Scorsa

 1 1|  serviva con Astolfo e Perino a tavola, soggiunse:~«Ma se io ancora
 2 1|      suono saltò subitamente da tavola, e secco si levarono tutti
 3 2|    apparecchiano per mettersi a tavola, rinforzatosi nuovamente
 4 2|      che ora è tempo d’andare a tavola».~Cosí fu fatto, e passò
 5 2|       se non fosse, che siamo a tavola, e non all’Accademia; potrei
 6 2|         luogo, perché essendo a tavola non vorrei che qualcuno
 7 3|         Appena vi siete messi a tavola, che ho sentito nella camera
 8 3|        sinistra ripiegata su la tavola. Poco meglio sentissi Drusilla,
 9 4|    qualche ristoro; si misero a tavola ancora le dame con Glisomiro
10 4|        solo trave, o di qualche tavola mal sicura. Bisognava adunque
11 4|    apparecchiato il desinare, a tavola; e perché le vigilie notturne
12 4|      non possiamo trattenerci a tavola in cosí lunga disputazione.
13 4|   rivelare gli altrui segreti a tavola, ma chi m’ha fatto bere
14 5|  Alberta. Ma passiamo per ora a tavola, dove Alberta e Giustina,
15 6|      Prima però che s’andasse a tavola, per invenzione del medesimo
16 6| Ariperto, nel volersi mettere a tavola, pensava ancora di ricever
17 6|        un giorno ed una notte a tavola».~Qui Alberta:~«Mi piace,
18 6|    ordinario, e poi levatici da tavola, ce ne andammo a casa di
19 6|     essere perdonato, perché la tavola è il tormento del segreto.
20 7|        mia madre, essendo voi a tavola, mi faceste grazia di tenermi
21 8|         voluto scherzare seco a tavola, e farla dire, le rispose