Scorsa

 1 1| compassionando la sua disgrazia si misero a gridare da indiavolate:~ ~«
 2 1|         uomo che’l maneggiasse, si misero in viaggio con tre soli
 3 1|         suo nascondimento, elle si misero attorno alla tramortita,
 4 1|       mentre cenava la servitú, si misero attorno al fuoco a novellare
 5 1|        pace.~Per mendicar mercé~di misero servir,~per acquistarmi
 6 1|            da loro la vidi in cosí misero stato, il lascierò pensare
 7 2|     insidie tese alla mia vita, mi misero in testa la voglia di trattarlo
 8 2|          Cetre, trombe e ghirlande~misero piango, e piagno~studi,
 9 3|           Celinda, né Alberta, gli misero mille intralci fra’ piedi
10 3|           Rambaldo».~Queste parole misero in curiosità le dame d’intendere
11 3|             con due suoi figli, si misero Panfilo, Vittorio e Guglielmo
12 3|   soggiogare il mondo, ed era cosí misero, che piangeva in sentire
13 4|        datogli qualche ristoro; si misero a tavola ancora le dame
14 5|           sua compagna, che se gli misero attorno facendolo spogliar
15 5|   battaglia il Gran Tamberlane, si misero attorno al povero Ghiandone,
16 5|           quella tresca. Ghiandone misero e cattivo, e quasi in camicia,
17 6|            cognizione di se stesso misero e miserabile creatura alla
18 6|            donna, che per cattivo, misero, indisposto, e impraticabile
19 8|      licenziatisi immantenente, il misero in libertà. Ed egli, che
20 8|       cadavere putrefatto. In cosí misero stato di fortuna s’affacciava
21 8|            a chiamare; e quando il misero turco si pensava, che come