Scorsa

 1 1|         in quel pericolo il suo caro compagno. Aveva Ghiandone
 2 1|        disse:~«Questo è troppo, caro amico. Bastava Domitilla:
 3 1|      questa guisa.~«Voi sapete, caro Vittorio, l’amicizia, che
 4 1|         lascierò pensare a voi, caro amico, perché sono accidenti
 5 1|       pensatelo per voi stesso, caro Vittorio. Non diede però,
 6 2|   baciato il cavaliere, disse:~«Caro amico, rientra in te stesso,
 7 2|       e’l cor la vela,~e tu mio caro e prezioso pegno~fossi la
 8 2|        altro. Ditemi in grazia, caro Vittorio: se il Petrarca
 9 4|        del vostro amore m’è piú caro di cento Placidi. Duolmi
10 4|    dannoso assai, ma desiato, e caro;~ne sapea già, che’l mio
11 5| viaggiare in quell’ora, disse:~«Caro figlio; m’è venuto un pensiero
12 7|         torcendo cruciosetta il caro viso ad altra parte, confermò
13 8|    miseramente vedovata del suo caro tesoro; e fu cosí grande
14 8|    amore? E che vorreste da me, caro signore, che m’avete scritto:~ ~