Poesia
1 Cronac| Colle titanie folgori~M’han fatto impallidir.~Poi sulla terra
2 Edmene| Vedi come per te cieco son fatto!~Questa indomita febbre
3 Edmene| angelo caro. Che hai tu fatto?…» ~«Mamma, non io; ma quel
4 Edmene| profonda. Io non vorrei~Aver fatto una misera. Quel giorno~
5 Edmene| più non sono. ~ Di Leoni è fatto~Nebbioso il cor. Qualche
6 Edmene| le gioie; maledir m’hai fatto~Questa tua bella Italia,
7 Uomo | Dell’universo un giorno ~Fatto non m’hai signor?~Dunque
8 Perdon| Fratricida ei l’uomo ha fatto: ~Ei la fronte ti divora~
9 Contra| due femmine~Schiavo son fatto,~D’occhi fantastiche,~Brune
10 Contra| Signor, che debole~Così m’hai fatto,~Di me sovvengati, ~Dolce
11 CAlb | vivide ~Fontane della fede ~Fatto di Cristo erede, ~Figlio
12 Dolor1| del naufragio.~Come son fatto, tu il sai: impetuoso, malinconico,
13 Dolor1| in Firenze un assurdo di fatto e una cagione di scandalo.
14 Dolor1| italianamente suo l’oltraggio a me fatto. Gli uomini che governano
15 EFilib| il fonditore~Che gli ha fatto anche gli sproni! ~Maestà!
16 Novara| danni. ~Quando fra due s’è fatto~D’immortal giostra un patto, ~
17 Ceneri| Se rose perpetue t’han fatto origlier,~Sii forte. E la
18 Borbon| il ciel».~Or che hai tu fatto, o misero~Spergiurator?
19 Igea | Destrier che l’ira invade, ~Fatto demente al corso,~Sui piè
20 Ideale| altri mondi;~Tu me n’hai fatto la gran promessa,~E tu,
21 Lacrym| novilunio suo non altrimenti ~Fatto è farfalla. Un’intima possanza~
22 Maestr| angusta e fina ~Tu non m’hai fatto schiavo;~Bravo, tre volte
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