Capitolo
1 Ded | loro vicende farò sì che Merope e Quattr'Asterischi vivano
2 I | amica! io la soprannominai Merope, perché un giorno presentandomi
3 I | ultimo pegno.~ ~E se la Merope alfieriana già provetta
4 I | se l'immagine della mia Merope m'inducesse a perdonare
5 I | soleva dirmi un amico.~Povera Merope mia! Eccola qua di prospetto
6 II | trovaron grazia agli occhi di Merope mia, che sclamò: «Ma via,
7 II | quando tutto fu pronto la Merope sempre allo specchio lisciandosi
8 II | castità ed obbedienza?».~«Noi, Merope Quarta, dopo quelle che
9 II | naturel? Così m'accadde per Merope: da quel punto il mio amore
10 II | di sublime misericordia. Merope mia, pur troppo, non si
11 II | avete troppo della gatta, Merope mia; sì della gatta, non
12 II | colui che desidera e chiede, Merope mia; non ama colei che diniega.
13 II | quando la gentil voce di Merope, profittando della pausa
14 II | perché più facile e sciolta.~Merope, arrossendo tutta: «Poverino»
15 II | le stava così bene alla Merope, quando se l'ebbe posto
16 II | isbaglio.. è quella tal Merope, poveretta! Una buona pasta
17 III | mi abbadasse neppure la Merope che naturalmente non poteva
18 III | Era malcontento di me, di Merope, di tutto e pensai bene
19 IV | io la ravvisai, ed era la Merope mia. Volli mandare indietro
20 IV | soldataccio ebbro. Povera Merope! e quel barbaro poi percotendone
21 IV | stanze di ricevimento della Merope; e che m'aveva spesso inoculati
22 IV | cavai il ritrattino della Merope e gl'impressi un bacio;
23 V | E sapete chi era? Ma! la Merope in persona, ringiovanita,
24 V | la dolce illusione d'una Merope cugina, fanciulla ed amante;
25 V | con la palma distesa. La Merope ad ogni passo lasciava il
26 V | sempre al voler loro. Dunque Merope a correre? ed io dietro;
27 V | nel bosco, al fresco. La Merope che l'afa della stagione
28 V | povera cugina, cioè per la Merope, cioè per quel mio sogno,
29 VI | isfuggirmi. L'I**** era la mia Merope! «Siete voi, proprio, quella
30 VI | passione? Come ho da chiamarvi? Merope od E****? E perché così
31 VI | presa in fallo; ch'era ben Merope, e ben l'I'**** quella tollerante
32 VI | le diceva sommessamente: «Merope mia, e non temete che alcuno
33 VI | intercalare obbligato. Ma la Merope non si smarriva e mi attirava
34 VI | nutrice. Ahimè! non era Merope, anzi una larva di scompigliato
35 VI | consento, anzi offro?».~«Merope, che hai tu fatto? C'era
36 VII | salottino. Eravamo insieme, lì, Merope ed io, soli; tutte le visite,
37 VII | amore, tale affermo la mia Merope. Miracoloso connubio di
38 VII | smozzicato e concitato, che la Merope senza dubbio non capiva
39 VII | relazione platonica che la Merope voleva fra di noi può aver
40 VII | mobile, la cravattina che la Merope vi avea forse sbadatamente
41 VII | movimento è una rovina: né Merope era la sola che, seguendo
42 VII | ruzzolò sulle ginocchia della Merope, cadde in terra, e si spense.
43 VII | la mia relazione con la Merope. Conosco le femmine quanto
44 VII | giudicare dall'accaduto fra Merope ed il suo amante, tutta
45 VII | resistere».~Povera e buona Merope! come languidamente parlava,
46 VII | benigna. Io le risposi: «No, Merope, non voglio, ma debbo: e
47 VII | involontariamente un: «Commediante!».~La Merope mi guardò fiso co' grandi
48 VIII | cosa fuori che della tua Merope. Io ne ho piene le tasche
49 XIII | il ventaglio rubato alla Merope e poi dimenticato ma che
50 XIII | quella civettuola della mia Merope in un salotto. Il lanzichenecco
51 XIII | della immagine amica di Merope bella.~ ~Mi pareva che nel
52 XIII | i luoghi bui e solitari. Merope mia, ti ho colta! Me le
53 XIII | cominciai a dirle, a quella Merope velata, quanto io l'amassi
54 XIII | sì, miserere di me, buona Merope! goderti a qualunque o patto
55 XIII | desiderato allora più la mia Merope che qualunque altra; non
56 XIV | tratto la mia baldanza! Era Merope mia, travestita, ma stavolta
57 XIV | Parliamo d'altro, sai?».~«Cara Merope, che dolce sorpresa!».~«
58 XIV | non poteva darla alla mia Merope per buone ragioni in buon
59 XIV | scappò da ridere.~«Cara Merope,» sclamai un po' stizzito «
60 XIV | Ma pure, se ti piacesse, Merope mia, ora di darmi un bacio?
61 XIV | vita, io non la curerò».~Merope mi ascoltava a capo basso;
62 XIV | amici di aver corteggiata la Merope un pezzo immaginandola un
63 XIV | fisica...».~«Tu che dici, Merope mia stolta e cara? Gli è
64 XIV | querela: io non sono amato!».~«Merope mia, mia, mia!».~E Merope
65 XIV | Merope mia, mia, mia!».~E Merope non mi contese più le sue
66 XIV | dell'operazione. La povera Merope, rassegnata al suo destino,
67 XIV | disperazione, del vero!~Merope mia! non cercò di trattenermi,
68 XV | donna da me tanto amata, Merope appunto; Merope, che come
69 XV | tanto amata, Merope appunto; Merope, che come accade a' migliori
70 XV | e pormi in dimenticanza; Merope che ora, raccolte le vesti,
71 XV | m'ami, non ami più la tua Merope, la tua desideratissima,
72 XV | propiziatoria, quella cara Merope, e credo che pregasse ancora.
73 XV | inesorabil civettuola della Merope avrebbe forse avuto caro
74 XV | morte non ha presa, no.~Merope non veniva sempre sola.
75 XV | l'orridezza.~Un giorno la Merope non venne, mi mancò. Strani
76 XV | ragione nel predire alla Merope ch'io non avrei atteso a
77 XV | era amica in morte. Povera Merope, se un morto potesse attendere
78 XV | salde braccia che la sua Merope gli aveva buttate al collo,
79 XV | della nostra donna. Né certo Merope, più che nol facesse meco,
80 XV | sbigottimento e d'angoscia della Merope. Fu come se mi animasse
81 XV | armonie della capinera.~Merope si provava di svinghiarsi
82 XV | diede a precipitosa fuga. Merope rimase non meno esterrefatta
83 XV | potentissimo, al veder la Merope pallida e tremante come
84 XV | Smarrita la traccia di Merope nel laberinto delle strade
85 XV | balcone si sporgeva la mia Merope adorata, così com'era balzata
86 XVIII| Ed era? Null'altra che la Merope.~La Merope sì, ma patita,
87 XVIII| Null'altra che la Merope.~La Merope sì, ma patita, dimagrata,
88 XVIII| vivere sotto ogni aspetto.~Merope, come ho già detto, Merope
89 XVIII| Merope, come ho già detto, Merope mi aveva accudito parecchi
90 XVIII| offre campo alla virtù. Merope aveva derelitta la figliuola,
91 XVIII| affetto che avvinceva la Merope pel suo Quattr'Asterischi,
92 XVIII| Asterischi nutriva per la sua Merope. Quando alla signora accadeva
93 XVIII| rozze e brutte cose.~La sera Merope si coricava allato a me,
94 XVIII| assolutamente dimenticato che la Merope era una donna e che la donna
95 XVIII| pensiero ch'io poteva amar la Merope con ben altro costrutto
96 XVIII| dir come) osai, chiesi. La Merope arrossì, sorrise, si strinse
97 XVIII| piangere disperatamente. La Merope se n'accorse rientrando
98 XVIII| momentaneamente frapposte fra la Merope e me. Io l'amava più che
99 XX | cognome e qualità: era la mia Merope. Ahimè non più mia, ma della
100 XX | legame, di non veder nella Merope che un'accusata come qualunque
101 XX | possibilità della colpabilità di Merope. Un solo punto rimaneva
102 XX | nessuna attenuante! Invano Merope dopo ogni deposizione ripeteva: «
103 XX | salvarla. L'innocenza di Merope non mi fu dimostrata.~E
104 XX | sacrificargli quella d'un'altra? Ma Merope è un'altra qualunque, Merope?
105 XX | Merope è un'altra qualunque, Merope? Ma non ha posta la sua
106 XX | m'alzai e tutti tacevano; Merope mi fissò gli occhi in fronte
107 XX | mente e della bellezza? Merope mia, ti avrei perdonato
108 XX | legar le mani della mia Merope, ad incapestrar la mia Merope
109 XX | Merope, ad incapestrar la mia Merope a sottrarle la scala e mentre
110 XX | far forza di su, io. No! Merope non poteva morire per opera
111 XX | presenziare od eseguire. Merope mia, tu sei pur bella, tu
112 XX | nulla dalle mie mani. Oh Merope mia: nulla mi ti può sottrarre:
113 XXII | tempo fino al ritorno della Merope; e sbagliando peggio della
114 XXII | romanziere, anzi della mia Merope. M'importerebbe assai che
115 XXIII| pasta de' trecento Fabi.~Merope ed io avevamo più volte
116 XXIII| quello che mi allacciava alla Merope era di salda tempra, e non
117 XXIII| tanta dolcezza.~Ebbene, la Merope ed io n'eravamo appunto
118 XXIII| prestar fede alle parole che Merope mi scrive (e perché non
119 XXIII| occupati pur dianzi con Merope, mi noio; e per istrapparmi
120 XXIII| sempre aperte le braccia di Merope mia, come i due moli d'un
121 XXIV | Ketten spotten.~LESSING~ ~Di Merope basti; del Dalmata vi dirò
122 XXIV | tornava a Napoli, lasciata la Merope. Ecco alcuni brani d'una
123 XXIV | nere il nome della nave: MEROPE.~«Tutti gli astanti volevano
124 XXIV | si rasserenavano, che la MEROPE non apparteneva a quel porto;
125 XXVI | del cattivo gusto della Merope, e della buona ventura di
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