Scorsa

 1 1|             il ferito meglio che si potè senza chiamarvi cirugico (
 2 2| perturbazioni dell’animo, né mai si potè amare senza dolore di vedersi
 3 2|            la Regina de’ Cieli: non potè ottenere tanto favore, che
 4 2|     veramente quello di Torquato, e potè ben dire col suo grande
 5 2|        Torquato, che per molti anni potè egli godere felicemente
 6 4|          dove provveduto meglio che potè alle sue occorrenze, tornava
 7 4|         stanza, acconciò meglio che potè la sua gondola da tre remi,
 8 4|          appena capace della barca, potè cacciarvela dentro, e smontare
 9 4|            e dato d’un piede quanto potè nella porta, di semplici
10 4|            non trovata Alberta, non potè aver pazienza di tacere:
11 4|        caduta, Celinda; le seppe, e potè con tutta la sua saviezza
12 5|           favellare: tanto seppe, e potè aggirarlo con buone parole
13 7|   subitamente addormentossi. Ma non potè già chiuder occhio Beatrice;
14 8|             Domitilla. E ben qui si potè vedere quanto sieno anche
15 8|           di tenerlo celato, ma non potè a patto alcuno ottenerlo:
16 8|         Agnesina a questo colpo non potè piú aver pazienza; ma strappatasi
17 8|           sua propria casa. Ma poco potè per allora godere di questa
18 8|           soprafatta dal pianto non potè articolare pure un minimo
19 8|          Isuf tanto di fortuna, che potè passare come giovine forzuto,
20 8|           occhi sovra Beatrice, non potè ritenersi, sí che non gli