Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
eppoi 1
eppur 6
eppure 1
era 84
eran 15
erano 1
erato 1
Frequenza    [«  »]
86 questo
85 ch'
85 un'
84 era
84 poi
83 vita
81 fior
Giovanni Prati
Poesie scelte

IntraText - Concordanze

era

                                                 grassetto = Testo principale
   Poesia                                        grigio = Testo di commento
1 Edmene | invidiâr tremando!~Ella era lieta nel felice stato.~ 2 Edmene | Volontà sia compiuta!» - Era la canna~Dal turbine già 3 Edmene | felici insulto! —~ Ricco era e bello di viril bellezza ~ 4 Edmene | a Edmenegarda in viso. ~Era il loco romito, il sol morente~ 5 Edmene | oro ~Nelle morbide zolle era caduto.~Con certo vago non 6 Edmene | proruppe~Il giovine Leoni. ~ Era di casa~Patrizia nato. Tra 7 Edmene | Che dall’uno, dall’altro era percossa.~O Edmenegarda, 8 Edmene | del dimòn l’avea.~Lungo era l’atto a lacerarla intera…~ 9 Edmene | molto ama oblia! ~ Sceso era già dall’orizzonte il sole~ 10 Edmene | anima d’Arrigo.~ Ove fuggito~Era quel dolce, quell’amabil 11 Edmene | del fiero~Mutamento qual era?…~ Ella altre volte~D’Arrigo 12 Edmene | notando. Ai vaghi aspetti~Era gelida adesso e di mirarli~ 13 Edmene | Per l’omero scorrenti, era Adolfetto~Un angelico incanto. 14 Edmene | passeggia~La varia gente. Assiso era col padre~Il fanciullin 15 Edmene | La mamma corse ed egli era scomparso.»~«Ed è quello?»~ « 16 Edmene | pensava!… E in quei pensieri~Era un torbido assalto di paure,~ 17 Edmene | Fu per Arrigo un punto. Era oblïato ~L’orgoglio inglese 18 Edmene | cielo! ~Da molti giorni era composto in pace~Il cor 19 Edmene | spina~Laceravagli il cor. S’era ingannato?… ~O quella notte 20 Edmene | orrendo~Per debellar. vinta era la pugna. ~«Tornarmen’io?… 21 Edmene | sonasse alle sue scale,~Gli era un colpo nel petto; ogni 22 Edmene | dileguo.~E sgombero di genti era già il lido…~Se togli un 23 Edmene | Che le errava sull’alma, era il più grande ~De’ mortali 24 Edmene | grande ~De’ mortali spaventi, era l’occulto~Sentimento di 25 Edmene | Necessità od affetto,~Gli era avvinta e bastava. Anzi, 26 Edmene | rimorso, ~Pentimento e peccato era una cosa.~«Ahi, son fiere 27 Edmene | del lago ~Lucea la luna. Era diffuso il cielo.~Placida 28 Edmene | Le uscì lucida e calda. Era pei figli~E insegnata dal 29 Edmene | quell’acque. ~ Egual rimasta~Era la terra. Eguale il mar. 30 Edmene | campi del core a disertarli~Era passato il vento della morte.~ 31 Edmene | vinse~Della misera creta ond’era cinto,~Non terror del misfatto; 32 Edmene | poi… lunge per sempre.» ~ Era soletta~Su un veron del 33 Edmene | sia ver!» ~ Morta la luce~Era d’intorno. Ribattevan l’ 34 Edmene | Leoni; ma nessun risponde.~Era sogno?… Nol sa. Vero?… Ella 35 Edmene | l’amava…~Ancor l’amava! Era la sua fanciulla,~Vista 36 Edmene | consce rive~Del Tagliamento; era la dolce amica ~Del segreto 37 Edmene | sia.~ Ed ella veramente era tentata~Di finir quegli 38 Edmene | comparirgli innanzi~Così com’era; e non chiamata; — un freno~ 39 Edmene | Più pregar non sapeva. Era la sua~Vita un torbido mar 40 Edmene | mondo? Oh! pria di farlo~Era meglio morir. Morir non 41 Edmene | meglio morir. Morir non era~La gioia sua?… ~ Ma la mordente 42 Edmene | tumulto~Vertiginoso. Entrata era felice;~N’uscìa reietta; 43 Edmene | d’Arrigo. ~ In fondo egli era,~Solo e pensoso. Alzò gli 44 Edmene | La misera prostrata~Gli era davanti ad aspettar.~ — « 45 Edmene | D’acque terse e lucenti. Era il canale;~La meta sua. 46 Edmene | sé, per quel ramingo~Ch’era lunge, per tutti; e non 47 Edmene | Pregava sempre — e sempre era delusa.~Più sperar non volea; 48 Uomo | L’uom sitibondo ardeva. ~Era il poter dell’angelo, ~Nella 49 Perdon | Ei senz’ombra di peccato!~Era amante, e fu deserto;~Era 50 Perdon | Era amante, e fu deserto;~Era giusto, e fu negato: ~Sino 51 ChiAmi | Venne, e mi chiese amor; ~ Era mesto, era povero, era bello:~ 52 ChiAmi | chiese amor; ~ Era mesto, era povero, era bello:~ Ed io 53 ChiAmi | Era mesto, era povero, era bello:~ Ed io gli diedi 54 Alboin | corona più ti conviene. ~Ella era turpe; rendila degna;~Baciami, 55 Solit | sofferse, e di pace egli era degno! ~ 56 Am | rimembranza! Allor ch’io m’era ~Così presso alla morte, 57 Am | di pianto a ripensar qual’era~L’antica speme e il bel 58 Zulia | di Turchia. Ma un’altra era sultana, ~Che insiem cogli 59 Tasso | ULTIME ORE DI TORQUATO TASSO~ Era la notte d’un morente aprile,~ 60 Tasso | diede; Ei seppe ~Cui dato era un tal dono; e vi ha creduto ~ 61 Tasso | Debolezza mi vince. Oh! ma non era ~Così la tempra del mio 62 Tasso | misero spirto! ~Ah!… Non era così!…»~ — Tasso, gli sguardi~ 63 Tasso | Penitenza amarissima. Sublime ~Era il patir tacendo; e vil 64 Tasso | pensier parve occupata. ~Era una fantasia dolce e potente, ~ 65 Dolor1 | regno della concorde Italia era la mia fede e il mio voto; 66 Dolor1 | Quell’idea di repubblica era in Venezia un error di buon 67 Dolor1 | ingratitudine: larva di democrazia era in Firenze un assurdo di 68 Dolor2 | ira nel polso degli egri,~Era un rombo di campi e di ville,~ 69 Dolor2 | verde e di bianco~Colorata era l’aria d’intorno,~Luccicava 70 EFilib(2)| tempi.~La sentinella poi era una di quelle persone calde, 71 EFilib | monumento, ~Tutto il bronzo era di foco. ~Tempestando il 72 Novara | imprese. ~Datevi pace; ell’era ~Ben colla rea bandiera;~ 73 Novara | libero ~Brando dei vostri re.~Era l’Italia il voto,~Via lo 74 Ceneri | promessa di genti straniere~Non era che il patto del vile usuriere,~ 75 Passeg | Gìa le lepri a perseguir.~Era il meglio un nome occulto~ 76 Passeg(3)| ricordanze e della morte, da cui era posseduto il poeta. L’anima, 77 Tedio | sento~Altro da quel ch’io m’era!~All’occhio infermo e lento ~ 78 Dubbio | ai piè cadergli estinta ~Era miglior mercè.~Quel di Polonia 79 Dubbio | obliquo~Dal bel Nearco uscía.~Era Nearco iniquo,~O menzognera 80 Lacrym | spirto: allor caro soltanto~M’era il mio borgo, e mi parea 81 Pachit | picchiasti, ~Bel caballero?» «C’era un imbroglio;~Le mani ho 82 Patria | alla schiava?~Eppur, quand’era peccato e scorno~Stringer 83 Inide | intanto~Apolline di Frigia era nel vivo~Pensier della fanciulla 84 Maestr | Che non mi tenta più.~Com’era allegro il piede ~Sotto


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License