Capitolo
1 IV | negoziante, non so piú cosa, a Milano; e si volevano un gran bene,
2 IV | gli Austriaci occupavano Milano, fra' battezzati della parrocchia
3 VIII | richiamato, d'altronde, a Milano, da urgenti affari, abbreviò
4 IX | rispose, che sì. E stava, a Milano, col reggimento, aspettando
5 IX | Trattenersi, da un mese, in Milano, senza essere stato a visitarla!~«
6 IX | ha fatto. Doveva venir da Milano, a correggere i costumi
7 IX | Quacchera o Squacchera, qua, di Milano. L'Almerinda le facevo soggezione;
8 IX | sossopra, che c'è stato a Milano, l'Ermenegilda è morta,
9 X | quanto il Della-Morte fosse a Milano, propriamente? Quindi, si
10 X | de' Giardini pubblici, di Milano, in genere... Che! lettore,
11 XI | interrogata in proposito. Milano è un pettegolo paese; non
12 XIV | momento acconcio per lasciare Milano bella! Del resto, non si
13 XIV | Consiglieressa.) Che, se, ora, in Milano avevano avvertita l'intimità
14 XIV | all'estero, la sua stanza a Milano si sarebbe ridotta a poche
15 XIV | abbatté, la prima volta, a Milano, nella Salmojraghi, si sarebbe
16 XV | quarantacinque. Come rimanere a Milano? O dove andare? A Napoli,
17 XVI | catastrofe), gli altri fogli di Milano tacquero, benignamente,
18 XVI | mandato di guarnigione, a Milano. Riandando il passato, ricordando
19 XVIII| signora mia, un damerino di Milano io non sono: io sono un
20 XX | piedi, scalza, da qui a Milano».~«Vuoi vederla? È, qui,
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