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Felice Venosta
Il martirio di Brescia: narrazione documentata

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era

                                             grassetto = Testo principale
   Capitolo                                  grigio = Testo di commento
1 I | richiamavano i disertori, che era quanto dire la gioventù 2 I | conservando il nome di Lombarda, era simbolo della unione italiana 3 I | l'Austria ed il Piemonte, era stato disdetto due giorni 4 I | gendarmi; nel Broletto, ov'era la Delegazione, il Tribunale 5 I | dominio dell'oppressione.~Tant'era la fede in Dio e nella patria, 6 I | città, il Municipio, che era stato ricomposto poche settimane 7 I | militare, e alla cui direzione era stato messo Giovanni Zambelli, 8 I | ormai il tempo degli indugi era trascorso; imperocchè le 9 I(2)| di Brescia, l'Averoldi, era fuggito per scansare l'arresto 10 I | città. Questa istituzione era tanto più urgente, in quanto 11 I | odiati da tutti i cittadini. Era certo che col loro servizio 12 I | una crisi di famiglia cui era soggetto in quei giorni 13 I | passi dell'alto Mincio, era quella che meglio di ogni 14 I | guarnigione del castello s'era accorta della comparsa dei 15 I | la loggia municipale. Non era indicato da chi quella esortazione 16 I | più aggradevole a vedersi; era l'atterrarsi e la distruzione 17 I | dolorosi.»~Quel primo moto, che era costato la vita di uno de' 18 I | vita di uno de' nostri, non era ancora sbollito, che in 19 I | altri complimenti, se non era un tal Maraffio, popolano 20 I | magnificando col desiderio le cose, era il campo del general Boifava, 21 I | castello.~Ormai il dado era tratto; epperò con ottimo 22 I | commovente, che, mostrando quanto era stata infino allora la virtù 23 I | notizia, che la città si era levata a rumore, egli gettò, 24 I | respiro. L'austriaco però era duro, e più duro il popolo; 25 I | mezzanotte, quando già la città era tornata alla quiete, il 26 I | battere le strade. Grandissimo era nei popolani il furore, 27 I | di soldati austriaci si era mosso da Mantova; e sotto 28 I | quella moltitudine, che era convenuta in sulla gran 29 I | piccolo corpo di riserva si era infine stabilito a san Francesco 30 I | persuasione che in tutti era saldissima di combattere 31 I | scolte e pattuglie ove ne era necessità; quindi si minassero 32 I | bresciano, che veramente si era mostrato quel , come dissero 33 I | Torrelunga. Il corpo austriaco era forte di 4,000 soldati e 34 I | in sulle mura. Quivi poi era una bella gara di coraggio, 35 I | faranno capitano! Poco dopo era sepolto. Quasi nel tempo 36 I | fare con un giovane a cui era entrata nelle carni una 37 I | a schiudere il cancello era necessità di venire allo 38 I | ad un cannone, il quale era rimasto a sostenere il retroguardo, 39 I | e ciò che prima a molti era sembrato un prodigio di 40 I | distribuiti. Ma troppo scarso ne era ancora il numero al confronto 41 I | occhio sicuro, da più indizi era stato condotto a pensare 42 I | dacchè prosperamente si era combattuto anche il giorno 43 I | E sì forte e sì concorde era il grido, e tanto l'impeto, 44 I | nondimeno, moribondo com'era, continuò a martellare gagliardamente, 45 I | brigata di Bresciani, che già era penetrata nel borgo, vedutasi 46 I | che, girando sant'Eufemia, era sboccata in sull'altra estremità 47 I | Chzarnowsky; che la casa di Savoja era stata dalle Camere dichiarata 48 I | piemontese vincesse.~Il fuoco era incominciato in sul mezzodì 49 I | un degno sacerdote, che era venuto agli avamposti coi 50 I | lombardi. Il generale, il quale era, come dicemmo, malamente 51 I | imperiali ne soffrivano, si era l'Haynau mosso segretamente 52 II | sospettare quello che veramente era, cioè che ormai tutto lo 53 II | cagioni per cui Brescia era sorta e voleva mantenersi 54 II | sempre che se un armistizio era stato firmato, doveva intendervisi 55 II | dimostrargli che mezzogiorno era tanto vicino, che appena 56 II | fremente moltitudine di che era gremita la gran piazza e 57 II | narrò quello che ai messi era intervenuto.~Allorchè giunse 58 II | guerra! libertà o morte. Era il mezzogiorno. Dato il 59 II | di cui una grossa brigata era venuta alla difesa di sant' 60 II | linea difendibile. Ma tanto era il furore dei Bresciani, 61 II | in mano de' truci, se non era un altro giovinetto appena 62 II | barricate. Ed un ferito mentre era portato per le vie sentendo 63 II | Nazaro e di san Giovanni n'era stato piuttosto simulacro 64 II | soprastanti artiglierie, era riuscito più aspro il combattere 65 II | a molte ville de' Ronchi era stato, come dicemmo, appiccato 66 II | allora considerando che se era cresciuto il pericolo, non 67 III | volto dei cittadini. Non era che il potente braccio del 68 III | volontari della libertà: era il sentimento dell'umanità, 69 III | ferro e col fuoco ove non era difesa alcuna. Trascorrendo 70 III | eloquenza e di bontà in cui era tenuto da tutti, venuto 71 III | sventura e a sì alto valore era pur detto: Che nulla d'ostile 72 III | dove pure ogni contrasto era del tutto cessato. I soldati 73 IV | pressura dell'assalto non si era neppur pensato a far pane. 74 IV | sulle undici ore, quando era dappertutto cessato ogni 75 IV | ed a ruba; fra le quali era quella in cui un tal Guidi 76 IV | i Bresciani, grave come era per l'età e per la podagra, 77 V | provvedimento. Ma troppo più facile era frenare gli incendi, che 78 V | arse e spianate.» Quest'era la legge di guerra del tenente 79 V | che, come bella e giovane, era stata dai soldati trascinata 80 V | quando già tutta Italia era prostrata e quattro mesi 81 V | di sdegno e di pietà. - Era austriaca sepoltura.~«Per 82 V | Cesare Nullo, che ferito com'era, fu colà trascinato perchè 83 V | saluta le ceneri dell'uomo, s'era messo nel centro del grave 84 V | industrie provinciali.~«Era il convoglio come di ricco 85 V | bandiere e di funerei vasi, era l'urna dei martiri. Il Bresciano 86 V | di pianto. Il corteggio era chiuso dall'intera Legione 87 V | dava carattere alpigiano ch'era nuncio dei luoghi da cui 88 V | camposanto, il cui viale era messo a cippi ed are e serti 89 V | dettata dal conte Lechi, era la bella epigrafe:~ ~RITI 90 V | nella sua cantina dove si era nascosto.~52.  Gabaglio 91 V | 38, nubile, tintore.~Dall'Era Giovanni, detto Gobbo, idem, 92 V | brigata del generale Nugent si era accontentata di minacciare 93 V | nebbia. Verso il mezzogiorno era compiuto il blocco della 94 V | deve essere rimesso come era prima, dove questo non succede


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