a Glisomiro,
26 7|    Glisomiro, e Glisomiro morta Isabella adula Lelio della vita,
27 8|        che di padre per amore d’Isabella, parve in quel portamento