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Giovanni Faldella
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


10-breve | briga-demon | denar-gatte | gaude-magic | magis-paure | pavon-rimpo | rinca-spera | speri-viott | visce-zuppi

                                                  grassetto = Testo principale
     Lettera                                      grigio = Testo di commento
2001 IX | paga del ciociaro. ~Quei magistrati stradali si trovarono nell’ 2002 XI | pubblica. ~Io, quale primo magistrato di un comune, eletto dal 2003 XIII | quella immagine della nuova Magna parens mi sembrava proprio 2004 XIV | catechismo di monsignor Magnasco, che ha scombussolata mezza 2005 XVI | della cucina, davanti a quel Magni-i-ficat, che rimbombava o si allargava 2006 XII | i demoni portarono Simon Mago per aria - gli errori della 2007 IX | bastimenti che vanno in oga magoga, lasciarono quasi cassare 2008 XV | intervento a una cena del maiale; imperocché (soffrano i 2009 V | statue gialle, come per una malattia cronica, a guardare quelle 2010 VIII | che un forte partito di malcontenti mi voleva far saltare. E 2011 XII | secondo di rimbalzo, giù una maledizione non solo all’interlocutore, 2012 | malgrado 2013 IX | terrestre, e non ancora malinconia intima e fantastica da paladino, 2014 XIV | consolarsi in quelle curve malinconiche e desolate. Io sindaco campagnolo, 2015 IX | correvo loro dietro con le mie malinconie. ~Misuravo la distanza che 2016 XIII | dell’umanità dimenticata, o malmenata, e li ridonava alla dignità 2017 II | c’erano dei babbi e delle mamme e delle giovani veneziane. ~ 2018 XVI | droghiere li ricevevano man mano, risacchiando. ~- Bravi 2019 XI | rosso della pozzolana. ~Non mancano le statue greche e le memorie 2020 IV(*)| Ci è mancata la lettera n. III. 2021 VII | mio me, in casa mia. ~E mandai dai precordi un Viva, un 2022 VI | non trovarono la scala per mandare un muratore fin lassù. ~ 2023 II | ombre dei traghetti, mi mandarono nuovi bisbigli di genere 2024 VI | battesimo, cioè di nascita, o un mandato dell’esattore, commetterei 2025 VIII | acquaio. ~Le panche, le tavole mandavano un rumore, un sentore di 2026 XVI | della confraternita...”. ~- Manderemo l’articolo all’arcivescovo, 2027 IV | Roma~ ~Alle donne di Roma mando un saluto con maggiore rincrescimento 2028 XV | alla schiacciatura delle mandorle per il pranzo, che è obbligato 2029 XIV | meriggiano e pernottano mandre di cavalli vellosi e di 2030 VII | religioni, che a forza di maneggiare messer Domineddio, non lo 2031 XVI | Oh quella fu una mangeria del vescovo. ~- Taci 2032 XV | stoppabuchi; ci ha invitati a mangiar ciò che aveva già preparato 2033 IV | di Roma, ed avrei voluto mangiarlo, salvandone però una fetta 2034 XVI | grattugia. ~Tutti i commensali mangiarono e bevettero di buon accordo, 2035 XV | una fragola nel giardino e mangiatala, possa ancora celebrare. ~ ~ 2036 XV | del caso... E noi abbiamo mangiati i rimasugli di Don Ganassone... ~- 2037 XV | Monticello si era messo in maniche di camicia per ordinare 2038 XV | Marcellina ha pigliato due polli manomessi, ed ha voluto, ha osato 2039 II | San Marco; e vedemmo la manovra dei piccioni storici. ~Se 2040 V | telone così pesante che, a manovrare con esso, sarebbero appropriate 2041 XIII | bersagliere con le mani sotto la mantellina, con il cappello sulle ventiquattro, 2042 XI | Folchetto. Alcuni hanno un mantellino bianco, che, con i suoi 2043 II | Vivente; e scommetto che lo manterranno a pesci -. ~Io smorzai il 2044 XIII | nome di Maria nell’ode di Manzoni: benedisse, consolò, emancipò. ~ ~ 2045 V | stragrande! ~Per vedere la prima maraviglia di Roma, mi sono incamminato 2046 XI | violacei, e di preti esotici maravigliati. ~Si incontrano a quando 2047 X | commedie del Giraud e i sonetti maravigliosi di Giuseppe Gioacchino Belli. 2048 XV | della sala da pranzo, e Marcel1ina si affacciò su quello della 2049 XIV | quelle dei musicanti nella marcia dell’Aida. Ma hanno una 2050 XII | suoi fumaiuoli, con i suoi marciapiedi incomodissimi, con i baracconi 2051 I | qualche po’ di grigio e giallo marcio nei rimasugli delle stoppie, 2052 XIV | solitudini e le macchie di Maremma, e le quercie annose con 2053 IV | Nunziatella a Termini la diligenza Marignoli. ~Povero Boggio! Povero 2054 XIII | serve, nelle bocche dei marinai, da per tutto, come il nome 2055 V | Pincio al cucuzzolo di monte Mario, come faceva un volta il 2056 II | quali si ammirano le dorerie maritate galantemente allo smalto 2057 XII | Appennino e vi lasciava la marna di oggidì; locché, dicono, 2058 VI | Sebastiano, dolente e ben martirizzato del Perugino; le spaccature 2059 XII | discende dall’Esquilino a Campo Marzio. ~Non mi pareva vero di 2060 IV | largo, di un azzurro carico, massiccio, trionfale; è un cielo eloquente, 2061 IX | macchinetta ideale nella testa, massime dopo un bicchiere di buon 2062 VIII | Zampa contro l’avvocato Mastica: i due partiti facevano 2063 IX | parlava, o credeva di parlare, masticava una nocciuola rosicchiarella. ~ 2064 II | per andare all’albergo; e masticò un tantino, quando seppe 2065 V | posta sul capo di questo mastodonte che è San Pietro. ~Sembra 2066 IV | terrene, mentre dipanano matasse e fanno frullare arcolai; 2067 VI | ossia è sempre un congegno matematico geometrico di idee quello 2068 XIV | serietà anticipata di vezzi materni. Eppure su quei volti c’ 2069 IX | mi rispose: perché quella mattina aveva condotto suo fratello 2070 XI | modo; tanto è antico il mattone, che abbia servito alla 2071 VII | capolavori, i quali dopo la maturazione di tre o quattro secoli 2072 I | simile a un arco, a un popone maturo, pieno di accenti gravi 2073 V | intieri! Paiono torelli. ~Che mazze, da voltare asini, portava 2074 VI | paziente del Caracci; i mazzolini d’Angioli dell’Albani; le 2075 XI | Virgilio può aver domandato a Mecenate qualche sesterzio in prestito 2076 IX | bellezze femminine erano medaglie al valore militare, premi 2077 IV | compresa nell’abbonamento del medico condotto. ~Invece il cielo 2078 XII | l’Aral; onde inabissò il Mediterraneo, che disfogossi poi con 2079 IV | mio amico in uno dei tanti meetings di Roma o morte, che si 2080 IX | e tanto meno esalazione mefitica di romanzi da strapazzo... ~ 2081 XII | trova sempre una baruffa di megere scarduffiate e su cui si 2082 XVI | Fecero una bocca rotonda e melliflua, come il bocchino di un 2083 XVI | articolo: “Il parroco, quale membro nato, sarà escluso per sempre 2084 XII | imperio populos, Romane, memento - Imperiumque pater Romanus 2085 XVI | una corda lunga lunga, che mena alla perdizione chi non 2086 XIII | poteva pigliare allora, e menarono a Roma accaprettati dietro 2087 IV | carrozzella aerea, ed essere menato a svolazzare frammezzo a 2088 I | fermarmici. ~Mi tira la faccia meneghina di quella città: mi piace 2089 XII | lecito ai servi sedere a mensa con i padroni. ~Risparmiamo 2090 XIV | diede nell’esame dei posti mensuali per compito di composizione 2091 IV | nelle donne romane quei menti piatti da Arlecchino di 2092 XIII | così dialettico, non può mentire alle nuove e alle vecchie 2093 XV | conserte, e picchiando del mento sulla bocca del petto. ~- 2094 IX | suprema come lo Sciampagna nel menu di un pranzo di gala - tu 2095 IX | valore militare, premi e menzioni onorevoli ai vincitori nelle 2096 XVI | caffè, si arrestò colpita di meraviglia, con il sottocoppe in mano, 2097 XII | giorno sentii disputare due mercanti di campagna presso Santa 2098 XV | Trovavasi in un martedì di mercato a tavola da pasto all’albergo 2099 XIV | steccati, in cui pascolano, meriggiano e pernottano mandre di cavalli 2100 XI | Dunque le forme, che se lo meritano, si incornicino e si incastonino 2101 XV | Questi gode una riputazione meritata di essere il prevosto di 2102 XVI | fu svergognato, come ben meritavasi dai suoi stessi più fidi 2103 II | tortore, mormoranti sotto i merletti di una signora. ~Entrammo 2104 XVI | risacchiando. ~- Bravi merli! Avete fatto San Giovanni 2105 IX | come l’ho riveduto io. Meschinello! Lo ritrovai sbiobbo, piccino, 2106 VIII | trattoria e il minestraro, Mescita di minestre, come direbbesi 2107 XIV | camposanti illustri rinvenni mescolati insieme grandi uomini e 2108 II | sentire a mia moglie, dopo un mese, nel ritorno; - l’ingombro 2109 XVI | ripassò le note rosse del messale, che paiono stille d’inchiostro 2110 VII | che a forza di maneggiare messer Domineddio, non lo guardano 2111 XIV | doveva cominciare così: Messere, la Discordia pazza stracca 2112 X | antica. E vorrei che il mio Messia, facendo dimenticare gli 2113 XV | unzione ecclesiastica. ~Messisi a tavola, fecero repulisti 2114 XIII | fuoco, o il perno, o la meta, secondo la parte di fisica 2115 V | diceva il mio professore di metafisica, il quale, poveretto lui! 2116 XIII | davanti a me una massa di metallo corintio, che si muoveva, 2117 XIV | divenni come il destriero del Metastasio, che all’albergo è vicino, - 2118 XV | da un giovinotto, e gli metta le mani nelle tasche della 2119 XV | bere, egli a casa sua non mette mai a tavola il vino in 2120 XV | prevosto di Monticello dovette mettersi a tavola con il solo collega 2121 XVI | confraternita. ~- Tocca a noi mettervi ripiego. Dobbiamo noi impedirgli 2122 X | male nell’operazione - vi mettesse dentro dei nuovi raggi di 2123 XVI | con certi versacci, che mettevano in solluchero tutto il gregge 2124 XVI | più. ~- Firmiamoci tutti; mettiamoci tutti sulla carta bollata 2125 XVI | pastorale nella messa di mezzanotte. Perché lui è andato a Torino, 2126 XI | cancellate finissime e mezze cavallerizze di piante. ~ 2127 II | a nuvole orientali, a mezzelune moresche -; poi i palazzi 2128 XV | signora cuoca. ~ ~Suonò il mezzogiorno con uno scampanìo lacrimevole, 2129 X | tepente e dinanzi alla cupola michelangiolesca, fra le opere di Fidia, 2130 XI | si accavallano antichità microscopiche dello stesso tempo, forse 2131 XIII | da camicia. ~ ~Che strano migliaccio la Roma presente! ~Il terreno 2132 VII | potrebbero valere centinaia di migliaia di lire. ..? ~- Sicuro. ~- 2133 VI | accorge di aver sbagliato, la miglior cosa che possa fare è quella 2134 XVI | seguente il parroco tentò migliore sorte con il sostituire 2135 IV | venditrici di verdura, e le migliori sono apocrife - modelle 2136 XV | riserbata una parte modesta, ma mignola (mignonne): la cottura dello 2137 XV | parte modesta, ma mignola (mignonne): la cottura dello zabaione. ~ 2138 XII | sus pontefices... pedra miliaria ecc., arco de triunfo ecc., 2139 VII | secoli salirono al valore di milioni, chi sa perché i nipotini 2140 V | religiosa. Non ho mai vista una mimica sacra così fatta. Un sacerdote 2141 I | la bocca al segretario, e minacciai di sospenderlo, se avesse 2142 VII | nello spazio. ~E non si minchiona!... Ficcai gli occhi sulla 2143 XV | minchioni... perché ci lasciammo minchionare da una donna. Sicuro! quella 2144 XII | sotto pena di una presa di minchione, o di sasso. ~Ma non ci 2145 X | dei coturni e dell’asta di Minerva. ~Vorrei che il mio futuro 2146 VI | bassorilievi dei sarcofagi; le Minerve rigide; le donne romane 2147 VIII | il minestraro, Mescita di minestre, come direbbesi in Toscana: 2148 VI | le pitture che direbbonsi miniate di Sebastiano del Piombo; 2149 IX | Svizzera, in Alemagna, nelle miniere, nei trafori, eccetera, 2150 XII | guarderò di qui a qualche minuto; risaluterò i busti che 2151 VI | diamanti; e cento altri miracoli d’arte. ~Oh che stupenda 2152 VIII | osservai. ~Era la stessa donna miracolosa, che mi sono sentito passare 2153 II | non posseggono il mantello miracoloso che San Giuliano distendeva 2154 V | e le commedie togate. ~A mirare quel marmo giallo come cera 2155 X | secondo il Leopardi, che le mirava con dispetto spoglie della 2156 XIII | come ad esempio un po’ di miseria da Buenos-Ayres, voglio 2157 VIII | Qualche mia lettrice, misericordiosa del ciociaro e della mia 2158 XII | di molte altre in certe miserie moderne, una città con i 2159 II | Popolo. Ebbene! Bastò quel misero annunzio in carattere piccolo, 2160 XIII | benedizioni, rogazioni, lacrime, missioni, inni, che ad ogni trarre 2161 I | conversazioni, al pranzo e ai misteri di una famiglia, vederli, 2162 II | moglie Giacomina! Ma quel mistero, quel silenzio, e poi quei 2163 II | si mosse. Era un andare misto di velluto e di giulebbe. 2164 VI | Raffaellino da Reggio; le misture del cavaliere d’Arpino; 2165 IV | saggiato né in peso né in misura. Gli è però certo in teoria, 2166 IX | con le mie malinconie. ~Misuravo la distanza che intercede 2167 XIII | colori fulgidi, un pensiero mite in mezzo ai crudeli, umile 2168 VI | Domenichino ha fatto esaltare la mitologia; le righe grandiose di Michelangelo 2169 V | la cupola è una immensa mitria da vescovo antidiluviano, 2170 XIV | curvarsi una filiera di lumi mobili e brontolanti. Era la famosa 2171 XIII | passivamente affittando camere mobiliate ai forestieri, nella consuetudine 2172 II | cantuccio della gondola, come moccolo che volesse spegnersi. Quindi 2173 V | vecchio di un giornale di mode. ~E confronti i figurini 2174 VIII | positura e nella sua ignavia da modello. Solo oscillava, dondolava 2175 XIII | trionfale dei Romani alla loro moderazione utilitaria (il Gioberti 2176 I | pesci, e si insegnano nuovi modi di star sotto l’acqua, divise 2177 XV | per ordinare un pranzo in modis et formis. ~Egli voleva 2178 X | cuffia e le scarpettine da modista, e i ferri da calza come 2179 IV | avviate ai magazzini; sono modiste, crestaine, le quali si 2180 I | avvenire. ~Oh! io preferisco il modotenendi della signora terra, che 2181 XII | Albanique patres, atque altae moenia Romae, - Capitoli inmobile 2182 XI | Fortuna, ecc., ecc.; la Mole Adriana (Castel Sant’Angelo) 2183 XII | cucchiaiata di fagiuoli: Tantae molis erat romanam condere gentem - 2184 I | Tedescheria: ma a calare giù nel molle e nel dolce della nostra 2185 | molta 2186 | molti 2187 | moltissime 2188 | moltissimo 2189 IV | San Pietro, l’abbocco a momenti. ~ ~ ~ 2190 V | meno; imperocché, in un momento di distrazione, egli trasse 2191 XV | vicario foraneo, che con suo monito rimandava la conferenza 2192 X | in generale, non è più un monopolio italiano, ma è una ricchezza 2193 I | questi titoli diventeranno monosillabi, tic, tac, prin, pronn, 2194 XIV | quello nato dal catechismo di monsignor Magnasco, che ha scombussolata 2195 XII | un uomo, ma un drago, una montagna, una bombarda. ~Ed invece 2196 II | smalto e alla venturina. ~Montammo sul campanile di San Marco, 2197 VI | la modestia dei sindaci montanari), consisteva in una maniera 2198 XII | scena furente, cominciava a montare in bizza, attaccando briga 2199 II | Nella nostra Italia montuosa e prosaica - osservai al 2200 IV | subito a Roma, senza mezzi morali e senza patti con i Francesi - 2201 IX | nella movenza delle spalle morbide e bianche, riusciva più 2202 XIV | alla levigatezza e alla morbidezza della forma romana, trovarono 2203 XII | ultra dello scettico e del mordente. ~Ci sono altre cianfrusaglie 2204 II | nuvole orientali, a mezzelune moresche -; poi i palazzi che portano 2205 XIV | come malinconica. ~Vicini a morire, con una gamba più di , 2206 II | credemmo di essere tortore, mormoranti sotto i merletti di una 2207 V | ale fatte apposta per il mormorio di una queue e con un pavimento 2208 XII | interlocutore, ma anche ai mortacci sui. ~Codesto accrescitivo 2209 I | inumidito, dimenticato - mortificato di trovarsi in quella 2210 XI | dei tappeti e dei pesci di mosaico, che una volta balenavano 2211 VI | imparassero che per dipingere una mosca non è necessario sfracellarne 2212 VIII | egli rimaneva ostaggio. ~Le mosche volavano ad infastidirlo, 2213 XII | Roma, mancomale, non si era mossa. ~Essa mi stava tutta dinanzi: 2214 IX | imperatore Traiano, che, mossosi con l’esercito per andare 2215 V | di marmo cipollino! ~Che mostaccioni da fontana hanno quegli 2216 XIV | scappano, trotterellano, mostrando ai viaggiatori le loro parti 2217 XVI | a bassa voce, tanto per mostrare ai vicini come si doveva 2218 XV | immaginò un poeta, che mi venne mostrato un giorno, mentre egli sedeva 2219 II | in un drago, in un solo mostro volante verso il loro benefattore: 2220 XI | e non si lascino nella mota, come fanno alcuni dei nostri, 2221 XV | lionfante. ~ ~Per questi motivi il povero prevosto di Monticello 2222 VII | acque servono di più ai motori idraulici che alle fantasie, 2223 IX | penzolanti; la ciociara, nella movenza delle spalle morbide e bianche, 2224 I | avessero un po’ di vita e si movessero. Invece adesso il Duomo 2225 VI | nasi, le braccia, le gambe mozze; le ghigne dei Cesari; i 2226 XV | preti, che portano tutti la mozzetta violacea in processione; 2227 V | quelle teste snasate, quei mozziconi di braccia e di gambe, si 2228 VI | spasimi dei due bambini, muggono gli spasimi del padre, come 2229 VII | gli Italiani piansero e mugolarono come bambini, a cui il gatto 2230 I | il passaggio a cavalli, muli, e ruotanti di ogni specie; - 2231 VII | mancia e degli stipendi, e mulinano in mente l’interrogazione: 2232 II | nostro villaggio in Via del Mulino americano, dove i vetri 2233 VIII | pennello dell’ungherese Munckacsy. ~Il peggio era la compagnia. 2234 XII | jurisprudencia con sus pretores, los municipios con sus proconsules, la 2235 XIII | professori di filosofia che muoiono di fame sulle gradinate 2236 VI | il famoso gladiatore che muore boccheggiando verso il suolo, 2237 XIV | direbbe che quegli angeli si muovano, nuotino nella luce del 2238 VIII | quasi nemmanco la volontà di muovere le mani per pararsele. Dimorava 2239 XII | io dissi a Roma: ~- Non muoverti! ti guarderò di qui a qualche 2240 XIII | metallo corintio, che si muoveva, tremolava, balenava, vicina 2241 II | di piazza intorno a lui, muovono le ali, la coda, tuffano 2242 X | l’ombra impiastrata a una muraglia, la gorgiera, la quercia 2243 XII | spacci di lucido Dubois. ~Le muraglie dei palazzi e delle case, 2244 XI | certi scalinoni, a certi muraglioni, a certi colonnoni, ho conchiuso, 2245 VI | la scala per mandare un muratore fin lassù. ~Questa frega 2246 XI | che è un grosso tamburo in muratura; i diversi archi, le diverse 2247 VI | senza confini. Su tutti i muricciuoli, sulle fontane, sugli abbeveratoi, 2248 V | Michelangelo, Leonardo da Vinci, Murillo, non siano finzioni dell’ 2249 V | litografia di un almanacco da muro, o un figurino della moda, 2250 X | e largamente in prosa la Musa del Belli; e potrebbe rendere 2251 V | portava Ercole! ~ ~E i muscoli e i gamboni dipinti di Michelangelo? ~ 2252 X | facendo dimenticare gli atrii muscosi e i fori cadenti, rendesse 2253 V | neppure capaci; appariscono musi, pasticci, minchionerie 2254 XVI | pastorale nuova da qualche musicante-bicchierino, egli ha voluto comperarla, 2255 XIV | lunghe, come quelle dei musicanti nella marcia dell’Aida. 2256 XIII | guardare il busto di un musico illustre. ~Dalla tesa del 2257 XIII | fatti deplorabili; bisogna mutarli, ove sia possibile - la 2258 | n. 2259 XII | un’osteria: Me la fumo. ~Nacque da ciò, che il Papa un giorno 2260 VI | luna e al cielo di Roma, narrando al pubblico della posterità 2261 XIV | mezza Genova. ~Comincerò la narrazione ab ovo contro le regole 2262 XVI | Brigante! - ~La Sciarpa Rossa narrò questo incidente, cominciando 2263 XI | quelle ville potevano far nascere l’idea di comunismo, di 2264 VI | fede di battesimo, cioè di nascita, o un mandato dell’esattore, 2265 IX | della ciociara, i quali nascono, vivono, mangiano, dormono, 2266 XVI | suonasse nella notte di Natale. Dio mio! Che ciflis! Che 2267 XV | San Rocco - tutti i colori naturali e sani, di cui nessuno potesse 2268 XI | circolare di forme, la materia naturalmente, o sotto la mano e l’ingegno 2269 XI | cui si davano battaglie navali di artifizio... Diascolo! 2270 V | parte e dall’altra della navata maestra sono esse stesse 2271 XV | questa nota di erudizione necessaria) nei nostri paesi si celebrano 2272 VI | dipingere una mosca non è necessario sfracellarne una contro 2273 I | palazzi, i portici, e i negozi nuovi, oh guardi il Duomo! 2274 XV | quaglie. Ma un commensale, negoziante di riso, per ghiottoneria, 2275 I | Vittorio Emanuele, ed i nuovi negozii, in cui le lastre di cristallo 2276 II | fermai eziandio davanti un negozio di Selenografia, cioè di 2277 XI | fabbricazione della torre di Nembrot, quanto il. quadrello di 2278 XIV | un gigante scolpito dal nemico del Cellini, Baccio Bandinelli. ~ 2279 | neppure 2280 XI | costava quasi soltanto delle nerbate sulle gambe o alle costole 2281 VIII | osteria, quasi dicendo come il Nerone del Cossa: “Mi piace la 2282 VIII | proferendo l’esclamazione neroniana, io mi sentiva contento 2283 X | indagatrice! Quali pitture nette, affilate, ridenti! Ma lasciamo 2284 VI | figure di San Gerolamo e di Nettuno, che si allungano come cirri 2285 I | orbe terracqueo con Sierra Nevada e dighe. ~Edmondo poteva 2286 XV | Quel giorno si è messo a nevicare nella valle in modo deforme. ~ 2287 VII | pagana. ~In fondo, in una nicchia, vedemmo una donna nuda 2288 VII | quella Venere, nuda, bella, e nient’altro che bella, quella 2289 XIV | teste campeggiano dentro un nimbo, ossia un napoleone d’oro 2290 VII | tempi in cui si credeva alle Ninfe, alle Driadi, alle Oceanine, 2291 VII | milioni, chi sa perché i nipotini non saranno capaci di fare 2292 VIII | padronale! L’umanità balena più nitida, più lucente. ~Eppure, proferendo 2293 | Niuno 2294 XI | moderne, si busca il suo nobile e sacrosanto salario, con 2295 XII | risale agli antenati, come la nobiltà chinese, mi parve il non 2296 V | tentennare e far suonare con la nocca quella copertina. ~A me 2297 IX | di parlare, masticava una nocciuola rosicchiarella. ~Io le domandai 2298 VIII | agitazione elettorale nell’ultima nomina di deputato. Io portava 2299 VI | dire anche sulle pietre non nominabili, sta la scritta: Pius numero 2300 XV | Ah! fossero così i valori nominali della Borsa!) ~Oltre a ciò 2301 XV | secondo l’usanza dei villaggi nominalmente per quattordici, ma realmente 2302 X | aggiungere due ingredienti, che nominerò con parole straniere, perché 2303 | nos 2304 XV | soffrano i benigni questa nota di erudizione necessaria) 2305 XII | raffigurate tutte le cosiddette notabilità della storia e della cronaca 2306 IV | curva. Difficilmente si notano nelle donne romane quei 2307 II | Roma, ho pochissime cose da notare: l’effetto notturno della 2308 VI | per mestiere... ~ ~È da notarsi la calma, l’economia, l’ 2309 XIV | a Monticello fu una sola nottata in vapore, con dolori di 2310 XI | la fantasia le mie brave notti e i miei bravi giorni romani. 2311 II | cose da notare: l’effetto notturno della neve bolognese che 2312 X | insegnato a me, un balordo chez nous letterario, che pure si 2313 | nove 2314 VI | Arpino; la Lucrezia nuda nudella di Elisabetta Sirani; la 2315 IX | questa età di sentimenti, di numeri e di idee, esistenze raschiate 2316 IV | fece nel 1865, pigliando da Nunziatella a Termini la diligenza Marignoli. ~ 2317 IX | famiglia. E le figliuole e le nuore di quei vecchi bisogna lasciarle 2318 XV | videro in mezzo alla nebbia nuotare qualche cosa di grosso e 2319 II | della neve bolognese che nuotava nel buio di fuori, vista 2320 XIV | quegli angeli si muovano, nuotino nella luce del sole, come 2321 XI | per amarsi e aggregarsi nuovamente, e ciò per omnia saecula 2322 I | viglietto circolare (Viaggio, V) a mie spese, e non a 2323 XV | mandorle per il pranzo, che è obbligato ad ammannire ai suoi reverendi 2324 XVI | una carta da impannata, l’obbligazione di non andare più a cantare 2325 VI | fanciullo che scherza con un’oca, fanciulli che si baciano; 2326 X | provvisionato cogliesse l’occasione per istillare nelle vene 2327 XI | piantarsi un garofano all’occhiello della sua giacchetta, e 2328 IX | Ma eglino furono tosto occupati da due popolane letichine, 2329 I | intemperie. E nel punto di spazio occupato da quel piano superiore, 2330 VII | Ninfe, alle Driadi, alle Oceanine, in cui i fiumi portavano 2331 XIII | come il nome di Maria nell’ode di Manzoni: benedisse, consolò, 2332 XI | e si rimpolpetta; poi si odia o si discioglie per amarsi 2333 VIII | forse anche delle stille di odio e di vendetta. ~Il vino 2334 VIII | circolava un tanfo fra l’odore delle pietanze e quello 2335 IX | bastimenti che vanno in oga magoga, lasciarono quasi 2336 V | luogo, al bello assoluto e oggettivo, come diceva il mio professore 2337 XII | vi lasciava la marna di oggidì; locché, dicono, sia proceduto 2338 | ognuno 2339 XII | suggeritore, che servono da ombrello e da guanciale ai contadini. 2340 IX | riusciva più armoniosa che gli omeri sonanti dell’omerico Apollo. ~ ~ 2341 IX | che gli omeri sonanti dell’omerico Apollo. ~ ~Mentre li scorgeva 2342 | omnia 2343 IV | che gli batte incontro: le ondulazioni delle colline, la riga della 2344 XV | Marcellina! Vi siete fatto un onore immortale -. Ed ella con 2345 XIII | Tevere, c’era una boscaglia opaca, un magnifico paesaggio 2346 IX | operaia e delle Società operaie consorelle, ci mettono un’ 2347 X | piacere e non del male nell’operazione - vi mettesse dentro dei 2348 X | tesori riposti di bontà, di operosità, di utilità, e di molte 2349 XIII | cangierà parecchie locande in opifizi, e la consuetudine di vivere 2350 VI | per minuti, ma per mezz’oraccie intere. Imperocché vi assicuro 2351 XIV | Arte Poetica, segnate da Orazio poeta Flacco. ~ ~ ~ 2352 I | suoi libri fossero pezzi di orbe terracqueo con Sierra Nevada 2353 | Orbene 2354 XIV | come diventa mai piccola l’orbita, in cui si urticchia la 2355 V | seguito. ~I cantanti dell’orchestra avevano il rocchetto ecclesiastico 2356 XV | budino soltanto per quell’orcio. ~E Orsolina, la nipote, 2357 VII | cereali. Ma li riempirei, ordinando agli scultori e ai pittori 2358 XV | in maniche di camicia per ordinare un pranzo in modis et formis. ~ 2359 VII | quelle faccie, quelle pancie ordinarie, come si trovano in un banco 2360 IX | Imperocché gli scrittori d’ordinario tirano le loro inspirazioni 2361 IV | approvazione per acclamazione di un ordine del giorno, che ingiungeva 2362 XIV | Anche le capre fissano e orecchiano stupidamente. ~I bufali 2363 VI | fanciulli che si baciano; orecchie con buchi che sentono; chiome 2364 VI | che se lo attaccassero all’orecchio, i pittori dell’avvenire, 2365 II | contro le vetrine degli orefici, nelle quali si ammirano 2366 XVI | adesso ha messo ad ogni Oremus quella coda: sia benedetto 2367 V | pari delle fiere, degli organini e delle alzate di gomito. ~ 2368 XVI | portata giù e l’ha data all’organista, affinché la suonasse nella 2369 IX | fanciulle Sabine, puledre orgogliose - in cui si faceva la politica, 2370 VII | gli occhi sulla Guida; mi orientai... ~Quella divinità era 2371 II | di San Marco - a nuvole orientali, a mezzelune moresche -; 2372 XIII | piantarsi - sempre dall’Oriente - un’idea, che oso dire, 2373 V | pieghe hanno l’andazzo di un’orifiamma, che corra sventolando in 2374 XVI | consiglieri comunali, un pranzo originale, non riprodotto, un pranzo 2375 IX | delle mie montagne, da cui originano vere e fiere dinastie di 2376 XI | formando delle campane d’oriuolo, o delle lastre di cristallo 2377 V | tirare una bella linea sull’orizzonte. Vi credete da tanto voi 2378 VIII | Croce Rossa al Santuario di Oropa. ~ ~Per descrivere l’osteria 2379 VII | quasi a sgombrare da me l’orrore, che egli aveva indovinato, 2380 X | salvo le debite eccezioni. Orrrore, per lo meno con tre erre! ~ ~ 2381 II | Giuliano distendeva sul lago d’Orta per girellarvi sopra. ~- 2382 IX | a quadrare il campo, o l’orto di famiglia. E le figliuole 2383 XV | manomessi, ed ha voluto, ha osato farne uno solo intiero, 2384 VIII | ignavia da modello. Solo oscillava, dondolava leggermente la 2385 VII | ma si accorse che io mi oscurava, inorridiva, e quasi a sgombrare 2386 XI | tritumi scavati dalle viscere oscure delle montagne per i lavori 2387 XIII | dall’Oriente - un’idea, che oso dire, senza vernice, in 2388 IX | suo fratello fuori dell’ospedale, e gli doveva pagare la 2389 VIII | escono dalla porta degli ospedali e delle prigioni. ~In testa 2390 XV | a ciò Marcellina, benché ossequiata strategicamente da Don Massimo, 2391 II | ancora regalarmi la seguente osservazione: - A Venezia ci sarà un 2392 XII | piccininerie e minchionerie di osservazioni fatte da me a Roma: proprietà 2393 II | vede niun passeggiero - osservò il mio segretario. ~- Sfido 2394 VIII | de’ Chastelli romani con Ostaria di cocina. ~L’osteria di 2395 VIII | a Roma la ficcano nelle osterie, nei caffè, in tutti i luoghi 2396 XV | Curia, su cui sta scritto: Ostium non hostium, latinetto che 2397 XVI | pieno di lasciatemi-stare, ottenete da lui i maggiori sacrifizi 2398 VI | maniera parca di risalti ottici: eppure dava il vero. ~Invece 2399 IV | Romani e delle Romane è ottima; ed a ragione io l’ho sentita 2400 X | convento, - riuscirebbero un ottimo granaio per una formica 2401 | otto 2402 VII | dimestichezza e pratica, che ottundono l’acume dei sensi, ossia 2403 | ove 2404 XIV | chiamato premurosamente all’ovile, come pecora principale. ~ 2405 XIV | Comincerò la narrazione ab ovo contro le regole dell’Arte 2406 | ovvero 2407 XIII | agro romano pestifero ed ozioso in un terreno sano e laborioso, 2408 XV | invece era un prete solo, un pachiderma con il tricorno, Don Massimo 2409 IX | tenuti in conto di loro pacieri e giudici Salomoni nelle 2410 V | alloggio si dovrebbe vedere il .padrone di casa. Invece io ho visto 2411 VI | hanno paura di fare dei paesaggi da paracamino e da ventaglio, 2412 IX | stavolta deliberai di pagarla io la colazione al giallo 2413 IX | pizzardoni. ~ ~Avendo io pagato il suo scotto, il ciociaro 2414 IV | in vena di scrivere delle pagine liriche nelle Note del suo 2415 V | possa portare un pugnello di paglia facendo loro credere essere 2416 IX | malinconia intima e fantastica da paladino, e tanto meno esalazione 2417 VII | È la stessa storia del palato, che si intontisce all’uso 2418 I | gli affreschi delle nuove palazzine hanno finzioni traditrici 2419 XI | enormi del Colosseo, con i palchetti dei nostri teatri, celle 2420 XII | imitazione di quel tiranno da palcoscenico, che per entrare sulla scena 2421 I | che egli non ebbe paura di palesarmi: ~ - Guardi, signor sindaco! 2422 VI | spasimi, senza rincrescimento palese, quasi per mestiere... ~ ~ 2423 XIV | santa portata proprio di Palestina su cinquantatre navi, io 2424 XIV | Qua e si vedono dei paletti ritti, con stracci nella 2425 XIII | il “Chi va ?” dato da Pallante, principe ereditario del 2426 X | profonda nelle anime a guisa di palombaro, e ne scava tesori riposti 2427 IX | che pareva una coppia di palombe, posava un fazzoletto in 2428 IX | in oro sonante, che si fa palpare volentieri dall’ufficiale 2429 VII | può dire: una bella, un palpito di bellezza. ~Finché mondo 2430 V | rossa di porfido, o nel loro paludamento rigato di marmo cipollino! ~ 2431 V | gallerie Borghese, Barberini, Pamphily-Doria, ecc. ~Devo confessarvi 2432 VI | chicchessia; gli occhioni della Panattierina, eternati dal suo bell’amante 2433 VIII | quello dell’acquaio. ~Le panche, le tavole mandavano un 2434 XV | potesse far venire male di pancia. E già essa pregustava nella 2435 VII | gioia quelle faccie, quelle pancie ordinarie, come si trovano 2436 VII | caffè, quei bottoni dei panciotti, che si toccano con voluttà 2437 VIII | pollici nelle aperture del panciotto sotto le ascelle, e la osservai. ~ 2438 II | San Marco sono affamati di panìco. Se ricettavamo tutti i 2439 IV | ginocchia delle pieghe e dei panneggiamenti addirittura romulei - statuari - 2440 XIII | che si portarono nel loro Pantheon. ~Sarà benissimo: ma io 2441 V | Pietro, per esempio, San Paolo fuori delle mura. ~È una 2442 VI | fin lassù. ~Questa frega papalina mi ricorda quella di Stefano 2443 VI | un esempio grossolano, da par mio, da sindaco di campagna. ~ 2444 VI | di fare dei paesaggi da paracamino e da ventaglio, mi hanno 2445 XI | traiane e a cannoni sdraiati, paracarri e catene di edera, boscaglie 2446 VI | di un paradosso, poiché i paradossi non sono ancora considerati 2447 VI | con la transazione di un paradosso, poiché i paradossi non 2448 VIII | Ma niuna agitazione è paragonabile a quella che mi diede la 2449 XI | penne hanno dei colori da paramento di chiesa. Esse sono canonichesse. ~ 2450 VIII | volontà di muovere le mani per pararsele. Dimorava immobile nella 2451 IV | e mi difendo dietro un paravento, cioè dietro un proverbio 2452 VI | consisteva in una maniera parca di risalti ottici: eppure 2453 XIII | immagine della nuova Magna parens mi sembrava proprio di toccare 2454 I | Finalmente quest’autunno... (tra parentesi, chi sa perché negli almanacchi 2455 XV | nel burro, e fatti venire parimenti del colore d’oro. ~I casi, 2456 I | della signora terra, che parla poco ed opera assai, a quello 2457 X | rendesse in luogo loro care e parlanti le stoviglie e le suppellettili 2458 IX | io parlava, o credeva di parlare, masticava una nocciuola 2459 IX | un’enfasi e un cuore, come parlassero delle loro amorose. ~Quanta 2460 IX | suprema ciociara, mentre io parlava, o credeva di parlare, masticava 2461 I | bottelli che dicono: Olanda e Parma. ~Andando di questo passo, 2462 VI | Vaga; le zuccherine del Parmigianino; le pitture che direbbonsi 2463 XVI | ragazzi, uscendo dalla chiesa, parodiavano la voce del sacrestano con 2464 X | le storie. ~ ~Questo mi parrebbe ufficio di una letteratura 2465 XV | l’armatura di una chiesa parrocchiale. ~Quanto al bere, egli a 2466 XV | hostium, latinetto che i parrocchiani traducono così: Oste non 2467 XVI | lumaconi -. ~Il sacrista partì; e poscia ritornò, dicendo 2468 IX | rivolsero loro per certe particolari ragioni; imperocché i pizzardoni, 2469 VIII | l’avvocato Mastica: i due partiti facevano a pigliarsi di 2470 IX | elettorali. E i loro figliuoli partono giovanissimi dal paese di 2471 XIV | intersecata da steccati, in cui pascolano, meriggiano e pernottano 2472 XV | al secondo martedì dopo Pasqua. ~ ~- Che cosa ne facciamo 2473 II | acqua alla sprovveduta. ~Passammo sotto un atrio. ~Il mio 2474 XII | cascate fra i piedi dei passanti, come da un acquaio. ~Quante 2475 XIV | brucia paesi. ~Vidi appena di passata le solitudini e le macchie 2476 XII | pubblici - il giuoco della passatella, in cui i giuocatori si 2477 XIV | Dopo tante buffonerie, passatempi un’immagine malinconica, 2478 I | per la prima volta a Roma, passati quasi quattro anni precisi, 2479 VIII | commuovere. ~Io nell’anno passato aveva provato delle forti 2480 VII | custodiscono, nulla di nulla. Essi passeggiano per quei corridoi con il 2481 XIII | domenica in carrozza alla passeggiata del Pincio, alta come la 2482 XV | erano così mortificati che passeggiavano silenziosi per loro conto, 2483 XII | Urbano Rattazzi.~Mentre passeggiavo davanti a quei busti, riepilogavo 2484 II | barca... ~- Non si vede niun passeggiero - osservò il mio segretario. ~- 2485 I | fili di ferro; vedeva i passeri scappare dagli alberi come 2486 IX | testolina che aveva le linee passionate e incisive di Beatrice Cenci 2487 V | degli uomini, che avevano passioni, diritti e doveri diversi 2488 XIII | la consuetudine di vivere passivamente affittando camere mobiliate 2489 XII | ciò, che il Papa un giorno passò davanti quell’osteria, mentre 2490 I | tutte le sorta di reti, paste, trappole ed istrumenti 2491 V | capaci; appariscono musi, pasticci, minchionerie inanimate 2492 XVI | Dio mio! Che ciflis! Che pasticcio! Niuno ne ha capito niente. 2493 V | trasse fuori dal taschino del pastrano l’astuccio dei sigari, e, 2494 XII | Romane, memento - Imperiumque pater Romanus habebit... Pensavo 2495 VII | per un tradimento o per un patereccio. ~ ~Mi guarì dalla Venere, 2496 I | cielo di acciaio con la patina, l’attraenza del buco, che 2497 XII | genus...latinum, Albanique patres, atque altae moenia Romae, - 2498 XIII | provati e tutti e due nelle patrie battaglie, raduna tranquillamente 2499 IV | senza mezzi morali e senza patti con i Francesi - ed analogo 2500 VIII | ciociaro passavano delle paure, delle lagrime, e forse


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