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Alfabetica [« »] entusiaste 1 entusiastico 1 eppure 25 era 612 erano 79 eravamo 2 eravate 8 | Frequenza [« »] 676 le 636 è 634 conte 612 era 599 mi 582 io 574 da | Carolina Invernizio I misteri delle soffitte IntraText - Concordanze era |
Parte, Capitolo
1 1, I | I.~ ~Era la notte del giovedì grasso. 2 1, I | colà dopo la mezzanotte, vi era un domino femminile elegantissimo, 3 1, I | forse in famìglia? -~Aldo si era già rimesso.~- No, - rispose - 4 1, I | ciò, accese un lume che era sul tavolino, indi si volse 5 1, I | alla sconosciuta.~Costei si era seduta sopra un divano e 6 1, I | intorno con sorpresa.~Tutto era modesto, di una pulitezza 7 1, I | grido d'ammirazione. Com'era bella!~A un tratto la sconosciuta 8 1, I | al veglione dello Scribe. Era mia intenzione di darmi 9 1, I | conforto.~La sconosciuta si era a poco a poco calmata; ella 10 1, I | fecero largo.~La soffitta era rischiarata dai molti lumi 11 1, I | Intorno al letto, dove era distesa l'assassinata, molte 12 1, I | della vittima.~L'assassinata era assai giovane, e nonostante 13 1, I | bellissima.~Si capiva che era stata colpita mentre dormiva 14 1, II | Giulietta, detta la Bionda, era un romanzetto semplice, 15 1, II | avvertirla che il povero vecchio era stato colto da una sincope 16 1, II | giorno sì notò che Giulietta era stata accompagnata fino 17 1, II | essa usciva, il bel giovane era ad attenderla. A chi le 18 1, II | perfino.~Scorsero tre mesi: era d'inverno.~Una sera, Lorenzo 19 1, II | seguito da Teresa.~La giovane era stesa sul letto e gemeva: 20 1, II | entrai in portineria.~«Vi era una donna, e ciò mi diede 21 1, II | primo uscio a destra, non era stato preso ed ammobiliato 22 1, II | detto che il quartierino era suo, vi ha ingannata. Quel 23 1, III | disse il medico.~Egli era chinato sul corpo straziato 24 1, III | occhi. Il medico non si era ingannato: viveva.~La sconosciuta 25 1, III | singolare.~La ferita si era rialzata bruscamente sul 26 1, III | bambina, se Aldo, che le era vicino, non l'avesse sorretta.~- 27 1, III | carnevale a Torino. Essa era nella mia stanza, quando 28 1, III | in tumulto.~Speranza si era già impadronita di tutta 29 1, IV | passava per molto abile.~Era il cavaliere Umberto Trani, 30 1, IV | borghese alla soffitta, dove era stato commesso il delitto, 31 1, IV | nè quando. -~Il nome gli era ignoto.~Dopo aver osservato 32 1, IV | trovava nella soffitta ed era rimasto fino allora silenzioso, 33 1, IV | non so altro che Giulietta era una giovane onesta, buona....~- 34 1, IV | Lo vidi due volte sole: era un bel giovane, elegante, 35 1, IV | sebbene non potrei giurarlo; era così impiastricciato di 36 1, IV | delle caramelle. La piccina era seduta su quel piccolo tappeto 37 1, IV | elogiarli. -~L'interrogatorio era finito. La soffitta fu chiusa 38 1, V | commosso, ma nei suoi occhi era un raggio d'intensa felicità.~- 39 1, V | impietrito.~Il conte Rossano era un bell'uomo sui trentacinque 40 1, V | invano, la credeva smarrita. Era la lettera di una donna 41 1, V | possidenti del Monferrato, era stata adorata dai suoi genitori.~ 42 1, V | pericolo.~Fino ai quindici anni era vissuta felice.~La morte 43 1, V | della buona signora. Si era d'autunno, al tempo dello 44 1, V | piaceva.~Mentre il marchese era a tavola cogli amici, cadde 45 1, V | bellamente respinto.~- La giovane era di difficile contentatura! - 46 1, V | La mattina seguente vi era una partita di caccia. Tutti 47 1, V | mattinale: mai la sua carnagione era apparsa più rosea e brillante.~ 48 1, V | più tarderai! -~Bianca si era avvicinata: ella conosceva 49 1, V | Sapeva però che il colpo era fatto e che già si trovava 50 1, V | Infatti il pensiero di Bianca era assorbito dall'immagine 51 1, V | Rossano, il cui volto le si era impresso nella mente in 52 1, V | è curato mai di me. Egli era uno dei viveurs dell'alta 53 1, V | padre?~Che importava se era rovinato? Non era essa ricca 54 1, V | importava se era rovinato? Non era essa ricca per entrambi? 55 1, V | sospetto.~Un anno dopo, Bianca era sua moglie.~Passarono i 56 1, V | ricchissima, e della quale egli era il solo erede, almeno lo 57 1, V | impossibile analizzarlo. Era la rovina di tutte le sue 58 1, V | Versò lacrime amare; ma era troppo intelligente per 59 1, V | cameriera tutto quanto le era accaduto.~La povera donna 60 1, VI | in.... mio fratello. -~Vi era una tal semplicità, un tal 61 1, VI | massimo rispetto. -~Bianca era commossa.~- Ma voi non conoscete 62 1, VI | sua e si sorrisero. Ma vi era una profonda commozione 63 1, VI | mormorò Bianca, che si era rimessa dal primo moto di 64 1, VII | rispondere, giurando che era innocente.~Nel camiciotto 65 1, VII | tasche dei calzoni nulla si era trovato che potesse stabilirne 66 1, VII | osservazione che dapprima gli era sfuggita.~Era il rapporto 67 1, VII | dapprima gli era sfuggita.~Era il rapporto dell'ispettore 68 1, VII | forse lo studente stesso era stato in intimi rapporti 69 1, VII | Quando Aldo, sconvolto, era uscito dal gabinetto del 70 1, VII | sull'assassino.~Fabio Ribera era designato come un giovane 71 1, VII | tanto il suo tenore di vita era quieto. E poi, si sapeva 72 1, VII | sposarsi. Anzi, la giovane era persuasa che il suo Fabio 73 1, VII | matrimonio. Il giudice istruttore era pensieroso.~- La matassa 74 1, VII | interamente aspetto.~Vi era in lui qualche cosa di risoluto, 75 1, VII | desumere che la giovane era già madre prima della nostra 76 1, VII | risposi.~«Capivo che era inevitabile una spiegazione.~« 77 1, VII | mio costume da pierrot.~«Era quasi la mezzanotte quando 78 1, VII | Eppure Bianca, giacchè era lei, non conosceva l'assassino 79 1, VIII| Il conte Livio Rossano era stato colpito come da una 80 1, VIII| momento l'amante nelle mani!~Era irritato anche con la cameriera, 81 1, VIII| per Bianca quella lettera era crudele; ma credevo che 82 1, VIII| Questo pensiero lo calmò.~Non era la prima volta che il conte 83 1, VIII| drammi intimi, e sempre ne era uscito serenamente, grazie 84 1, VIII| Rossano, padre di Livio, era stato un galantuomo in tutta 85 1, VIII| passato la famiglia Rossano era stata potentissima, ricca; 86 1, VIII| quando si trovavano soli.~Era una saletta elegantissima, 87 1, VIII| Bussò ad una porta, su cui era incollato un biglietto da 88 1, VIII| verso sera. La contessa era a casa, e quando si trovò 89 1, VIII| piano di via Santa Teresa. Era sola con sua madre, una 90 1, VIII| padrona presso la quale era stata a servizio per più 91 1, VIII| quarant'anni. Suo marito era stato cocchiere della stessa 92 1, VIII| madre. Il padre di Ilda era morto quando la fanciulla 93 1, VIII| occuparsi. Ma il guadagno era esiguo, per cui accettò 94 1, VIII| accanto alla madre.~Ilda era una bellissima giovinetta.~ 95 1, VIII| amò Fabio teneramente. Non era bello, ma aveva un fascino 96 1, VIII| unico mio amore! -~Ilda era troppo felice per non approvare 97 1, VIII| presenza delle guardie, era svenuta. Allora Ilda non 98 1, VIII| giovane nella stanza in cui era la povera vecchia. - Sono 99 1, VIII| non è possibile! -~Ilda era divenuta pallidissima.~- 100 1, VIII| assenza, signor conte, egli era divenuto triste, ma non 101 1, VIII| feci molto caso, perchè era sempre amoroso e tenero 102 1, VIII| tremava di orrore.~Ilda era rimasta dapprima affranta, 103 1, VIII| dubitando di colui al quale era legata coi vincoli dell' 104 1, IX | il domino di quella notte era la sorella dello studente 105 1, IX | parlare un istante con lui! -~Era quello che il magistrato 106 1, IX | uccidere una sventurata che era stata tua amante, che era 107 1, IX | era stata tua amante, che era madre? -~L'agitazione di 108 1, IX | con lui; - mormorò - ma era necessario! -~Il magistrato 109 1, X | senza incidenti. L'assassino era confesso. Si aspettava il 110 1, X | abitò la povera Giulietta era un vero fermento. Quando 111 1, X | seppe che il cognato di Aldo era giunto da Ivrea per ritirare 112 1, X | già pronta; presso a lei era il marito. Entrambi avevano 113 1, X | dal moto della vettura, si era addormentata colla testina 114 1, X | disse Aldo.~Bianca, giacchè era lei, sorrise.~- E la bambina?~- 115 1, X | capelli e nel sorriso. Essa era piccola, piuttosto paffuta, 116 1, X | Aldo per vedere se tutto era in ordine per il pranzo. 117 1, X | per il pranzo. Guglielmo era andato a cambiarsi d'abito, 118 1, X | leggiera nube di tristezza era apparsa sulla sua fronte, 119 1, X | la donna di servizio si era ritirata in cucina a sbrigare 120 1, X | una diecina di anni fa!~- Era il padre di mio marito, - 121 1, X | conte Sebastiano Rossano era il fiore dei gentiluomini. 122 1, X | pose a fantasticare. Come era passato rapido quel giorno! 123 1, X | raggio di sole, come egli lo era per lei.~Nella semplicità 124 1, XI | processo di Fabio Ribera era giunto.~L'udienza era fissata 125 1, XI | Ribera era giunto.~L'udienza era fissata per le dieci, ma 126 1, XI | commozione.~Il silenzio nell'aula era perfetto.~Declinate, a richiesta 127 1, XI | scosse l'uditorio.~Un uomo si era accigliato: il conte Livio 128 1, XI | gabbia! -~L'interrogatorio era finito: incominciava la 129 1, XI | prime parole della fanciulla era stato assalito da un tremito 130 1, XI | ripresa poco dopo.~Fabio era tornato al suo posto, abbattutissimo.~ 131 1, XI | L'idea della fanciulla era stata accolta. Quanto ella 132 1, XI | conosciuto altre amanti: era rispettosissimo colle commesse 133 1, XI | contegno riservato.~Fabio era commosso, agitato.~Il suo 134 1, XI | difesa, perchè Fabio si era conquistato l'interesse 135 1, XI | non fu lunga. Il verdetto era affermativo, ma ammetteva 136 1, XI | mille commenti.~L'imputato era uscito dalla gabbia, ma 137 1, XII | un tranello. Quella carta era l'autorizzazione di vendere 138 1, XII | letto, immobile, irrigidita, era la madre di Ilda. Gettata 139 1, XII | chiamandola con accento disperato, era la giovinetta.~Due donne 140 1, XII | Del resto, quella morte era da aspettarsi: la povera 141 1, XII | a guardarlo, trasalì. Si era dunque ingannata sul conto 142 1, XII | ragione, quando le diceva che era un'anima eletta?~Livio proseguì:~- 143 1, XII | Ilda, perchè vostra madre era una santa, e dalla sua memoria 144 1, XII | Vi obbedirò. -~Il conte era internamente irritato, ma 145 1, XII | Fremeva d'ira. Egli si era giurato di far sua quella 146 1, XII | quella giovane che, bella com'era, aveva scatenato in lui 147 1, XII | invincibile lo invase. Che era accaduto?~Il conte scese 148 1, XII | denti.~Quella fanciulla si era presa giuoco di lui.~Dove 149 1, XII | presa giuoco di lui.~Dove si era recata?~- Stupida! - disse 150 2, I | commessi del magazzino dove era stato impiegato Fabio si 151 2, I | Signorina Laura! -~Essa aprì: era Teresa, la moglie del falegname.~- 152 2, I | mancò di avvertirla che ivi era stato commesso un delitto, 153 2, I | Neppure Giulietta ne aveva: era una ragazza onestissima, 154 2, I | nome di Laura Favre.~Non era trascorsa una settimana, 155 2, I | colle vicine, cui disse che era orfana e lavorava per conto 156 2, I | dove la sua povera mamma era morta.~Ilda aveva terminato 157 2, I | comparisse dinanzi l'assassino.~- Era bella, quella ragazza? - 158 2, I | tutte le sue buone qualità, era molto superba. Essa rifiutò 159 2, I | palpitava.~Teresa proseguì:~- Era biondo, di media statura. 160 2, I | non dormì. Ella pensava:~- Era biondo, e aveva un neo sulla 161 2, I | ragione. Ascolta: Giulietta era figlia di un militare in 162 2, I | la uccise. -~Ilda, che si era rianimata al principio del 163 2, I | crivellata di ferite. L'assassino era tenuto da alcuni uomini. 164 2, I | Il signor Aldo disse che era sua sorella; ma io non lo 165 2, I | Il signor Aldo disse che era partita per Ivrea e si trovava 166 2, I | sospetto, e ti confesso che mi era venuta la tentazione di 167 2, I | suoi affari? Giulietta non era mia amica e non tocca a 168 2, II | spalla del vecchio, che era molto commosso.~- Cara bambina, - 169 2, II | una chiesuola.~La campagna era piena di profumi. Bianca 170 2, II | vivamente.~- Contessa.... -~Era il marchese di Passiflora 171 2, II | respinto per marito e che era stato compagno d'orge di 172 2, II | d'orge di Livio col quale era ancora, in apparenza, amico.~ 173 2, II | amici vollero sapere chi era la fanciulla che amai, ed 174 2, II | felicità. -~Passiflora si era chinato verso la giovane, 175 2, III | III.~ ~Era una domenica mattina, una 176 2, III | due giorni ad Ivrea.~Aldo era ormai sicuro di avere conquistato 177 2, III | sentiva che la sua anima era tutta di quella donna.~Aldo 178 2, III | a lui, quella donna, che era Ilda, sentì che prendeva 179 2, III | signora bruna, alla quale si era limitato a stringere la 180 2, III | bimba della vittima dov'era? Quell'angioletta bionda, 181 2, III | figlia di Giulietta! Che ne era stato di quella piccina? 182 2, III | stato di quella piccina? Era veramente in Ispagna con 183 2, III | una sorella di Aldo?~Ilda era uscita dalla stazione dietro 184 2, III | proseguì la contadina - vi era una bella ragazza bionda, 185 2, III | L'unico loro dispiacere era di non aver figli; ma ora 186 2, III | rispose Ilda, che intanto si era tolto il cappello e mostrava 187 2, III | terrazza, dove il conte Rossano era già colla sua compagna, 188 2, III | opulenta chioma dorata: ella si era messa a sedere alla tavola 189 2, III | stupì. Dunque, quella non era la moglie del conte, sebbene 190 2, III | tale? Che dramma intimo era avvenuto in casa di Livio 191 2, III | detto che il gentiluomo era partito colla moglie? Un 192 2, IV | dopo il biondo folletto era nelle loro braccia.~Nei 193 2, IV | sfuggì al signor Moreno, che era presente e che, subodorando 194 2, IV | lentamente Ilda, perchè era lei - è la stessa persona 195 2, IV | alteramente.~Il volto di Ilda si era fatto cupo e minaccioso.~- 196 2, IV | come la madre! -~Bianca era impallidita; ma pensando 197 2, IV | arcano di fiducia. Mio marito era partito il giorno prima 198 2, IV | convinse che egli m'ingannava. Era andato a Milano per trovare 199 2, IV | descrisse in qual modo si era trovata nella soffitta della 200 2, IV | Giulietta e tutto ciò che era dopo avvenuto.~- Se non 201 2, IV | matrimonio, mi disse che il conte era partito con lui e che starebbero 202 2, IV | raggiungere lo scopo che si era prefissa: scoprire il vero 203 2, IV | della povera Giulietta. Chi era costei? Dissi a me stessa 204 2, IV | passarvi alcune ore, seppi che era ivi alloggiato il conte 205 2, V | V.~ ~Il conte Livio era tornato a Torino di cattivissimo 206 2, V | forse perchè la giovane era la sola che avesse penetrati 207 2, V | necessità di parlarle.~Livio era sicuro che sua moglie non 208 2, V | d'oro. -~La sua voce si era fatta convulsa.~Il signor 209 2, V | bonaria.~- Il tuo pensiero era lodevole; - disse - ma Bianca 210 2, V | trasalì sentendo che Bianca si era allontanata dalla tenuta 211 2, V | di raggiungerlo.~Dove si era recata?~Il signor Moreno 212 2, V | parte?~- No, no. -~Egli era spaventato di quanto sentiva, 213 2, V | ammonta la tua perdita? -~Era il momento decisivo.~Il 214 2, V | primo atto dell'operetta era quasi al termine.~I due 215 2, V | brillanti agli orecchi.~Era Cinzia che, vedendo il suo 216 2, V | trasalì, perchè comprese che era il suocero del conte.~Livio 217 2, V | scusare le mie! -~L'atto era finito, quando un giovane 218 2, V | senza badare che l'amico era in compagnia di un altro:~- 219 2, V | secondo atto e il telone si era alzato, il signor Moreno 220 2, V | conte, invece di coricarsi, era uscito novamente per recarsi 221 2, V | giuocava tutta la notte.~Ma non era il giuoco che ve lo attirava: 222 2, V | rivolgermi al compagno che si era compiaciuto altra volta 223 2, V | immaginare che quel signore era in tua compagnia, non ti 224 2, V | nove, seppe che il suocero era già uscito. Il vecchio tornò 225 2, V | al conte. Ma quella mano era così fredda, che gli fece 226 2, V | ironica lo fece trasalire. Era il marchese Passiflora.~- 227 2, V | soggiunse ridendo.~Il conte si era rasserenato.~- Sono venuto 228 2, V | aveva tanto sanguinato. Era stato insultato dal marchese, 229 2, VI | dove si trovava, quanto era accaduto.~Ah! se avesse 230 2, VI | avrebbe taciuto sempre: era necessario, lo doveva: una 231 2, VI | macchinalmente il suo lavoro; ma era pallido, accasciato.~Per 232 2, VI | Livio, con alcuni amici, si era diretto verso Baratti.... 233 2, VI | compagno aveva chiamata Cleo era Ilda, la fidanzata di Fabio, 234 2, VI | fuori dei portici.~Tutto ciò era avvenuto in così breve tempo, 235 2, VI | lanciavano foschi lampi.~Ilda si era presa giuoco di lui!~Ilda 236 2, VI | presa giuoco di lui!~Ilda era l'amante di un altro, mentre 237 2, VI | notte, impadronirsi di Ilda, era in quell'istante il suo 238 2, VI | ripresa la propria libertà, si era stabilita a Torino, ed un 239 2, VI | potessi schiacciarla! -~Livio era ritornato calmo.~- Te no 240 2, VII | più la stessa di quando era partita.~Un raggio di gioia 241 2, VII | smascherare il conte, punirlo se era il vero colpevole, dischiudere, 242 2, VII | faceva parte di tutto quanto era accaduto in quei giorni: 243 2, VII | dubbio l'istigatore. -~Aldo era pensieroso.~- Perchè non 244 2, VII | scoperta il giorno in cui si era recata ad Ivrea, di tutto 245 2, VII | sua nuova esistenza, si era incontrata con Cinzia, e 246 2, VII | alla sedicente contessa che era in vostra compagnia in un 247 2, VII | che agognavate. -~Livio era in preda ad una grande confusione.~ 248 2, VII | convinta infine che Fabio era veramente colpevole, decisi 249 2, VII | vostri debiti! -~Il conte era livido.~- Ma dove eravate, 250 2, VII | Il conte fremeva, ma Ilda era così adorabile, così provocante, 251 2, VII | cameriera apparve.~Ilda era già in piedi, e con la massima 252 2, VII | il benvenuto. -~Il conte era stordito.~- Non mancherò, - 253 2, VIII| marchese Passiflora non era ancora soddisfatto della 254 2, VIII| voluto torturarlo, come egli era stato torturato, respinto 255 2, VIII| seconda volta.~Il marchese era quasi sicuro che la contessa 256 2, VIII| conoscere Celia. -~Passiflora si era messo a camminare nervosamente 257 2, VIII| sua protezione! Come si era presa giuoco di lui!~Ma 258 2, VIII| Lari, fermo in posta» come era scritto sulla busta che 259 2, VIII| lettera diretta alla contessa era indirizzata ferma in posta 260 2, IX | IX.~ ~Era la sera di ricevimento in 261 2, IX | un principe.~Anche Ilda era affascinante nell'abito 262 2, IX | veduta. -~Umberto Trani era divenuto pensieroso.~- Ascoltatemi: - 263 2, IX | chiuderebbe il ricevimento.~Ilda era la Regina della festa. Sorrideva 264 2, IX | dell'amore? -~Si voltò: era il marchese Passiflora, 265 2, IX | verso Ilda.~La giovane si era seduta al fianco di Aldo 266 2, IX | Trani -~Il magistrato, che era poco distante, si volse 267 2, IX | m'inganno, si diceva che era povero.~- È vero; ma si 268 2, IX | persona nella galleria.~Era il marchese di Passiflora. 269 2, IX | lettera che il signor Moreno era giunto a carpirgli, fu persuaso 270 2, X | comparì in compagnia di Celia.~Era una bella ragazza, dall' 271 2, X | pianto dirotto. Così le era tolta la gioia di intrattenersi 272 2, X | nuove di Gina, perchè essa era legata da una catena infrangibile.~ 273 2, X | suo accesso di debolezza era passato ed ella si ripromise 274 3, I | fatto senza il marito, che era il solo appoggio alla sua 275 3, I | incoraggiasse? Egli soprattutto era l'unico che avesse potere 276 3, I | La sua respirazione si era fatta più ansante.~Valeria 277 3, I | del moribondo.~Un'ora dopo era morto, assistito anche dal 278 3, I | comprese che il suo dovere era di vivere per la propria 279 3, I | Stefana, con la sua ipocrisia, era riuscita ad affascinare 280 3, I | il suo defunto amico si era ingannato sul conto della 281 3, I | un secolo.~Il suo tutore era divenuto per lei un amico 282 3, I | siccome la signora Mestre era persuasa di adempiere alla 283 3, I | ed ella obbediva, tanta era la furberia della ragazza.~ 284 3, I | Stefana a diciotto anni era maravigliosa: non si poteva 285 3, I | deliziosa amante, ma come moglie era troppo pericolosa.~In questo 286 3, I | Rossano. Il gentiluomo non era più sul fiore dell'età ed 287 3, I | suo assiduo lavoro.~Egli era stato presentato da un amico 288 3, I | Ma siccome il suo amore era tanto puro e profondo quanto 289 3, II | concordi nel dire che essa era onestissima, che adorava 290 3, II | qualunque desiderio della moglie era un ordine.~La contessa divenne 291 3, II | straordinarie per Livio. Il corredo era bello come quello d'un principe.~ 292 3, II | d'un principe.~La culla era costata diecimila lire.~ 293 3, II | avevano servito Stefana quando era ragazza e si sarebbero fatte 294 3, II | marito, anzi, le desiderava.~Era la stagione dei bagni, ed 295 3, II | lei.~Quando comprese che era solo svenuta, sollevatala 296 3, II | esempi di virtù; tuo padre era l'uomo più onesto che esistesse, 297 3, II | esistesse, la tua istitutrice era una santa donna. E tu...? -~ 298 3, III | nel vagone riservato, dove era stato messo il feretro. 299 3, III | profonda ipocrisia della madre. Era capacissimo di tormentare 300 3, III | un tavolino: l'ufficiale era uscito da un altro uscio, 301 3, III | commerciale, colla quale egli era cointeressato. La sua assenza 302 3, III | la contessa.~Ma Livio non era persuaso. Egli aveva allora 303 3, III | della mamma. Ma in fondo era vizioso, indolente, e non 304 3, III | conte arrivò, la contessa era già tornata. Egli trovò 305 3, III | si saziava di baciarla: era commosso della fedeltà di 306 3, III | diceva: «A mio figlio.»~Era vergata da una mano a lui 307 3, III | Ribera.»~ ~L'altra lettera era scritta da Stefana. Livio 308 3, III | sua uniforme del collegio. Era davvero un bel fanciullo, 309 3, IV | egli osservò che Livio era molto turbato, per cui nell' 310 3, IV | valore del denaro. -~Livio era alquanto scombussolato.~- 311 3, IV | abusato della sua fiducia; era doppiamente colpevole.~Livio, 312 3, IV | mostrandosi quale veramente era: cinico, audace, vizioso. 313 3, IV | in meno di un'ora.~Livio era libero! Libero di divertirsi, 314 3, V | Livio. Per Fabio non vi era nulla al mondo di più bello, 315 3, V | se ne compiaceva.~Fabio era sui diciotto anni, allorchè 316 3, V | offrì Fabio, dicendo che gli era stato raccomandato da un 317 3, V | un mendicante che le si era avvicinato, quindi sparire 318 3, V | darglielo domandò:~- Chi era quella ragazza bionda che 319 3, V | signore, è sola; suo padre era un vecchio militare.~- Di 320 3, V | con la quale più volte si era bisticciato ma con la quale 321 3, V | allegramente con altri: Livio le era spesso infedele; poi si 322 3, V | però per Livio l'avventura era più seria. Quella bellissima 323 3, V | inculcata nell'anima.~La sera era deliziosa. Nell'aria vi 324 3, V | deliziosa. Nell'aria vi era una freschezza soave; non 325 3, V | con quella franchezza che era il fondo del suo carattere - 326 3, VI | stima del principale.~Fabio era sempre il primo al lavoro, 327 3, VI | acquistata la sua simpatia.~Era Ilda, che si trovava da 328 3, VI | insolente delle altre commesse. Era ancora così giovane! Aveva 329 3, VI | appena quindici anni, ed era stata educata in convento!~ 330 3, VI | molte settimane il conte non era stato a trovar Fabio, tanto 331 3, VI | comparisse.~Fabio deperiva: era diventato taciturno.~Passava 332 3, VI | contro la sconosciuta che si era impadronita del suo benefattore.~ 333 3, VI | supplichevole come faceva quando era ancora in collegio.~ ~«Mio 334 3, VI | che gli aprì, sentito che era il commesso del sarto, gli 335 3, VI | domestico aprì per avvertire che era giunto il commesso che aspettava.~- 336 3, VI | alcuno!~- Ho capito. -~Fabio era entrato e rimaneva in atteggiamento 337 3, VI | benefattore, che non si era alzato dalla poltrona su 338 3, VI | detto a Fabio la verità qual'era, circa i suoi amori con 339 3, VI | vedevano ogni giorno, ed egli era salito più volte nella soffitta 340 3, VI | Il quartierino in parola era al secondo piano, in fondo 341 3, VI | chiave dell'appartamento, che era stato mobiliato in quei 342 3, VI | veduto la nostra cucinetta. -~Era graziosa anche quella, col 343 3, VI | quella casa, Giulietta non era più pura come vi era entrata.~ 344 3, VI | non era più pura come vi era entrata.~Non sapeva come 345 3, VI | sogno dalla realtà. E si era abbandonata senza riserva, 346 3, VI | nessun pensiero delittuoso era mai passato per la mente 347 3, VII | nome di Fabio Ribera non era più uscito dalle sue labbra, 348 3, VII | affidata Gina a Teresa Pavin, era uscita per riportare del 349 3, VII | fulminata.~Dalla vettura era sceso un bell'uomo, elegantissimo, 350 3, VII | voce dello staffiere, ch'era sceso dalla cassetta e che, 351 3, VII | fosse ingannata? Ma no, era lui, proprio lui!~- Il conte 352 3, VII | l'infame, - mormorava - era un conte, e si è finto un 353 3, VII | di banca! Il nome datomi era falso.... Ma lo smaschererò; 354 3, VII | le tue viltà. -~Il conte era sulle spine, perchè la giovane 355 3, VII | seppi che il vostro sogno era di sposare un impiegato 356 3, VII | forse questa misera tradita era madre! -~Il conte indietreggiò. 357 3, VII | pallido volto di Giulietta si era fatto di fuoco, i suoi occhi 358 3, VII | nostra creatura. -~Le si era avvicinato fremente.~Giulietta 359 3, VII | trattenerla, ma nei suoi occhi era un lampo sinistro.~- Ella 360 3, VII | spalla lo fece trasalire.~Era quella di Cinzia.~- Hai 361 3, VII | conte sorridendo.~Cinzia era più pallida del solito. 362 3, VIII| VIII.~ ~Fabio Ribera era al colmo della felicità. 363 3, VIII| della felicità. Amava ed era amato. Ilda sarebbe presto 364 3, VIII| Una sera che il conte si era recato a trovare il suo 365 3, VIII| accòrse che un cambiamento era avvenuto in lui. Fabio sembrava 366 3, VIII| Il volto di Fabio si era illuminato.~- Quanto siete 367 3, VIII| non riceve. -~Livio non era tranquillo. Quel giorno 368 3, VIII| recitava la parte che si era prefisso con un'arte che 369 3, VIII| dal mio labbro. -~Fabio si era andato animando. Aveva l' 370 3, VIII| idolo del povero commesso era il conte Livio. Ah! se avesse 371 3, VIII| due bicchierini di cognac.~Era livido sotto la biacca che 372 3, IX | fatale dell'assassinio?~- Era destino! - mormorò Ilda.~ 373 3, IX | conte che la giovane si era coricata.~Passò un'altra 374 3, IX | asciugamano dal viso.~Vi era però qualche cosa in lui 375 3, IX | Una volta fuori respirò: era salvo. Tutto si rivolgeva 376 3, IX | avvertiti dell'avvenuto? Ilda era morta? Aldo, arrestato?~- 377 3, IX | avvenuto.~Quando Aldo si era ritirato nella camera attigua 378 3, IX | Che vi ho fatto? -~Ella era riuscita con un ultimo sforzo 379 3, IX | alla violenta scampanellata era accorsa la cameriera.~- 380 3, IX | sventurata non vide più nulla.~Era svenuta.~- Presto, dell' 381 3, IX | padrona allorchè Aldo si era avvicinato per soccorrerla, 382 3, IX | volle raccontare ciò che era avvenuto, allorchè una cameriera 383 3, IX | camera di Ilda.~La giovane era sempre spaventosamente pallida 384 3, IX | diceva parole infami.~- Era la voce del signor Aldo?~- 385 3, IX | voce del signor Aldo?~- Sì, era la sua; e poi, nessun altro 386 3, IX | mentre il signor Aldo era intento a soccorrermi.~- 387 3, IX | signora.~Dunque, lo scandalo era inevitabile.~I rappresentanti 388 3, IX | vennero introdotti~Aldo era con loro.~Il giovane portava 389 3, IX | scrivere, e la mia anima era assai lontana di qui. Sognavo, 390 3, IX | La cameriera Marietta si era precipitata nella stanza 391 3, IX | scomparsi.~La signora se ne era accorta in quell'istante 392 3, IX | salotto dove il giovane si era intrattenuto con Ilda.~Entrando, 393 3, IX | commesso tutto ciò? Ilda era amica mia.~- Sì, l'amante 394 3, IX | potevo dargliela! Se Bianca era innamorata di me, io lo 395 3, IX | quella casa pura come vi era entrata.~«Mentre ella ne 396 3, X | Il movente del delitto era lo sbarazzarsi di quella 397 3, X | quella sedicente sorella era invece la contessa Bianca 398 3, X | interamente devote.~«Il marito era per lei come un secondo 399 3, X | di Livio: la sua carità era inesauribile.~«La contessa 400 3, X | Intanto il conte Livio si era ammogliato. Se a tutti aveva 401 4, I | circostanti e lontana da tutte, era un vasto fabbricato, circondato 402 4, I | Rossano, compratala, vi si era stabilito colla moglie.~ 403 4, I | vedere alcuno.~La servitù era stata cambiata. Celia fu 404 4, I | al fianco della contessa era una donna di fiducia di 405 4, I | e degli altri domestici era stata fatta da lui. Tutti 406 4, I | valigia e un nodoso bastone. Era un individuo dalla faccia 407 4, I | di soddisfazione. L'uomo era giunto quasi alla metà dell' 408 4, I | Barcollava. Livio, giacchè era lui, lo trasse al suo petto 409 4, I | sua da un breve corridoio. Era una bella camera spaziosa, 410 4, I | ritenere le lacrime.~Fabio era commosso.~- Sono stati molto 411 4, II | II.~ ~Bianca era irriconoscibile: pallida 412 4, II | quella figura spettrale vi era ancora tanto fascino, che 413 4, II | Celia seppero poi che Ilda era scomparsa da Torino, nè 414 4, II | divenne cadaverica.~Il conte era calmo, e con accento gentile:~- 415 4, II | miss Lucia e Celia.~Mentre era intento a scrivere, fu bussato 416 4, II | porse il giornale in cui era segnato l'articolo: «Mistero 417 4, II | non s'accorse che Livio s'era alzato, avvicinandosi allo 418 4, II | fremette: il signor Moreno era morto.~Il conte sonò con 419 4, II | un appoggio, ma egli non era giunto in tempo ad afferrarle, 420 4, II | afferrarle, e il vecchio era caduto.~- Bisogna trasportarlo 421 4, II | poteva essere morto, non era possibile!~- Signore, vi 422 4, II | non l'ascoltava più. Si era gettata sul cadavere del 423 4, II | disse il medico.~Il conte si era avvicinato.~- Bianca, torna 424 4, II | riaversi, ma la sua mente era alquanto scossa.~- Io pure - 425 4, II | senza esaltazione che egli era stato l'assassino di suo 426 4, II | non calpestava che morti.~Era una specie di pazzia la 427 4, II | Bianca una donna che si era votata a lui per sempre, 428 4, II | dalla miseria, dal disonore. Era una certa Milia Lezzani, 429 4, II | povera contessa.~Essa non era cattiva, sebbene avesse 430 4, II | apparenza piuttosto burbera. Era una donna forte, robustissima, 431 4, II | un'onestà senza limiti ed era di una segretezza a tutta 432 4, II | ritornando alla vita, si era trovata costei al fianco, 433 4, II | credere a tutti che ella era una vittima incosciente.~- 434 4, III | Fabio lo seguì.~Il conte si era gettato su di una poltrona.~- 435 4, III | La fisonomia di Fabio si era fatta grave.~- Permettete, 436 4, III | svagarsi un poco. Alla vedova era pure piaciuto il nuovo cameriere 437 4, III | Fabio arrossì, tremò: si era tradito senza volerlo.~- 438 4, IV | bussare alla porta di strada.~Era una signora alta, velata, 439 4, IV | signora? - disse Guglielmo che era andato ad aprire.~- Cerco 440 4, IV | sentendo una voce di donna, era frettolosamente scesa. Guglielmo 441 4, IV | giovane, che intanto si era sollevata il velo e fissava 442 4, IV | perchè in quella notte Aldo era presso di me e gli trovarono 443 4, IV | dell'inchiesta, disse che era tutta una commedia preparata 444 4, IV | Dirò tutto. Il signor Aldo era già in prigione quando fu 445 4, IV | avrebbe dimostrato dove era la verità e dove la menzogna. 446 4, IV | mano.~Ilda raccontò perchè era venuta a Torino: le lacrime 447 4, IV | Bianca.~Anche il signor Trani era molto commosso.~- Quella 448 4, IV | raccontò il vero motivo per cui era venuta a Torino.~- La contessa 449 4, IV | mormorò la giovane. - Era meglio che l'avessi ucciso, 450 4, IV | Intanto fu informato che Livio era partito colla moglie per 451 4, IV | soffrire per cagion sua? Egli era sicuro dell'amore di lei: 452 4, IV | Scontata la sua condanna, Aldo era scomparso da Torino, e così 453 4, IV | l'America.~Umberto Trani era a parte di quel segreto: 454 4, V | V.~ ~Livio si era recato a Torino per svagarsi, 455 4, V | salone del marchese, dove era già riunita numerosa compagnia.~ 456 4, V | La compagna di Passiflora era Cinzia.~Ella sorrise al 457 4, V | mostrare la minima commozione.~Era più pallida del solito, 458 4, V | della società.~Il pranzo era squisito, i vini scelti.~ 459 4, V | Il banchiere Stenner non era meno prudente di voi. Egli 460 4, V | meno prudente di voi. Egli era scapolo, ed io lo conobbi 461 4, V | sera in casa del prefetto. Era un bell'uomo, alto, asciutto, 462 4, V | voce che il banchiere si era suicidato.~«Ma nessuno rinvenne 463 4, V | la pistola colla quale si era tirato il colpo, nessuno 464 4, V | solo scopersi la verità, ma era inutile ormai propalarla.~- 465 4, V | chiese Cinzia sorridendo. - Era vostro dovere illuminare 466 4, V | la giustizia.~- Giustizia era già stata fatta del colpevole! - 467 4, V | apparenza piuttosto austera, era il più consumato dei libertini. 468 4, V | libertini. Per lui nulla vi era di sacro: egli non rispettava 469 4, V | Fra le sue vittime vi era la figlia di un'onesta vedova, 470 4, V | nulla sospettava.~«Jetta era una ragazza sedicenne, bella 471 4, V | quando l'infelice ne uscì era disonorata. Di poi, licenziò 472 4, V | deperire, e tre mesi dopo era in agonia. Solo prima di 473 4, V | perchè in fondo quella donna era un'assassina!~- E qual nome 474 4, V | cui l'aveva trattata.~Egli era partito da Torino colla 475 4, V | in buone acque. E non si era mai più curato di sapere 476 4, V | potè dormire: alle sette era già alzato.~Ma erano già 477 4, V | per salvarti. -~Il conte era divenuto cadaverico.~- Cinzia, 478 4, V | schiacciare quella Cleo, che mi era rivale, tu pensavi già a 479 4, V | il mio protettore se ne era andato e tu mi lesinavi 480 4, V | lavorare. La persona che si era interessata di me mi diede 481 4, V | affari. Fra i miei avventori era il marchese Passiflora, 482 4, V | me. Egli mi confidò che era sua intenzione prendere 483 4, V | triste, come forse non lo era mai stato nella sua vita.~ 484 4, V | il delitto fatto compire.~Era malcontento di sè, di tutti, 485 4, VI | Bianca sembrava rianimata: era uscita un momento sul balcone 486 4, VI | offrirvi il braccio?~- Voi?! -~Era in quella esclamazione tanto 487 4, VI | cuore oppresso.~Come mai era stato così audace da offrire 488 4, VI | sprezzarlo!~Ma anch'essa era stata colpevole, sebbene 489 4, VI | nella sua fisonomia, non era quell'impaccio di persona 490 4, VI | lui commesso!~Dunque egli era un gran miserabile per avere 491 4, VI | amore puro e buono, non si era peritata a difenderlo innanzi 492 4, VI | di lacrime, ma sul volto era un'espressione di dolcezza 493 4, VII | mattina seguente il sole era sorto radioso, ma più radiosa 494 4, VII | radioso, ma più radiosa era l'anima di Fabio.~Quando 495 4, VII | avvertirla che la poltrona era pronta per la passeggiata 496 4, VII | benefattore sia colpevole?~- Se era un uomo onesto non avrebbe 497 4, VII | perfettamente a lui nel carattere; era creduta una donna virtuosa, 498 4, VII | fatto credere che Giulietta era disonesta, che finiva col 499 4, VII | finiva col minacciarlo. Essa era invece una fanciulla onesta, 500 4, VII | sollevassero:~- E sapete dov'era il conte, mentre voi compivate