Capitolo
1 IX | marche-da-bollo da quindici lire, che ebber corso forzoso,
2 IX | rassegnò a prendere un cinque lire di trabucos.~Nuova cagione,
3 XI | desiderarla, una volta.~Diecimila lire di mancia, a chi scavizzola
4 XVIII| sollecito, immediato, di lire diecimila. Sicuro: le gli
5 XVIII| come raccapezzar diecimila lire, in ventiquattro ore, quando,
6 XVIII| patto di dar cinquantamila lire, per opere di beneficenza.
7 XVIII| Gli chiese le diecimila lire, su' titoli di rendita,
8 XVIII| urgente. Ma, le diecimila lire, il banchiere non le aveva,
9 XIX | aver dimenticato diecimila lire, nella tasca del taccuino,
10 XIX | nulla. Per le diecimila lire, perdute al macao, con Bista
11 XXI | ricorda, egli doveva diecimila lire, per le quali aveva firmata
12 XXI | fosse: e fin le diecimila lire, offertegli, la mattina:
13 XXI | erano le specie: di dieci lire, di venti, di cinquanta,
14 XXI | bisogno, di quelle diecimila lire lì; ecco! E, non te l'aer
15 XXI | crepate 'oi, le dieci mila lire, le sfumano. Ah! che 'un
16 XXII | consegnare le diecimila lire. Quindi una propensione
17 XXIV | lucravano dalle trentamila lire annue, per uno, ma che,
18 XXIV | ciascuno meno di duemila lire d'introito professionale.
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