Capitolo
1 I | e sempre, che una cotal signora adopera nell'uomo, caduto
2 II | ballonzolava, qualche volta; la signora era bella, affabile, non
3 III | buonsenso e del senno della signora, vedendola struggersi, disperarsi,
4 V | tutto era finito tra la signora Ruglia-Scielzo e lui. La
5 VI | presto, fu devota piú alla signora vecchia che all'uffiziale.
6 VI | Dante Allaghieri.~Curando la signora Della-Morte lei il bucato,
7 VI | posto per entrare: «Oh! signora Lei?... ma come?...»~«Che
8 VI | avessi veduta, mai...»~«Ma, signora, il signor capitano è in
9 VI | trattenne.~«Per carità, signora, parli a voce bassa. Il
10 VI | chiedere un favore».~«Comandi, signora; cosa ch'io possa!»~«Ma,
11 VI | che baciò anche lei.~La signora Della-Morte svolse, sorridendo,
12 VII | Se n'è ito! Ma cos'ha la signora, cos'ha, che non giunge?
13 VII | il confidente: «C'è una signora, che chiede di lei, signor
14 VII | cominciò la donna.~«Scusi, signora! Io aveva traveduto... credeva...
15 VII | bussola, quasi perché la signora Salmojraghi-Orsenigo si
16 VII | considerarmi per amica!»~«Signora, io...»~«Ad ogni modo, faccia
17 VII | d'un'amica comune, della signora Ruglia-Scielzo...»~«Ahn?»~«
18 VII | neppur chiedere licenza alla signora, stracciò l'involucro. Sperava,
19 VII | ciò, che ho dato. Ed Ella signora mia riveritissima, giacché
20 VII | sel sa bene! E Lei, cara signora Radegonda, suppone, ch'io
21 VII | basta sofffiarvi su... No, signora, non porti, ancor, via queste
22 VIII | Almerinda; osservò Maurizio. La signora Ruglia-Scielzo ripigliava,
23 VIII | spenderle, servendo la sua signora o consolandosi col pensarne?
24 VIII | pace, riacquistata dalla signora Ruglia, ma, pur anco, della
25 IX | proprio di fronte alla signora Radegonda Salmojraghi-Orsenigo,
26 IX | villano, si accommiatò dalla signora, sotto pretesto del rapporto,
27 X | Fate-bene-fratelli, della signora Radegonda Salmojraghi-Orsenigo.
28 X | sempre, irresponsabile.~Alla signora, sarebbe stato caro sapere: «
29 X | Gabrio; ed avendogli la signora assicurato, che, il domani,
30 XI | poiché fan sì, che una signora ammodo non possa pensare
31 XII | rivederla! Per uno scudo, la signora sarà sempre a' suoi comandi.
32 XII | andrei limosinando. Una signora, che porta in dote, spesso,
33 XIV | partecipata la mattina, trovò la signora, stabilita nelle sue stanze,
34 XIV | la relazione con quella signora, tanto amata da lui e per
35 XVII | dagli occhi cerchiati della signora; fu supposto, veh! argomentato,
36 XVII | trascorse a percuotere la signora, che avea seco, fece atto
37 XVIII| telegrafo, e rispondervi.~La signora si perturbò di questa corrispondenza;
38 XVIII| dando di braccio ad una signora; e non le bisognò piú d'
39 XVIII| occhiata, per ravvisare la signora Almerinda Ruglia-Scielzo
40 XVIII| spacciarmi per ubriaco? Mia signora, signora mia, un damerino
41 XVIII| per ubriaco? Mia signora, signora mia, un damerino di Milano
42 XIX | dirla, la offerta della signora il cavava d'un grande impiccio:
43 XX | dimandato, proprio, della signora Salmojraghi».~«Sarà la sarta».~«
44 XX | Chêh! l'è, propio, una signora».~«Salmojraghi! Io non voglio
45 XX | chi potrà essere questa signora? Sto così sciatta! Non mi
46 XX | Chi l'aspettava, quella signora, era la Ruglia-Scielzo.
47 XX | Maurizio, così, pochissima. Una Signora dispregerà, fors'anche,
48 XXI | disingannarlo, dal supporre, nella signora Salmojraghi-Orsenigo, una
49 XXIV | fu il dovere informare la signora Chiarastella Della-Morte-Parascandolo
50 XXIV | altrimenti: ha ben fatto. Cara Signora, non vi affliggete. Dovreste
51 XXIV | ed immune, solo, la sola signora Ruglia-Scielzo. «Eh, già!
52 XXIV | Almerinda «veramente, la signora Della-Morte non ha, mai,
53 XXV | sopore ed angoscioso, la signora Della-Morte-Parascandolo
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