Poesia
1 Edmene| dolor proruppe~Il giovine Leoni. ~ Era di casa~Patrizia
2 Edmene| dovria lasciarmi~Il mio Leoni a questo tetro sogno.~Non
3 Edmene| gote ~Porpora viva… Il suo Leoni è giunto.~«— Addio, diletta!» ~
4 Edmene| del superbo Inglese…»~«— Leoni mio, non proseguir!… Ti
5 Edmene| S’ei risapesse?… Oh mio Leoni!… Un serpe~Mi rode il core!…
6 Edmene| sentia per Arrigo. Arse Leoni~In quel fiero sospetto:
7 Edmene| della tua non hanno».~«— Leoni, è tempo di tacer!»~ «Non
8 Edmene| tramutâro.~ «Ascoltami, Leoni!~Tu menti; è vano il dubitar;
9 Edmene| non sapeva. ~ — «Oh mio Leoni! Infauste~Giornate il cor
10 Edmene| queste~Voci d’affetto sospirò Leoni~Di profonda amarezza, ed
11 Edmene| aerei passi~Trasvolando Leoni, non s’avvide~Del fanciulletto
12 Edmene| ferito nella bella fronte.~Leoni come lampo gli si tolse~
13 Edmene| Guardalo attento!» —~ — Ripassò Leoni. —~— «Dunque?…»~ «Gli è
14 Edmene| tacer. — Conosci…~Certo Leoni?…» —~ Un gelido trabalzo~
15 Edmene| folla~Furtivamente il suo Leoni affisa,~Che, chiuso in altre
16 Edmene| a contemplar lo stava.~ Leoni sparve. Arrigo si raccolse ~
17 Edmene| un’ombra… un uomo…~Vede Leoni trapassar! ~ Le fibre,~Le
18 Edmene| gli accenna di partir. Leoni~La man ghiacciata le serrò. ~ «
19 Edmene| palagio il conosci? — È di Leoni. —~Conosci or tu quella
20 Edmene| ricordar la nuova~Ospite di Leoni. ~ Egli da canto~Caramente
21 Edmene| tuo passato!…» ~ «Oh! mio Leoni…» ~ «Arresta —~Non turbarti,
22 Edmene| più lunga stretta~Serrò Leoni tra le braccia: ~— «Amico!…~
23 Edmene| Edmenegarda!» ~ «Oh ridi,~Leoni mio. Ma… così piena ho l’
24 Edmene| pagine, e dai labbri~Del suo Leoni mille volte udite,~Tai cose
25 Edmene| Sentimento di Dio. ~ Fu di Leoni~Così cortese, delicato,
26 Edmene| Il desir novo~Indovinò Leoni; e benedette~Fur le ricchezze
27 Edmene| oppose.~ — «Hai ben ragione,~Leoni mio. Noiosa è questa vita~
28 Edmene| terra, alla terra! ~ «O mio Leoni,~Mi batte il cor di questa
29 Edmene| tempi~Che più non sono. ~ Di Leoni è fatto~Nebbioso il cor.
30 Edmene| gemea. Ma nella voce~Del suo Leoni un refrigerio ancora~Sapea
31 Edmene| stancar questo Dio.» ~ «Taci, Leoni…~Ma che ti feci io mai?…
32 Edmene| pose ~Con umil vezzo al suo Leoni in petto.~Ma quei senza
33 Edmene| Scoperse un uomo (e le parea Leoni)~Gittar convulso l’ultima
34 Edmene| da Dio l’ora è suonata. ~Leoni ha risoluto. Aspre le pugne,~
35 Edmene| potessero!… L’Eterno~Benedirei. Leoni! anco un istante, ~E poi…
36 Edmene| nulla. A fievol voce ~Chiama Leoni; ma nessun risponde.~Era
37 Edmene| tutto.~Quegli un amico è di Leoni, e sorge;~«E’ dov’è, grida:
38 Edmene| memorie infami~Che lasciasti o Leoni, avvinte al lido!~ Altri,
39 Edmene| offerse, a liberar le fedi~Da Leoni tradite. E dopo tanto~E
40 Uomo | converse in te ~Vigileran leoni~Delle tua mura al piè».~
41 Armi | anco una volta,~Armi, o leoni del sabaudo sir.~O Italia
42 Dolor2| Là son vòlti dell’Alpe i leoni~Nelle reni all’estranio
43 Versi | Sibillin.~Or le zuffe dei leoni~ Vanno in Roma a celebrar, ~
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