Capitolo
1 Avv1Edi| una razza d'uomini dove c'è pur sempre del grande.
2 I | persisteva in asserire che non c'era pericolo, che il cacciarsi
3 I | stesse dentro?»~- «E che c'entra tutto questo?» replicò
4 I | stabilita di buon postiglione, c'è molta probabilità che avrebbe
5 I | esaminò adagio il capo. Non c'era ferita, nè scalfittura.
6 I | vedersi immediatamente. - «Non c'è nulla a temere per vostra
7 II | vesti; e in fin de' conti, c'è un non so che di gentile
8 II | benissimo inglese.»~- «Sì, ma c'è una forte tinta da forestiero
9 II | darle passaggio. «E poi non c'era scuderia in casa,» aggiunse
10 II | chiamar John. «Va a veder cosa c'è in dispensa,» disse sir
11 II | rispose la signorina; «ma c'è in voi qualche cosa che
12 II | que' fiori.~- «Adesso che c'è altro?» diss'egli fregandosi
13 II | freddezza,~- «Son sicura che c'è qualche mistero intorno
14 II | fin dei conti, che bisogno c'era di stillarsi tanto il
15 II | palazzo bello a preparato.~- «C'è una cosa, mamma,» disse
16 II | di nuovo allo scaffale. C'era ancora un punto sul quale
17 II | si è ancora capacitato; c'è una complicazione che può
18 IV | incontrassero in istrada c'era o un cantante o un bandito
19 IV | domanda:~- «Che diavolo c'è?»~- «Sono stato a Bordighera,
20 IV | signore,» rispose John, «e non c'è nè carne, nè thè, nè burro
21 IV | opposizione di sir John. Non c'è altro, pensò sir John,
22 IV | le dà la buona notte. Non c'è più dubbio; l'opportuna
23 V | accanto al loro letto» - («E c'è di che!» disse a parte
24 V | si dee abbandonare; poi c'è il viscontino F... con
25 V | in tutta la Riviera, non c'è medico paragonabile al
26 VI | maniere poco cerimoniose. Non c'è pericolo che il dottore
27 VI | mattina la sua cavalcata. C'è in questi contorni nessun
28 VI | amore per questa giovinetta. C'è molta nobiltà primitiva
29 VI | perdon lo spirito.» - Non c'è l'eguale, miss Davenne,
30 VII | numero. Lasciatemi vedere: c'è Napoli, compresa la Sicilia;
31 VII | Roma un'altra volta?»~- «C'è solo un mezzo,» disse Antonio, «
32 VII | che mi avete portato, non c'è stato mai un non-ti-scordar-di-me.
33 VIII | traversava il giardino, «c'è assai di cuore in questo
34 VIII | me - ma al mio dolore non c'è ajuto.» E così dicendo
35 VIII | sono stato maltrattato, non c'è punto giustizia nel fatto,
36 VIII | piedi. Ma Battista, che c'è stato di poi, dice che
37 VIII | legge. Bene, non fate caso; c'è solo tre mesi da aspettare;
38 VIII | breve termine. Ora, non c'era ragione per questo. Non
39 VIII | tutto a male perchè non c'era pesce. Quando il Comandante
40 VIII | Sciolsi il fazzoletto; c'era un grosso taglio a traverso
41 X | dissimulati, per i quali non c'è giustizia possibile e de'
42 X | lasciateli radersi; de' gusti non c'è che dire,» osservò Antonio
43 XI | ad assicurarsi che non c'è motivo di apprensione per
44 XII | sicuro quanto son sicuro che c'è un Dio nel cielo,» rispose
45 XIII | soltanto assente sir John.~Non c'era una ruga nel mare, il
46 XIII | che la concerne, siccome c'entrano Inglesi, così potrà
47 XIII | in un mare dipinto! Non c'era da attender altro; perciò
48 XIII | A bordo del bastimento c'era una grande agitazione;
49 XIII | dopo, a levata di sole, non c'era più traccia di fregata
50 XIII | di mano al Dottore.»~Che c'era in queste parole, dette
51 XIII | della sua cupa meditazione. C'era nella fronte del Baronetto
52 XIV | spionaggio politico. Non c'era piazza pubblica, non
53 XIV | avevamo camminato, quando c'incontrammo in un uffiziale,
54 XV | è enorme. E in San Remo c'è una famiglia che da varii
55 XV | Quanto a sicurezza non c'è da vantarsi troppo nè anche
56 XV | buon gusto dell'artefice. C'era infatti qualche tagliacarta
57 XV | ntenerisce il cuore Lo dì c'han detto a' dolci amici:
58 XV | potreste restar qui?»~- «Non c'è posto.»~- «Non avete amici
59 XV | contemplazione, si fosse susurrato: «C'è nel vicinato tal persona
60 XVI | non potete immaginarvela - c'erano tutte le Compagnie
61 XVI | diss'io al mio compagno, c'è qualcosa che non va bene
62 XVI | nostra piccola comitiva, c'era il signor Orlando Pistacchini,
63 XVI | son ladri?»~- «Oh no! non c'è pericolo di questo,» rispose
64 XVI | detto più volte che non c'è albergo decente in Taggia?»~- «
65 XVII | attaccato su tutte le cantonate, c'è in grosso carattere un «
66 XVII | quel che poteva giudicare, c'era la possibilità che una
67 XVII | visitare la sua ospite, c'era tanta soavità nella sua
68 XVII | questo piccolo aneddoto. C'era troppo del puerile e
69 XVIII | che arrossì anch'ella. C'era anche a volte un non
70 XVIII | famiglia di mia moglie. Che c'è di nuovo a suo riguardo?»~- «
71 XVIII | fargli saltar le cervella! C'è da far rinnegare a un galantuomo
72 XIX | Lasciate sentire il polso - non c'è febbre. Questo maledetto
73 XIX | vero guscio di noce, non c'è un buco d'avanzo, che io
74 XIX | perfettamente naturale; c'era nell'aspetto dell'attore
75 XIX | per andare a prenderlo. C'era nel far di Lucy un'aria
76 XIX | possibile. Invano. Fra lei e lui c'era come la muraglia della
77 XIX | severo alla cameriera: - c'era una manata di poveri
78 XX | con tutte le forze, non c'era modo di svilupparsene.
79 XXI | decorati di bandiere. Non c'è dubbio, la Libertà, dolcissima
80 XXI | quando, otto anni prima, c'erano andati per la prima
81 XXI | che vi sta ancora, almeno c'era due mesi fa. La signora
82 XXI | combattè come un leone. C'è stata anche in Sardegna
83 XXI | testa di essa - in fede mia, c'era egli! - e deve esser
84 XXI | contar più dell'altra gente. C'è stata nessuna rivoluzione
85 XXI | Lucy sorridendo.~- «Non c'è stata rivoluzione!» ripetè
86 XXI | veder di mal occhio: e poi c'era sempre la stessa storia
87 XXI | Quanto al giardino non c'è stato alcuno che ci badasse
88 XXII | di quella di prima, non c'era in lui alcun cangiamento.
89 XXII | attuale (di Napoli) non c'è nulla che meriti la loro
90 XXII | nei capelli. Forse che non c'era modo di allontanare questa
91 XXII | orribile calamità? Forse c'era; nè conveniva accasciarsi
92 XXIII | siano delle belle case. C'è un albergo non molto distante
93 XXIII | al nuovo albergo.~Or qui c'era lavoro in abbondanza
94 XXIII | la polvere negli occhi. C'è qualcosa di contorto in
95 XXIII | e disse: - «O Antonio!» C'era un mondo di cose in questa
96 XXIII | di me. In nome di quanto c'è di più santo, lasciatemi
97 XXIII | discordia vengono a galla; non c'era scarsità di spiriti ardenti
98 XXIII | direzione da' suoi pensieri. C'erano altri e più sacri doveri
99 XXIV | imperfettissimamente il vero. Finchè c'era stata alcuna cosa a fare -
100 XXIV | alcuna cosa a fare - finchè c'erano state nuove vie di
101 XXV | significante - gli dice - «L'amico c'è capitato.» - «Chi?» domandò
102 XXVII | mostrate turbata, signora; non c'è timore che persone di carattere
103 XXVII | inquisire su quest'oggetto. Non c'è nulla che valga la pena
104 XXVII | e piegossi sopra di lei. C'era un cambiamento in quel
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