Scorsa

 1 2|          alcune dame e cavalieri mariti e mogli, che tornavano appunto
 2 2|          madre e figlia co’ loro mariti Leonello e Ferrante insieme
 3 2|       fratelli, de’ padri, e de’ mariti non hanno stimato di pregiudicio
 4 3|       non fossero tornati i loro mariti. Piaceva a Glisomiro questo
 5 3|   ambasciata, non che alcuno de’ mariti di quelle dame: si presero
 6 3|    infino a che tornino i nostri mariti; o se volete voi trattenervi
 7 3|         possano concepire i loro mariti sospetto alcuno; tuttavolta
 8 4|          vediamo, che gli stessi mariti, i quali senza incontinenza
 9 4|  proposizione; perché l’amor de’ mariti è anzi benevolenza, che
10 4|          Ma se pur si trovassero mariti amorosamente gelosi, non
11 6|         Dora, e Catarino e Bella mariti e mogli; e Glisomiro raccomandato
12 6| concordia, che dee regnare fra i mariti. Formò Dio dell’uomo la
13 6|      carne. Apprendano adunque i mariti e le mogli dalle eterne
14 6|      gentilezza e discrezion de’ mariti. Questo benefício però non
15 6|    Glisomiro piú satisfazione a’ mariti, ch’alle mogli che l’ascoltarono;
16 6|         bella cosa. Si dolgono i mariti di spendere quattro soldi
17 6|        medesime per sovvenire a’ mariti. Ma non so già come dia
18 6|        il facessero per amor de’ mariti com’esse burgiardamente
19 6|          delle mogli sarebbono i mariti, e pur le amano, e son veri
20 6|        d’amore; e insieme, che i mariti sieno veri amanti delle
21 6|           e le mogli altresí de’ mariti. La qual verità ci viene,
22 7|          ancora partite co’ loro mariti Alberta e Lisa. Qui tornato