Capitolo
1 I | Erano cinque ritrattini, di donna; la medesima in tutti, evidentemente;
2 II | nella cameretta della cara donna: quel ch'io provassi può
3 II | desiderio. Raro è invece che una donna mille volle ripregata e
4 II | bocca se ho da parlare con donna cara e dirle che mi è cara,
5 II | il disgusto di qualunque donna: figurarsi un po' della
6 II | e quel che dico per la donna, viceversa vale anche per
7 II | dare della civettuola alla donna che ho amato, non credo
8 II | di desiderare anche una donna per lunga pezza, ma con
9 II | curasse d'ottenerla, e la donna infeliciterebbe l'uomo se
10 II | amicizia fra uomo ed uomo o donna e donna. Riman sempre possibile,
11 II | fra uomo ed uomo o donna e donna. Riman sempre possibile,
12 III | delle bontà d'una simil donna, e quindi io non sapeva
13 III | fino a me! Ben era essa la donna ch'io desiderava per me;
14 III | aveva condotto ancora quella donna a far le sue voglie, poi,
15 IV | camicia nel modo che una donna appunterebbe lo spillone
16 IV | Un'arma fedele è come una donna amata.~Io mi credeva rimasto
17 IV | ripugnanza. Ed ecco una donna velata venir passeggiando
18 IV | invito e preghiera alla donna di sedere accanto a me,
19 IV | strido repentino, della donna, mi scosse: gridava disperatamente
20 VI | quelle ultime cure della donna prima di abbandonar le membra
21 VI | le impromesse di quella donna, come si divertisse a suscitare
22 VI | permettono liberamente? Donna, quando ti rivendicherai
23 VI | concupiscenza di quella donna che otteneva al prezzo del
24 VII | nc'è taverna?~ ~E se mai donna fu degno pretesto all'amore,
25 VII | villania che mai si dicesse a donna. Non presumo trarne vanto
26 VII | nel caso strano che ad una donna spiacciano le importunità
27 VII | Difficilmente, quando la donna è bella: o che canchero
28 VII | amicizia sarebbe quella d'una donna la quale può rifiutare una
29 VII | sull'abito. Vuoi che una donna ti divenga irreconciliabil
30 VII | provato con nessun'altra donna mi spingeva a suggere, a
31 VII | il pensiero della bella donna che avevo avuta in braccio
32 VIII | le labbra le membra d'una donna. Racconterò; ma, badiamo
33 IX | io amava già quasi quella donna; già mi pareva di averle
34 X | eroina, avrebbe potuto esser donna finalmente e godere, moriva
35 X | colui che ha debellata una donna col veleno. Edificate archi
36 X | giudicati degni? Povera donna! Precipitar da tant'alto!
37 X | sfondato ed isfuggirmi la donna che afferrava pel braccio:
38 XI | abbatta e s'arrabatti con donna insensibile: non saxa surdiora
39 XI | sanguinar sdegnaste.~ ~ ~3.~ ~Donna, Signora, Dea, quell'io
40 XII | figurava lì inteso alla mia donna, occupato a carezzarla,
41 XII | statua era oscena nella donna.~Solo quando riseppi che
42 XIII | tratta di riconoscer la sua donna. Il cupo velluto delle vesti,
43 XIII | come un mare placido. La donna si diè a traversarla: ed
44 XIII | no. Io cercava qui la mia donna, colei che doveva darmi
45 XIII | d'infelice amore e la sua donna e la poesia, da non saperle
46 XIV | riconoscenza quel che la donna amata si degna accordarmi:
47 XIV | in amore vogliono che la donna faccia per forza, spinte
48 XIV | convengo, eppure! Quando una donna in questi tempi arrischia
49 XIV | che nol sarà mai l'amor di donna, dall'amore del pericolo
50 XIV | lacrima silenziosa d'una donna ch'era venuta per me sin
51 XV | colui che richiede ad una donna, ad un'arte quel che non
52 XV | lui, se presso la miglior donna non prova a lungo andare
53 XV | di chi è mai?» riprese la donna toccando la mia lapide con
54 XV | solitaria passeggiatrice era la donna da me tanto amata, Merope
55 XV | Ma per quanto una bella donna sia onnipotente, diamine,
56 XV | quel passo leggiero della donna che mi fu benigna in vita,
57 XV | carretta.~Povera, povera donna! Perder dunque tutto: ogni
58 XV | scomporsi alquanto. Povera donna amorosa, come vivrai senz'
59 XV | e ne' baci della nostra donna. Né certo Merope, più che
60 XV | fremeva pensando alla mia donna minacciata e pericolante,
61 XV | braccia, lasciò andare la donna e fatti sei passi indietro
62 XVIII| della ferita. E quando una donna giunge a sacrificarti la
63 XVIII| lei, la chiamerebbero una donna perduta, una svergognata.
64 XVIII| tutte le ripugnanze della donna elegante, mondana, per le
65 XVIII| quella manina inesperta di donna; di quella manina piccola
66 XVIII| dimenticato che la Merope era una donna e che la donna è un soavissimo
67 XVIII| Merope era una donna e che la donna è un soavissimo strumento
68 XVIII| altre chiacchiere che una donna snocciola, spiffera, infilza
69 XVIII| l'uomo è il balocco della donna, ed o consentire o ribellarsi
70 XVIII| dovuta, epperò voluta. Povera donna! ed io accettava. Sicuro,
71 XVIII| strappare col vostro amore una donna dalle braccia di affetto
72 XX | perché... perché quella donna era stata meco adultera.
73 XX | avrebbero assecondato. Povera donna! io, io che le doveva la
74 XX | patibolo; e ne scendeva una donna tutta velata di nero, vestita
75 XX | contemplare la morte della donna, come intorno al letto d'
76 XX | nessuna lusinga sul dopo: sono donna, e pretenderesti tu, prete,
77 XX | patibolo, trafugheranno la mia donna, e s'io succombo che importa?
78 XXIII| incontrare un'altra volta io una donna, essa un uomo siffatti da
79 XXIII| guàrdati dallo sposare donna amata se non vuoi diventare
80 XXIII| prima pietra, non io. Ogni donna però contentando anche uno
81 XXIII| impareggiabile, da quella donna tanto cara! che orrore il
82 XXIV | incompianta o voi cara adorata donna! Oh sento che il cuor mio
83 XXVI | mai incontrato con alcuna donna: eppure suol dirsi che hanno
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