Poesia
1 Edmene| rimembranza. Miseri! suggete ~L’ultima stilla del celeste nappo.~
2 Edmene| festivo ~Non esilara il cor, l’ultima Islanda~Io ben dirò che
3 Edmene| Or leva gli occhi all’ultima finestra~Di quel palagio,
4 Edmene| Leoni)~Gittar convulso l’ultima moneta ~Sopra una carta;
5 Solit | Ed io verrò, cortese ultima amica,~Verrò nella tua pace.
6 Sogni | insieme.~Questa, tremando, è l’ultima~Ch’io t’oso dir parola, ~
7 Tasso | dolce e potente, ~Che per l’ultima volta il sospingea ~Pietosamente
8 EFilib| spezzato lacrimando,~In quell’ultima fortuna~Dio medesmo al suo
9 Novara| giorno ~Malediceste, e l’ultima ~Ora che il sol morì~Sugli
10 Ceneri| che tersi i sudori~Dell’ultima pugna, fra’ tuoi vincitori,~
11 Oriuol| quest’ombre insegnami, ~Coll’ultima, a partir.~Torino 1851.~ ~
12 Rosign| scura~Notte chiuda su noi l’ultima porta, ~E Dio trasformi
13 Morbi | tesse, una recide;~E quest’ultima, parmi, è la più saggia. ~
14 Pachit| Così dicendo venia la sera~Ultima; e in cielo sorgea la luna:~
15 Giove | molle ambrosia: a noi l’ultima luce~Spunta imprevisa; non
16 Primav| quando~Dal canestro versò l’ultima rosa,~La bella giovinetta
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