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Vittorio Imbriani
Dio ne scampi dagli Orsenigo

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


'l-arter | artic-cassa | casse-cospi | costa-ehn | elega-gradi | grand-inter | intes-morda | morde-piace | piacq-rebus | recar-sapev | sapie-sospe | sospi-trasl | trasp-zufol

     Capitolo
4503 VI | Gregorio, il sabato, venne a recare la biancheria sudicia ed 4504 XIX | con gli occhi cerchiati, a recargli il caffè. E deposto il vassoino, 4505 VI | ricamategli da lei e che recava montate nella sacca a mano. 4506 XVIII| tira, la spezza. Libertà reciproca. Io so, che tu sei uscita, 4507 IV | le s'eran già confidato, reciprocamente, quanto vi era d'ostensibile 4508 III | mutuo tormento, per flagello reciproco. Un buon cattolico avrebbe 4509 XXIV | interessò di preparare la mano recisa, sicché potesse venir conservata. 4510 XII | entrare fra le lenzuola, recitato il rosario, soggiungeva 4511 XVI | Cassazione parigina. E li recitava, con maggior esattezza, 4512 X | misericordia dell'Onnipotente, si recò, difilato, nel tinello dell' 4513 XVI | non si abbandonò, piú, a recriminazioni e rimproveri. Ciò, che la 4514 XVI | corporali, eziandio. Assisterla, redimerla, era dovere, debito sacro, 4515 XIII | Teresa, pareva vedersela rediviva nella nipote. Come mettere 4516 VI | rammentò di aver voluto regalare al figliuolo un pajo di 4517 VII | appoggiarmi una stoccata! gli si regalerebbe fin la camicia, purché andasse 4518 II | pienamente, la fiducia regia. Che ti fece! che ti fece! 4519 I | capitano di cavalleria nel Regio Esercito.~ ~ ~ ~ 4520 IV | invidiabil purezza ed era stata registrata, cinque o sei anni prima, 4521 IX | bonissime ragioni, non le registro: anzi, attenuo quante espressioni 4522 XXIV | commendatori, quattro Senatori del Regno, che lucravano dalle trentamila 4523 VI | bandieruola rossa, che violava i regolamenti municipali, impunemente, 4524 VII | non ci è, piú, nulla da regolare; e mancano due altre ore! 4525 X | consigliarlo ad avvinazzarsi, regolarmente, puntualmente, prima di 4526 XV | i due fuggiaschi, quali rei d'adulterio; ed avernelo 4527 II | la legge nol vieta, la religione nol condanna, i costumi 4528 XI | annoso, che l'educazione religiosa, che la morale chiaman peccato, 4529 XV | mondo, certi pregiudizî religiosi, morali, civili cadono, 4530 IX | inflittogli, senza toccar, mai, reminiscenze, ahi! ahi! che, guai a ravvivarle. 4531 X | strampalata versione del mondo, rendendo «bergèronnette» per contadinotta, « 4532 XIX | assunto, come un piacere, di rendergli alcuni servigiuoli, venne, 4533 XVII | vino, che, prima, soleva renderlo brioso e spiritoso, ora, 4534 XIX | procacceremo. E tu, persuaditi, di rendermi felice, accettando... Dimostrami 4535 VII | Della-Morte; come egli si rendesse, momentaneamente, ragione 4536 XVII | ora, invece, lo esaltava e rendeva brutale. E, pur troppo, 4537 VIII | amar l'Almerinda, sebbene, rendiamogli, pure, questa giustizia, 4538 I | quel modo, appunto, che rendon pesante lo stile. Fra mille, 4539 XI | consuetudini, il decoro, le fisime rendono impossibile l'innamorarsi 4540 IV | Tanta intrinsechezza sorse repentinamente, fra le due, che il povero 4541 XVI | di andare a riscontrare i repertori di Giurisprudenza.~Giovane, 4542 XXIV | un altro telegramma; e la replica telegrafica della Salmojraghi-Orsenigo 4543 XXIV | vel dica) troppo ingenua» replicava l'ingenuo Salmojraghi. « 4544 II | Che ti fece! che ti fece! Represse le turbolenze, con sollecitudine 4545 IV | gravoso servizio per la repressione del brigantaggio; ed il 4546 XVI | sbalzato, in Sicilia, a reprimere i moti di Palermo ed importarvi 4547 XVI | Tranne quel giornalucolaccio, repubblicaneggiante e ricattatore, (che, l'avea 4548 XXI | far credere ciò, che si reputa malfatto il divulgare, e 4549 II | sgravarsene, quanto piú può. Reputando ogni lasciata esser perduta, 4550 V | venerazione e rispetto. Res sacra miser. Se la strinse 4551 XXI | intrinseci, quali servigi, resi alla patria, gli avessero 4552 IX | misericordiosa; e non avrebbe mai resistito, allo spettacolo delle lagrime, 4553 XI | animo di contrastarlo, di respingerne le insistenze. Summa summarum: 4554 VII | bene la chiave. Finalmente, respinto il maschio, girò anche la 4555 V | inutili; chieder dilazioni e respiri pel resto; in ogni caso, 4556 V | nodo alla gola e mancare il respiro. Il vaso, troppo colmo, 4557 XV | dobbiamo accettar tutta la responsabilità; e non cercare di rovesciarne 4558 XV | Alla bella fuggiasca, non resse il cuore di visitare la 4559 IV | faceva un chiasso! I soli restii, quasi, a parteciparvi, 4560 XX | accennò ad intenzione di restituir la visita. Quando la Radegonda 4561 VII | faccenda!~«Io non ho nulla a restituire; io non mi spodesterò di 4562 XVI | dire. Ed avrebbe voluto restituirle, ora, il gran servigio ricevutone; 4563 VII | lagrime disperate, che gli restituirono un po' di calma. Aveva una 4564 XXI | parrebbe poho il lacerarlo o restituirtelo».~E gli diede un'occhiatina, 4565 V | alla sua donna; chiedere la restituzione de' pistolotti e de' capelli 4566 II | amministrare seriamente la roba, e restringersi nella vita casalinga e borghese, 4567 II | inviluppata in una fitta rete di debiti. La vita elegante 4568 XXIV | molli, a livello della cute retratta, ossia dell'articolazione. 4569 XXIV | il cerusico ne favorì la retrazione, incidendo i filamenti cellulosi, 4570 XX | sanguinolenta di gelosia retrospettiva, che la infelicitava. Ma, 4571 VI | Della-Morte le interpretò rettamente; e non ne fece parola. Se 4572 VIII | ogni giorno, come chi si rià di una lunga malattia; aveva 4573 XIII | nozze.~La buona vecchia non riabbracciava la Radegonda, da un pezzo: 4574 IX | che non gli riusciva di riaccendere, per quanti fulminanti adoperasse, 4575 VIII | nobile e felice della pace, riacquistata dalla signora Ruglia, ma, 4576 V | cedere al cattivo esempio; e riacquisterebbe la pace perduta, la stima 4577 VIII | campestre, l'Almerinda tutta riacquistò la pace interna, e tutte 4578 XI | rinunziare a quel fascino? di riaffliggere (come supponeva) chi avea, 4579 XII | volta o due, si provò a rialzarlo; e disse: «Radegonda!» Ma 4580 XVI | quella posizion ! Anzi, la rialzerebbe, tosto, le perdonerebbe 4581 XX | potrebbe compensarmelo. Egli mi riama; egli è, fin troppo, buono 4582 XI | difficiletto, cioè, di farsi riamare? Perché, poi? Insomma, era 4583 XVI | di guarnigione, a Milano. Riandando il passato, ricordando il 4584 XI | farlo rivivere, allietarlo, rianimarlo, colmarlo d'ogni piacere, 4585 VIII | permettesse nessun tentativo per riappiccare la tresca, non avesse alcuna 4586 XVIII| ammettere, si era, ch'egli riappiccasse, con l'antica fiamma. Questo, 4587 V | sé stessa.~Ecco, in breve riassunto, le savie risoluzioni prese, 4588 XIII | relazione, aveva incominciato a riaversi. Al vedersela mutata in 4589 XXV | improbabile, che il paziente si riavesse. La madre di Maurizio venne 4590 XIII | impiccio!~La Radegonda, riavutasi, cominciò a parlare, piú 4591 XXIII| e che non farà, se non ribadirmi la catena! Pover' a me, 4592 XVII | gli animi femminili, ce li ribadiscono, quasi che ogni mazzata 4593 XV | erra!~Così, fu saldata e ribadita la catena, che doveva legare 4594 XXI | guancia di un lenone o d'altro ribaldo: io ne disgrado il ceffone, 4595 IX | Non avrebbe osato, mai, ribellarsi alla autorità mia, senza 4596 I | e, del pari, malgrado la ribellione della coscienza e la nausea 4597 VII | pensarci, senza sentirsi ribollire il sangue. Già, parecchie 4598 XIV | della Radegonda, che gli ricadeva sulle braccia, non ebbe 4599 XI | mero effetto del vino, ricaduto nella ipocondria solita, 4600 XXII | La Radegonda stavasene ricamando, con un volume squadernato, 4601 VI | battista con le iniziali ricamate:~ ~A.R.S.~ ~La Della-Morte 4602 VI | figliuolo un pajo di pantoffole, ricamategli da lei e che recava montate 4603 XXII | suo non attendeva ned al ricamo, ned allo scritto: seguiva 4604 XVIII| titoli e promise di farle ricapitare il denaro, nella giornata 4605 XVIII| da un sinonimo, si chiama Ricasoli. Gli chiese le diecimila 4606 XVI | giornalucolaccio, repubblicaneggiante e ricattatore, (che, l'avea denunziata, 4607 II | provincia interna, il sistema di ricatti e di concussioni inaugurato 4608 I | del gran frutto, ch'e' ricavava dall'affetto di su' Altezza: « 4609 XVI | Almerinda rimase vedova e ricca. Di tempo in tempo, come 4610 IX | lui, fregiato, ora, piú riccamente, il petto, per nuovi atti 4611 XVIII| andarne, sino al palazzo Riccardi, al telegrafo, e rispondervi.~ 4612 XXIV | effetti della legge sulla ricchezza mobile, avevan dichiarato 4613 XI | ne aveva gusto, dai piú ricchi giojelli, che il marito 4614 III | sovreccitazione: quindi, il ricerchiamo. Il veggo in me stesso: 4615 IV | maggiore Salmojraghi volle ricevere il fratello con festosa 4616 VII | Almerinda; una di quelle, che, a riceverle, fanno balzare il cuore 4617 VII | darmi; e mi ha autorizzata a riceverlo».~«Io? No».~«Le lettere, 4618 XXI | villane carogne pretendono e ricevono del gentiluomo, a tutto 4619 VII | vinto un terno al lotto o ricevuta la partecipazione d'una 4620 XVI | restituirle, ora, il gran servigio ricevutone; trarla, da quell'inferno, 4621 VII | ora, che ozia al balcone, richiama maledettamente l'attenzione 4622 V | l'andamento della casa; richiamar la bambina dall'educatorio; 4623 VII | que' casi , si aborre dal richiamare l'attenzione degli sfaccendati, 4624 II | governo stesso fu costretto a richiamarlo; ma premiandolo di decorazioni 4625 V | un vecchio sconosciuto, e richiederne il saggio e sperimentato 4626 XVIII| co' quali il Della-Morte richiedeva l'invio sollecito, immediato, 4627 II | mal passo. Chiedevano e richiedevano, insaziabili; e del benefizio 4628 VI | la discrezione assoluta richiestagli.~«Fammi il piacere di gradire 4629 XXIV | somministrò, quanto le veniva richiesto. Pregarono, pretesero, che 4630 XIX | rifiutarle checchessia, richiestone con tanta leggiadria. Ma 4631 XXI | de' primi, a spingere una ricognizione su quel terreno! Veramente, 4632 I | daccapo, ogni giorno, a ricominciarne la conquista. Come darà 4633 XXII | faceva piacere. Ella aveva ricominciato, a far punti; ma, in vece 4634 IX | corpo Volontari: nel primo, ricompense mal date furono eccezioni 4635 VIII | qual somma vinta poteva ricomperargliene lo affetto?~È naturale, 4636 V | sfacciataggine di narrarle. Riconciliarmi? A che pro? sono indegna, 4637 XX | Invece, vedi, consentendo a riconciliarti col Salmojraghi, tutto cambia 4638 XVI | dopo tante pratiche di riconciliazione, tenute, da parecchie autorevoli 4639 XIII | freno, avrebbe serbate o ricondotte sulla via del bene!~Maurizio 4640 IX | vorrà convertirmi, anche me; ricondurre questa pecora smarrita, 4641 XXIII| Ferdinando Vernaleone il ricondussero a casa, dalla Radegonda.~ ~ ~ ~ 4642 XXV | vide, stavolta di faccia e riconobbe. Era la figiuola sua, la 4643 X | domani?»~«Anzi, Ve ne sarei riconoscentissima. Purché non vi annojate 4644 XIV | io gli sarei, proprio, riconoscentissimo. Non ch'io corra, pur troppo, 4645 XX | Radegonda mia, cara, non mi riconosci?»~«Almerindaesclamò la 4646 VII | persona, che le ridomanda, riconsegnandole quelle, scritte da Lei».~« 4647 VIII | mettervi gli occhi, oppure riconsegnare all'Almerinda infatti. « 4648 VII | suggello!... acciò possa io riconsegnarli a chi li ha scritti in mal 4649 VII | di venir dimenticata! Non riconsegnarmi quelle lettere! Ma commetterebbe 4650 VII | che dico io, dunque? mi riconsegni le carte. Cosa Le rappresentano 4651 XVI | Milano. Riandando il passato, ricordando il cambiamento, sopravvenuto, 4652 VII | io non debbo parlare o ricordare ciò, che è stato posto in 4653 XX | incontrato! Sei crudele di ricordarmeli, di forzarmi a piangere!»~« 4654 VII | pentirsi. Ed ha fermo di non ricordarsi del passato se non per deplorarlo, 4655 XVII | tornavano, quasi, un insulto; ricordavano le strenne e le mance, che 4656 V | infedeltà, una e due volte, ricorrendo a chi aveva fama di severo. 4657 XVI | perché non aveva, piú, ricorsi da rigettare od ammettere, 4658 XII | ogni opera sia indarno. Fu ricoverata nell'Ospedale. Il marito 4659 XX | parola mia valesse, a farti ricredere, sul conto del seduttore...»~« 4660 XXV | un quarto d'ora prima; e, ricurvandosi verso la giacente, le prese 4661 VIII | guadagno: qual primiera poteva ridargliela? qual somma vinta poteva 4662 VII | queste lettere; io Gliele ridarò, parola d'onore, ma mi lasci 4663 XXV | sommessamente.~Maurizio, che s'era ridesto, la chiamò. Ed essa, (riscuotendosi 4664 XX | parti carnose, e che nol ridiceva alla padrona,) venne, ad 4665 XX | male, con lo scandolo; tu ridicoleggi tuo marito; tu nuoci alla 4666 XV | m'ha sonato Io non so ben ridir, com'io v'entrai, ma sono 4667 XIV | in pochi giorni, potrà ridiventar padrone di tutti i movimenti 4668 XVIII| mia condotta, pare! Sarò ridiventato bimbo, che tu stimi facile 4669 XXI | non potevano. Maurizio era ridivenuto il piú amabile uomo del 4670 VII | lettere di una persona, che le ridomanda, riconsegnandole quelle, 4671 X | gliene sa voler male, perché ridonda a vantaggio comune. Anzi, 4672 II | che avrebbero ben potuto ridurla al puro niente. Così la 4673 IX | fioccarono le aspettative, per riduzione di corpo. S'era chiesto, 4674 VI | la sera, nello scalzarsi.~Rieccola su per quelle scale. Una 4675 VII | sigaro, brancica il giornale, rientra la seggiola. Una scampanellata; 4676 XX | tutto cambia d'aspetto. Rientri, nella vita normale: rispettata, 4677 V | certo raccapriccio. Tutto riesce a seconda de' miei desideri 4678 XXII | hai bisogno; so! so! Non riesci a burlarmi! sono avvezza 4679 XIV | Ne fanno uno stravizzo! Riescono il contrario, appunto, della 4680 VI | incontro non si sarebbe riesposta, di nuovo, un'altra volta. 4681 XIX | fare dispettoso. Gli si rifece, carezzevole, intorno. Ma 4682 X | se questi ultimi siano da riferirsi alle popolazioni aborigene, 4683 VIII | cosa al mondo, che non si riferisca a queste.~Maurizio, frattanto, 4684 V | uscir dalla fogna ti ci rificca sempre piú addentro! E macerarsi 4685 V | costo. Quando il soldato, rifinito, nel giorno della battaglia, 4686 XIII | acquistato, mi han vista tutti rifiorire...»~«Radegonda mia, che 4687 VIII | Ruglia-Scielzo ripigliava, rifioriva ogni giorno, come chi si 4688 XX | Guai, all'ammalato, che rifiuta d'ascoltare il medico. Io 4689 XIX | assoluta impossibilità di rifiutarle checchessia, richiestone 4690 XXV | cara creatura, che aveva rifiutato di mai piú vedere, verso 4691 IX | non mi disconoscerete o rifiuterete per amica, neh? Stasera, 4692 XI | o l'amasse tanto, da non riflettere, oppure, anche di piú, tanto, 4693 XII | altrimenti, al fatterello; o ci rifletteva, su per disprezzare quelle 4694 XIX | piú aperta, se non avesse riflettuto non esserci persona al mondo, 4695 VI | dal cuore, il sangue le rifluì al volto e le cornarono 4696 IX | entrò da un tabaccajo, per rifornirsene. Altra miseria! Non aveva 4697 XXII | un attimo. Armi: pistole rigate, d'arcione. Patti: quindici 4698 XXI | incontrare: e si sentiva uomo, rigenerato. L'ozio, la noja, il pervertivano.~ ~ ~ ~ 4699 XVI | non aveva, piú, ricorsi da rigettare od ammettere, sentenze da 4700 XIII | un bigliettino di quattro righi alla nipote: «Cara Radegonda, 4701 V | strette, con le braccia rigide, senza che un moto, un cenno 4702 VI | Sì, certo, malgrado la rigidità della sua vita, lei comprendeva, 4703 V | il tuo, bell'Almerinda? Rigido molto? Da chi vai? sei, 4704 VIII | ella l'aveva vista così rigogliosa e potente e (come a lei 4705 XVI | Radegonda?~L'Almerinda, a rigor di posta, si offerse per 4706 XIII | po' di sostenutezza, di rigore, di freno, avrebbe serbate 4707 XXIV | Chiarastella? Sotto pretesto di rigorismo, rinunziare a vedere, ad 4708 XXI | Se hôi cederla, io ti rihonsegno ippagherò. C'è un altro, 4709 XII | abbiano arrestato; ma dovranno rilasciarlo. Sennò, i giurati lo assolveranno. 4710 VII | una promozione. Cominciò a rileggerla con gli occhi; e piú leggeva 4711 VII | lasci almeno il tempo di rileggerle un'altra volta...»~«A che 4712 XVII | ed in cui faceva perdite rilevanti. Egli era agiato, ma non 4713 VI | lagnassi! Da lagnarsene ha, chi riman burlato: ma io, io debbo 4714 XIV | mai... A meno, che non la rimandasse! come soggiunse, col risolino 4715 XVII | pure di esser sua.~Del rimanente, è un'esperienza fatta, 4716 XXIV | apriva dinanzi! Potrebbe rimanergli compagna? Ma lasciarlo equivaleva 4717 XX | appoggio, che, tuttavia, gli rimanga? Io non ti valgo: lasciagli 4718 XX | XX~ ~La Radegonda, rimasta sola, era, ancor, tutta 4719 XVI | dopo tre o quattro lettere, rimaste senza alcun riscontro, si 4720 VII | occhi, quelle gote, erano rimasti sereni, asciutte, quella 4721 XX | vuol tanto bene, lui! È rimasto inconsolabile!»~«Poveruomo!»~« 4722 XVI | insidia, con la lealtà; rimembrerebbe, sempre, le conseguenze 4723 XX | del cuore. E come ne hai rimeritato l'affetto? dimmi? Spezzandogli 4724 V | amplessi adulteri. E così rimeritava il buon marito della fiducia 4725 IX | il becco in molle e vuol rimestolare affari, che, a lei, punto 4726 VII | istante d'oblio. Via, me le rimetta! Mi si mostri quale è davvero, 4727 X | ei rimane scevro, immune, rimondo, purgato d'ogni rozzezza, 4728 VII | coscienza, continuamente, le rimordeva..., continuamente. I rimorsi 4729 XVI | Patrasso, perché allontanato, rimosso, evulso, strappato, dalla 4730 XII | venerazione. Pensò, che rimostranze ed osservazioni, porte da 4731 II | padre non avevan potuto rimpannucciarla; ché il babbo Scielzo s' 4732 XX | rammenterei il passato, rimpiangendolo. Questa ebbrezza sarebbe 4733 II | della maternità, essa il rimpiangeva; e si macerava di non aver, 4734 III | consumava le ore di solitudine, rimproverandoselo; sciupava il tempo de' convegni, 4735 XXV | che le facevano assalto, rimproverandosi la momentanea distrazione,) 4736 XIII | nulla, non ho niente da rimproverargli, ma non l'amo, gua'!»~«Fossi 4737 XX | Spetta, forse, a te, il rimproverarlo? Chi l'avrebbe, moralmente, 4738 XX | E, poi, non ch'io voglia rimproverarti; ma come paragonare la mia 4739 XXIV | sua condizione! e che le rimprovererebbe, mille volte, al giorno, 4740 XVIII| rovistar dappertutto, a rimuginar ogni cosa: e, parte, nelle 4741 XXII | tardi del giorno prima, rimuginare sullo e nello scrittojo 4742 VII | dell'infelice, mentr'egli rimuginava in quel piccolo caosse. 4743 VII | riconoscente, è uno studio di rimunerar colei, che ne compiace, 4744 X | torvamente, una parola. Stanno rincantucciati, come la chioccia, accovacciata 4745 XVII | sorriso e spensieratezza. Ma, rincasandosi, un palmo di muso; ma, per 4746 VII | braccio del buon consorte, per rincasarsene con lui. Poi, lo spasseggiare, 4747 XIV | la vedova affermava; e si rincasò, con la letizia del ferito, 4748 III | piace il sentire, ancorché rincresca la sensazione determinata. 4749 XIV | gli sembrava, non dirò rincrescevole, ma tanto insulso! Ma se 4750 VI | a lei, nulla le sarebbe rincresciuto. Appoggiata la fronte sulla 4751 III | tempo de' convegni, nel rinfacciarlo e farlo scontare al povero 4752 XVIII| banchiere. È inutile il rinfacciarmelo. Stava meglio, prima? Lei 4753 XI | desiderio suo, valeva, solo, a rinfocolarlo ed attizzarlo, come ogni 4754 XVIII| lacrime dirotte, le quali rinfocolarono l'ira dell'ubbriaco: «Già 4755 XXV | Quando si alzò dal sonno, rinfrancata; e si fu finalmente, cambiata 4756 XXI | del duello, l'aveva tutto rinfrancato. Aveva, ormai qualcosa da 4757 XXV | il tempo necessario, per rinfrescarsi la faccia, lavarsi le mani, 4758 XIX | ardenti, quel capo diletto, ringraziando il giovane, di quell'atto 4759 II | saranno, sempre, in obbligo di ringraziare i genitori, che avrebbero 4760 XXII | pure, chiunque vuole: il ringrazierò, dopo. Ah Dio...» Ed, al 4761 X | raggomitolano, come le chiocciole, ringusciandosi. E questi sono, generalmente, 4762 VII | testimonio del passato, ch'ella rinnega, non possa sorgerle contro 4763 XII | alta voce: «Si legge nel Rinnovamento di Venezia, diciotto Novembre. 4764 XXV | vita e morte. I consulti si rinnovarono, piú e piú volte: ma non 4765 XIII | mancava il coraggio. Si rinnovava il caso, di quando una lacrimetta 4766 XXI | sulla sua prudenza, sul suo rinsavimento: e che brutto vizio era 4767 XX | ch'è pericoloso di far rinsavire alcuni dementi? Non comprendi, 4768 X | ch'è l'ottimo modo di rintuzzarlo, secondo quel porcellon 4769 XXIV | avesse, neppure, mai, potuto rintuzzarsi».~La Della-Morte-Parascandolo 4770 X | buoni del piacere. Il senso, rintuzzato appagandolo, (ch'è l'ottimo 4771 XXV | vivi miserrima, per me. Hai rinunziato, a tutto, per una compagnia, 4772 XX | madre. Io sapevo, a che rinunziavo, nel lasciar la casa del 4773 VIII | VIII~ ~Rinunzierei a descrivere, come lo stato 4774 XV | punto. Agli svaghi, non rinunzio. Non a' cavalli: nojaltri, 4775 XXI | senza alcuna lusinga di rinvenirla od, almeno, di potervi metter 4776 III | cattolico avrebbe detto, che rinvenivano il castigo nella colpa loro 4777 IV | inciprigniva la piaga secreta, rinvigoriva gli scrupoli divoratori. 4778 VII | Impallidì, vedendo l'inatteso rinvio. Poi, ostinandosi nell'ultima 4779 X | Altri beoni si scaldano, si rinzelano, si stizziscono, s'incolleriscono, 4780 II | speranza e desiderio di riottenere servizio attivo, massime 4781 XIX | urgente..., cui non possa riparare».~«Maurizio, fammi il favore 4782 VII | seduto fuori sul terrazzino, riparato da una persiana alla siciliana, 4783 XX | io te ne scongiuro, non riparlarmi del passato!»~«A te, debbo 4784 XV | delle Cascine, non ammette riparo! Come l'ellera agli alberi? 4785 VII | so quel, che mi dico; e ripensi bene tutto il corso della 4786 XIX | mai, pensato su. E, poi, ripenso, che, a volte, esaminando 4787 XVII | amici, e la maggior parte riperdevasi al macao.~Ebbene, della 4788 I | una novità; credo, anzi, ripeter cosa, ormai, consentita, 4789 X | al piú al piú! e di non ripeterla, mai!) rimase, come dicevamo, 4790 XIV | e, se non mi ajutano, mi ripeterò, maledettissimamente: la 4791 XX | collo; e, quasi piangendo, ripeteva: «Radegonda, Radegonda mia, 4792 XIII | buttagli le braccia al collo, ripetigli tu questo, che gli ho detto 4793 XX | abbracciarono, lungamente, ripetutamente, caldamente, come avviene 4794 XXI | cinquantina; tutto ritinto e ripicchiato; col naso e le gote, corrosi 4795 VIII | La signora Ruglia-Scielzo ripigliava, rifioriva ogni giorno, 4796 XX | sua. La felicità, io la ripongo, nell'esser sua, sua, ad 4797 XXI | cinquanta, di cento; per, poi, riporle, nelle tasche del portabiglietti, 4798 XX | Allora, io, la felicità, la riporrei, nel morire. E ten riprego, 4799 V | futuro, ad ogni felicitàriportargli le lettere ed i doni, mandati 4800 VII | faccia il favor singolare di riportarli, questi fogli e questi oggetti. 4801 VI | venuta. Le pantoffole, le riportò seco, promettendosi di mandargnene, 4802 XXI | bulgaro, dalla ladra, per riporveli,) a bassa voce, con gli 4803 II | condizione da imbastirne: e, poi, riposandosi su quegli ultimi allori, 4804 X | bella femmina, che, pago e riposato, può disprezzare le supplicazioni 4805 XI | Quella notte, la Radegonda riposò tranquillissima; e, la dimane, 4806 XVIII| commedia è questa?»~«Te ne ho ripregato le mille volte... L'ho lasciato, 4807 XX | riporrei, nel morire. E ten riprego, Almerinda, non parlarmi 4808 VII | domandarlo! E siede, per riprendere fiato senza pur togliersi 4809 XVI | tosto, le perdonerebbe e la riprenderebbe, generosamente, in casa, 4810 XIII | avrebbe, pur, voluto e dovuto riprenderla, sgridarla, esortarla a 4811 VII | scritte da Lei».~«E che io non riprendo. Ho aperto il pacco, ignorandone 4812 V | servitú superflua: tante nuove riprese. Andare in villeggiatura, 4813 II | Scielzo (i quali avevan ripreso servizio nell'esercito Italiano) 4814 XVIII| Ma non ho coraggio di riprodurre, piú oltre, questa brutta 4815 II | così, matrimonî osceni, ripromettendosi una pronta vedovanza e rassegnandosi, 4816 II | condanna, i costumi nol riprovano: ma gli è, pur troppo, aleatorio. 4817 XVII | parole minacciose, gravide di ripudio, era caduta ogni baldanza 4818 V | coscienza. Ma, non amandolo, ma ripugnando a' suoi abbracciamenti, 4819 VII | non consenziente e non ripugnante alla stretta affettuosa. 4820 III | Almerinda soffriva daddovero; la ripugnanza di lei nel compiacere all' 4821 XIV | suol dirsi a Napoli,) gli ripugnava. Non gli parea bello, non 4822 XII | non la sazietà, qual pazza ripugnerebbe alla morte? e l'esser trafitta, 4823 III | di regola: e, dapoi mille ripulse, mille scoraggiamenti, mille 4824 XIV | conveniente (anche per la riputazione dell'assisa, che indossava) 4825 V | echeggiare paurosamente di risa le grotte di Ercolano; so 4826 VI | nel tornare a casa, di risalire da lui e di collocargliele 4827 XI | che, se gli accadesse di risaper qualcosa, s'indispettirebbe, 4828 XXIV | blaterasse il sor Gabrio, al risaperlo! come se la prendesse contro 4829 IV | e ne' quali le franche risate degli altri si attenuavano 4830 XIX | pensò a berlo. Convenne riscaldarlo; e, poi, lui e la Radegonda 4831 XIV | mostrò poca politica. Si riscaldò, montò in bestia, dichiarando, 4832 VII | misericordioso, e cercare di riscattarlo con una vita di sacrificio, 4833 XX | me, non torna indietro, rischiato un passo, mai. Mai! Dico: 4834 VII | socchiudon le persiane; si risciacqua la bocca con un po' d'acqua 4835 XVI | prenderebbero l'incomodo di andare a riscontrare i repertori di Giurisprudenza.~ 4836 XVI | lettere, rimaste senza alcun riscontro, si rivolse al maggior Gabrio 4837 XXV | ginocchioni, daccanto. La giovane riscossa, fece, quasi, per iscostarsi; 4838 XII | obbligo di attendere alla riscossione di questo suo credito. Il 4839 XXIII| Maurizio mio. Grazie, che ti risenta, in questo modo, di un'offesa, 4840 XIII | costarmi, in avvenire? Chi non risica non rosica!» E, così dicendo, 4841 XIV | rimandasse! come soggiunse, col risolino di chi fa una supposizione 4842 XXI | Stasera, mi dirai, hos'hai risoluco. 'Ieni aippoliteama?» E, 4843 XI | con franchezza; nessuno risolve, a sangue freddo, di commettere 4844 XIX | volgarmente, su'... Ma no, non so risolvermi, a scriver la parolaccia: 4845 XII | una risoluzione eroica; e risolvette d'accusare la moglie, a 4846 XVIII| memoria; paurosa, che non risorgesse vittrice, nella mente dell' 4847 XXI | accetto...»~«Affare honcruso. Risorviti e, poi, rispondimi. Lo prendiamo, 4848 V | il suo portafogli, i suoi risparmî, la cassa del marito, a 4849 VI | scegliere. Ad ogni modo, bisogna risparmiargli la mortificazione di sapere, 4850 XII | prego, sai, caldamente, di risparmiarmele, in avvenire. Non so se 4851 VI | mi son vecchia; e vorrei risparmiarmi una scala inutile. Hai capito, 4852 XV | sembra, quasi quasi, piú rispettabile, perché patto di onore, 4853 XVIII| ha esortata a lasciare il rispettabilissimo signor Gabrio...»~«Maurizio!»~« 4854 XXII | Napoli; qua, le leggi si rispettano, si eseguono. Dopo, avremo 4855 XX | Rientri, nella vita normale: rispettata, onorata, vivrai felice. 4856 VI | stato, forse, un riguardo rispettoso il mettermi alla porta, 4857 XVI | alcuno osasse objettare, risponderebbe: «Dove io ho perdonato, 4858 XVIII| benissimo, l'agente di Maurizio rispondergli di non potere, in alcun 4859 XVIII| Riccardi, al telegrafo, e rispondervi.~La signora si perturbò 4860 X | Se li interroghi: o non rispondono o, torvamente, una parola. 4861 IX | gironzavano, in piazza del Duomo. Risposero, con una occhiatella, tutt' 4862 XVI | Radegonda non le aveva, piú, risposto, dacché fu cominciata la 4863 IX | de' miei pratici lettori; ristabiliscan Loro il testo schietto del 4864 XXV | notte, senza prendere piú ristoro che un po' di brodo; senza 4865 VII | usciuolo: è dessa, tutta ristretta in sé, tutta imbacuccata. 4866 VII | costretto ad augurarsi, che la ritardi! Bestia d'un domestico; 4867 VII | galantuomo... Ella non vorrà ritener, per forza, lettere di una 4868 I | mai, d'un ganzo, se nol ritenessero imposto dalla moda, dal 4869 XXI | sulla cinquantina; tutto ritinto e ripicchiato; col naso 4870 VII | conturbato, impacciato; e ritira la propria destra con uno: « 4871 XIV | sdegnosamente, la stanza, e ritiratasi in camera, vestendosi alla 4872 XXI | In un convento un mi ci ritirerei: piuttosto, in un monistero, 4873 X | aspettiamo, che la inondazione si ritiri, come que' poveri salici 4874 VII | ignorandone il contenuto, io. Non ritolgo, mai, ciò, che ho dato. 4875 XX | una, che ama. Te gli sei ritolta? padrona! Ma cosa ti ha, 4876 XX | valgo: lasciagli me! Perché ritorni, a lui? Perché strappargli, 4877 II | esser sé, ed appagarsi, e ritôrsi in casa i figliuoli, ed 4878 XIV | espressioni, che, lontanamente, ritraggano, adombrino la noja, il disgusto, 4879 VIII | ma mi è forza tentare di ritrarlo. Essa non seppe resistere 4880 XIV | gota. Poi, lasciandolo, si ritrasse indietro; e sedette sul 4881 VIII | rimpiangere quell'amore, che aveva ritratta e preservata parte della 4882 VII | ineziucole, mille ricordi, ritrattini, fiori appassiti, ciocche 4883 XX | tratta brutalmente...»~Il ritratto non era lusinghiero: ci 4884 X | snoda la lingua impacciata e ritrosa; fa dimenticare le gravi 4885 XX | abbiamo condotta. Vieni, a ritrovarla, per non lasciarla, mai, 4886 VIII | turpitudini. Ahimè! qual gusto può ritrovarsi nelle crapule e nella dissipazione, 4887 X | la bisticciosa, che aveva ritrovata, poco prima: salamoja ed 4888 XV | albero, che deve servirgli di ritrovo, per tornare su' propri 4889 VII | minacciarne la pace domestica e riturbarne l'animo. E, sapendo, che 4890 XXIV | deliberazioni. Gl'indugi potendo riuscir fatali, si volle operar, 4891 VII | Io veggo bene, che debbo riuscirle esosa, e ch'Ella mi considera 4892 XXV | cessato il delirio, ben riuscita la disarticolazione, bene 4893 XVI | autorevoli persone, e tutte riuscite a vuoto? dove trovare una 4894 XI | oltre ogni dire. E quel riveder Maurizio e quel trattar 4895 XIII | Vuoi saper di piú? Debbo rivederlo, fra un'ora. E sappi, ch' 4896 XIV | Orsenigo. Ogni volta, ch'io la riveggo, m'annunzia sventura!»~Oh! 4897 XX | e parlava, ora, basso, rivelando la piaga sanguinolenta di 4898 VI | come divenuta sciente e non rivelante, quasi complice della colpa 4899 V | senza che un moto, un cenno rivelasse la tempesta interna. La 4900 VIII | fu, per lei, proprio, una rivelazione bella e buona; un alzarsi 4901 IX | forzoso, in quel tempo. Il rivenditore si negò a cambiarlo per 4902 VII | dato. Ed Ella signora mia riveritissima, giacché Le è piaciuto di 4903 V | alquanto le pettinature e, poi, rivestite un po' sciattamente, infilzando: 4904 VIII | di lui.~La Salmojraghi il rivide spesso, gli parlò di frequente, 4905 XX | la Lombarda l'invitò, a rivisitarla, od accennò ad intenzione 4906 XI | una siffatta cosa, se ne rivolge altrove il pensiero; ma 4907 XI | suo, immaginare, che le si rivolgesse un detto d'amore, senza 4908 V | sopracciglia e si sentiva rivoltare lo stomaco, pensando al 4909 IX | sciabolate, le lanciate, le rivoltellate, le fucilate, le schegge 4910 VII | mozzicone di sigaro, quando egli rizzava batterie o puntava cannoni 4911 IX | imbecilloni degli Scielzo, che rni mettevano, giunta, in burla: 4912 VIII | o fiacchezza d'animo o robustezza della passione concetta, 4913 X | generalmente, gli uomini piú robusti, sanguigni, che sembrerebbero 4914 XVII | sotto il nerbo di un braccio robusto? Anche i popoli sogliono 4915 X | spogliandoli di quella roccia, aspra e callosa, formatasi, 4916 XII | sguajataggine d'impermalirsene. Si rodeva di rabbia, internamente; 4917 XII | fra il tondo, carico di rognoni trifolati al madera, e la 4918 X | primo colpo, non si atterra; Roma non fu fatta, in un .~ 4919 X | dell'Affare Clémenceau, romanzo di Alessandro Dumas juniore. 4920 XXI | ritirarsi, in uno asilo romito, dal tumulto del mondo. « 4921 III | pregiudizio; né, finalmente, romperla col damo, troncando, bravamente, 4922 XX | una non sa risolversi a romperli, a secco...»~«Oh, io, come 4923 VII | senza dubbio! Neppure. È un rompiscatole, un seccatore, un ateo, 4924 IX | scusa sua, per liberarsi da' rompitasche: anche, a mezzanotte, quando 4925 XXIII| rimpetto allo sbocco di via Rondinelli: essi andavano, parte, dall' 4926 XII | le lenzuola, recitato il rosario, soggiungeva questa preghiera: « 4927 XIII | fra le sue, quasi volesse rosecchiarla, davvero.~ ~ ~ ~ 4928 XIII | avvenire? Chi non risica non rosica!» E, così dicendo, gli morsecchiava, 4929 XIX | come un papavero, come un rosolaccio, via! Ci vuole tempo e pratica 4930 VIII | malattia; aveva le gote rosse ed il guardo umido di chi, 4931 IV | rimorsi, non angosce, non rossori, non insonnii, non paure 4932 XI | Gabrio, finita la tavola rotonda. Pioveva a catinelle! Nessuno 4933 III | se faire un front, qui ne rougit jamais.~ ~Convinta di commettere 4934 XXIII| indispettirono, tanto, Giangiacomo Rousseau, da Ginevra, contro Melchiorre 4935 IX | Mi fa la ruffiana alla rovescia! E l'avesse lasciata d'un 4936 XV | responsabilità; e non cercare di rovesciarne parte su qualche consigliere. 4937 XVIII| spogliatojo di Maurizio: si dié a rovistar dappertutto, a rimuginar 4938 X | rimondo, purgato d'ogni rozzezza, d'ogni bassezza. Dev'essere, 4939 XVIII| io sono un soldato, un rozzo soldato. La lo sa. Da me, 4940 VII | altri innumerevoli oggetti o rubati o donati da lei, insomma, 4941 XX | indifferente. Tu gli hai rubato ogni felicità, ogni orgoglio, 4942 II | numerosa, che le spietate ruberie del padre non avevan potuto 4943 IX | inframmette lei! Mi fa la ruffiana alla rovescia! E l'avesse 4944 XXIII| capace di fare il mestiere di ruffiano. Ma ti darei gratis, a chiunque 4945 XII | quelle velleità d'Otello, e rugumava quanta dolcezza vi sarebbe, 4946 XX | esempio tuo mi compunse, ruppe il mio orgoglio. La vista 4947 VIII | moglie dell'Imperiere di Russia. Maurizio perseverava nell' 4948 XXII | dell'Imperiere di tutte le Russie.~«Han proprio ragione i 4949 VI | brancicato ed oppresso dal ruvido tocco della disciplina militare 4950 XIII | non l'avrei detta, a lui, s egli mi avesse interrogata. 4951 | S. 4952 VI | figliuolo; e quando Gregorio, il sabato, venne a recare la biancheria 4953 VI | che recava montate nella sacca a mano. La furia di Maurizio 4954 XII | le metafore e votare il sacco: ma, incontrandone lo sguardo 4955 V | venerazione e rispetto. Res sacra miser. Se la strinse al 4956 XIV | sue stanze, da padrona. «Sacramento! e che fai qui? e come mai? 4957 XIV | nome d'ingrato! Sicuro! sacrificandovi marito, famiglia, posizione, 4958 XVI | Radegonda, che tanto gli sacrificava e tanto l'amava; altri, 4959 VI | voglio pretender questo sacrifizio; sarebbe egoismo. No, caro 4960 VII | alla famigliuola, a' doveri sacrosanti, che le impone lo stato 4961 V | sconosciuto, e richiederne il saggio e sperimentato consiglio; 4962 XIX | indovinan, piú! di quelle sagome non se ne azzeccan, piú! 4963 IX | incogniti, ad indegni. Ma, Dio sagrato! la ci vuol tutta, per grugnire 4964 XVII | bene per male?~ ~.....je ne sais pourquoi.~Ceux qui m'ont 4965 VIII | la pietra infernale ed il sal comune, ravvicinati, si 4966 X | aveva ritrovata, poco prima: salamoja ed aghi.~«Il mio cognome 4967 IX | si chiama? questa madama Salamoja-ed-aghi, di venirmi a metter su 4968 XX | sai quanto io son ferma e salda, in ciò, che tu biasimi; 4969 XI | accusa. Gabrio amava calda e saldamente la moglie, ma ci vedeva; 4970 V | per inutili sfoggi o per saldare i debiti di giuco de' germani? 4971 XV | spesso, erra!~Così, fu saldata e ribadita la catena, che 4972 XV | cui, dapprima, si mostrava saldo nel negarsi. Ecco, perché, 4973 VIII | chimico, ravvicinare due sali, la base di ciascuno de' 4974 IX | sui! E la ragazza, con cui salì, l'era tanto bellina! Forza 4975 X | ritiri, come que' poveri salici e pioppi, che ho visto, 4976 VII | proprio adesso? Addio tutto! O salirebbe le scale senz'accorgersi 4977 XI | verso la Putifarre o la Salmace? che s'arretrasse da chi 4978 VIII | dovendo passarle spesso, ne' salotti di lei, acciò l'interromper, 4979 VI | inferriata del balcone del salottino. Io mi son vecchia; e vorrei 4980 XXI | naso e le gote, corrosi dal salso; un po' guercio; frequentatore 4981 X | ogni giorno, il dolore salutare di quegli abbattimenti; 4982 XXIV | XXIV~ ~Di salvar Maurizio, il dottore aveva 4983 II | che non seppe negarsi a salvare, da piú d'un mal passo. 4984 XXIV | pure, ch'egli fosse, per salvarsi, qual tristo avvenire le 4985 XVI | Salmojraghi-Orsenigo aveva salvato lei, eccitava la curiosità 4986 XX | sempre, la benefattrice e la salvatrice mia. Io t'amo, sempre, ad 4987 III | della coscienza ed alla salvazione dell'anima; nemmanco, poi 4988 XXIII| dottor Egisto Acquarone, sanese). S'inoltrarono, nella boscaglia. 4989 X | gli uomini piú robusti, sanguigni, che sembrerebbero dover 4990 XVII | per lo piú; perché troppo sanguigno, impaziente e cavalleresco, 4991 XX | basso, rivelando la piaga sanguinolenta di gelosia retrospettiva, 4992 X | si parlò del Duomo, di Sant'Ambrogio, della Scala, della 4993 IX | cuore, Dio, la Madonna e' santi e' morti; e profferì, sdegnosamente, 4994 XV | perché patto di onore, senza sanzione legale. La indulgentissima 4995 VI | padrone soprattutto non deve saperla».~«Comandiripeté Gregorio, 4996 XVIII| Che t'importa?»~«Voglio saperlo!»~«Voglio, voglio! E s'io 4997 XI | semplicemente, fiacchezza: quel non sapersi liberare dal molesto pensiero 4998 XXII | prima che i questurini sapesser dell'affare. Il Barberinucci 4999 XXI | Barberinucci, sclamando:~«Ah! se sapessi! Non tutto quel, che luce, 5000 XXI | lontani, dagli amici, che non sapevano rendersi ragione dell'atto 5001 XIII | severità!»~«Chêh! chêh! Non sapevi sgridarmi! E, quando mi 5002 XX | figlia non ha, piú, madre. Io sapevo, a che rinunziavo, nel lasciar


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