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Maria Antonietta Torriani Torelli-Viollier alias Marchesa Colombi Senz'amore IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
Capitolo
1 | 1 2 | 10 3 Confes| settembre 1868, nato il 2 agosto 1843.»~A ventiquattro anni non 4 Confes| 1871, nata il 10 agosto 1845.»~- Anche lei aveva ventisette 5 Confes| 1873, nato il 2 febbraio 1847.»~- Aveva ventisei anni, 6 SenzAm| cantare i vecchi inni del 1848, che si udivano ancora qualche 7 SenzAm| accadeva nell'autunno del 1859. Ai primi di novembre Vincenzo, 8 SenzAm| riveduti. Nell'inverno del 1864 Vincenzo trovò nella biblioteca 9 SenzAm| giberna, il movimento del 1866 per la liberazione del Veneto, 10 Confes| Bellazio morto il 30 settembre 1868, nato il 2 agosto 1843.»~ 11 SenzAm| difficile. Alla fine del 1870 la nuova legge sui beni 12 Confes| Villa, morta il 4 luglio 1871, nata il 10 agosto 1845.»~- 13 Confes| Bellazio; morto il 20 gennaio 1873, nato il 2 febbraio 1847.»~- 14 | 20 15 | 30 16 | 4 17 | 5 18 | 59 19 | 6 20 | 95 21 SenzAm| estrema debolezza, era come abbagliato da quella rivelazione, e, 22 Confes| la sua tristezza non lo abbandona mai. Cosa posso fare, mio 23 Bricio| corsero curiosamente intorno, abbandonando il ciuco che era stato medicato 24 Bricio| attaccavano per dondolarsi, abbandonandosi a quell'appoggio con tutto 25 SenzAm| la sua vita, non potevano abbandonarlo, neppure per correre presso 26 Fede | scorgere che ci pativa tanto ad abbandonarmi; non era un ragazzo espansivo, 27 SenzAm| rimpianti. Ma, troppo onesto per abbandonarsi a quelle fantasie tentatrici, 28 ViteSq| le due seggiole saranno abbandonate ai lati del piccolo balcone, 29 SenzAm| trovati in quel gran guaio ed abbandonati da tutti? Lo sapevano dunque 30 Bricio| mangiapane!~Intanto l'asino, abbandonato a sè stesso, scosse lungamente 31 Confes| A martedì, rispose lei, abbassando gli occhi e facendosi rossa 32 SenzAm| Villane!~Vicenzino, che aveva abbassato gli occhi per pudore, fu 33 Fede | d'un colpo».~La Cecchina abbassava la voce nel raccontare quelle 34 SenzAm| bellissimi denti, susurrò abbastanza forte per essere udita:~- 35 Confes| diaccie, ed un infinito abbattimento lo invadeva come se stesse 36 Confes| entrò da Marco, pallida ed abbattuta, cogli occhi ancora rossi, 37 | abbiano 38 Confes| poi disse:~- Sei guarito; abbiti un po' di cura per alcuni 39 SenzAm| ben inteso, doveva essere abbondantissimo, e diceva:~- Lasciate soltanto 40 SenzAm| dal sole che entravano in abbondanza dagli ampi finestroni. Semplici 41 NellAz| pioggie recenti; i fiori abbondavano, e, con quel resto di profumo 42 SenzAm| guarire, disse Vincenzo abbracciandolo allegramente. Io non dico 43 SenzAm| riscaldava tutti i cuori, li abbracciarono tutti e due come due fratelli. 44 SenzAm| consolarlo. Se lo teneva abbracciato come per fargli sentire 45 SenzAm| che gli aveva fatto, ed abbraciandolo allegramente gli disse:~- 46 SenzAm| appunto dal giardino per abbreviarsi la strada, pensò quale festa 47 SenzAm| due fratelli Dogliani ad Abele e Caino, e tremava di vergogna 48 Affitt| Così vedranno che lei abita in una casa ammodo.» Poi 49 Psicol| viveva insieme, sebbene abitassero nello stesso casamento.~ 50 SenzAm| investite nella casetta abitata dal signor Anselmo ed in 51 NellAz| giù nei campi lontano dall'abitato?~- Oh provvidenza cara! 52 Confes| nei limiti del linguaggio abituale, per timore d'offenderla 53 SenzAm| strepitava «che non avesse ad accadere quella vergogna, che anche 54 SenzAm| VI.~ ~Tutto questo accadeva nell'autunno del 1859. Ai 55 3Paia | possederlo, e che forse m'accadrà d'incontrare domani in dieci 56 SenzAm| mormorava:~- Che cos'ha? Cos'è accaduto?~Poi, quando ebbe cominciato 57 SenzAm| impaurivano. E si metteva più accanito allo studio, per consacrare 58 Affitt| se la Maddalena sapeva accaparrarselo....»~Poi il candidato se 59 SenzAm| voleva; di certo non li accarezzava punto, non si intratteneva 60 Fede | dialogo, smise di leggere, accavallò le gambe, e, preparando 61 ViteSq| seconda della stagione. Poi accendevano una lampadetta ad olio, 62 Psicol| Centilitri venticinque»; ed accennò una lastra di latta con 63 Fede | Il sorriso scettico si accentuò terribilmente, ed il professore 64 Confes| di Marco come una verità accertata, indiscutibile. Gli pareva 65 SenzAm| lampade del camino erano accese, e, sulla credenza, c'erano 66 Affitt| scatola da toletta, cucire gli accessori dei costumi. Poi un bel 67 SenzAm| compreso il suo sacrificio, ed accettandolo pel bene de' suoi, s'era 68 Fede | un'ignorante, finì per accettarla al suo servizio.~E beghina 69 Confes| poteva insistere perchè accettassa quel danaro? Non osò parlarne; 70 Affitt| la signora Giuditta non accettava nessun inquilino ad occhi 71 Affitt| profilo intagliato nell'acciaio. Ma il tempo aveva cancellato 72 SenzAm| cinquantina, taciturno, spesso accigliato, un po' scontroso. Voleva 73 3Paia | coll'entusiasmo con cui si accoglie l'appagamento d'un ideale.~ 74 ViteSq| Nei due vani, destinati ad accogliere il carbone acceso, erano 75 SenzAm| che pensava a ritirarsi, accoglierebbe i suoi due parenti nella 76 SenzAm| spaventava. Gli domandava di accoglierla. «Sarò la custode della 77 Confes| conoscere la tua signora?~Marco accolse quella domanda con gioia; 78 3Paia | ed uno di più, e furono accolti dalla signora Cavalletti 79 SenzAm| famiglia, dacchè tuo padre m'ha accolto come un figlio. Sarò io 80 Confes| discussione che, per quanto accomodata, lasciava un lieve screzio, 81 SenzAm| quattrini là, non solo avrebbe accomodato tutti gli affari suoi, ma 82 SenzAm| ferrovia; anche tu, babbo; accompagnami ancora questo trattino.~- 83 Confes| signora Bellazio lo pregava di accompagnarla a teatro. «Al Manzoni c' 84 Confes| amici, l'ho obbligato ad accompagnarmi fuori; ma, con chicchessia 85 ViteSq| guarita del tutto, e l'aveva accompagnata fedelmente per tutta la 86 Affitt| Era gentiluomo, le aveva accompagnate rispettosamente come fossero 87 SenzAm| a Vicenzino che l'aveva accompagnato in carrozza col signor Dogliani 88 Confes| egualmente e presto. In tal caso accompagnerò quelle signore a Gradate, 89 Psicol| quegli oggetti di valore. Per accontentare tutte le sue pratiche, doveva 90 Bricio| vivere come noi! E debbono accontentarsi di pranzare in un'osteria 91 Fede | Dategli tutto, mamma; accontentatelo, perchè sarà lui che dovrà 92 Bricio| giovane coraggioso, che s'accontentava di quella condizione finchè 93 Confes| quando mi credevo ricco s'accontenterà ora d'un povero giovane 94 Bricio| donna che passava delle ore accoppiando grembiuli da cucina, e tovaglioli, 95 SenzAm| impaziente come Damone accorrente alla salvezza di Pizia.~ 96 Fede | a tanti guai. Quando mi accorsi che pioveva, non tornai 97 SenzAm| riprese il braccio, poi accostando il volto a quello del padre 98 Fede | mia memoria. Non osai più accostarmi. Lo vidi che dal vagone 99 Bricio| camicia. I due uomini s'accostarono al ciuco, ed esaminarono 100 SenzAm| già troppo buio, e dovette accostarsi al lume d'una bottega; mormorava:~- 101 Psicol| ritrasse.~Il cuoco si fece più accosto, e guardò nella cella. La 102 Confes| aveva la forza.~Un momento s'accostò al figlio, e susurrò: «Senti, 103 Psicol| cella. La gallina s'era accovacciata, e rimaneva immobile cogli 104 Confes| piangeva sempre. Continuò ad accumulare le pagine, triste, desolato, 105 SenzAm| folta barba nera, sebbene accuratamente rasa, gli coloriva di una 106 Confes| madre sotto il peso di quell'accusa. Diceva al vecchio parole 107 SenzAm| del beneficio ricevuto, accusasse il fratello di avarizia 108 Confes| povera donna. Egli l'aveva accusata a torto di non amarlo. Non 109 Confes| disprezzo per salvarti; mi accuso d'una colpa che non ha commessa; 110 NellAz| frequenti lavature degli acquazzoni, attiravano i piccoli sciami 111 Bricio| malate le fanno morire con un'acquetta, per guardarci dentro e 112 Affitt| quello là, e che gloria si è acquistata. Se l'Ernesta fosse sua 113 Affitt| male ad un uomo che aveva acquistato tanto nome e tanto denaro. 114 SenzAm| Teodoro diceva che questo acquistava credito; e così le ventimila 115 SenzAm| ventimila lire date a suo padre acquistavano un valore assai maggiore, 116 Psicol| fuori anch'essa una voce acuta, giubilante come una risata:~- 117 ViteSq| prima volta un'itterizia acutissima che non era poi mai guarita 118 Affitt| eredità, ecc.» ciascuno vi adagiò sopra le sue speranze.~- « 119 Pre | passione che nacque con Adamo e che morrà soltanto coll' 120 Affitt| e rispose:~- Non potrei adattarmi. Sono avvezza alle persone 121 SenzAm| cercare un impiego e di adattarvisi, il che gli costava non 122 ViteSq| rudimentale, sarebbero stati più adatti ad un soldato che ad una 123 NellAz| Bosco sapevo che scorre l'Adda; e sapevo pure a che consigli 124 Bricio| sollevare la coperta ed addentava avidamente quei rimasugli.~ 125 Bricio| Scosse le orecchie, poi addentò beatamente quel torsolo 126 Confes| aveva già spese in parte per addobbare la sua nuova casa.~- Se 127 SenzAm| bracciuoli. Ma l'austerità dell'addobbo era mitigata dai fiori che 128 NellAz| Povera donna! sospirai, addolorata dalla grande sventura che 129 SenzAm| famiglia, poi, col cuore addolorato, ma coll'anima forte, partì 130 SenzAm| silenzio profondo del villaggio addormentato, la sua fantasia da poeta 131 SenzAm| del dormitorio buio, e si addormentava mormorando con fervore quei 132 SenzAm| Alla parete di contro era addossata una vecchia credenza, e 133 Psicol| del letamaio al quale si addossava, colla pancia stesa e tremolante 134 Confes| costituzione. Ma fu imbarazzato per addurre una ragione soddisfacente 135 ViteSq| paramenti.~Con quanta coscienza adempivano a quell'impegno! La domenica 136 Confes| Nardi, non solo una facile adesione, ma una vivissima approvazione 137 NellAz| colline sottostanti.~Nelle adiacenze della villa tutto era fresco 138 Bricio| della botola; anche il ciuco adocchiava delle cose appetitose, dei 139 Bricio| il dorso indolorito; poi adocchiò il mucchio di frutta mézze 140 ViteSq| passata grandezza, che non s'adoperavano mai.~Per quanto di buon' 141 Confes| il suo povero marito, ed adora te, perchè sei tutto quanto 142 SenzAm| siccome un angelo «Ti vidi e t'adorai...~Diceva bello invece di 143 SenzAm| a quell'ombra dell'amico adorato, del fanciullo forte e felice, 144 SenzAm| Io ti adoro, noi ti adoreremo tutti, insistè Vincenzo. 145 SenzAm| amerete un poco....~- Io ti adoro, noi ti adoreremo tutti, 146 ViteSq| che quella cuffia l'aveva adottata prima di compir i quindici 147 SenzAm| far vivere la sua famiglia adottiva col magro frutto delle sue 148 Fede | materialista, e la serva, erano affaccendate tutto il santo giorno per 149 Confes| madre era già a letto. S'affaccendava tutto il giorno fuori di 150 SenzAm| Poi si alzò, ed andò ad affacciarsi alla finestra, perchè la 151 ViteSq| deserta. Le due sorelle s'affacciavano al balcone per vederci salire 152 3Paia | tentazione si era svegliata affamata, come una marmotta che si 153 3Paia | rientrano dai campi, stanchi, affamati, lo voltano con mal garbo, 154 SenzAm| dolcemente Vicenzino colla voce affannata e rotta dalle pulsazioni 155 SenzAm| dell'infermo, la tosse, l'affanno, le veglie; per riferire 156 SenzAm| che vedeva per domandare affannosamente, fremendo d'impazienza:~- 157 3Paia | stonature, le voci rauche ed affannose di quell'invalida, che da 158 Affitt| quella lunga serie di giorni affannosi, in cui la donna innamorata 159 Bricio| ha sedici anni! Un bell'affare che ho fatto a pigliarmi 160 SenzAm| uomo, il suo cuore ne era affascinato. La madre non lo aveva mai 161 Affitt| alla signora Giuditta per affermare che avevano veduti tempi 162 SenzAm| ragazze maggiori. E quell'affermazione non meravigliò affatto il 163 Bricio| appetitosa, e riuscì ad afferrare colla punta delle labbra 164 Psicol| di latte e farina d'orzo; afferrò colla sinistra il becco 165 Confes| ricevere da lei quella lettera affettuosa, provò un gran desiderio 166 Confes| incarica di unire i suoi saluti affettuosi ai nostri....»~La risposta, 167 SenzAm| accompagnava con una sollecitudine affettuosissima, scegliendo i treni del 168 SenzAm| consiglio del suo cuore affettuoso e riconoscente, sarebbe 169 SenzAm| tanto. «Se si facesse quell'affidamento di diecimila lire?» diceva 170 Psicol| raccomandata l'una all'altra e le affidavano trine di molto prezzo. Quel 171 Fede | che va sempre col coltello affilato in tasca, ha detto: «Serbala 172 Confes| rendita vitalizia a sua madre, affinchè potesse godere le agiatezze 173 SenzAm| e ciascuno tirò via ad affittar terreni ed a farli fruttare 174 Confes| più o meno. Quello che mi affligge è di non averci pensato, 175 SenzAm| del padre per timore di affliggerlo. Pensava: «Povero babbo, 176 SenzAm| male, ma vedo che non vuoi affliggermi. Ti ringrazio di questa 177 SenzAm| Egli comprese dunque l'afflizione di Vincenzo, la sua lotta 178 3Paia | umana. Quanto più uno s'affretta a goderla, a restringerla 179 Fede | dire: «Badate, si va via; affrettatevi a salutare le vostre mamme»; 180 Affitt| fuori dalla bocca; ed ella s'affrettava con ambe le mani a respingerli 181 ViteSq| dalla mattina alla sera, s'affrettavano ad intrecciare alte trine 182 Psicol| foresta, e l'emozione viva d'affrontare la granata dell'ortolana, 183 NellAz| avrebbe avuto bisogno d'aggiungere nulla, nulla fuorchè il 184 Confes| patrimonio Bellazio, ed aggiunse dei rimpianti per la sua 185 SenzAm| domandò ancora Vicenzino aggrappandosi ad un'ultima speranza, che, 186 Affitt| tavola di salvamento a cui si aggrappano per non morire d'inedia, 187 ViteSq| ribellava, protestava, s'aggrappava a quell'ultimo capriccio, 188 SenzAm| sua desolazione Vincenzo s'aggrappò a quell'idea che gli permetteva 189 ViteSq| quell'età in cui i mali si aggravano, il lavoro riesce più difficile, 190 SenzAm| quanto più era possibile ad aggravare il bilancio di famiglia 191 ViteSq| notte, perchè l'infermo era aggravatissimo. Vi accorse, e trovò appunto 192 3Paia | sporgevano nere, polverose, aggressive, tutta la famiglia aveva 193 SenzAm| altra circostanza, rimasero aggruppati sull'uscio della cucina 194 Fede | cadere addosso tante punte d'aghi. Quando mi alzai, Michele 195 Confes| affinchè potesse godere le agiatezze alle quali era avvezza....~ 196 SenzAm| aveva gusto, ed aveva più agio di studiare il fratello, 197 Confes| dinanzi a sè. Sentì di dover agire, ed il primo pensiero che 198 SenzAm| di giù, come un matto, agitando la lettera in alto, guardando 199 SenzAm| lettera che egli continuava ad agitare in alto senza sapere quel 200 Confes| Gradate; e Marco vi andò agitatissimo, turbato da mille curiosità, 201 SenzAm| giardino.~Passeggiò un pezzo, agitato, nervoso, commosso, ma profondamente 202 SenzAm| inutile.~L'oste possedeva un agnello, ed il medico preferì aprire 203 Fede | gelo; tutta la notte ad agucchiare, dormendo appena tanto da 204 Affitt| giocava per terra:~- Quando l'Aida sarà grande (le avevano 205 3Paia | disse la mamma, nè possiamo aiutarli.~- Sì; ma la loro volontà 206 SenzAm| la cuoca li chiamò perchè aiutassero a preparare la tavola, mentre 207 Psicol| tirar su una gamba sotto l'ala. Ma la catena era ben salda, 208 | alcun 209 | alcuna 210 Affitt| le Lettere a Maria dell'Aleardi, sulle quali la Maddalena 211 Psicol| mamma spaurita, che batter d'ali, che vocìo per tutto il 212 SenzAm| più tardi doveva essere allargata ed apparecchiata pel pranzo, 213 SenzAm| I pochi contadini che, allarmati dalle smanie di Vicenzino, 214 SenzAm| presto, per carità!...~Fu un allarme generale. Oste, ostessa, 215 3Paia | sani, tutti belli, tutti allegri. Dal mattino alla sera la 216 Psicol| intonazione malinconica, allentava le cadenze, pareva che cantasse 217 SenzAm| dell'amico, di aiutarlo ad allevarli ed istruirli, di trovare 218 Fede | lui. Ed io, che lo avevo allevato, e che m'ero distrutta lavorando 219 SenzAm| custode della tua casa, e tu alleverai il mio povero Vicenzino. 220 Bricio| sotterfugi delicati per alleviare le difficoltà della loro 221 Fede | ogni cosa per assisterlo ed alleviargli il male. Ma appena potè 222 Fede | facevano pensare ai crani umani allineati negli ossari; le guance 223 SenzAm| umile casamento in cui s'era alloggiato lui, non la sapevano tanto 224 Confes| pensare:~- Infine, se si allontana da me, se non vuol vivere 225 NellAz| natura....~Pensavo codesto allontanandomi via via dalla villa, isolata 226 SenzAm| che Vincenzo aveva voluto allontanare, la croce sotto la quale 227 SenzAm| questo calice», quando per allontanarlo si era rassegnato a morire 228 Fede | cercarmi. Le carrozze si allontanarono adagio, adagio, poi più 229 Confes| vivere in casa sua. S'era allontanata di sua volontà, non gli 230 SenzAm| implorando come Cristo: «Allontanate da me questo calice», quando 231 ViteSq| lavoro nel suo panierino, allontanava il paracamino, accendeva 232 Pre | racconti: Senz'Amore, ho voluto alludere alla tristezza, alla solitudine, 233 Bricio| impazienza e di curiosità. Allungava il collo, protendeva la 234 3Paia | essere cavillosi, senza almanaccare e far lunari a proposito 235 SenzAm| irradiava la cima delle Alpi lontane, come tante punte 236 | alquanto 237 SenzAm| che Vincenzo l'apprezzò altamente.~Non salì nelle nuvole come 238 ViteSq| affrettavano ad intrecciare alte trine a maglie complicate, 239 Confes| inesprimibile angoscia le alterò il volto. Aveva udite tante 240 | altrettanta 241 | altrettanto 242 | altrove 243 SenzAm| libri che era permesso agli alunni di leggere: Il primato morale 244 Fede | Il professore, senza alzar gli occhi dal libro, disse:~- 245 ViteSq| Per quanto di buon'ora si alzassero i vicini, nessuno riesciva 246 Psicol| dinanzi con una gambina alzata, assorto in ammirazione 247 3Paia | ingegno, di spirito, colto, amabile, riesciva piacevolissimo 248 Confes| più di quarant'anni. Era amantissimo dei grandi viaggi; era lui 249 SenzAm| nobile gioia doveva essergli amareggiata e resa difficile. Alla fine 250 Confes| accusata a torto di non amarlo. Non era che il sentimento 251 SenzAm| forti singhiozzi, un pianto amaro, disperato. Aveva sempre 252 Pre | poveri, sono quelli che non amarono, o non furono amati: la 253 ViteSq| disperazione.~Ricchi generosi che amate di far il bene, e cercate 254 Pre | non amarono, o non furono amati: la povera Cecchina della 255 Confes| frangia di riccioli.~Non s'amavano d'un lungo amore da romanzo, 256 SenzAm| Ah, era per questo che amavi tanto i libri di viaggi, 257 Affitt| ed ella s'affrettava con ambe le mani a respingerli dentro, 258 Psicol| quando si trovano nel loro ambiente rustico. C'era un'enorme 259 Fede | che, dopo il matrimonio, Ambrogio continuò, grazie al grano 260 SenzAm| lontano da voi; e voi mi amerete un poco....~- Io ti adoro, 261 SenzAm| fin d'ora, e che questi americani capiscano che non sei un 262 SenzAm| conosceva il piccolo Dogliani, l'americano, e lo tirò su quasi senza 263 NellAz| campagna, senza una parola amica per confortarla, senza uno 264 Confes| due vedove si separarono amichevolmente:~- I ragazzi sono giovani, 265 ViteSq| finamente i camici, gli amitti, ed i purificatori. Non 266 ViteSq| impazientava, perchè c'erano molti ammalati di vaiuolo, che aspettavano 267 Confes| vai di questo passo, ti ammalerai davvero, gli diceva.~Ma 268 Psicol| insieme, lavorando senza ammazzarcisi.~Per questo la Teresa rimaneva 269 SenzAm| gli ordini minori, e fu ammesso al primo corso di teologia.~ 270 Confes| morte non mi spaventa; ma ammetterà che la prospettiva di finire 271 SenzAm| in faccia Vincenzo, poi, ammiccando alle compagne con un riso 272 SenzAm| anno innanzi a Santhià per amministrare la cresima. Si figuravano 273 Psicol| mondo, come un infermo, che ammira le bellezze della natura 274 3Paia | camino spento, salvo ad ammirarli dopo pranzo nell'esercizio 275 SenzAm| Vicenzino, e le cuginette lo ammirarono molto.~A pranzo il signor 276 ViteSq| La piaceva di sentirsi ammirata. Scese le scale, voltandosi 277 NellAz| del Santoro Rubens, tanto ammirati all'Esposizione di Torino, 278 SenzAm| come gli altri, e ad essere ammirato per la sua bellezza gracile 279 SenzAm| giornata era un signore, ed ammiravano compiacentemente quell'inquilino 280 Bricio| se n'ho ascoltate delle ammirazioni per quel giovane coraggioso, 281 SenzAm| apparenze. Voglio che t'ammirino fin d'ora, e che questi 282 Affitt| che lei abita in una casa ammodo.» Poi domandava se aveva 283 Confes| ella desiderava che si ammogliasse, ed osservava le fanciulle 284 Confes| avrebbe ventotto, sarebbe già ammogliato; aveva un'amore d'infanzia 285 SenzAm| interessarsi di quel fatto, ed ammonire la stiratora che lo lasciasse 286 SenzAm| possibile. Egli lo aveva ammonito severamente, e lo trattava 287 Bricio| trovava sempre qualche limone ammuffito, qualche mela mézza, che 288 SenzAm| del solito, che le fece ammutolire. Egli però disse semplicemente 289 SenzAm| bimbe ed il fanciulletto ammutolirono subito appena s'avvidero 290 Psicol| che facevano accorrere ed ammutolivano di sgomento, la folla del 291 SenzAm| usava delle cure gentili ed amorevoli che lo inebriavano. Nell' 292 SenzAm| entravano in abbondanza dagli ampi finestroni. Semplici com' 293 Confes| averne. Ha un bel torace ampio, e l'apparecchio respiratorio 294 Fede | serbando alla giovane sposa gli amplessi violenti delle sue ore d' 295 Psicol| una ressa di tacchini, di anatre, di oche, di polli che s' 296 SenzAm| lieve di viola, e degli andante che parevano scoppi di risa.~ 297 Fede | là sul suo cuore, oppure andargli dietro dove il re lo mandava.~ 298 Fede | contrariare. Mi toccò a me d'andarla a cercare, e pregarla di 299 SenzAm| vedendosi respinto, fece per andarsene. Ma Vincenzo gli riprese 300 3Paia | concludevano che il meglio era andarsi a coricare; si risparmiava 301 NellAz| parenti da quelle parti; forse anderà da loro.~- Ma verrà prima 302 Confes| quietamente in campagna, e poi anderò a fare un breve viaggio 303 Fede | nei loro poveri polmoni, andranno sotterra, e sarà finito 304 SenzAm| lo eredito. Ed allora non andrò più soldato, e tuo padre 305 SenzAm| teatro:~«Bella siccome un angelo «Ti vidi e t'adorai...~Diceva 306 SenzAm| lanterna, che proiettava negli angoli delle ombre paurose, sotto 307 SenzAm| confidare a Vicenzino le angoscie segrete che lo agitavano; 308 Affitt| un salotto. Il locale più angusto, più mal situato del quartierino; 309 Fede | Ecco; l'uomo non è che un animale, disse il professore materialista, 310 Bricio| quasi livida, sembrava animarsi in quell'eccitazione dell' 311 SenzAm| della sua vacanza apparve animato, eccitato, contento, e partì 312 SenzAm| cominciavano a raccontare, si animavano, parlavano forte, ridevano 313 SenzAm| possono sopraffare anche le anime più forti. Riaperse la porta 314 ViteSq| ricamava a punto buono l'animetta per coprire il calice, il 315 NellAz| piccola malata continuava ad annaspare in silenzio, ingoiando tratto 316 NellAz| occhioni stupidi e chiari, annaspava matasse di seta, piangendo 317 SenzAm| dell'anno, e incominciare l'annata in tutt'altro modo, studiando 318 ViteSq| parente un quartierino, annesso alla sua parrocchia di S. 319 SenzAm| che Vincenzo se ne sentiva annientato; lui che aveva creduto di 320 Affitt| ed una vecchia pezzuola annodata al collo. Ed in quell'arnese, 321 Confes| imbarazzo quando dovette annunciare alla signora Bellazio quella 322 Bricio| attirata dall'aria, russa ed ansima nella stufa, e la lampada 323 SenzAm| colla voce strozzata dall'ansimare violento:~- Lasciatemi salire; 324 ViteSq| Rosa era più gialla, ed ansimava di più. Entrarono nello 325 SenzAm| espressione del suo volto si fece ansiosa. Gli tornava la memoria, 326 SenzAm| altrettanto caro.~Erano tutti ansiosissimi per Vincenzo. Sapevano appena 327 Affitt| porcellana, vecchie senza essere antiche, religiosamente coperte 328 SenzAm| prete.~- Ti fanno un onore anticipato, tornò a dire Vicenzino 329 SenzAm| costantemente splendido anticipava la primavera. Vicenzino 330 3Paia | sui quali l'ha presa in anticipazione. Una donna che è molto bella, 331 Affitt| poteva parlare di Maria Antonietta, di Luigi decimosesto, della 332 Affitt| partecipava alle sue illusioni.~Anzichè scoraggiarsi pel caso disgraziato 333 NellAz| in mezzo a quella rozza apatia, pareva un caso patologico, 334 NellAz| del letamaio insegnava l'apatica rassegnazione di Giobbe,~ 335 Bricio| di febbraio mi alzai ed apersi le imposte un po' più presto 336 Psicol| rischiarata da due fori aperti nell'alto della parete.~ 337 NellAz| potuto entrare da quell'apertura troppo stretta. Un odore 338 SenzAm| poco dopo da un attacco d'aploplessia. Soltanto molto tardi nella 339 ViteSq| orribilmente gonfiata. Era morto d'apoplessia.~Si fece di tutto per ingannare 340 3Paia | entusiasmo con cui si accoglie l'appagamento d'un ideale.~Quel giorno 341 Confes| si facessero gli ultimi apparecchi; espose le circostanze che 342 Confes| avevano appigionato, per apparecchiare il quartierino degli sposi, 343 SenzAm| doveva essere allargata ed apparecchiata pel pranzo, ed intanto, 344 SenzAm| fervore religioso, vero o apparente, che lo circondavano, non 345 3Paia | disegno, in ogni fregio, apparisce l'avidità del fabbricante, 346 SenzAm| agitazione insolita in casa. Gli apparrecchi pel corredo, i doni nuziali, 347 Affitt| prima che conobbi diceva d'appartenere ad una famiglia patrizia. 348 SenzAm| pareva che Vincenzo gli appartenesse come cosa sua, dopo che, 349 Confes| signor Bellazio non gli apparteneva. Egli poteva, per salvare 350 Confes| posso averne. L'usufrutto appartiene a te, e la proprietà della 351 SenzAm| giorni della sua vacanza apparve animato, eccitato, contento, 352 Affitt| père. La Maddalena se n'era appassionata. Credeva d'averci imparata 353 SenzAm| fervente ed eroica lo avevano appassionato, ed egli aveva riposto in 354 Affitt| preferito, pel quale si appassionavano tutti, madre, padre e figlio; 355 Affitt| senza radici e destinati ad appassire presto, giovano sempre ad 356 Psicol| della natura in una marina appesa alla parete di contro al 357 Affitt| fotografie ingiallite, era appeso in una cornicina di cartone, 358 Bricio| sfiorò col muso la provvista appetitosa, e riuscì ad afferrare colla 359 Bricio| ciuco adocchiava delle cose appetitose, dei torsoli di frutta o 360 Affitt| dovranno stendere i tappeti, appiccar le cortine od i capoletti; 361 Confes| nuovo alloggio che avevano appigionato, per apparecchiare il quartierino 362 Confes| da pensarci su, e dovette appigliarsi al solito pretesto delle 363 SenzAm| seriamente, potè egli pure applicarsi con ardore a vincere le 364 ViteSq| ardore, immaginava tutte le applicazioni che gli si potevano dare, 365 SenzAm| badava a dire: «Laura, non appoggiare i gomiti sulla salvietta 366 Psicol| libertà di starnazzare, e d'appollaiarsi, condannarle a non gustar 367 Confes| spaventosa, e gl'impediva di apprezzare qualsiasi argomento in contrario.~ 368 3Paia | raccolta intorno al camino, apprezzava la nuova agiatezza che s' 369 SenzAm| utilità, che Vincenzo l'apprezzò altamente.~Non salì nelle 370 Confes| portarne il nome, ma non voleva appropriarsene il denaro. Quando aveva 371 Confes| egli non potè a meno di approvare quella separazione.~Erano 372 Confes| tardi, ed io non potei che approvarlo, dacchè ti aveva guarito 373 Affitt| Questa fu l'idea concepita ed approvata da tutta la famiglia. Ma 374 Confes| adesione, ma una vivissima approvazione per quella misura di prudenza, 375 Confes| madre, vedova anch'essa, approvò di buon grado quello che 376 Bricio| lo spinse forte innanzi, aprendo un largo taglio. Il sangue 377 SenzAm| condotto a suo padre; e questi, aprendogli la sua casa, gli aveva detto: « 378 Bricio| mattino entrava nel cortile, aprendosi la via tra quell'andirivieni 379 Confes| quella sera per aver sonno. Aprì la cassetta della scrivania 380 Psicol| dentro; ma quando veniva l'aprile, giù dal finestrino cadeva 381 SenzAm| Vincenzo. Anche Vicenzino nell'aprirla pensava: «Come mai non viene 382 Psicol| aiuole verdi, e la delizia di aprirsi un varco nella frescura 383 Bricio| interne del mio quartiere aprivano appunto sul cortile dell' 384 ViteSq| più giallina, ma color d'arancio, e non mangiava più. La 385 3Paia | accendeva il fuoco, bisognava architettare con infinito studio l'edificio 386 Affitt| una vecchietta secca ed arcigna, che si faceva gli occhi 387 Psicol| dei capponi dagli occhi ardenti come brace, che si scotevano 388 SenzAm| compagni, per sentirsi tutto ardere di sdegno. L'uscire in istrada 389 Confes| ed evitare ogni parola ardita. La vide farsi rossa rossa 390 SenzAm| dondolandosi sui fianchi, guardò arditamente in faccia Vincenzo, poi, 391 Affitt| scolorito, qualche pezzo d'argento Cristophle che ricordava 392 NellAz| Sospirai scoraggiata da quell'argomentazione troppo convincente.~- Questo 393 Affitt| Ernesta, ne traevano degli argomenti in appoggio alla loro vanità. 394 SenzAm| studiò assiduamente, e, nelle aride discipline della teologia 395 NellAz| fuori dalle sale vaste ed ariose, facendo lunghe inspirazioni 396 Affitt| innamorate, giovani dell'alta aristocrazia che avevano staccati i cavalli 397 Psicol| E la Teresa continuò ad armeggiare cogli spilli e coi fusi. 398 SenzAm| masse esultanti, di quelle armi, di quelle grida di popolo, 399 Affitt| annodata al collo. Ed in quell'arnese, se s'imbatteva coi pigionanti, 400 Pre | sorrisi, di che idealità può arricchire le più povere esistenze.~ 401 ViteSq| grembo; le pareva d'essere arricchita, e rideva del suo riso muto 402 Bricio| accostandosi al ciuco ed arricciando il naso, perchè la botola 403 SenzAm| guadagnare grandi somme, si era arrischiato in una speculazione con 404 Fede | giungere a Camerlata, e quando arrivai ero fradicia. La folla dei 405 ViteSq| ed alla fine di novembre, arrivando in città, sbucando sulla 406 Confes| cominciava a sentirsi vecchia,~- Arrivano dei signori, nonna, disse 407 SenzAm| abitudine di partire e di arrivar sempre in frotta come una 408 Fede | forza di fare, mi riescì di arrivargli vicino, tanto da potergli 409 Confes| salotto.~Ma, prima che ci arrivasse, vide entrare il vecchio 410 Bricio| carro di ghiaccio. Appena arrivato buttava addosso al cavallo 411 Bricio| Pietro, sovente assai prima, arrivava il carro d'un ortolano che 412 SenzAm| frenò ancora giurandogli che arriverebbero prima colla carrozza; ed 413 Confes| piangere gli riesciva dolce.~Arrivò a Milano tardi. Sua madre 414 Psicol| negli occhi e lei si sentiva arrosire. Non parlavano, ma erano 415 ViteSq| pianto convulso aveva potuto arrossare la sua faccina anemica; 416 SenzAm| con due dita sulle guancie arrossate dei bimbi, e susurrando 417 SenzAm| donne, nel guardarlo, non arrossissero come arrossivano guardando 418 SenzAm| guardarlo, non arrossissero come arrossivano guardando gli altri giovani 419 NellAz| sulle sue piccole membra arrotondate dall'edema, dovunque c'era 420 Psicol| suo corpo, floridamente arrotondato dall'assoluto riposo e dalla 421 SenzAm| pianto, ed i capelli biondi, arruffati sulla fronte gli facevano 422 SenzAm| il petto, aveva la gola arsa e le labbra tremanti. Posò 423 Affitt| permesso di prodigare alle arti i tesori della sua bellezza. 424 Pre | dovrebbero venire in qualche articolo critico, costando a me il 425 SenzAm| municipio farà i fuochi d'artificio...~Vicenzino lo ascoltava 426 NellAz| vera vita, naturale, senza artifizi, e crescono più forti di 427 3Paia | badare alle linee più o meno artistiche; erano due alari da gran 428 Confes| applicò il termometro sotto l'ascella, lo esaminò, poi disse:~- 429 NellAz| fasci di canapa, rizzati ad asciugare, confondevano le loro esalazioni 430 Fede | pallida, che piangeva senza asciugarsi le lagrime.~- Oh mamma! 431 Confes| lagrima cadeva sul foglio. Si asciugava gli occhi perchè non ci 432 NellAz| ecc., ecc.~Quelle donne m'ascoltavano meravigliate e la Maddalena 433 Bricio| suoi averi. E, se mai gli asini pensano, dovette pensare 434 ViteSq| oleandri, le limonarie, le aspedistre, ed era felice di moltiplicarli, 435 Confes| rimase un momento, forse aspettando una interrogazione conciliante 436 SenzAm| tavola. E guardava le bambine aspettandosi di vederle molto meravigliate.~- 437 Fede | gridò il giovinotto. Ci fa aspettar tutti pel suo pregiudizio 438 Affitt| facendola stare nelle quinte ad aspettarlo con un mantello per coprirlo 439 ViteSq| sposo non era comparso.~Aspettarono un quarto d'ora, poi giunse 440 SenzAm| rispose, ed egli, credendo che aspettasse quella rivelazione, riprese:~- 441 SenzAm| seriamente per non deludere le aspettative di suo padre, che aveva 442 Confes| occhioni indifferenti con un'aspettazione senza interessamento, si 443 Fede | cominciò le ricerche, e le aspiranti si succedettero a processione, 444 SenzAm| la sua mente stanca non aspirava che al breve riposo che 445 SenzAm| divagato intorno a quell'aspirazione, che si andava facendo più 446 NellAz| crudele. Continuò a girare l'aspo con una mano sola, mentre 447 ViteSq| rimpianse quel piacere appena assaporato; il suo amore si compiaceva 448 Affitt| cui viveva, quegli esseri assenti o immaginari le creavano 449 ViteSq| internamente. Era un giovane assestato; aveva con sè il denaro 450 Bricio| gonfio dell'asino, come assetato di sangue, come se dovessero 451 3Paia | raisonnons pas, c'est bien assez de vivre».~~ ~ ~ ~ 452 Confes| pregustare la felicità che si era assicurata. Era una commozione che 453 SenzAm| calma e la gioia di vedere assicurato l'avvenire de' suoi figli. 454 Confes| tormentavano circa la sua salute. L'assicurazione ripetuta del medico dopo 455 Bricio| altrove, si vedevano le carni assiderate. Non aveva calze, portava 456 3Paia | indolenzito, senza un cane che lo assista; ed è un capo di casa, un 457 Confes| Staremo fra noi, mamma. Mi assisterai tu come hai assistiti gli 458 SenzAm| raccogliere i feriti, di assisterli, di conservare alla sua 459 Fede | avrei fatto ogni cosa per assisterlo ed alleviargli il male. 460 SenzAm| giorno senza nessuno che l'assistesse, aveva pensato spesso a 461 SenzAm| stanco, e triste per aver assistito fin allora un moribondo. 462 SenzAm| marsala, poi ricadde in un assopimento profondo ma tranquillo. 463 Confes| sorprese della felicità, assorbirono talmente Marco, che non 464 SenzAm| Ma l'Elena, che non era assorta nelle fancende di casa, 465 SenzAm| riuscita dell'esame aveva assunta tanta importanza, ed aveva 466 NellAz| ravvoltolata in una quantità assurda di pannolini, di fascio, 467 Psicol| piedi del letto si rizzava l'asta d'un attaccapanni mobile, 468 Psicol| dalla figliola. Ma aveva l'astuzia di farle balenare la speranza 469 SenzAm| dove Vicenzino saltò nell'atrio e infilò la scala, senza 470 Psicol| letto si rizzava l'asta d'un attaccapanni mobile, le cui gruccie scomparivano 471 SenzAm| innanzi come se volesse attaccar briga; ma subito si frenò, 472 Bricio| tiravano la coda: ci si attaccavano per dondolarsi, abbandonandosi 473 SenzAm| colpito poco dopo da un attacco d'aploplessia. Soltanto 474 SenzAm| casa parrocchiale, e di atteggiarsi da sovrano magnifico e generoso, 475 ViteSq| chiamare lo sposo, per non far attendere il parroco più a lungo. 476 SenzAm| idee liberali, e questo attenuava di molto agli occhi de' 477 ViteSq| infermità non le avranno atterrate, lavoreranno ancora, lavoreranno 478 SenzAm| suggeriva alla sua immaginazione atterrita. Era l'immolazione della 479 SenzAm| di passione e durante un attimo. Era un eroismo di tutti 480 SenzAm| rivelare all'amico; l'aveva attinta nella sua casa, gli era 481 SenzAm| ambizione, ed in essa aveva attinto il coraggio di cercare un 482 Bricio| inverno, quando la vampa attirata dall'aria, russa ed ansima 483 NellAz| lavature degli acquazzoni, attiravano i piccoli sciami di farfalle 484 Affitt| compagnia dei cantanti, attori, giornalisti, ufficiali, 485 SenzAm| eccitazione dei giochi che lo attraevano, paralizzava la sua immaginazione 486 | attraverso 487 Confes| espansivo. Ma sua madre attribuì quella malinconia all'allontanamento 488 Affitt| loro un caso eccezionale da attribuirsi all'incontro fatale di quella 489 SenzAm| raccapricciava dinanzi all'audacia di quella risoluzione.~Prima 490 Confes| quale andò d'anno in anno aumentando d'un piccolo essere, che 491 SenzAm| sedia a bracciuoli. Ma l'austerità dell'addobbo era mitigata 492 SenzAm| pensava di redimersi dall'Austria e da lui.~Circa quel tempo 493 Affitt| ancora sotto il governo austriaco.~Rammentava una parentela 494 Affitt| ma avrebbe potuto essere autentica, perchè non è raro il caso 495 SenzAm| Tutto questo accadeva nell'autunno del 1859. Ai primi di novembre 496 NellAz| il loro giorno di vita.~M'avanzai sulla scalinata fuori dalle 497 Bricio| mese e con una speranza d'avanzamento così lento! Dovranno avere 498 SenzAm| accusasse il fratello di avarizia e di non aver cuore, Vicenzino 499 Fede | passava ancora a dire un'Avemmaria. Ma era laboriosa, discreta, 500 Confes| lagrime, e lo benediva per averglielo rivelato.~ ~La mattina del