Scorsa

 1 2|  Torquato, il quale per altro di natura malinconica e di stile aspro
 2 3|            Rambaldo, curioso per natura, e nullamente sospettoso
 3 3|    cortesia con le donne; cangiò natura a questo amore nel cuore
 4 4|      dama incominciava a cangiar natura per desiderare di possederla
 5 4|     operano per solo instinto di natura, è cosa graziosa il vederli
 6 4|          non è d’Amore,~ ~di sua natura placido, e benigno;~ ~ma
 7 5|      confini prescrittegli dalla natura conserva la fede alla terra,
 8 5|           Tale essere appunto la natura del mar d’amore sempre costante
 9 5|       imperfezioni della propria natura male inclinata e abituata
10 5|          è instinto della nostra natura il desiderare le cose, che
11 5|          o dalle debolezze della natura, o da qualche incentivo
12 6|          che l’uom faccia~contro natura, e sia di Dio ribello~chi
13 6|         e sagrosante leggi della natura quale sia il debito loro;
14 6|   ordinate con tal magisterio di natura, che un nobile ingegno ha
15 6|   diletto~È miracol d’amore e di natura,~dell’arte vostra e del
16 6|          i purissimi fregi della natura, non gl’imbrattamenti dell’
17 6|      meriti il nome di pazzo. La natura adunque, anzi Dio stesso
18 6|      anzi Dio stesso padre della natura, m’ha dato i capelli per
19 6|          donna, o per istinto di natura, o senza alcuna elezione
20 6|    distinzione indicare la varia natura dell’amore umano; poiché
21 7|         senza maestro; perché la natura stessa ce le insegna».~E
22 7|  indomito rigore,~che ad onta di Natura in te risiede?~Ben del ferro
23 7|     proprio disgusto, essendo di natura debole, e però facili a
24 8| apprensione da i coppi in su. La natura m’insegna che la donna è