Scorsa

 1 1|       Marcello, che mi tirò piú volte le lagrime negli occhi e
 2 1|        colei, ch’io tenni tante volte da fanciulletta in braccio?
 3 1| francese metterebbe prima mille volte la vita a sbaraglio, che
 4 2| disonore, anzi metterebbe mille volte la propria vita e fortuna
 5 5|      col quale aveva tenuto piú volte ragionamento, mossa a compassione
 6 5|     fatta una buona carità, tre volte tanto danaro, quanto aveva
 7 5|       il marito, che due, o tre volte girandosi per le piume andava
 8 5|   sarebbe piuttosto morto mille volte, che far mai cosa alcuna
 9 5|        passeggiare cinque o sei volte, procurò di fermarla e di
10 6|         giudicio. E perché rare volte avviene, che gli atti della
11 6|      conviene bere ancora sette volte, essendo otto le lettere,
12 6|     bevuto venticinque e trenta volte alla mia sanità, e a quella
13 6|       che non passa mai quattro volte al desinare, e tre alla
14 6|    bicchieri? Perché in quattro volte si può ben votare un grandissimo
15 6|        praticarli. Bevo quattro volte la mattina, e tre la sera
16 6|    soleva bere che due o tre al volte al piú, e sovente ancora
17 6|       che anzi metterebbe mille volte la vita in compromesso per
18 7|  cordogli, che m’ho creduta piú volte di morire. Guardate però
19 7|  donzelle. M’avete veduta mille volte, e non mi conoscete? M’avete
20 7|      poi tornato a leggerla piú volte, fermossi sull’ultimo verso~ ~
21 8|         per cui era stato altre volte a pericolosi cimenti, e
22 8| Glisomiro; il quale aveva altre volte danzato e favellato con
23 8|    giardini, dove osservato piú volte Isuf, vedutolo un giorno
24 8|        toccarlo con le mani piú volte, e fino alitargli in bocca
25 8|      principio di caduta) cento volte la mano; prese con maniera