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Carolina Invernizio I misteri delle soffitte IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
Parte, Capitolo
1506 3, III | contessa stava tranquillamente disegnando presso un tavolino: l'ufficiale 1507 4, X | sua assenza i miei amici disertano le sale prima della mezzanotte. 1508 2, II | Celia vi si trovava già e disfaceva le valigie.~Bianca indossò 1509 2, IV | amarti. Nulla ormai può disgiungere le nostre anime. Amandoci, 1510 1, XII | immensa, è la maggiore delle disgrazie. Perdere la mamma adorata, 1511 3, VI | rassicurati; ho soltanto avuto una disillusione. Ti parlai pure di una ragazza 1512 3, VI | scene, il vero Fabio Ribera disimpegnava con zelo il suo modesto 1513 2, VI | poco tornò al lavoro, che disimpegnò macchinalmente.~Quella sera, 1514 2, IX | rientravano nel salone, disinvolti come se nulla fosse stato.~ ~ ~ ~ 1515 2, V | suocero entrò, sorridente, disinvolto, esclamando:~- Se ti trovo 1516 2, X | sarebbe lo stesso che disobbedire a mio padre; ed egli soffre 1517 3, III | benedicendoti. Se invece tu ci disobbedissi, tua madre ed io non troveremmo 1518 4, X | talento, che preferisce disonorarsi al disonorarti?~- Vuoi saperlo? 1519 4, X | preferisce disonorarsi al disonorarti?~- Vuoi saperlo? Quell'uomo 1520 4, I | infame con te, Fabio: ti ho disonorato, reso assassino; e tu, generoso, 1521 4, II | le scendevano in trecce disordinate sulle spalle; gli occhi 1522 3, IV | Sebastiano seppe presto dei disordini di suo figlio.~Un giorno, 1523 1, XII | della morta.~Egli sedette in disparte e lasciò che la fanciulla 1524 4, III | eseguito a puntino.~- Quando il dispensiere porterà i cibi per la contessa, 1525 3, X | il giorno del processo, disperandosi segretamente per la sorte 1526 3, I | Bisogna rassegnarsi. Non disperarti così, te ne scongiuro, se 1527 1, XII | vi accade, signorina, per disperarvi così? -~Il suono di quella 1528 1, XII | sommesso di voci e gemiti disperati lo fecero accorrere senza 1529 2, X | per consolarla.~- Non si disperi così; - le disse quando 1530 1, II | essere incinta.~Ella non si disperò.~- Invece di morire, - disse - 1531 1, X | conte! Egli fu abbeverato di dispiaceri e morì di crepacuore....~- 1532 4, I | te posso fidarmi.~- Oh! disponete pure della mia vita!~- Ecco 1533 2, VI | Intanto il signor Moreno tutto disponeva per la propria partenza.~- 1534 5, III | prender prima tutte le sue disposizioni!~Un fremito di disperazione 1535 1, IX | Pomigliano ha confidato tutto, è dispostissima a occuparsi della piccola 1536 4, X | lettera, prese a odiarmi, a disprezzarmi: nè le preghiere, nè le 1537 2, VII | con la miseria, vedendomi disprezzata dalla società che mi riteneva 1538 5, IV | vedi: benchè io sia povero, disprezzato, non abbia il nome che tu 1539 2, VII | su quelli stessi che mi disprezzavano, e siccome trovai, viaggiando, 1540 2, IV | se non avessi mio padre, disprezzerei qualsiasi convenienza, andrei 1541 2, IX | giorno venne in cui essa ti disprezzò; ma quando le offrii il 1542 4, V | mondo! - gli dicevano senza dissimulare un sorriso pieno di sottintesi.~- 1543 3, VI | nuovi capricci, continuò a dissipare il suo patrimonio, del quale 1544 1, V | dignitosa, la sua melanconia dissiparono ogni sospetto.~Un anno dopo, 1545 5, IV | facendola apparire un mostro di dissolutezza. Una buona creatura da me 1546 4, V | la campagna, ed io non la dissuado, perchè la poveretta ha 1547 3, VI | odio quasi colei che vi distacca da me. Oh! perdonatemi, 1548 1, VIII| triste perchè anche un breve distacco da te mi addolora; ma quando 1549 3, III | sollevare il ragazzo, a distenderlo sul divano. - Dal giorno 1550 2, IX | calma; i suoi lineamenti si distesero, e con accento cambiato:~- 1551 3, VI | estasi, in cui non sapeva distinguere il sogno dalla realtà. E 1552 4, II | del signor Moreno, che non distingueva più nulla.~- Ah! furfante, 1553 1, II | anni, dall'aria seria e distinta.~D'allora in poi, quando 1554 2, IV | dietro la porta e sentì distintamente che all'entrare di sua figlia 1555 1, V | uomo sui trentacinque anni, distintissimo. I suoi sguardi, pieni di 1556 2, IX | Ascoltatemi: - disse - io dovrei distogliervi da tali idee, tanto più 1557 1, IX | assassino. -~L'imputato trasalì, distolse gli occhi dalla fidanzata 1558 4, III | possibile, recarvi a Torino, distrarvi, o non presentarvi a lei 1559 3, I | La scena che ne seguì distrasse le ultime forze del moribondo.~ 1560 2, VI | Fabio pianse di gioia; distribuì i dolci fra i suoi compagni; 1561 3, VIII| la mia felicità sta per distruggersi.... e più ci penso, meno 1562 2, II | Livio, della lettera che distrusse tutte le sue illusioni.~- 1563 3, VII | vostre parole l'avrebbero distrutto. Povera contessa, caduta 1564 3, IX | uscire da quella parte, senza disturbare alcuno. Metti qui il soprabito 1565 1, IX | gentiluomo che voi non sarete disturbata e che la bambina sarà consegnata 1566 2, I | vostro onorario. Non vi disturbate a venire a prendere e riportare 1567 5, III | voglio a nessun costo essere disturbato! -~Fabio uscì, ed il conte, 1568 3, IX | basta una vaga affermazione: diteci il nome di colui che accusate!~- 1569 1, X | inviava baci sulla punta dei ditini a Bianca, ad Aldo chiamandoli 1570 4, X | non vale la punta del suo dito mignolo.~- Non dire così, 1571 2, VII | sentisse Cinzia.... -~E divenendo seria:~- È inutile, - disse. - 1572 4, VIII| detesta il conte, e ambisce a divenir moglie del marchese Passiflora. 1573 3, VII | Potevate mai sperare che io divenissi la vostra amante, calpestando 1574 4, IV | tradire il conte. Un uomo che diventa assassino per un altro, 1575 2, V | mia moglie, e sognavo di diventar ricco, di elevare Bianca 1576 2, VI | carrozza e cavalli ed è diventata una delle mantenute più 1577 1, V | tu diventi poeta!~- Lo diventereste anche voialtri, se la conosceste, 1578 1, V | di risa.~- Passiflora, tu diventi poeta!~- Lo diventereste 1579 1, IX | fidanzata.~Alla vista di lei diventò pallidissimo; il suo volto 1580 1, IX | ad esse, anche gli uomini diverrebbero migliori! -~ ~ ~ ~ 1581 5, IV | medicina per guarire, così diverrete buono, vi pentirete del 1582 4, V | poco sarà cambiata, perchè diverrò sua moglie.~- No, tu non 1583 1, VII | calligrafia apparve ben diversa da quella delle lettere. 1584 5, IV | un delitto!~- Pensa che, diversamente, io sono perduto; ricordati 1585 2, III | è più cosa alcuna che ti diverta? Rimpiangi forse tua moglie?~- 1586 1, V | risata.~- Mio marito si diverte senza me: è giusto che mi 1587 2, V | Che cosa c'è di spettacoli divertenti? - chiese al genero.~Livio 1588 4, X | denaro potremo viaggiare, divertirci, godere ancora la vita!~- 1589 4, V | se volesse ad ogni costo divertire gli altri.~- È vero - gli 1590 3, I | allora vedrete come ci divertiremo. Avrò un palco al Regio, 1591 2, III | di essere a Montecarlo a divertirmi. Sono una bestia, ma vi 1592 4, V | E come può quell'uomo divertirti? No, non fa per te! -~Cinzia 1593 5, IV | non è vero? Nulla più ci dividerà! Ora anch'io ho uno stato 1594 2, VII | ma le nostre anime non si divideranno mai. L'avvenire sarà forse 1595 4, V | un sorriso ironico.~- E dividete i proventi della bisca, 1596 5, IV | porre in opera quanto aveva divisato. Giacchè sua moglie era 1597 3, I | questi giorni, in cui ha diviso i miei tormenti!~- Non illuderti, 1598 3, III | scorsero.~Stefana, come divorata da un pensiero tormentoso, 1599 3, II | quello di Stefana sarebbe divorato. In tre anni aveva già dovuto 1600 1, X | sfrenata, e in pochi anni divorò il patrimonio lasciatogli, 1601 5, II | giorno un'azione indegna dl te, - disse - ma puoi ancora 1602 1, VII | diveniva crudele.~«- Vi dò altri otto giorni di tempo, - 1603 3, I | Mestre divenne uno strumento docile a tutti i voleri della figliuola, 1604 3, II | fango? Tradire il più onesto dogli uomini, tu, madre della 1605 1, III | la sconosciuta con voce dolcissima - ne avrò cura io. -~Giulietta 1606 3, VI | disse Livio con tono dolcissimo - i giorni feriali potremo 1607 4, I | quanto la contessa, dopo i dolorosi avvenimenti che avevano 1608 1, XII | fine del mese sareste a domandarmi l'altra. Vi passerò il reddito 1609 4, X | mise a ridere.~- E me lo domandi, mentre pretendi di amarmi? 1610 4, I | Moncalieri, in un'altura dominante le ville circostanti e lontana 1611 4, III | istante, non riuscendo a dominare la mia agitazione. Pensare 1612 4, II | Livido, il conte seppe dominarsi, e indietreggiando disse 1613 4, VII | Dio immortale, creatore e dominatore di tutte le cose.~«E che 1614 3, I | il più feroce egoismo e dominava la madre, che non aveva 1615 4, V | per essa fa giustizia del don Giovanni, è nel suo diritto. 1616 2, III | Ilda che l'opulenta chioma dorata: ella si era messa a sedere 1617 4, IX | fazzoletto e ne avvolse i dorati capelli.~Poi, sorridendo 1618 4, IX | folti ricci d'un biondo dorato.~Poi d'un salto fu al collo 1619 2, X | parlare, questa sera stessa dormirai in prigione. -~Peretta si 1620 3, IX | più nessun rumore; tutti dormivano nella casa.~Allora il conte 1621 5, III | verserò il triplo della dose che tu mi facevi mescere 1622 1, VIII| perderebbe tutti i beni dotali.~Livio provò un fremito 1623 1, VIII| Solo quando mi disse di doversi assentare da Torino per 1624 3, I | amministrarlo. Ma se per caso domani doveste mancare, questo patrimonio 1625 3, IX | per lei. Ah! perchè non dovevamo conoscerci che in quella 1626 1, VII | mesi è mia fidanzata e che dovevo sposare dopo Pasqua. Le 1627 2, VII | essa ti dirà qual parte dovrai assumere in ciò che abbiamo 1628 4, I | che attendevo, al quale dovranno obbedire come a me stesso. 1629 5, IV | del figlio legittimo.... Dovresti ringraziare Dio se ti venne 1630 3, VIII| Oh! Fabio, Fabio mio, dovrò dunque a te, a te solo la 1631 1, VIII| conte si trovava mischiato a drammi intimi, e sempre ne era 1632 2, X | comodissimo, nascosto da un drappeggio di velluto che scendeva 1633 5, III | miseria, del disonore, si drizzò davanti a lui.~Ma siccome 1634 2, IV | crede felice, che di nulla dubita, nulla sospetta. -~Bianca 1635 2, IX | La contessa e noi non dubitammo un istante del vostro appoggio. -~ 1636 1, VIII| rimasta dapprima affranta, dubitando di colui al quale era legata 1637 3, V | giovane in modo che nessuno dubitasse dei rapporti esistenti fra 1638 3, VIII| cuore di lui!~Il conte non dubitava delle parole di Fabio; egli 1639 2, I | l'ha sedotta.~- Come, ne dubiteresti? - proruppe Teresa con impeto. - 1640 4, IX | e lasciare a Fabio, che dubitò di me, un eterno rimorso.~« 1641 3, VI | dimentichi del mondo intero.~Duo ore dopo, quando uscirono 1642 4, XI | commossa.~- Fui violenta e dura con te. - esclamò - ma avevo 1643 4, VI | m'importa? - esclamò ella duramente.~- Egli s'interessa molto 1644 2, V | Però il tuo trionfo non è durato a lungo. -~Il conte impallidì.~- 1645 1, VIII| fidanzato.~La loro felicità durava da qualche mese, il loro 1646 2, V | suocero già alzato e di eccellente umore.~- Che cosa c'è di 1647 1, X | saprete inalzarvi nelle più eccelse sfere.~- Con voi per amica 1648 3, I | una debolezza di carattere eccessiva e di una timidità estrema, 1649 4, II | ad un tal risultato: un eccesso di collera, una profonda 1650 1, I | modesto, di una pulitezza eccezionale. Le due finestre avevano 1651 5, III | aveva un temperamento troppo eccitabile. -~Bevve di nuovo, e guardando 1652 5, III | più di quello che volesse, eccitandosi a poco a poco, incitando 1653 4, XI | ringiovanire la mente, eccitare l'appetito.»~- Il conte 1654 3, VIII| colpì.~Un grido sinistro echeggiò nella stanza: il colpo non 1655 1, I | morte risvegliò tutti gli echi del casamento e fece balzare 1656 5, IV | nel testo. [Nota per l'edizione elettronica]~ 1657 2, IV | Ribera, un orfano fatto educare dalla defunta contessa Rossano, 1658 3, III | Il conte avrebbe voluto educarlo con una certa severità; 1659 3, III | anni e sembrava un ragazzo educatissimo: sapeva stare in società, 1660 3, III | collegio dove Fabio veniva educato.~Appena diede il suo nome, 1661 3, III | questo si può comprendere l'educazione del fanciullo e come madre 1662 5, III | di colei, la cui perdita effettua i tuoi sogni di piacere 1663 3, I | nascondeva il più feroce egoismo e dominava la madre, che 1664 1, VIII| assomiglia molto. Avete eguale anche il colore degli occhi; 1665 4, II | altra metà divisa in parti eguali fra Aldo Pomigliano, Ilda 1666 | eh 1667 | ei 1668 3, VI | attraversare alcune stanze elegantissime e, sollevata una portiera, 1669 2, III | egli amava come poche anime elette sanno amare. Non sperava 1670 5, IV | testo. [Nota per l'edizione elettronica]~ 1671 2, V | sognavo di diventar ricco, di elevare Bianca sopra una montagna 1672 1, VIII| un cuor d'oro, un'anima elevata.~- Ne sono persuasa. Ha 1673 1, IV | di cuore non potranno che elogiarli. -~L'interrogatorio era 1674 4, V | e perchè il fascino che emanava da Cinzia tornava ad avvilupparlo.~- 1675 3, VI | casamento sulla piazza Vittorio Emanuele I.~Livio aveva in tasca 1676 5, I | sangue non colava più. Egli empì una catinella d'acqua, si 1677 5, III | morte di Bianca; - disse empiendo un bicchiere di vecchio 1678 1, XI | mentre i suoi occhi si empivano di lacrime.~Nella sala vi 1679 5, III | davanti a lui.~Ma siccome era energico, non tardò a riaversi da 1680 1, XI | indifferenti.~Ilda si spiegò senza enfasi, ma con fermezza, raccontando 1681 2, IX | denaro di tua moglie?~- Che c'entrano adesso i denari della contessa 1682 4, IX | venir qui quella gente: voi entrerete nella mia camera lasciando 1683 5, I | per mezzo di questi, io entrerò nella villa. -~E soddisfatto 1684 3, X | contessa Bianca Rossano.~«E qui entriamo in pieno romanzo.~«La contessa 1685 2, IX | mentre esse si mostravano entusiaste di ciò che vedevano e la 1686 3, I | tanto puro e profondo quanto entusiastico, prima ancora di rivelarlo 1687 2, IV | attraversarono una spianata erbosa, entrarono in un chiosco 1688 1, XI | accusavano.~A questo punto, ergendo la bella e pallida testa, 1689 1, V | quella giovane sogna un eroe dei tempi antichi, un uomo 1690 1, IX | non ti credo, - esclamò l'eroica fanciulla - e ti giuro che 1691 2, IX | non è altri che Ilda, l'eroina del processo di Fabio Ribera, 1692 4, I | Sulla sua bocca esangue errava un sorriso di soddisfazione. 1693 2, III | essa crede vittima di un errore giudiziario.~- Sciocco, 1694 2, II | di sorridere:~- Voi forse esageravate i vostri difetti, - disse - 1695 4, VII | degli innocenti faranno esaltare ancor più la sua misericordia.~« 1696 1, V | se un nobile pensiero la esaltava, diveniva audace, pronta 1697 4, I | attorno. Sulla sua bocca esangue errava un sorriso di soddisfazione. 1698 4, II | mostravano, schiudendosi, gengive esangui; aveva il naso affilato 1699 3, IX | rivelatrice del vostro tradimento, esasperata, si mascherò e andò al veglione 1700 5, I | suo odio contro Livio si esasperava.~Vendicarsi, vendicare Severina, 1701 3, I | Cielo. Intanto prometti di esaudire i miei voleri.~- Sì, Zeno, 1702 3, III | certo che il suo voto sarà esaudito.~- Oh! signor conte, io 1703 1, I | con voi dal teatro ero già esaurita dallo sforzo fatto; poi, 1704 1, V | tutti i miei dolori, ed esausto morirò col vostro nome sulle 1705 4, II | Bianca non usciva più in escandescenze, e dinanzi al conte rimaneva 1706 3, I | Concetta.~- Di' loro che escano dalla camera, voglio rimanere 1707 4, V | Raccontate, raccontate! - esclamarono ad una voce i commensali.~- 1708 1, X | la piccola addormentata, esclamava:~- Dio, come è bella!~- 1709 3, II | cameriere dovevano servire esclusivamente per il bambino.~Un giorno 1710 4, IV | inchiesta, e non solo venne escluso per i suoi rapporti d'amicizia 1711 4, VII | mentre voi compivate l'esecrabile delitto ed io mi dibattevo 1712 2, I | spinse Fabio ad un così esecrando delitto. -~Il signor Berardo 1713 3, X | aveva adorata la madre, eseguì con zelo e segretezza la 1714 4, IX | appartamento in questa casa, eseguirà gli ordini che io darò. 1715 3, III | qualunque cosa ti imponesse, l'eseguirai: io stessa, tua madre, te 1716 1, I | attorno alla coppia venne eseguita una danza folle, sfrenata,~ 1717 2, III | nascosta?~- No.~- Che mestiere esercita?~- È commessa in un negozio 1718 2, I | sarà lauto.~- Io non sono esigente: pochi soldi bastano a mantenermi.~- 1719 4, XI | mai.~- Ecco allora ciò che esigo da voi: - disse Fabio - 1720 1, VIII| patria.~Onde, colla sostanza esigua rimasta, il conte Sebastiano 1721 3, VI | ragazza più adorabile che esista. Te la farò conoscere, nè 1722 3, V | nessuno dubitasse dei rapporti esistenti fra loro. Egli, sapendo 1723 3, II | era l'uomo più onesto che esistesse, la tua istitutrice era 1724 1, XI | ed aggiunse abilmente che esistevano molti punti oscuri nella 1725 4, IX | lettera a Fabio.~- Ormai non esistono più segreti fra noi; - disse - 1726 3, IX | affannoso. Allora non ebbe più esitazioni.~Si slanciò nella camera 1727 3, VIII| terribile, io stesso non esiterò a compierlo. -~Rialzò il 1728 5, IV | sono discreto; ma se tu esiti a scrivere, io ti uccido! -~ 1729 3, X | noto magazzino di mode, esortandolo per modestia a tacere i 1730 1, VI | istruttore, sulla bambina, l'esortava a star quieta, non essendovi 1731 2, III | dimostrato al mio arrivo, le tue espansioni, le lacrime versate stringendomi 1732 5, IV | continuando i suoi studi ed i suoi esperimenti sopra un modello di macchina, 1733 3, IX | infelice che per cagion vostra espia in prigione un delitto da 1734 3, VIII| della sua debolezza.~- Voi, esporvi al pericolo di essere arrestato, 1735 5, IV | voleva dire che il disegno esposto della macchina inventata 1736 1, VIII| entrar Celia, assunse un'espresione melanconica e domandò: - 1737 3, III | contessa.~- Io sono venuto espressamente per vederlo e parlargli, - 1738 3, III | di poter compiere il voto espressomi dalla tua povera mamma prima 1739 3, III | signor conte, io non so esprimermi, ma se potesse leggere nel 1740 1, V | indignazione impossibile ad esprimersi.~- Che infamia, eh? - disse 1741 2, IV | viaggio inutilmente, quando, essendomi recata in un albergo per 1742 | essendovi 1743 | esserci 1744 | esserne 1745 | esserti 1746 2, II | lasciavi trascorrere quasi l'estate senza venire a vedermi! -~ 1747 3, X | Bianca sua moglie, senza però estendersi troppo sui benefizi prodigati 1748 1, VIII| un galantuomo in tutta l'estensione del termine, un galantuomo 1749 1, VII | dello stesso giorno ebbe un esteso rapporto sull'assassino.~ 1750 4, IX | condanna, andava adagio adagio estinguendosi.~«Mio cognato l'aveva condotta 1751 4, X | benchè quel denaro sia stato estorto in modo poco delicato a 1752 1, V | giovinetta sorrise, e mentre estraeva il portamonete, lo sconosciuto 1753 4, IV | per me adesso siete un'estranea, una indifferente.~ ~«Fabio.»~ ~ 1754 1, VIII| faremo insieme come due estranei che s'incontrano in un albergo, 1755 3, I | eccessiva e di una timidità estrema, sebbene toccasse la quarantina.~ 1756 3, VIII| Il conte volle dargli l'estremo colpo.~- Non pensi a Ilda? - 1757 2, IV | glorificando lo spirito nella esultanza d'amore. -~Gli occhi di 1758 5, III | istante nel tuo cuore, ti vedo esultare nel trovarti alfine libero 1759 4, II | perfettamente leggibile.~Il conte esultava.~Pochi giorni dopo partivano 1760 3, III | momentaneo con iniezioni d'etere e con l'ossigeno; ma dichiarò 1761 4, IX | Fabio, che dubitò di me, un eterno rimorso.~«Contessa, è vero 1762 1, XII | Io rimarrò qui per ogni evento, ed al bisogno vi chiamerò. -~ 1763 4, VIII| un duello; e Livio doveva evitare uno scandalo per riguardo 1764 2, V | cuore che odio e repulsione. Evitate dunque di avvicinarmi se 1765 4, II | conte?~- Leggete, ciò mi eviterà di rispondervi. -~Gli porse 1766 1, I | capelli biondi.~Scoppiò un evviva assordante, e per qualche 1767 2, II | Cinzia, venuta da Milano, un'ex-ballerina, che egli conobbe per l' 1768 1, X | cucina a sbrigare le sue faccende, e gli altri rimasero liberi 1769 | facciamo 1770 | facciano 1771 5, III | supremo gli aveva preparato, facendogli consegnare quella chiave 1772 4, VIII| posto?~- Il conte Livio, facendomi passare presso la servitù 1773 | facessero 1774 | facessi 1775 | facevi 1776 | facevo 1777 3, V | anche questa volta con un fagotto. Egli le si avvicinò, e 1778 2, III | afferrato il giovane per una falda dell'abito, dicendo con 1779 3, III | all'estero a cagione del fallimento di una Casa commerciale, 1780 3, VII | commesso di una banca.... fallita. -~E la giovane diede in 1781 4, II | procinto d'affogarsi per la fame volendo conservare la propria 1782 1, I | casa, voi? Vivete forse in famìglia? -~Aldo si era già rimesso.~- 1783 4, X | motivo, nè mi raccontasti del famoso tranello che servì a perdere 1784 5, I | innocenti! Ciò diventava un vero fanatismo nella mente di Guglielmo.~ 1785 4, IV | curiosi. Finito il pranzo i fanciulli si recarono a passeggiare 1786 4, X | ad intendere tali stupide fandonie? Sì, l'avrei fatto, perchè 1787 4, X | Moreno avesse riso alle fanfaluche che le raccontavi, sarebbe 1788 4, III | torturatevi l'animo con queste fantasie. La contessa non può avere 1789 5, I | gesticolando, minacciando un fantasma invisibile.~ ~ ~ ~ 1790 2, IX | splendidamente addobbate, fantasticamente illuminate, nel cui centro 1791 1, X | una poltrona e si pose a fantasticare. Come era passato rapido 1792 4, IX | era così immersa nelle sue fantasticherie, fu sorpresa di sentire 1793 2, V | Le avevi proibito di farmene parte?~- No, no. -~Egli 1794 1, II | altrimenti sarei lietissimo di farvelo visitare. Ma se voleste 1795 5, I | catinella d'acqua, si lavò, poi, fasciatosi di nuovo, si stese vestito 1796 1, III | operò una prima e rapida fasciatura delle ferite, poi chiese 1797 5, I | pressione della mano che gli fasciava il capo con un fazzoletto, 1798 3, VI | preteso nulla, ma la voce fascinatrice di lui, le sue parole, l' 1799 1, V | possessi per non rendersi fastidioso al genero e tenendo presso 1800 2, IX | adorno di arazzi. Lì stava la fata del luogo.~I primi arrivati 1801 1, VIII| per sempre, e se qualche fatalità dovesse separarci, io manterrei 1802 3, IX | ma c'è il signor Aldo.~- Fatelo uscire; che io non lo veda! -~ 1803 3, V | giovane tanto gentile, e fattasi di fiamma rispose:~- Ci 1804 2, VII | Parlò quindi dell'offerte fattele dal conte quando il giovane 1805 3, III | impresso le raccomandazioni fattemi nella tua lettera, e sebbene 1806 2, IX | ricordasse più l'affronto fattogli alla tenuta, gli andò incontro 1807 2, V | verso la moglie, e nella sua fatuità credette che Bianca avesse 1808 2, V | giocò, e la fortuna gli fu favorevole.~Quando abbandonò il suo 1809 3, VIII| truce misfatto.~Il carnevale favorì l'assassino. La sera prima 1810 2, IX | liberamente, - rispose Ilda. - Favorite sedere e vi spiegheremo 1811 2, II | stava leggendo il giornale favorito dal signor Moreno, padre 1812 5, I | a sei colpi, un paio di fazzoletti, il portafogli.~Guglielmo 1813 4, XI | Era circondata da persone fedeli, che tutto mettevano in 1814 2, VIII| dopo averla servita sempre fedelmente. Le giuro che io non ho 1815 3, VI | tre settimane fu di nuovo felicissimo con Cinzia, nonostante le 1816 3, II | conte Sebastiano Rossano si felicitava ogni giorno della sua scelta.~ 1817 4, I | cinereo. Il largo cappello di feltro nascondeva la capigliatura. 1818 1, VII | pallido, di aspetto quasi femmineo, le ricordò vagamente suo 1819 1, I | mezzanotte, vi era un domino femminile elegantissimo, troppo elegante, 1820 2, V | dove hai trovata questa fenice?~- Non te lo dirò: è il 1821 3, III | dove era stato messo il feretro. Al cimitero, ella volle 1822 3, IX | tentativo, diverse voci gli ferirono le orecchie:~- Non lasciatelo 1823 5, I | che cerchi alla meglio di fermargli il sangue! -~Sotto la pressione 1824 2, VI | alla confetteria Baratti si fermarono in gruppo. In quel momento 1825 1, I | voce ansante gridava:~- Fermatelo, è lui l'assassino! -~Di 1826 4, IX | presenza mi è odiosa?~- No, fermatevi, Fabio! - disse dolcemente 1827 2, VIII| E con voce cambiata:~- Fermati! - disse.~- Oh! signor marchese, 1828 1, III | slanciati fuori. Io stesso ho fermato l'assassino.~- È vero, è 1829 2, V | braccio da quello del conte, e fermatosi su due piedi lo guardò fisso, 1830 4, I | cingeva il collo.~Egli si fermava ad ogni tratto per guardarsi 1831 2, X | lettere a te indirizzate ferme in posta erano per me?~- 1832 1, X | povera Giulietta era un vero fermento. Quando si seppe che il 1833 2, VII | prima di coricarsi pregò fervorosamente, chiedendo a Dio di sostenerla 1834 1, X | mandava latrati giulivi, festeggiando gli arrivati.~Entrarono 1835 4, V | compagni che si affrettarono a festeggiarlo.~- Credevamo che tu fossi 1836 4, VIII| Fabio salì a sua volta in un fiacchere dando al vetturino l'indirizzo 1837 3, VII | fatto di fuoco, i suoi occhi fiammeggiavano.~Il conte la guardava, e 1838 2, I | artificio ingrosso i miei fianchi.~- Perchè stasera non siete 1839 3, V | chiesta in moglie, ma ha fatto fiasco: essa dice che vuole sposare 1840 4, V | dipendenti, e nessuna osava fiatare perchè tutte lo temevano 1841 5, IV | voce che scosse tutte le fibre del miserabile - perchè 1842 5, II | la sua audacia.~- Potete fidarvi di me: ambisco troppo a 1843 5, III | mangiare e soprattutto bere.~- Fidatevi di me. -~Il conte, in balìa 1844 1, VI | mia cameriera, una donna fidatissima, che si farebbe ammazzare 1845 4, IV | agente segreto, che gli è fidatissimo, ha potuto tenere corrispondenza 1846 5, IV | conte. - Tu, così ingenuo, fidente, non te ne accorgesti; ma 1847 3, III | dispiacere, rinunziare a quei due fidi servitori, che ormai vogliono 1848 1, V | che altri lo sappia; mi fido di te. -~Celia obbedì. Ella 1849 2, VI | tutto, passava i suoi giorni fiducioso nella fedeltà della fanciulla 1850 4, II | qualche volta dare sfogo al fiele che aveva nell'animo.~Un 1851 5, IV | gli conosceva.~Egli alzava fieramente la bella testa, ed i suoi 1852 1, III | sconosciuta.~- Gina è la mia figlioccia; - disse con le lacrime 1853 4, XI | vai migliorando, e puoi figurarti se ciò mi rallegra, mi fa 1854 3, I | avvocato Zeno Mestre, una delle figure più spiccate della magistratura 1855 4, IV | dialetto di quella vallata. Voi figurerete di avermi conosciuta a Susa, 1856 1, XII | ciò che avrei deciso. Io figurerò di vivere sotto il vostro 1857 2, I | camicette. Vi unirò gli ultimi figurini. Le misure per tali camicette 1858 2, I | callose! E si attaccò a quel figuro, perchè lo credette un signore.~- 1859 1, IX | fidanzata e rispose con un filo di voce:~- Sì.... sono colpevole. -~ 1860 2, III | sotto cui non potevano filtrare i raggi del sole.~Quivi 1861 2, IX | alla nobiltà, altri alla finanza, al commercio; non mancavano 1862 1, I | pulitezza eccezionale. Le due finestre avevano cortine bianchissime, 1863 2, III | Alla stazione, messasi al finestrino accanto a lui, quella donna, 1864 2, X | ragazza.~- È inutile che tu finga; so tutto, e se ricusi di 1865 5, II | Cinzia teme di perderti, finge un profondo disprezzo pel 1866 3, VI | avventura, pensò di raggirarlo fingendosi abbandonato dalla giovane, 1867 4, XI | da voi: - disse Fabio - fingerete colla contessa d'ignorare 1868 2, III | riparte adesso per Torino. Fingerò di essere una forestiera 1869 3, VI | Torino tu la incontrassi, fingi di non conoscerla; se ti 1870 5, IV | dallo stesso conte pe' suoi fini tenebrosi.~Inoltre il conte 1871 1, V | La giovane si svincolò.~- Finiamo questa ignobile commedia! - 1872 4, V | per cinque anni.... Basta! finiamola: ora che mi sono sfogata, 1873 3, IX | conteneva uno splendido finimento di perle e brillanti.~Il 1874 2, III | sedurre fanciulle oneste tu finirai col lasciarci la pelle!~- 1875 1, VIII| quella donna per voi.... e finiranno col ritenervi sua complice.~- 1876 1, IX | trovarla in quella casa, si finirebbe con lo scoprire che non 1877 1, XII | profondamente commosso. - Finirete con l'ammalarvi!~- Avete 1878 5, III | tuo miracoloso elixir per finirla al più presto e perchè al 1879 4, IV | un tempo, e le sue parole finirono col consolare i coniugi 1880 1, VIII| che, frequentandole, si finisce con l'amarle.~- Hai ragione, 1881 2, III | ho, tu pure mi tormenti, finisco col commettere qualche follìa. 1882 2, II | alle fanciulle inesperte, finiste col cadere in un abisso.~- 1883 4, VII | il nome. Ma nè la vostra finta madre, nè la vera, ebbero 1884 3, VII | mormorava - era un conte, e si è finto un semplice commesso di 1885 1, V | quella malattia fosse una finzione.~In quella stessa mattina, 1886 3, V | avuto delle proposte coi fiocchi, ma le ha rifiutate tutte. 1887 4, X | uomini in casa: tappezzieri, fiorai, perchè ho voluto cambiare 1888 4, I | graziosamente di carta a fiorami. Ma ciò che commosse soprattutto 1889 2, V | mi ero reso garante.... firmai delle cambiali....~- Bene, 1890 4, II | vorrei soltanto che tu firmassi queste carte.~- Firmerò 1891 1, XII | i patti da voi fatti, e firmateli. E quella carta rimarrà 1892 3, VI | Le hai scritto?~- Sì, ma firmavo le lettere col nome falso, 1893 2, V | a cagione di suo padre. Firmerà e tacerà! -~Due giorni dopo, 1894 1, XII | se rifiutassi?~- Io non firmerei questa. -~Livio capì che 1895 1, XII | fissato. Ma prima ch'io firmi, stabilite in iscritto i 1896 5, I | si allontanò lestamente, fischiando un'aria di operetta.~L'avventura 1897 4, IX | Ma tutte le mie torture fisiche e morali furono nulla in 1898 3, III | assomigliava non soltanto nel fisico, ma soprattutto nel morale: 1899 1, VIII| soldi, aveva una di quelle fisionomie che destano simpatia al 1900 5, IV | tutti a nome, sorrise loro fissandoli con sguardi dolci e turbati!~ 1901 1, X | Ella rise come una bambina, fissandolo con occhi luminosi.~- Eccoli. 1902 4, VIII| scintillavano di contento fissandosi sul volto di Fabio.~- È 1903 3, IX | Ilda, le cui pupille si fissarono ancora spaventate su lui; 1904 1, XI | era giunto.~L'udienza era fissata per le dieci, ma fino dal 1905 1, XII | non avrete che il reddito fissato. Ma prima ch'io firmi, stabilite 1906 4, IV | È la figlia del nostro fittavolo di Susa, che tu non conosci 1907 1, X | incognita che, sollevato il fitto velo, mostrava il suo bel 1908 3, III | ti benedico. Tua madre~ ~«Flavì Ribera.»~ ~L'altra lettera 1909 2, III | sguardi. Bruna, pallida, flessuosa, dagli occhi pieni di languore, 1910 1, VIII| invece mi ha detto che le fo nausea! Basta, il meglio 1911 3, V | custode del mio modesto focolare, ed io benedirò ancora alla 1912 2, III | terrazza coperta di spesso fogliame, sotto cui non potevano 1913 2, IX | trasse dietro un gruppo di fogliami, che li nascose intieramente.~- 1914 2, IV | in un chiosco coperto di foglie, sedettero sopra una panca 1915 2, IX | spieghi tutto! Mentre tu folleggi, altri prende il tuo posto. -~ 1916 3, V | Fabio, e il conte desiderava follemente Giulietta.~- Ella sarà mia; - 1917 2, IV | Un istante dopo il biondo folletto era nelle loro braccia.~ 1918 1, V | rendeva responsabile delle follie del padre?~Che importava 1919 4, I | sparuta, circondata da barba folta e lunga, di un biondo cinereo. 1920 4, V | possedete insieme, non si fonda su basi solide. Che bell' 1921 3, X | non possa esservi felicità fondata sul delitto.»~Il giorno 1922 2, III | Torino. Fingerò di essere una forestiera venuta a visitare questi 1923 1, V | per lei. Gliela manda quel forestiero che voleva darmi i soldi 1924 3, VIII| distruggere un'illusione che forma la sua felicità.~- Volete 1925 4, IX | Avevamo deliberato di formare una compagnia di sonatori 1926 5, III | di quell'ora.~Egli voleva formarsi tutto un piano prima di 1927 4, I | ordita contro me, la lega formata fra il miserabile che ti 1928 1, VIII| quell'unica figlia, che formava ormai tutto il tesoro della 1929 3, IX | importava adesso l'accusa formulata contro lui? Non pensava 1930 3, VI | graziosa anche quella, col fornello a gas, un armadio che conteneva 1931 2, X | fra lui e l'assassino.... Fors'anche aveva supposto e confidato 1932 1, IX | nobili cuori, due caratteri forti. Se tutte le donne somigliassero 1933 2, X | nè gli altri saranno più fortunati di te. L'assassino è Fabio; 1934 2, VI | i suoi occhi lanciavano foschi lampi.~Ilda si era presa 1935 3, VII | ma conducimi dove vuoi, foss'anche in un luogo infame, 1936 1, VI | sottoscrizione per l'acquisto di una fossa privata. Solo nelle soffitte, 1937 | fossimo 1938 3, VIII| i suoi sguardi sopra una fotografia della contessa Rossano, 1939 4 | PARTE QUARTA~ ~Dramma fraterno.~ ~ ~ 1940 5, IV | gettare un grido.~- Assassino, fratricida! - urlò Bianca pazza dal 1941 1, I | passava dinanzi come una freccia, dirigendosi verso il pianerottolo 1942 5, II | angoscioso nel sentire con quanta freddezza il conte accettava di sbarazzarsi 1943 4, X | tavola per due, con piatti freddi, gelatine ed un numero abbastanza 1944 2, V | Il signor Moreno sedette fregandosi le mani con aria soddisfatta 1945 1, V | perdeva una parola: essa fremè al racconto dell'assassinio 1946 5, III | potuto nascondere i suoi fremiti di furore; ho visto nei 1947 2, V | il migliore dei mariti, e fremo pensando che quella felicità 1948 3, I | riuscito. Ricordalo, Valeria: frena quella fanciulla con mano 1949 2, II | alzarsi.~Ma il gentiluomo frenò quello slancio, e con voce 1950 2, VI | incognito. Già da un mese frequenta i ritrovi eleganti, e so 1951 1, VIII| piacciono a prima vista, e che, frequentandole, si finisce con l'amarle.~- 1952 2, III | alloggio: un luogo pulito, frequentato da persone oneste.~- Vi 1953 4, IV | col signor Moreno o come frequentatore della mia casa, ma lo accusarono 1954 1, V | del giovane salì chiara e fresca fino a Bianca.~- No, carina, - 1955 4, X | disse. - Qui godremo di un fresco delizioso e di un profumo 1956 4, IV | sentendo una voce di donna, era frettolosamente scesa. Guglielmo le disse 1957 3, IX | rispose Aldo.~L'ispettore lo frugò e ne trasse un astuccio 1958 3, IX | rifletteva, Livio sentì un fruscìo di abiti e quasi tosto la 1959 5, III | pensiero, il conte proseguiva a frustare.~Era giunto ad un sentiero, 1960 3, IX | signor Moreno sobbalzò come frustato.~- Io farò soltanto ciò 1961 4, V | senza una parola, un addio, fuggi colla moglie e ti rivedo 1962 1, II | Non volli sentir altro: fuggii col cuore stretto da un' 1963 2, VII | quand'anche lo fossi, vi fuggirei egualmente. -~E stesa la 1964 2, VII | respingevate ogni mia proposta, che fuggiste da me....~- Non ne indovinaste 1965 4, II | una congestione cerebrale fulminea, un accesso di sangue al 1966 3, IX | un asciugamano, con atto fulmineo ne coprì il capo della disgraziata.~ 1967 4, I | suocero. Una congestione lo fulminò. Ma come se questo non bastasse, 1968 5, I | signore, - gli disse - che i fumi del vino vi abbiano dato 1969 | Fummo 1970 1, XII | Egli stesso si occupò del funerale e di tutte quelle formalità 1971 4, I | avvenimenti che avevano funestata la loro vita, sentivano 1972 1, III | cancellò ogni diffidenza del funzionario di pubblica.sicurezza, che 1973 3, I | ella obbediva, tanta era la furberia della ragazza.~Alcuni mesi 1974 4, IV | contessa.~- Egli è troppo furbo per compromettersi ora che 1975 1, VII | Giulietta andò su tutte le furie. Poi mi intimò di abbandonare 1976 4, XI | chitarra, Milia vide scendere furtivamente nel parco Martino con la 1977 2, V | pranzo, parlarono di cose futili, ma quando furono passati 1978 2, I | Per un poco parlarono di futilità. Vigia rideva sempre, mostrando 1979 1, VII | ragione. Quello studente mi ha gabbato. Ma saprò fargli pagar cara 1980 4, V | ripreso il suo spirito, la sua gaiezza di un tempo. Riempiva ad 1981 4, V | presto o tardi, - rispose galantemente il conte - e sono tanto 1982 1, II | a settimane, a mesi, per galanti ritrovi. -~«Se non caddi 1983 3, IX | Aldo.~- Con quello di due galantuomini contro un assassino! -~Aldo 1984 4, X | giuramenti valgono poco. Che garanzia ne ho io?~- Ma sarei qui, 1985 1, I | rispose Aldo - nè può garbare a voi, avvezza forse ad 1986 3, I | il titolo di contessa le garbava.~- Accetto; - disse alla 1987 1, XII | irritato, ma salutò con garbo la ragazza ed uscì.~Fremeva 1988 3, IX | disprezzo sarà il vostro gastigo!... -~E volse il capo sul 1989 4, X | due, con piatti freddi, gelatine ed un numero abbastanza 1990 3, IX | della giovane, asciugò il gelido sudore e la schiuma, che 1991 4, VIII| contessa, perchè essa era gelosa di lei.~Il conte giurò tutto 1992 1, XII | attraverso il corpo di lei, gemendo, chiamandola con accento 1993 1, XII | lentamente.~- Sì, perchè questo genere di vita mi pesa. Ho tutti 1994 3, X | sempre con tutti la sua opera generosa e non ne menò mai vanto 1995 4, II | mostravano, schiudendosi, gengive esangui; aveva il naso affilato 1996 3, VIII| giovane.~- Sì, di lei, il mio genio crudele, Ed io che non volevo 1997 2, II | Bianca abbracciava Lucia e il genitore.~- Babbo, la tua lettera 1998 5, II | condurrò io stesso fino a Genova, ti metterò a bordo di un 1999 4, X | bellissimo e ti ringrazio del tuo gentil pensiero! - esclamò Livio. - 2000 5, I | Livio Rossano? - chiese gentilmente Guglielmo al segretario 2001 5, IV | spalla sinistra, cadde senza gettare un grido.~- Assassino, fratricida! - 2002 1, V | i piedi l'onore di lui, gettargli in faccia queste parole: « 2003 3, VII | purchè possa una buona volta gettarti sul volto tutte le tue viltà. -~ 2004 4, X | Passiflora a Livio, che aveva gettate le carte e si alzava dalla 2005 2, VI | macchinalmente.~Quella sera, gettatosi bocconi sul pagliericcio,