Capitolo
1 IV | manaccia mia. Si chiamava Radegonda Orsenigo, di chiarissima
2 IV | pure, Donn'Almerinda. La Radegonda, quantunque abbattuta dal
3 IV | scrupoli divoratori. La Radegonda non era travagliata da preoccupazioni
4 IV | vergognasse e raccapricciasse. La Radegonda non aveva da paventar nulla;
5 IV | proprio nella quistione.~La Radegonda, perspicace, s'accorse della
6 V | sciattamente, infilzando: la Radegonda, una veste da camera di
7 V | sottolume d'inceratina; la Radegonda si cullava, sdrajata lunga
8 V | mortificarsi, inutilmente!...»~La Radegonda era balzata in piedi: sorpresa,
9 V | obbedirò; imponi, farò».~La Radegonda comprese, che, quel nodo
10 V | soffrirebbe. La missione della Radegonda non era delle facili! presentarsi
11 V | ogni distretta, c'era lei, Radegonda, pronta ad anticipare la
12 V | queste determinazioni. La Radegonda, poi, era compresa da profonda
13 VII | chiunque, figuriamoci la Radegonda! Se impietosisce fin lo
14 VII | spasimasse pel tetano: e la Radegonda, con soave familiarità,
15 VII | la voce articolata.~Ma la Radegonda lo interruppe subito: «No,
16 VII | bene! E Lei, cara signora Radegonda, suppone, ch'io possa, mai,
17 VIII | perturbamento dell'animo della Radegonda; ma mi è forza tentare di
18 VIII | convalescenza morale. Ebbene, la Radegonda se ne scandalizzava; e sì,
19 VIII | passione, la tranquillità della Radegonda era passata nell'Almerinda,
20 VIII | Salmojraghi-Orsenigo.~La Radegonda, semplice sino a quel punto,
21 VIII | Salmojraghi scorse, la sua Radegonda non esser, piú, tanto giuliva;
22 IX | proprio di fronte alla signora Radegonda Salmojraghi-Orsenigo, che
23 IX | casta, fu il giubilo della Radegonda, in quel vespro! Oh, da
24 IX | E tutto questo, per la Radegonda, era senza secondi pensieri
25 X | Fate-bene-fratelli, della signora Radegonda Salmojraghi-Orsenigo. Lei
26 X | La sollecitudine, che la Radegonda palesava, per lui; il rincrescimento
27 X | Novità letteraria, che la Radegonda aveva, in originale, sul
28 X | ed altrettali amenità. La Radegonda protestava di non intendersene;
29 X | era lubrico e penoso. E la Radegonda fece una evoluzione maestrevole.
30 X | marito è brutto!» disse la Radegonda.~Poi, si parlò del Duomo,
31 X | corsi fra Maurizio e la Radegonda), venir subito a ragionamento
32 X | dicevamo, tre buone ore, dalla Radegonda: e prese il cappello, sol,
33 XI | XI~ ~Quella notte, la Radegonda riposò tranquillissima;
34 XI | nominare, ch'io creda.~La Radegonda, se non gliel disse, gliel
35 XI | forti passioni; e tale la Radegonda stimava Maurizio. Scambiava,
36 XI | prefiggendosi uno scopo degno. La Radegonda custodia, ancora, quel carteggio (
37 XI | materiale, sangue e ciccia, lei Radegonda, al postutto, non era da
38 XI | poi, il parente. Che la Radegonda amasse Maurizio, era un
39 XI | che sarà l'ultima. Così la Radegonda andò, piú che a mezza strada,
40 XI | finiscono, da tutti. Ma, dalla Radegonda, non si sapeva bene; ed
41 XI | chiarissimo alla pratica della Radegonda con Maurizio. N'ebbe copia,
42 XII | pensiero di spiegarsene con la Radegonda, gli si scioglievano le
43 XII | quasi come avvertimento. La Radegonda a sorridere ed alzar le
44 XII | marito è arrestato».~La Radegonda, dopo breve pausa, prese
45 XII | sprezzo, vibratagli dalla Radegonda, il fece ammutolire; ed
46 XII | in capo a pochi mesi».~La Radegonda ascoltò, senza batter palpebra.
47 XII | provò a rialzarlo; e disse: «Radegonda!» Ma la moglie, che aveva
48 XII | viziata; e per la quale, la Radegonda conservava, sempre, deferenza
49 XIII | nonna! sentir questo della Radegonda sua, lei, che la credeva,
50 XIII | chiaro l'innocenza della Radegonda e si dileguasser le apparenze,
51 XIII | righi alla nipote: «Cara Radegonda, figliuola mia benedetta,
52 XIII | affezionatissima, Teresa».~La Radegonda, vergognosa e compunta di
53 XIII | vecchia non riabbracciava la Radegonda, da un pezzo: dacché questa,
54 XIII | finiva piú. La mamma della Radegonda era morta nel parto, giovanissima;
55 XIII | marito...»~La fronte della Radegonda si corrugò, impercettibilmente,
56 XIII | suo: «Ahn?»~«Senti, oh! Radegonda, com'è teco, da qualche
57 XIII | Io non l'amo, mamma».~«Radegonda! Che sono questi sgarbi!
58 XIII | vista tutti rifiorire...»~«Radegonda mia, che farnetichi? se'
59 XIII | nonna anzi madre della Radegonda, cosa doveva importare,
60 XIII | dannose e funeste, per la Radegonda stessa. Ed era cristiana,
61 XIII | altro? Uff! che impiccio!~La Radegonda, riavutasi, cominciò a parlare,
62 XIII | un rabbuffo. E (quando la Radegonda, guardando l'oriuoletto,
63 XIII | susurrava, sorridendo, la Radegonda.~«Io, per me, non temo nulla!
64 XIV | fosse nulla di serio, fra la Radegonda e 'l Della-Morte, ôoh! peccato
65 XIV | anticonjugali, di mente alla Radegonda. Il Salmojraghi afferrò,
66 XIV | articolo del Codice civile. La Radegonda gli sghignazzò, in faccia;
67 XIV | La conclusione fu, che la Radegonda, lasciata, sdegnosamente,
68 XIV | il colpo di testa della Radegonda era giuocoforza gli rincrescesse;
69 XIV | avvertita l'intimità con la Radegonda, doveva attribuirsi ed al
70 XIV | morire o buscarne, per la Radegonda, gli sembrava, non dirò
71 XIV | istante! Ed, invece, per la Radegonda Salmojraghi-Orsenigo, non
72 XIV | indispettitissimo della pensata della Radegonda, che gli ricadeva sulle
73 XIV | annunzia sventura!»~Oh! Se la Radegonda avesse potuto leggergli
74 XV | nonna promise di surrogar la Radegonda verso la piccola Clotilde;
75 XV | dopo la partenza di lei.~La Radegonda rimise la lettera, in cui
76 XV | accettando la profferta. Ma la Radegonda, non comprendendo, non mangiando
77 XV | dalla stanza, lasciando la Radegonda, che interpretava tutto
78 XV | condannato, a perpetuità, alla Radegonda!» pensava, stampandole un
79 XV | voluta né bramata, con la Radegonda. Povero Maurizio, davvero!
80 XVI | anzi malevolo, verso la Radegonda, che tanto gli sacrificava
81 XVI | separarsi, la scrivucchiava alla Radegonda. Ma la Radegonda non le
82 XVI | scrivucchiava alla Radegonda. Ma la Radegonda non le aveva, piú, risposto,
83 XVI | cambiamento, sopravvenuto, nella Radegonda, gli ultimi tempi del suo
84 XVI | Almerinda. Costei amava la Radegonda, svisceratamente, davvero;
85 XVI | qualunque prezzo. «Povera Radegonda! quanto deve essere infelice!
86 XVI | se ne aggiungevano, nella Radegonda: quanti patemi, quante mortificazioni,
87 XVI | qualificano bassi e volgari. La Radegonda e Maurizio, amanti! Come
88 XVI | Forse, fin da prima, che la Radegonda diventasse confidente dell'
89 XVI | Almerinda? E, per questo, la Radegonda aveva, forse, con tanta
90 XVI | scusare il trascorso della Radegonda. Suggeriva mille supposizioni,
91 XVI | Almerinda fosse vera, ove la Radegonda fosse stanca della vita
92 XVI | offendesse l'orgoglio della Radegonda?~L'Almerinda, a rigor di
93 XVI | sgradito. Verso di lei, la Radegonda non avrebbe ritegno, d'abbandonarsi,
94 XVI | all'albergo, che la pentita Radegonda gli si venisse a buttar,
95 XVII | nel caso nostro, era la Radegonda, sempre amante, piú amante,
96 XVII | all'amica. E l'altera della Radegonda sentissene offesa; e volle
97 XVII | un certo qual pregio.~La Radegonda rimase, quasi sempre, in
98 XVII | non aveva colpa se non la Radegonda. A lei, faceva scontare
99 XVIII| impensierito ed annuvolato. La Radegonda corse, a raccattare il telegramma
100 XVIII| impossibile, impossibile. La Radegonda entrò nello spogliatojo
101 XVIII| ha, neppure, credito?~La Radegonda, però, aveva il mezzo. Senza
102 XVIII| Lasciato il banchiere, la Radegonda s'incamminò, a piedi, verso
103 XVIII| lallarà, lallallalà!~La Radegonda, accecata, dalla gelosia,
104 XVIII| fra' denti. La pusillanime Radegonda ne indovinava, così, in
105 XVIII| t'inganni, t'inganni».~La Radegonda, avvilita, taceva, lo lasciava
106 XVIII| se Maurizio percotesse la Radegonda, oppur no, quella sera:
107 XIX | della sera antecedente. La Radegonda, che aveva assunto, come
108 XIX | riscaldarlo; e, poi, lui e la Radegonda sel sorbillarono, a sorsellini,
109 XIX | Hai promesso!» rispose la Radegonda, con un cotal suo vezzo
110 XX | XX~ ~La Radegonda, rimasta sola, era, ancor,
111 XX | quasi piangendo, ripeteva: «Radegonda, Radegonda mia, cara, non
112 XX | piangendo, ripeteva: «Radegonda, Radegonda mia, cara, non mi riconosci?»~«
113 XX | sto?»~«So tutto, tutto, Radegonda. So, pure, che hai dovuto
114 XX | perché tu n'esca. Coraggio, Radegonda! Coraggio!»~«Pensi tu, ch'
115 XX | senza esitare».~«Povera Radegonda, quanto hai dovuto soffrire!»~«
116 XX | un'estranea, da lontano! Radegonda mia, cos'hai fatto?»~«Vedi,
117 XX | me, ora, insulto».~Ma la Radegonda non credo avvertisse, nemmanco,
118 XX | Lasciami, lasciami stare!»~«No, Radegonda mia, non ti lascio! Guai,
119 XX | tre anni fa, diceva la Radegonda stessa. La Radegonda del
120 XX | la Radegonda stessa. La Radegonda del sessantacinque, mi deputa
121 XX | sessantacinque, mi deputa alla Radegonda del sessantotto! Ascoltami;
122 XX | pensi, così? Qual vita, Radegonda! Ed hai lasciata la città
123 XX | felice. Lasciati persuadere, Radegonda!»~«Ma... chi t'ha fatto
124 XX | Negavi di essere infelice, Radegonda. Or, vedi: a che, sei ridotta!
125 XX | figliuola mia».~«Non dir, così, Radegonda. Tu bestemmi».~«Ti dico,
126 XX | perdono di mio marito! La Radegonda Orsenigo non mendica e non
127 XX | potrà venir meno, tranne la Radegonda sua. La felicità, io la
128 XX | obbliga a sopportare».~«Radegonda mia, tu sei, sempre, la
129 XX | restituir la visita. Quando la Radegonda si ritrovò sola, pianse,
130 XXI | infeliciato, da quest'esosa Radegonda! Agli orecchi suoi, le parole
131 XXI | sacrificî, fatti, per lui, dalla Radegonda; qual donna la si fosse:
132 XXII | va dentro, in cerca della Radegonda. Quali erano i sentimenti
133 XXII | jettatrice: ma chiamar brutta la Radegonda! E quando? quando, appunto,
134 XXII | od Aletto o Megera!»~La Radegonda stavasene ricamando, con
135 XXII | in casa, oggi?»~«Dimmi, Radegonda, ti ricordi cosa m'hai detto,
136 XXII | in volto, a lui: «Senti, Radegonda. Ho due amici, in salotto;
137 XXIII| donna; e le disse: «Addio, Radegonda. Non pranzo a casa, sai».~
138 XXIII| pranzo a casa, sai».~La Radegonda s'alzò da sedere. Venne,
139 XXIII| dirotto, assinghiozzato. «Radegonda!» esclamò il giovane, con
140 XXIII| con voce di rimprovero «Radegonda! Cosa c'è?» E pensava, stizzosamente: «
141 XXIII| s'è in collera!~Ed essa, Radegonda, come riebbe la parola: «
142 XXIII| un'offesa, fatta alla tua Radegonda. Scusami, (sai?) se sono
143 XXIII| che tentò di far dolce: «Radegonda, il tempo passa. Debbo andare».~
144 XXIII| ricondussero a casa, dalla Radegonda.~ ~ ~ ~
145 XXIV | volte, arrotò i denti. La Radegonda, bianca come un cencio lavato,
146 XXIV | serviva a nulla, perché la Radegonda mal soffriva, che altri
147 XXIV | modo loro. Abbracciò la Radegonda; e le disse: «Saremo in
148 XXIV | insultasse, per questo, la Radegonda! Ma la madre di quegli,
149 XXV | di singulti compressi. La Radegonda la sostenne, senza muoversi:
150 XXV | materno. Trasalì, tutta, la Radegonda; e rimase prostrata. Minuti
151 XXV | fanciulletta graziosa. La Radegonda si sentì fremer le viscere.
152 XXV | insieme, nella fiera. La Radegonda non si muoveva. Era sospesa,
153 XXV | fuori pericolo».~«Povera Radegonda! con quanto amore, mi assiste!
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