Canto, Ottava

 1       1,  28| ciascuna pianticella serba~ Il nome di sua vergine cultrice,~
 2       1,  36|        sei~ Che della madre il nome all'augelletto~ Insegni
 3       1,  55|       suo Signore;~ Amore è il nome suo, la voce è amore.~ ~
 4       2,  22|   anello rilucente~ Che arcano nome in cifre avea scolpito,~
 5       4,  19|        balbettavi a stento~ Il nome, e non di meno eri incessante~
 6       4,  47|      dolce mi udia chiamar per nome,~ E le mani gli porsi, onde
 7       5,  5 |     Padre, dice,~ Di' prima il nome tuo; sei tu Gabriello?~
 8       5,  35|    com'ebbe udito~ Chiamarsi a nome, alla badessa accorre,~
 9       6,  67|       parimente~ Me, ed il mio nome: non sarò veduta~ Da lei
10       6,  67|     Onde a che pró saprebbe il nome mio?»~ ~