Scorsa

 1 1|         perché ormai cadendo la sera, con un cielo che minacciava
 2 1|       donde partiti la medesima sera s’erano incamminati verso
 3 2|   Laguna tornossi sul far della sera a Torcello, dove turbati
 4 3|         il fine, e’l dí loda la sera, rispose Glisomiro. Anche
 5 3| disegnando di ricondurvi questa sera a Venezia. La mia partenza
 6 4|         essendo ormai caduta la sera, e trovandosi il cavaliere
 7 4|        come vi s’era colcata la sera semivestita, diede un guizo
 8 6|      mattina col ternario della sera, facendone sorgere il settennario;
 9 6|      volte la mattina, e tre la sera quando mangio solo, e domesticamente;
10 7|        di celebrare la medesima sera le nozze della figlia e
11 7|       cavaliere trovarsi quella sera alla festa degli sposi in
12 7|        tornossi sul cader della sera a casa Glisomiro, e participato
13 8|      innamorata, portava quella sera pendente in fascia di zendado