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Maria Antonietta Torriani Torelli-Viollier alias Marchesa Colombi
Senz'amore

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)
eccle-guast | guerr-mala | malar-penzo | perci-ricon | ricop-seppu | seque-tiran | tirar-zocco

     Capitolo
1502 SenzAm| come se le sue insegne ecclesiastiche fossero uscite dall'uscio 1503 | Eccola 1504 | Eccolo 1505 SenzAm| Vincenzo. E la sua voce echeggiò nel silenzio della via deserta. 1506 SenzAm| circondavano, non trovavano eco in lui. Sentiva di non aver 1507 SenzAm| parte a forza di lavoro e di economia, perchè abbiamo dei figlioli; 1508 Psicol| che dava a quel mobile economico un'apparenza misteriosa. 1509 NellAz| membra arrotondate dall'edema, dovunque c'era una di quelle 1510 3Paia | architettare con infinito studio l'edificio delle legna per tenerle 1511 Affitt| subito una persona bene educata; se la Maddalena sapeva 1512 Affitt| avvezza alle persone ben educate, ben vestite, che parlano 1513 SenzAm| bellezza gracile ed un po' effeminata, la povera donna era già 1514 SenzAm| quel fondo e un altro dell'egual misura all'incirca, che 1515 Fede | ignoranza prima di farli eguali a te, e vedrai se si rassegneranno 1516 | Eh 1517 3Paia | desiderio d'averne un paio più eleganti dei suoi, e di miglior gusto 1518 3Paia | giunti ora il comfort e l'eleganza, la vita riesce veramente 1519 SenzAm| cuore generoso, dalla mente elevata, era venuto a poco a poco 1520 ViteSq| un amore suo, un amore d'elezione. Era come un romanzo la 1521 SenzAm| sarebbe stato più facile eluderla, Vincenzo non poteva più 1522 SenzAm| durante quei tre anni Vittorio Emanuele od altri avessero fatto 1523 SenzAm| grandezza, e di miseria, e di emigrazione in paesi lontani, era anche 1524 Psicol| labirinti d'una foresta, e l'emozione viva d'affrontare la granata 1525 SenzAm| carattere impetuoso ed avido d'emozioni, tornava ad arruolarsi, 1526 SenzAm| un gran sospiro, gli si empirono gli occhi di lagrime, e 1527 SenzAm| aveva la vocazione l'energia per quell'impresa. E continuò 1528 SenzAm| dopo circa mezz'ora di cure energiche, Vincenzo aperse gli occhi 1529 NellAz| cortile ne era circuito ed enormemente ristretto. Ed ogni famiglia 1530 NellAz| Brianza, ed appena le masse enormi delle montagne gettavano 1531 Confes| stesso di avere creduto quell'enormità, d'aver lasciato sua madre 1532 Affitt| parecchi mesi da Milano, entrai nella sua porta per salire 1533 SenzAm| lingua morta non voleva entrargli nella testa. Appena usciva 1534 SenzAm| era caso che i camerieri entrassero a sorprenderlo. Il povero 1535 SenzAm| Quel giorno, dopo essere entrati con tanto chiasso, le tre 1536 SenzAm| aria pura e dal sole che entravano in abbondanza dagli ampi 1537 | entro 1538 SenzAm| che era di quei cristiani entusiasti, di cui si fanno i missionari. 1539 Fede | del banco.~Ma il suocero, epatico e malandato com'era, si 1540 Bricio| ortolano dal ciuco.~- È l'epilessia, corresse il cameriere elegante, 1541 3Paia | infelicità è distribuita equamente per ogni vita umana.~- Tu 1542 Bricio| di musica, di scherma, d'equitazione, e che bei cavalli da sella! 1543 ViteSq| Signora, tanto per dire; ed equivale a donna del ceto civile; 1544 SenzAm| tenerezza, domandare un equo ricambio di quell'amicizia 1545 NellAz| Sotto quella frangia di erbe penzolanti che li soffocava, 1546 Fede | negare che l'unico figlio ed erede del professore Trestelle, 1547 Confes| colpite da una malattia ereditaria, nelle quali poi il contagio 1548 SenzAm| beneficio, sono io che lo eredito. Ed allora non andrò più 1549 NellAz| catapecchie di canne e di legna erette alla peggio, facevano un 1550 Fede | Borgovico. Ha saputo che Ermanno il barcaiolo le bazzicava 1551 SenzAm| creta di cui si fanno gli eroi.~ ~ ~ ~ 1552 SenzAm| Al confronto delle gesta eroiche che aveva sognate di compiere 1553 SenzAm| drammatiche in cui egli con atti eroici salvava la vita a Vincenzo: 1554 ViteSq| presto innamorata come un'eroina da romanzo. L'abito da ballo 1555 SenzAm| rientrare in seminario. Ho errato tutti questi giorni per 1556 NellAz| di colore sospetto, che esalava un odore scellerato. Aveva 1557 NellAz| putrefazione fermentavano, ed esalavano un puzzo atroce che avvelenava 1558 NellAz| pareva un caso patologico, un esaltamento. Cercavano anzi di scusarla, 1559 ViteSq| la sera, era tripudiante, esaltato, pazzo d'amore e di felicità. 1560 SenzAm| quelle grida di popolo, lo esaltavano. Dopo le Speranze d'Italia 1561 SenzAm| udito suo padre parlare con esaltazione del dono generoso del fratello, 1562 SenzAm| preghiere.~La sua testa si esaltò, il suo sangue giovane cominciò 1563 Bricio| accostarono al ciuco, ed esaminarono il tumore. I monelli, a 1564 3Paia | molto amata in gioventù, esaurisce tutte le sue gioie, e poi 1565 Confes| impressioni, non avevano esaurita la gioia di vedersi, di 1566 3Paia | Quel vecchio avrà esauriti i suoi. Noi abbiamo goduti 1567 SenzAm| fatiche, nelle quali si esaurivano le sue forze giovanili, 1568 SenzAm| scenata, che li sentivo esclamare e piangere fin fuori dall' 1569 SenzAm| perchè, Rosa? Di', perchè? esclamarono in coro i bambini, piantandole 1570 Confes| di abbracciare la nonna, esclamavano giubilanti:~- Un'altra nonna! 1571 SenzAm| egualmente inaspettati, misero un'esclamazione, e balzarono incontro al 1572 Bricio| dovuto udirne, e farne, delle esclamazioni su quel miserrimo caso! 1573 3Paia | un pezzo ad orecchio, non escluso l'ultimo bambino di cinque 1574 3Paia | della famiglia sapevano eseguire un pezzo ad orecchio, non 1575 Psicol| faticoso, difficile; e doveva eseguirlo rapidamente per non ritenere 1576 Confes| vecchio, e d'un'onestà così esemplare e riconosciuta, che Marco 1577 Fede | caffè.~- Giovanni era stato esente dalla leva perchè era il 1578 Psicol| nei fori delle trine degli eserciti di spilli, colla maestria 1579 Fede | partenza di suo figlio per l'esercito, mentre il professore sorbiva, 1580 3Paia | ammirarli dopo pranzo nell'esercizio delle loro funzioni. Quel 1581 ViteSq| Forse perchè era tanto esigente sulla pulizia, e non si 1582 Fede | era stata riconosciuta, le esigenze del signorino avevano rotto 1583 Psicol| da malata, ed in compenso esigeva di molto, e guai se la serva 1584 Fede | dirgli che il mondo di non esiste; che quando avranno ben 1585 3Paia | profondamente ingiuste non possono esistere; la somma della felicità 1586 SenzAm| solo? domandò Vicenzino esitando.~- Come, solo? ripetè l' 1587 SenzAm| presentava quella lettera, le esitazioni di Vicenzino cessarono. 1588 Confes| era ammalato.~Allora non esitò più, ed andò a vederlo. 1589 NellAz| il capo, che però il peso esorbitante gli constringeva all'immobilità, 1590 SenzAm| prepararsi alla cerimonia, e lo esortava a tornare in seminario. 1591 ViteSq| modestissima. Non ricercava piante esotiche o fiori di specie rara; 1592 ViteSq| una passione muta, senza espansioni, e modestissima. Non ricercava 1593 Confes| di persone più cupide ed esperte di affari, sarebbero forse 1594 Confes| che quell'atto di lealtà espiava molto; che l'amava sempre, 1595 Confes| tardi; e questa è la mia espiazione. Vado a Nervi presso i bambini 1596 Confes| illudersi che il male non si espii presto o tardi; e questa 1597 Psicol| che imprese un viaggio d'esplorazione nei labirinti d'un orecchio; 1598 Confes| prudenza, che mirava a non esporre sua figlia ad un matrimonio 1599 Confes| la sua lontananza e delle espressioni affettuose, molto al disotto 1600 SenzAm| sue tenerezze, i rossori espressivi della giovinetta, i loro 1601 SenzAm| vile!~Vicenzino aveva già espresso all'amico il suo piano d' 1602 Affitt| con una lettera fredda, esprimendo dei dubbi sulla sua paternità. « 1603 SenzAm| tra loro degli sguardi che esprimevano una grande ammirazione per 1604 | essendo 1605 | essergli 1606 Affitt| isolamento in cui viveva, quegli esseri assenti o immaginari le 1607 Confes| quanta abnegazione doveva esserle costata la rivelazione di 1608 | esso 1609 SenzAm| Vicenzino che, assorto nella sua estasi d'amore, non aveva capito 1610 SenzAm| Vicenzino sorrideva come un estatico. Poco dopo Vincenzo gli 1611 Psicol| incisa, infissa sulla parete esterna della cella. Ogni pollo 1612 SenzAm| bambini stavano a sentire esterrefatti quelle narrazioni che parevano 1613 Fede | avevo detto, abbandonata, estranea a tutti in mezzo a quella 1614 SenzAm| giorno dopo tornerà ad essere estraneo a tutto quel che si fa pel 1615 SenzAm| capo.~Vincenzo, nella sua estrema debolezza, era come abbagliato 1616 NellAz| sapevo pure a che consigli estremi e disperati può condurre 1617 SenzAm| ricordo di quelle masse esultanti, di quelle armi, di quelle 1618 3Paia | una beatitudine infinita, esulterebbe di gioia. Se egli pensasse 1619 SenzAm| ricuperava i sensi. Il rum, l'etere, tutti i cordiali portati 1620 Affitt| proprietaria. Disopra al camino eternamente spento, fra molte fotografie 1621 Confes| mondo dei bimbi malati, ad eternare la disgrazia che pesa sulla 1622 SenzAm| relazioni nella colonia europea; dal dar pranzi e serate, 1623 Confes| Eppure in quel momento era evidente che un'altra agitazione 1624 SenzAm| i treni del mattino per evitargli l'ardore dei vagoni infocati 1625 SenzAm| remoto da ultimo venuto, ed evitò persino di guardare il cugino, 1626 Fede | a Dongo a lavorare nella fabbrica di ghisa. L'anno dopo dovette 1627 ViteSq| mai capito perchè quella faccenda la facesse appunto lei, 1628 SenzAm| nastro sul petto. Delle faccende domestiche aveva scelta 1629 SenzAm| diecimila lirediceva lui. «Facciamolo anche di quindicimila», 1630 | facciate 1631 ViteSq| potuto arrossare la sua faccina anemica; era giallina come 1632 | faccio 1633 | facendole 1634 SenzAm| giorno una parte delle sue facoltà, finchè chiuse gli occhi, 1635 Affitt| Tutte di giovani bellissimi, facoltosissimi, nobili come tanti re. Non 1636 Affitt| bottega, e non far più il falegname, calcolava l'infingardaggine 1637 Confes| donna onesta, trascinata in fallo da un momento di passione, 1638 SenzAm| cantava con una voce un po' falsa ed ineguale da adolescente, 1639 Psicol| tranvai.»~ ~ripeteva un po' in falsetto quella voce di tenore.~E 1640 Affitt| cappellini e piume e gioielli falsi, avanzi di qualche cantante 1641 Bricio| un Lazzaro che moriva di fame alla porta.~ ~Verso le sette 1642 | Fammi 1643 ViteSq| collocate le seimila lire famose delle povere donne, era 1644 Affitt| avuto in casa il tenore famoso, che l'Ernesta era stata 1645 SenzAm| che non era assorta nelle fancende di casa, per le quali non 1646 Confes| turbamento al pensare che quella fanciulletta candida la darebbero a lui, 1647 NellAz| coi bambini in collo; i fanciulletti ruzzolavano in terra nel 1648 SenzAm| padre puerile come un gran fanciullone ingenuo, che ha bisogno 1649 SenzAm| compiacentemente quell'inquilino fanfarone, che aveva una parentela 1650 SenzAm| Anche tu verrai a cercar fanghi con noi domani. È bello, 1651 Bricio| piombo, l'aria rigida, un fanghiccio nerognolo copriva il cortile 1652 Bricio| strisciando i piedi nel fango o col dorso curvato, mentre 1653 Bricio| gridandogli:~- Muoviti, fannullone!~Rabbrividì lungamente dondolando 1654 SenzAm| per abbandonarsi a quelle fantasie tentatrici, egli si consolava 1655 SenzAm| delle sue visioni, non più fantastica ed inverosimile, ma rievocata 1656 Confes| carta, col capo fra le mani, fantasticando tutto quel passato triste, 1657 SenzAm| ammalato. Egli cessò di fantasticare sull'amicizia, per descrivere 1658 SenzAm| lasciandola insoddisfatta. Fantasticava delle scene drammatiche 1659 3Paia | conversazioni, spesso un po' fantastiche, un po' sottili, colle quali 1660 SenzAm| differente dagli ideali fantastici dei fanciulli; un ideale 1661 NellAz| attiravano i piccoli sciami di farfalle bianche, a svolazzarci intorno 1662 SenzAm| da lui, ed aveva potuto fargliene un segreto! Alla sua fantasia 1663 SenzAm| che passava la serata in farmacia, si era affrettato spontaneamente, 1664 ViteSq| mattutine; e in casa alle farmacie si potevano trovare. Intanto 1665 | farmi 1666 | farò 1667 | farvi 1668 NellAz| muta ed inerte nelle sue fasce, come si piange per una 1669 NellAz| aria. E tra casa e casa, i fasci di canapa, rizzati ad asciugare, 1670 SenzAm| esclamò Vicenzino; e, mentre fasciava stretto l'altro braccio, 1671 Fede | chiamare il medico, e misi in fascie un lenzuolo buono, per bendare 1672 SenzAm| mondo esercitava il suo fascino potente sulla sua fantasia; 1673 Confes| quell'uomo? Ci pensava con fastidio, e non avrebbe voluto conoscerlo. 1674 Fede | gli errori grossolani, e fatali al progredire della civiltà», 1675 SenzAm| calcagna dell'altro, come fate ora quando correte per la 1676 SenzAm| aiuto, per la parte più faticosa del suo ministero.~Ed allora 1677 SenzAm| riempirgli il cuore, camminando faticosamente sull'arida via del dovere. 1678 SenzAm| delle caserme, nelle marce faticose, nell'uggia delle manovre, 1679 Psicol| modesti bisogni; ma era faticoso, difficile; e doveva eseguirlo 1680 SenzAm| riescito a collocarsi come fattore in un tenimento signorile 1681 SenzAm| zitto. Poi disse:~- Fammi il favore, Vincenzo, domanda alla 1682 SenzAm| raccontò le sue letture, le sue febbri d'entusiasmo patriottico, 1683 Confes| spiegazzando le carte con mano febbrile. Anche il padre era morto 1684 SenzAm| atteggiamento, si mise a ricopiare febbrilmente il cómpito che gli era piovuto 1685 Fede | Ma non mi udì. Allora feci a spintoni, senza badare 1686 Fede | compenso pe' suoi lunghi e fedeli servigi, tranne il salario 1687 ViteSq| e l'aveva accompagnata fedelmente per tutta la sua povera 1688 Affitt| all'assente una prova di fedeltà. Ma l'assente non ne tenne 1689 Confes| scritto di mano di sua madre: «Fedi mortuarie.»~Anche ce 1690 Affitt| quei contatti la vanità femminile della vecchia era sempre 1691 SenzAm| babbo di quel suo compagno fenomenale. Era così bello d'aver quella 1692 Affitt| fortuna deve fare! È un fenomeno!~E tutta la famiglia stava 1693 SenzAm| battersi, di raccogliere i feriti, di assisterli, di conservare 1694 SenzAm| separati. Vicenzino rimase ferito nel primo scontro a Ponte 1695 SenzAm| e la sua risoluzione era ferma. Gli rispose con la voce 1696 SenzAm| e lo tirò su quasi senza fermare, dicendo:~- Perchè non pigliare 1697 SenzAm| che facesse. Ma non potè fermarlo.~Il signor Dogliani guardava 1698 SenzAm| dove va? E l'altro, senza fermarsi:~- C'è qui mio cugino; un 1699 Bricio| polenta era fatta col grano fermentato; ma a sedici anni non si 1700 NellAz| grandi masse in putrefazione fermentavano, ed esalavano un puzzo atroce 1701 Bricio| eccitazione dell'aspettativa feroce. Fissava gli occhi iniettati 1702 Confes| dava una nuova commedia di Ferrari. Al Dal Verme c'era l'opera 1703 ViteSq| occhi loschi, preparava i ferri in misura, la lana, infilava 1704 SenzAm| pochi minuti di corsa in ferrovia; anche tu, babbo; accompagnami 1705 SenzAm| lettura, la passione che gli ferveva nel cuore. Comperò i romanzi 1706 Affitt| tornata a casa coll'orecchio fesso da uno schiaffo, che le 1707 SenzAm| per frastagliarli a bei festoncini uniformi.~- Tutti e due 1708 Confes| elegante fu tutt'altro che festosa. La camera nuziale rimase 1709 Affitt| fuoco che s'accendeva era la fiammella a spirito della macchina 1710 Psicol| colle pupille lucenti come fiammelle, ed il loro sguardo, ed 1711 SenzAm| tutte, dondolandosi sui fianchi, guardò arditamente in faccia 1712 SenzAm| vent'anni la Laura venne fidanzata ad un giovane napoletano 1713 ViteSq| dei gioielli, e non s'era fidato, con quel sonno di piombo 1714 ViteSq| sulla pulizia, e non si fidava della rigovernatura sollecita 1715 SenzAm| figlio, e di lasciare le figliole nella miseria; non v'era 1716 NellAz| piangono ancora amaramente i figlioletti perduti, e soffrono al vedere 1717 SenzAm| tornato dall'America con quel figliolino, che s'è rinforzato un po'; 1718 SenzAm| vivere co' suoi quattro figliuoli.~Aveva indugiato a mettere 1719 SenzAm| amministrare la cresima. Si figuravano di vedere Vincenzo vestito 1720 Confes| di possedere quella bella figurina bionda, che gli altri osavano 1721 Confes| stessa per la Maria, mi figuro. È naturale che tu ritorni 1722 Confes| signorina Montani.... E si figurò quella graziosa donnina 1723 SenzAm| uscire in istrada colla lunga fila dei seminaristi era un supplizio 1724 Fede | serva, la barcaiola, la filatrice. Poi i figli avevano cominciato 1725 SenzAm| dormivano in quelle lunghe file di letti bianchi che parevano 1726 Bricio| il pezzo di costoletta.~- Filet de boeuf al madera! Servito! 1727 Bricio| i signori nell'osteria: «Filetto al sugo! Costolette alla 1728 Fede | tavolino il trattato di filosofia e lo porse malignamente 1729 ViteSq| corporale, le cotte; orlava finamente i camici, gli amitti, ed 1730 Fede | him whose sorrow~No relief find,~Trust in God and borrow~ 1731 SenzAm| in abbondanza dagli ampi finestroni. Semplici com'erano, tanto 1732 Fede | sufficenza; ed i colori e la finezza delle calze erano argomento 1733 Confes| dimagrava visibilmente.~Sul finir di gennaio il dottor Andreoni 1734 Confes| comincia la tosse.~- E domani finirà, rispose il medico ridendo; 1735 Confes| obbligata ad un'umiliazione.~Finirono per credere ciascuno ad 1736 ViteSq| signora Rosa cuciva biancherie finissime, faceva trafori che parevano 1737 Affitt| fosse stata sposata, e fosse finita così miseramente, era per 1738 SenzAm| cucina intorno alla Rosa che finiva di mangiare, per farle dire 1739 Confes| ragione sono in pericolo.~«Finora non vissi che per te, ti 1740 Fede | quando il treno si mise a fischiare, per dire: «Badate, si va 1741 Confes| robusto devi la tua salute fisica; ed al suo cuore generoso 1742 SenzAm| Vincenzo aperse gli occhi e fissando le pupille dilatate sul 1743 Psicol| assorto in ammirazione fissandola cogli occhi sanguigni...~ 1744 SenzAm| distratto, che non poteva fissarsi sopra un'idea, e la continua 1745 SenzAm| si fermò sui due piedi e fissò in volto il cugino. Questi 1746 SenzAm| vista, e cadevano grosse e fitte sulla carta; eppure a lui 1747 Confes| steso dinanzi un velo nero fitto.~Vedeva stesso debole, 1748 Bricio| parve vicina a spezzarsi, fiutò lungamente, sfiorò col muso 1749 Affitt| traversavano in ogni senso la pelle flaccida. Le erano rimasti i capelli, 1750 Psicol| lucenti, ed il suo corpo, floridamente arrotondato dall'assoluto 1751 Confes| bambini che trovò belli e floridi. Più li esaminava e più 1752 Confes| quei sei anni. Aveva un florido appetito, digeriva senza 1753 SenzAm| quella risoluzione che la foga della gioventù faceva ancora 1754 SenzAm| narrazioni che parevano una fola, e tratto tratto scambiavano 1755 SenzAm| colorito in volto, ed una folta barba nera, sebbene accuratamente 1756 Fede | Mamma, torna presto dalla fontana, perchè mi sento come se 1757 Fede | Trust in God and borrow~Ease for heart and mind.~ ~(Inno 1758 ViteSq| riporvi le lane, il filo, le forbici, e tutti gli arnesi da lavoro. 1759 Psicol| come nei labirinti d'una foresta, e l'emozione viva d'affrontare 1760 Psicol| piccolo carcere cellulare di forma cilindrica. I polli avevano 1761 3Paia | lacera la pelle, gli si formano delle piaghe; ma deve rimanere 1762 3Paia | contemplare quei due arnesi, formati da pochi bastoncini di ferro, 1763 Confes| fratelli. Questo pensiero si formulò nel cervello di Marco come 1764 Affitt| latte che riscaldava sul fornellino a spirito, e non altro. 1765 SenzAm| Finalmente gli esami gli avevano fornito il mezzo di dare una prova 1766 SenzAm| sconfortante della campagna, gli forniva un pretesto per nascondere 1767 SenzAm| prendeva in affitto, gli fornivano un'entrata magra, ma sufficiente 1768 ViteSq| loschi; la pelle violacea e fortemente butterata pareva la corteccia 1769 Confes| la vita attiva lo aveva fortificato, che era anzi sulla via 1770 3Paia | giustizia di questo mondo.~- Fortunatamente queste miserie sono rare, 1771 Affitt| che non furono mai più fortunate, che vengono dal popolo; 1772 SenzAm| egli fosse già il padre fortunato del primo diplomatico d' 1773 Psicol| colle mani e gli occhi forzatamente intenti sul tombolo, s'inteneriva 1774 SenzAm| patriottiche, del Berchet, del Foscolo, del Manzoni. Imparò a mente 1775 Psicol| imprecazione e gli occhi fosforescenti mandavano lampi.~La gallina 1776 NellAz| dovunque c'era una di quelle fossette che sono la grande bellezza 1777 SenzAm| benefizio che mi lega...~- Se tu fossi cappellano d'un reggimento..., 1778 Affitt| signore la sua galleria fotografica di pigionanti illustri. « 1779 Fede | Camerlata, e quando arrivai ero fradicia. La folla dei coscritti 1780 NellAz| mesi, è troppo piccola e fragile cosa, per quelle rozze nature; 1781 Psicol| prezzemolo tenerello, delle fragole bagnate di rugiada, come 1782 Affitt| aveva insegnato un po' di francese, usando per libri di testo 1783 Affitt| averci imparata la storia di Francia, e quando poteva parlare 1784 Pre | costando a loro la spesa del francobollo, o peggio dovrebbero venire 1785 SenzAm| cominciava colla solita frase:~- «Quando riceverai questa 1786 SenzAm| intorno agli agnellotti per frastagliarli a bei festoncini uniformi.~- 1787 SenzAm| squallido come una cella da frate, si sforzava di leggere 1788 Confes| nottate cominciano ad essere fredde. Marco sentì un brivido 1789 SenzAm| Dogliani. Contro le abitudini freddolose del vecchio, la porta a 1790 3Paia | In ogni disegno, in ogni fregio, apparisce l'avidità del 1791 NellAz| tuttavia di mitigarlo. E fremevo all'idea di quell'anima 1792 NellAz| rassettare la canapa, chi a frenare col badile certi rigagnolotti 1793 SenzAm| guancie. Ma non gridò, seppe frenarsi. Prese il foglio, lo spiegò 1794 ViteSq| sposo, dieci gioie mute e frenate per la Caterina, che lo 1795 Fede | signorino avevano rotto ogni freno. Le sue scarpe non erano 1796 SenzAm| babbo e la sua mamma non li frequentavano affatto quando erano nella 1797 Confes| trovare dopo tanto tempo, ma frequentò il circolo politico dove 1798 Confes| Serbavano tutta la loro freschezza d'impressioni, non avevano 1799 NellAz| adiacenze della villa tutto era fresco e rinverdito dalle pioggie 1800 Psicol| di aprirsi un varco nella frescura dell'insalata ancora bianca, 1801 Bricio| o da pazzo. Poi sciolse frettoloso la sua pezzuola bagnata, 1802 Affitt| portava dei vestiti tutti frittelle, colla pedana sfilacciata, 1803 ViteSq| Via! Ti posso dare molti fritti di cervello, con tutto questo.~ 1804 SenzAm| allegra. C'erano sempre frotte di signori di Vercelli invitati 1805 Confes| famiglia.~Impaziente, nervoso, frugò ancora fra le carte, e tirò 1806 SenzAm| da quella disperazione, e frustava i cavalli senza pietà, e 1807 ViteSq| dei legumi, e se dalla fruttaiola l'aveva servita la madre 1808 SenzAm| non aveva idea di quanto fruttasse; ma gli pareva qualche cosa 1809 Psicol| molto prezzo. Quel lavoro le fruttava a sufficienza per i suoi 1810 ViteSq| amico e lontano parente, fruttavano una somma netta di trecento 1811 SenzAm| di ricevere un colpo di fucile nel petto, di quegli atti 1812 Affitt| inquilini delle sue stanze erano fuggiti appena saputo il suo male, 1813 Bricio| braccio nella rigovernatura fumante. Quel calore gli faceva 1814 Bricio| privazioni doveva soffrire! Non fumava, se non quando qualche conoscente 1815 Confes| passato triste, quelle date funebri che avevano funestata la 1816 SenzAm| altro, lenti e neri come un funerale, nella mente di Vincenzo, 1817 Confes| date funebri che avevano funestata la sua famiglia; e non poteva 1818 ViteSq| erano i fornelli; ma non funzionavano da fornelli. Nei due vani, 1819 3Paia | nell'esercizio delle loro funzioni. Quel giorno il desinare 1820 SenzAm| ed il municipio farà i fuochi d'artificio...~Vicenzino 1821 Fede | ricomprarlo con un'occhiata furba de' suoi occhi trentenni.~ 1822 SenzAm| carrozza; batteva i piedi furiosamente, si mordeva i pugni, si 1823 SenzAm| capelli e mise un grido furioso.~«Aveva lasciato morire 1824 Affitt| successo a Lisbona. Ha fatto furore al Covent Garden nella Linda. 1825 Affitt| lui stesso dei versi del Fusinato, e le Lettere a Maria dell' 1826 Bricio| calzoni e la stessa giubba di fustagno; e attraverso gli strappi, 1827 3Paia | anticipatamente la rendita dei giorni futuri.~Rimasero tutti per qualche 1828 ViteSq| facesse aprir l'uscio del suo futuro genero.~- Ieri sera era 1829 SenzAm| ufficiale, elegante, spiritoso, gaio; e Vicenzino s'aspettava 1830 Affitt| sorelle, vestite troppo in gala, ed ornate di vecchi cappellini 1831 Affitt| e fare le chiacchierine galanti cogli inquilini delle stanze 1832 SenzAm| nella riputazione, che un galantuomo non deve fallire....» Poi 1833 Bricio| rimoveva per far venire a galla quello che c'era di solido; 1834 Psicol| vociavano alto, e le liti dei galli, che facevano accorrere 1835 Confes| polmonare. Tubercolosi. Tisi galoppante...»~Marco s'era fatto pallidissimo, 1836 Psicol| si pianta dinanzi con una gambina alzata, assorto in ammirazione 1837 Affitt| sfilacciata, la vita disadatta, i gangherini o i bottoni mancanti, ed 1838 Affitt| Ha fatto furore al Covent Garden nella Linda. È scritturato 1839 SenzAm| segretamente all'amico, che Garibaldi raccoglieva i volontari 1840 ViteSq| giorni in qua.~Si mandò un garzone del negozio all'albergo 1841 Bricio| guattero, un carbonaio, alcuni garzoni delle botteghe vicine, gli 1842 Affitt| seduto al focolare come un gatto domestico.~La figlia maggiore, 1843 Affitt| quand'era riescita a far gelare un visitatore in quel buco, 1844 3Paia | tanti patimenti, i piedi gelati, la tisi, l'oftalmia, forse 1845 Affitt| stanze mobiliate, pagava un gelato, o un bocconcino da cena 1846 Fede | raggranchivano le gambe pel gelo; tutta la notte ad agucchiare, 1847 NellAz| delicata e bianca come un gelsomino, ma bella come l'amore dei 1848 SenzAm| veniva dal fondo del cuore, gemette: «È necessario.» E scrisse 1849 SenzAm| L'infermo mise due o tre gemiti, girò gli occhi intorno, 1850 Confes| Così sarà tutta la nostra generazione. La mia, perchè quei bambini 1851 Confes| ripetersi più per molte e molte generazioni. Del resto Marco non ci 1852 ViteSq| suo padre, negoziante di generi coloniali, che guadagnava 1853 Fede | pel ravvicinamento delle gengive, a cui erano mancati quasi 1854 Confes| Quella le era andata a genio; era anch'essa, come Marco, 1855 SenzAm| malato, gli usava delle cure gentili ed amorevoli che lo inebriavano. 1856 SenzAm| scuola, Ha avuto nove in geografia. Quest'altro mese avrà la 1857 ViteSq| curava devotamente i suoi geranî, i suoi oleandri, le limonarie, 1858 Affitt| petto.... conosceva tutto il gergo teatrale, e se ne gloriava. 1859 NellAz| inspirazione, dovessi ingoiare i germi di una malattia.~Ma i contadini 1860 SenzAm| ringraziamenti. Al confronto delle gesta eroiche che aveva sognate 1861 SenzAm| pagina senza un errore..... E gesticolava pavoneggiandosi come se 1862 ViteSq| voleva fuggire, voleva gettarsi dalle finestre.~Bisognò 1863 NellAz| masse enormi delle montagne gettavano delle ombre scure sulle 1864 Confes| abbracciare sua madre. Poi si gettò al collo del vecchio, e 1865 SenzAm| era troppo avvezzo alle gherminelle di scuola per non capire 1866 3Paia | errando fra le nevi ed i ghiacci della Siberia, senza fuoco 1867 Psicol| avevano l'aria soddisfatta e ghiottona come tanti bimbi intorno 1868 Psicol| di sonnolenza ebete, come ghiottoni assorti nella beatitudine 1869 Fede | lavorare nella fabbrica di ghisa. L'anno dopo dovette andare 1870 SenzAm| medico esaminò il povero giacente, gli applicò un orecchio 1871 ViteSq| una disgrazia!~Il giovane giaceva col capo rovesciato sui 1872 SenzAm| nel suo primo viaggio al Giappone....~- È in marina?~- Sì; 1873 ViteSq| Giovanni; quattro camere ed un giardinetto. Lo cedeva gratuitamente, 1874 NellAz| isolata nel suo largo piano di giardini e pergole e boschetti, ed 1875 Confes| costituzione debole. La ginnastica, un buon regime igienico, 1876 NellAz| apatica rassegnazione di Giobbe,~Un singhiozzo infrenabile 1877 SenzAm| civile degl'Italiani, di Gioberti. E, dopo avere scorse le 1878 SenzAm| disparte, a non parlare, a non giocare con nessuno.~Studiava; lo 1879 Affitt| guardando la sua bambinetta che giocava per terra:~- Quando l'Aida 1880 SenzAm| mentre i piccoli seminaristi giocavano, ed i grandi discorrevano 1881 SenzAm| sua spada e della sua voce gioconda. Era un bell'ufficiale, 1882 SenzAm| per quello zio splendido e giocondo. La stiratora continuò:~- 1883 3Paia | tutti gli altri dietro per gioire della loro ammirazione. 1884 Affitt| compagnia dei cantanti, attori, giornalisti, ufficiali, che occupavano 1885 ViteSq| quartierino.~Quando io le vedevo giornalmente, la casa di San Giovanni 1886 SenzAm| fuoco mezzo spento, ed una giornante stirava la biancheria di 1887 Affitt| destinati ad appassire presto, giovano sempre ad un artista. Ma 1888 Confes| era appunto la sera del giovedì, quattro giorni prima, che 1889 Confes| credi che questo regime ti giovi...~- Caro dottore; io non 1890 3Paia | mercato, i ragazzi e le giovinette tornando dalla scuola, trovarono 1891 Fede | questa beghina, gridò il giovinotto. Ci fa aspettar tutti pel 1892 SenzAm| attenzione dalla cuoca che stava girando lo sprone intorno agli agnellotti 1893 Psicol| capo e lo spingeva indietro girandolo da destra a sinistra per 1894 SenzAm| mezzo ai selvaggi; e lui ha girato un po' a Vercelli, un po' 1895 SenzAm| infermo mise due o tre gemiti, girò gli occhi intorno, fece 1896 ViteSq| spessore di due centimetri, giubbini e mutande modellati come 1897 3Paia | esclamava il signor Carpi giubilando. Quando penso a certi vecchi 1898 Psicol| anch'essa una voce acuta, giubilante come una risata:~- Chicchirichìiiii!!!~- « 1899 Confes| abbracciare la nonna, esclamavano giubilanti:~- Un'altra nonna! un'altra 1900 Affitt| aveva sofferte molte, a giudicarne dallo stato in cui era ridotta; 1901 SenzAm| come due amici. Ti avevo giudicato male, ma vedo che non vuoi 1902 Confes| lui, pensando che forse giudicava severamente sua madre.~Ma, 1903 SenzAm| le veglie; per riferire i giudizi del medico.~Vincenzo aveva 1904 Psicol| pollaiolo accanto la voce giuliva d'un galletto libero:~- 1905 Confes| sollevò un vocío di commenti giulivi da parte della mamma, delle 1906 SenzAm| scrivergli, e quelle lettere, giungendogli nella lontananza di tutti 1907 SenzAm| moribondo, e quella sera giungeva molto in ritardo in casa 1908 SenzAm| risposta ed i soccorsi non giungevano, il signor Teodoro, dimentico 1909 NellAz| paradosso in paradosso, giunsi nel cortile dei coloni. 1910 Psicol| tratto in tratto: Poveretta!~Giunto a casa, depose le provviste 1911 SenzAm| disciplina della comunità, che giuocavano poco e studiavano seriamente, 1912 SenzAm| che si compiacevano di giuochi puerili, di pettegolezzi 1913 SenzAm| piaceri. Si erano scambiati giuramenti di completa fiducia, e di 1914 SenzAm| cocchiere lo frenò ancora giurandogli che arriverebbero prima 1915 SenzAm| fantasia riscaldata, facendo giurare a Vicenzino di tenerlo informato 1916 SenzAm| insieme.~Ma quell'altro giurò per tutti i santi: «che 1917 Confes| rassicurato, ella potesse giustificarsi con questa lettera.~E gli 1918 SenzAm| di famiglia quel silenzio glaciale, che toglie l'appetito e 1919 | glie 1920 | gliela 1921 SenzAm| mezzo di un fratello, che glieli consegnava di nascosto nelle 1922 | gliene 1923 SenzAm| gloriava di lui come si era gloriato della moglie quando questa 1924 SenzAm| quando, nelle lunghe e gloriose battaglie a palle di neve 1925 NellAz| iniettati per lo sforzo. Le goccie di sudore, dalla fronte 1926 Fede | No relief find,~Trust in God and borrow~Ease for heart 1927 Confes| madre, affinchè potesse godere le agiatezze alle quali 1928 3Paia | Quanto più uno s'affretta a goderla, a restringerla in un breve 1929 SenzAm| piccino il babbo e la mamma godersela in continui spassi, poi 1930 Affitt| da cena al ritorno, che godevano tutti in famiglia sulla 1931 3Paia | perchè siamo indolenti, ci godiamo le poltrone soffici, il 1932 3Paia | trasportato nello stato nostro, godrebbe una beatitudine infinita, 1933 Bricio| cavalli da sella! E l'aveva goduta fino a ventun anno questa 1934 3Paia | caduto da più alto, aveva goduto di più. A noi stessi, questa 1935 SenzAm| già tesi. Quelle risate goffe, quei discorsi scuciti, 1936 SenzAm| Laura, non appoggiare i gomiti sulla salvietta che non 1937 Psicol| colla destra un tubo di gomma infisso in una caldaia dove 1938 Fede | guardarla con quegli occhioni gonfi, dove c'era tanto amore 1939 NellAz| freddo.~La piccina era tutta gonfia, e sulle sue piccole membra 1940 SenzAm| vagheggiate altre volte, ed a gonfiargli il cuore di amarezza e di 1941 Psicol| un balzo; le penne le si gonfiarono intorno, la cresta si fece 1942 ViteSq| i denti, ed orribilmente gonfiata. Era morto d'apoplessia.~ 1943 SenzAm| erano che delle lagrime che gonfiavano in vari punti il foglio. 1944 Bricio| del cameriere, sul dorso gonfio dell'asino, come assetato 1945 Psicol| tutt'in giro da una vecchia gonnella scolorita, stretta in alto 1946 NellAz| pannolini, di fascio, di gonnellino, di scialli, tutta roba 1947 Bricio| luce mite, e l'acqua pel tè gorgoglia nella cuccuma, e la tavola 1948 Psicol| Udivano gli altri prigionieri gorgogliare qualche cocò-cocò, o mandare 1949 Psicol| della prigione; ed i capponi gorgogliavano una specie d'imprecazione 1950 Affitt| come figlia d'impiegato governativo, sebbene ai tempi remoti 1951 Psicol| emozione viva d'affrontare la granata dell'ortolana, o di scansarla 1952 ViteSq| e robusta, alta come un granatiere; ed anche i suoi modi bruschi 1953 SenzAm| inclinazione, e per diventare un grand'uomo, come diceva suo padre. 1954 SenzAm| giardino, dalla prospettiva grandiosa dei monti lontani e dei 1955 SenzAm| gli erano rimaste le idee grandiose, alle quali credeva in buona 1956 SenzAm| bianche, e ne aveva una cura grandissima; portava i suoi vestiti, 1957 Confes| essere, che reclamava un grandissimo posto nel suo cuore e ne' 1958 Fede | sua tresca colla mugnaia grassa come una quaglia, serbando 1959 Psicol| dell'ospedale.~Ce n'erano di grassissimi, immersi in una specie di 1960 SenzAm| il momento di mostrarsi grato, di compensare benefizio 1961 ViteSq| un giardinetto. Lo cedeva gratuitamente, a condizione che le tre 1962 SenzAm| felice. A queste riflessioni gravi e penose, il sentimento 1963 Affitt| bastava per farlo entrare in grazia: «Era gentiluomo, le aveva 1964 Confes| Montani.... E si figurò quella graziosa donnina giovane alle sue 1965 SenzAm| povera dimora, col modo grazioso di collocare un mobile, 1966 Bricio| passava delle ore accoppiando grembiuli da cucina, e tovaglioli, 1967 Affitt| della defunta padrona, la grettezza dei pigionanti, la pigrizia 1968 Bricio| verso l'uscio dell'osteria gridandogli:~- Muoviti, fannullone!~ 1969 Fede | lasciava che suo fratello gridasse contro la «strana confusione 1970 Affitt| zitte perchè il marito non gridi, ed è ancora la cameriera 1971 Bricio| mettersi lui al riparo sotto la grondaia mentre lo operava. Gli altri 1972 Psicol| tetti e comignoli e gronde e grondaie e cupole di chiese e campanili, 1973 Bricio| rivolse a lui la faccia grondante di quel luridume, coi denti 1974 Psicol| sterminata di tetti e comignoli e gronde e grondaie e cupole di chiese 1975 Bricio| colla facciona gialla così grossa che pareva ingrassato.~Il 1976 Bricio| si rinvoltava bene in un grosso pastrano, e si tirava sulle 1977 Fede | quella donna e gli errori grossolani, e fatali al progredire 1978 Psicol| attaccapanni mobile, le cui gruccie scomparivano sotto un carico 1979 Psicol| pinguedine, che sonnecchiava grugnendo ai piedi del letamaio al 1980 SenzAm| lenzuola e coperte. Ma un grumo che si era fermato sulla 1981 NellAz| trascurati dai critici; quei gruppi di case bianche, un po' 1982 ViteSq| E non sono imbarazzata a guadagnarne altrettante». La signora 1983 Confes| e poche migliaia di lire guadagnate nella sua brevissima carriera 1984 SenzAm| questo e quest'altro, e guadagnato il doppio di quella somma, 1985 ViteSq| di generi coloniali, che guadagnava molto; la famiglia viveva 1986 Psicol| un cordone passato in una guaina, e ricadente giù molle come 1987 ViteSq| stiramento di nervi sotto la guancia sinistra, torceva perennemente 1988 ViteSq| col capo rovesciato sui guanciali, il volto pavonazzo, gli 1989 Bricio| cavano sempre. Ma i poveri in guanti che debbono serbare una 1990 Confes| la mano della sua sposa e guardandola fisso.~- A martedì, rispose 1991 SenzAm| il capo di Vicenzino, e guardandolo in faccia gli disse:~- Ma 1992 ViteSq| muta dinanzi allo specchio, guardandosi fissa, come se quella bella 1993 Bricio| morire con un'acquetta, per guardarci dentro e studiare le malattie.~ 1994 Fede | traverso lo sportello, ed a guardarla con quegli occhioni gonfi, 1995 SenzAm| Vincenzo stette un tratto a guardarle, poi, vedendo che nessuno 1996 NellAz| Pietro mi guardò, poi si guardarono l'un l'altro, lui, la nonna 1997 Psicol| misura rispose il pollaiolo. Guardate; «Centilitri venticinque»; 1998 SenzAm| Senta, non può essere morto. Guardi; qui il sangue si è rappreso.~ 1999 Confes| Bellazio gli avesse spiegata la guarigione di quell'idea fissa. Temeva 2000 3Paia | Valeri, non cominciamo a guastarci il piacere di quest'acquisto 2001 Affitt| Altre volte il congegno guasto della dentiera troppo aperto,


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