Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
pistolotti 1
pistolotto 1
pittima 1
piú 231
piuttosto 6
pizzicotti 1
plainte 1
Frequenza    [«  »]
246 io
245 ed
234 d'
231 piú
227 del
224 se
222 era
Vittorio Imbriani
Dio ne scampi dagli Orsenigo

IntraText - Concordanze

piú

    Capitolo
1 I | relazione è, quasi sempre, piú pesante del matrimonio». 2 I | per animo perverso; ne' piú casi, per vanità. Amano 3 I | maniche; madama è, per lui, piú che la vita, piú che l'onore, 4 I | per lui, piú che la vita, piú che l'onore, piú che la 5 I | la vita, piú che l'onore, piú che la patria. Ed, a questa 6 I | particolari d'una tortura morale, piú efferata delle materiali, 7 I | se, di non posso, di mai piú, di bisogna finirla, di 8 I | de' figliuoli, che non può piú abbracciare, senza arrossire; 9 I | seconda era moglie, da poco piú di due anni. La prima, invece, 10 II | giovanissima, sposò un uomo piú che maturo, quasi coetaneo 11 II | novellina del Voltaire, piú d'ogni altra cosa, e giorno 12 II | seppe negarsi a salvare, da piú d'un mal passo. Chiedevano 13 II | santo ajuterà. Per essere piú franca, piú libera, nella 14 II | Per essere piú franca, piú libera, nella sua vita dissipata, 15 II | cerca di sgravarsene, quanto piú può. Reputando ogni lasciata 16 II | goder della vita, quanto piú si può. Stimandosi padrona 17 III | III~ ~Fra gli ufficiali, piú assidui alla sua conversazione, 18 III | quantunque desiderava.~Ottenne piú agevolmente, ch'e' non si 19 III | Dio mercé, non s'impara, piú, neppur questa!) somigliava 20 III | Nulla, secondo lui, di piú legittimo e naturale: «Colpa 21 III | l'occasione. Una legge, piú antica e meno antiquata 22 III | morte. Il dolore è la forma piú intensa di vita, è sovreccitazione: 23 IV | amatissimo nel corpo e de' piú assidui in casa Ruglia, 24 IV | assidui in casa Ruglia, de' piú devoti a Donn'Almerinda. 25 IV | banchiere o negoziante, non so piú cosa, a Milano; e si volevano 26 IV | infondevano allegria ne' piú ipocondrici. Ma, già, figuriamoci, 27 V | lei avevano speso anche piú dell'usato, accumulando 28 V | seconda de' miei desideri piú secreti. Se credessimo all' 29 V | da quando son sua, non ha piú incontrato difficoltà e 30 V | occhiate, che mosse! Sei piú avanzata di me, tu! Quasi 31 V | non se ne può, proprio, piú; e ci vuole lo sfogo, a 32 V | quando il peccato non ha, piú veruna attrattiva!... Ogni 33 V | fogna ti ci rificca sempre piú addentro! E macerarsi e 34 V | vincolavano a non tradirla, piú giovane, piú inesperta, 35 V | non tradirla, piú giovane, piú inesperta, piú svagata di 36 V | giovane, piú inesperta, piú svagata di lei; le commise 37 V | sicché non potesse illudersi piú, né chiamarsi ingannato, 38 V | spegolarsi; e n'era tornata piú impaniata di prima! Parve, 39 V | pagare, supplire a' bisogni piú urgenti con la vendita de' 40 VI | che amava il figliuolo piú della luce degli occhi, 41 VI | sul principio, alquanto piú di rado, in seguito, dalla 42 VI | e, ben presto, fu devota piú alla signora vecchia che 43 VI | od almen contrastato alla piú pura e santa delle relazioni 44 VI | giacché lei non sarebbe piú tornata, ad un simile incontro 45 VI | figliuolo non tornarono, mai piú, sull'argomento.~ ~ ~ ~ 46 VII | Tutto è fatto, non ci è, piú, nulla da regolare; e mancano 47 VII | trequarti d'ora! non può piú esser lei. Zitto! Un fruscìo 48 VII | ottenere, a stento, la piú infima delle voluttà? violentar, 49 VII | sentito, e ripicchiano un po' piú forte: tocch-tacch! tocch-tacch; 50 VII | ultima lusinga, cominciò, piú minutamente, a scorrere 51 VII | certo, via, ché non era piú ammessibile un'ombra di 52 VII | carte. Cosa Le rappresentano piú, ora, che tutto è finito, 53 VII | in breve, come non vivrà piú, se non per espiare e pentirsi. 54 VII | sua, e non sarà tale, mai piú; sicuro, mai piú. Ella, 55 VII | tale, mai piú; sicuro, mai piú. Ella, gentiluomo, dimenticherà, 56 VII | meschino, non potendone proprio piú, diede in un singhiozzo 57 VII | trovò, ch'era una delle piú amorevoli, fra quante gliene 58 VII | rileggerla con gli occhi; e piú leggeva e piú gli si accresceva 59 VII | gli occhi; e piú leggeva e piú gli si accresceva il pianto: 60 VII | via, può lasciarmene, la piú nulla ed insignificante; 61 VIII | ipocrisia, anche, nella virtú piú incorrotta e sincera. «Ma 62 VIII | una sollecitudine anche piú ideale, la sollecitudine 63 VIII | della passione, del rimorso; piú facile, che non torni all' 64 VIII | Maurizio stava, per lo piú, cupo, ipocondrico, smorto, 65 VIII | insanabile di Maurizio, non solo piú nobile e felice della pace, 66 VIII | sua Radegonda non esser, piú, tanto giuliva; ed attribuendo 67 VIII | doveva inciprignire, ogni piú. Amava Maurizio. Così era. 68 VIII | gli sarebbe costato, anche piú, l'opporsi ad una volontà 69 VIII | caccia l'altro; ma gli fu piú facile perdere la stima 70 VIII | sua donna. Anzi, quante piú scapestrataggini faceva 71 VIII | per dimenticarsene, tanto piú gli era necessario di rimpiangere 72 IX | avrebbe voluto, solo, tutt'al piú, sberrettarsele, alla sfuggita: 73 IX | ferito; lui, fregiato, ora, piú riccamente, il petto, per 74 IX | nessuna vista poteva tornargli piú esosa. «Giusto, costei m' 75 IX | vocabolo non potesse profanarsi piú di quel, che, ogni giorno, 76 IX | Non aveva bronzo; ed il piú piccolo biglietto suo era 77 IX | proseguire il soliloquio, anche piú rabbiosamente di prima, 78 IX | sopreccitati; e spingeva a piú miti consigli: «Pettegola, 79 IX | Sembra malata, poveraccia: piú pallida e piú mingherlina 80 IX | poveraccia: piú pallida e piú mingherlina che a Napoli, 81 IX | entrarono, un pajo di strade piú in .~«Chi? chi entrarono 82 IX | capo: non sapeva, proprio, piú, quel, ch'egli si facesse. 83 X | X~ ~Non c'è cosa, che piú renda buoni del piacere. 84 X | nol limita, nol perturba, piú. Sì ch'ei rimane scevro, 85 X | generalmente, gli uomini piú robusti, sanguigni, che 86 X | mutuamente, sotto l'aspetto piú favorevole. Da mesi, entrambi 87 X | non erro, l'Italiano, che piú velocemente parla, giunge 88 X | Toscani. Lo stesso parlare piú forte, emettendo piú fiato, 89 X | parlare piú forte, emettendo piú fiato, l'obbliga a parlar 90 X | di parole al minuto; ha piú strascico e manco sillabe 91 X | truogolo, o che dica le piú garbate cose ed affettuose, 92 X | misericordia! nojaltri sembriamo piú taciturni d'un piemontese. 93 X | pubblicava, in Italiano, nella piú strampalata versione del 94 X | mio cognome di fanciulla è piú bello assai; e mi piace 95 X | bello assai; e mi piace piú: Orsenigo! Quello di mio 96 X | aspettava altri discorsi, piú interessanti (come dicono), 97 X | interessanti (come dicono), via, piú attraenti? Ma o che crede 98 X | visitina di quindici minuti, al piú al piú! e di non ripeterla, 99 X | quindici minuti, al piú al piú! e di non ripeterla, mai!) 100 XI | attizzarlo, come ogni altra piú maliziosa avrebbe saputo 101 XI | i signoroni, quello, che piú s'avvicina al facchino? 102 XI | ragionevolmente, pretender di essere piú vaga. O non sarebbe giusta 103 XI | burrascosi! Nulla ora, le piaceva piú! Non ne aveva gusto, dai 104 XI | Non ne aveva gusto, dai piú ricchi giojelli, che il 105 XI | sempre, ferma a non far, piú, un passo innanzi, una concessione 106 XI | Così la Radegonda andò, piú che a mezza strada, incontro 107 XI | amata: e le piacque; e ne fu piú bella. Onde, torre il coraggio 108 XI | riflettere, oppure, anche di piú, tanto, da non calcolare 109 XI | pettegolo paese; non so piú quel giornalucolaccio, se 110 XII | piacere, di non leggermi piú storie siffatte, che m'indurebbero 111 XII | che contribuisce, spesso, piú di lui, al mantenimento 112 XIII | Cazzaniga negli Averoldi! mai piú! mai piú! mai piú! Lasciasse, 113 XIII | negli Averoldi! mai piú! mai piú! mai piú! Lasciasse, dunque, 114 XIII | Averoldi! mai piú! mai piú! mai piú! Lasciasse, dunque, fare 115 XIII | Clotilduccia, per parlare, piú liberamente, insieme. Ti 116 XIII | rebus; e non se ne finiva piú. La mamma della Radegonda 117 XIII | puoi avere, pel capo, di piú importante del marito, della 118 XIII | imbecille! Io nol posso piú vedere! Questa è una indegnità!»~« 119 XIII | capelli bianchi ed un tantino piú di sperienza del mondo: 120 XIII | dispetti! Non ameresti, piú, tuo marito, per qualche 121 XIII | al mondo. Vuoi saper di piú? Debbo rivederlo, fra un' 122 XIII | riavutasi, cominciò a parlare, piú ordinatamente, a Mamma Teresa; 123 XIV | diagnosi della malattia, piú o meno stiracchiatamente, 124 XIV | da lui, per non lasciarlo piú, mai, mai... A meno, che 125 XIV | era passata, pel capo, la piú lontana intenzione di turbare 126 XIV | attribuirsi ed al paese piú piccolo e vieppiú ficcanaso 127 XIV | figliuoletta, dimenticando ogni piú sacro dovere! Era cosa iniqua; 128 XIV | di libertà forse, anche, piú incresciosi. Dovresti trascinare, 129 XIV | la buona occasione; tanto piú che, avendo chiesta l'aspettativa 130 XIV | Vatti a far benedire da chi piú t'aggrada! Io non ne voglio 131 XV | consentire ne' suoi capricci piú matti, da... fare quello, 132 XV | guarentito sembra, quasi quasi, piú rispettabile, perché patto 133 XV | de' Tartari, da non poter piú vedere cani, ebbe a dire, 134 XV | in fronte; e l'avrebbe, piú volentieri, strangolata. « 135 XV | unione gli diveniva, sempre piú, increscioso ed intollerando, 136 XV | ed intollerando, sempre piú! Talvolta, l'avresti detto 137 XV | v'ha pena, a sopportar, piú grave,~Che l'aver donna, 138 XV | tornare su' propri passi; ma piú s'inoltra e piú s'imbroglia; 139 XV | passi; ma piú s'inoltra e piú s'imbroglia; e la precauzione 140 XVI | impeto, non si abbandonò, piú, a recriminazioni e rimproveri. 141 XVI | colleghi non gli molcevano, piú, dolcemente, i sonni; perché 142 XVI | sonni; perché non aveva, piú, ricorsi da rigettare od 143 XVI | riformare; perché non si vedeva, piú, intorno, le facce degli 144 XVI | di rimpianto. So, che, a' piú, parrà ridicolo: mentre, 145 XVI | mentre, invece, ad essi piú, sembrerebbe sublime un 146 XVI | ripetendo, nell'agonia, le piú belle sentenze di Cajo, 147 XVI | Radegonda non le aveva, piú, risposto, dacché fu cominciata 148 XVI | che l'Almerinda, sempre, piú, impensierita, pensò spedire 149 XVI | anni, altro una bisnonna di piú che settanta. S'era dato 150 XVI | Sarebbe passato sotto le piú dure forche caudine morali, 151 XVI | ritegno, d'abbandonarsi, a' piú intimi sfoghi. Così, continuò, 152 XVII | Radegonda, sempre amante, piú amante, che mai, di Maurizio 153 XVII | riusciva la meno oppressiva, la piú indulgente delle maîtresses. 154 XVII | casa; Maurizio andò, sempre piú, a zonzo. E cominciò ad 155 XVII | maggiori interessi e sempre piú brevi scadenze. Dopo alcuni 156 XVII | Dopo alcuni mesi, non fu piú l'uomo, che sopperisse, 157 XVII | clubbe. Perdeva, per lo piú; perché troppo sanguigno, 158 XVII | le ebbe a costar caro, piú di una volta, di averlo 159 XVII | una minaccia, per farla piú arrendevole d'un guanto. 160 XVII | in quelle femmine, che, piú brutalmente, ossia naturalmente, 161 XVII | sogliono amare e venerar, piú, que' principi, che, selvaggiamente, 162 XVII | gli fu, maggiormente e piú pienamente, devota. Ella 163 XVIII| signora; e non le bisognò piú d'un'occhiata, per ravvisare 164 XVIII| gliel concedeva. Volete di piú? Ebbene, sì, avrebbe permesso, 165 XVIII| dopo la mezzanotte; forse, piú stizzoso dell'usato. Ed 166 XVIII| rimproveri sogliono essere tanto piú crudeli, quanto piú sono, 167 XVIII| tanto piú crudeli, quanto piú sono, moderatamente, espressi; 168 XVIII| moderatamente, espressi; fanno piú colpo. La sciabola taglia, 169 XVIII| Queste parolacce eran piú borbottate, che dette; borbottate, 170 XVIII| intenzione minacciosa e maligna, piú che non ne comprendesse 171 XVIII| Fu peggio. «Già; già; sei piú furba tu!... sublola e volpina, 172 XVIII| Animali senza ragione, ma con piú malizia e cattiveria della 173 XVIII| senza volere, senza sapere e piú, che tu non possa immaginare, 174 XVIII| coraggio di riprodurre, piú oltre, questa brutta scena. 175 XIX | raumiliato. Se in lui, non v'era, piú, e, forse, non v'era, mai, 176 XIX | porcellana non se ne impasta, piú! di que' disegni non se 177 XIX | disegni non se ne indovinan, piú! di quelle sagome non se 178 XIX | sagome non se ne azzeccan, piú! nella Italia nostra, a 179 XIX | portabiglietti, vi avea trovato assai piú, assai piú di quanto reputava 180 XIX | trovato assai piú, assai piú di quanto reputava dovervisi 181 XIX | avrebbe preso questa via piú aperta, se non avesse riflettuto 182 XIX | patto, che non toccherai, piú, le mie carte».~«Purché 183 XIX | supplicarlo e scongiurarlo, con la piú calda ressa e soave, di 184 XX | non voglio esser chiamata, piú, così. Io mi chiamo Orsenigo. 185 XX | ed, alla quale, non hai piú scritto, tu, obliviosa».~« 186 XX | indulgente; tu, operosa; tu, piú che madre, piú che sorella. 187 XX | operosa; tu, piú che madre, piú che sorella. A te, debbo 188 XX | gelosia».~«Credi tu quel, che piú t'aggrada! Interpreta male 189 XX | Eppure, vedi, io era, forse, piú scusabile, piú compatibile, 190 XX | era, forse, piú scusabile, piú compatibile, almeno. Era 191 XX | compatibile, almeno. Era piú giovane! sai, che marito 192 XX | mette condizioni. Vuoi di piú? Le permette di metterne, 193 XX | per non lasciarla, mai, piú».~«Dio mio, Dio mio! E se 194 XX | della figliuola!»~«Io non ho piú figliuola; mia figlia non 195 XX | figliuola; mia figlia non ha, piú, madre. Io sapevo, a che 196 XX | mio desiderio Non avrei, piú, testa, per la famiglia, 197 XX | cattiva madre. Non sono, piú, buona, a far la madre. 198 XX | questo tema. Se non mi degni, piú, ora, che sai quanto io 199 XX | che l'Almerinda tornasse, piú, sull'argomento precedente. 200 XXI | guercio; frequentatore della piú alta società; ghiottone 201 XXI | neppure gli ammiratori piú sfegatati (ne avea. Chi 202 XXI | goffaggine fiorentina delle piú sconce, per non giuochi.~ 203 XXI | onde io mi sbrigherei, piú che volentieri».~Il Barberinucci 204 XXI | dimolti, dimolti, dimolti; e, piú ne spende e piú n'ha. Se 205 XXI | dimolti; e, piú ne spende e piú n'ha. Se hôi cederla?...»~« 206 XXI | incomodo ippagalle; io sarei, piú sicuro...»~«La cambiale 207 XXI | Giambattista Barberinucci, il piú fragoroso e solenne schiaffo, 208 XXI | Maurizio era ridivenuto il piú amabile uomo del mondo; 209 XXII | gentiluomo; o quel, ch'è piú probabile, farmene ammazzare 210 XXII | minchione, se mi fo, mai, piú, raggiungere, da questa 211 XXII | burli?»~«Che! non l'avresti piú? Diamine!»~«Io no! Tieni, 212 XXII | altra porta. Ma non vi badò, piú che tanto. Era la Salmojraghi, 213 XXII | Almerinda con Maurizio e, non piú tardi del giorno prima, 214 XXIII| Son fritto, che la farà i piú sinceri augurî per la mia 215 XXIII| da sbudellare, le pare la piú semplice cosa ed ammessibil 216 XXIII| di sboccare, che, per lo piú, è piú asciutto del deserto 217 XXIII| sboccare, che, per lo piú, è piú asciutto del deserto di 218 XXIV | e cercandola, per non so piú cosa, la trovarono, che, 219 XXIV | diletto. Del resto, ciò, che piú le tornò grave, fu il dovere 220 XXIV | ingiuria, fatta, in fondo, piú a lui, che a voi. Quel toscano, 221 XXIV | in fronte, come languisse piú, lei, del ferito?~Languiva. 222 XXIV | pesantissimi impone! quanto piú agevole sarebbe il batter 223 XXV | consulti si rinnovarono, piú e piú volte: ma non osavan 224 XXV | consulti si rinnovarono, piú e piú volte: ma non osavan dare 225 XXV | e notte, senza prendere piú ristoro che un po' di brodo; 226 XXV | brodo; senza allontanarsi, piú che il tempo necessario, 227 XXV | balocchi. L'Almerinda si chinò, piú volte, per parlare alla 228 XXV | che aveva rifiutato di mai piú vedere, verso la quale si 229 XXV | tollerata, da te. Io sono la piú lieta donna del mondo, se 230 XXV | non cambierei... con la piú ossequiata madre. Infelice, 231 XXV | quando so, che non debbo, piú, temere per la tua vita?


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License