Capitolo
1 II | scopo tranne di udire la voce adorata e bearsene, tranne
2 II | del letto. E poi con una voce tra lo stizzoso e il supplichevole: «
3 II | pezzo; quando la gentil voce di Merope, profittando della
4 IV | piace loro di significarti a voce; e mi porse una canestrina
5 IV | parapiglia, e brontolando con voce lenta: baud obliviscaris,
6 IV | Riconobbi ad un tratto la voce; era quella ch'io non ho
7 IV | consigliatrice di codardie. Era la voce dell'incubo che m'incalza
8 V | né canto d'uccelli, né voce di uomo rompeva l'altissima
9 VI | finestretta graticolata una voce funesta mi comminava le
10 VI | contigua udii più alta la voce del marito dire: «Di questo
11 VI | la testa verso noi, e con voce di chi voglia ridestare,
12 VII | diceva tutta questa roba con voce languida, stanca, non meno
13 VII | qui il campanello ed una voce bastantemente stridula per
14 VII | amore. In questa udimmo la voce della figlioletta che dormiva
15 VIII | dolori, e mormorò a bassa voce:~ ~«Il n'est don que de
16 IX | alzarsi e le braccia, uscì la voce,~Ma il flutto e il mondo
17 IX | naso, cominciò a dire a voce bassa, cupa, velata.~ ~ ~ ~
18 X | sguardi, co' gesti, con la voce. Ne ignoravano il nome;
19 X | adesso potrei volendo. La mia voce s'ascolterebbe, i miei passi
20 XII | colorasse.~Mi riscossi alla voce dell'Angelini, come un uomo
21 XIII | aperta. Non s'udiva altra voce che della vivandiera la
22 XIII | PARTENZA~ ~Né la mia voce scernere~Tra 'l fremito
23 XIV | poggiuolo; le diedi una voce, ma si scosse e non rispose: «
24 XIV | E aggiungendo a mezza voce:~ ~«Se l'ombra perdi, perdi
25 XV | dall'umidità. Ed ecco una voce gentilina chieder loro soavemente
26 XV | aveva riconosciuta quella voce immantinente. Sì, l'avete
27 XV | occhi mi scorse. Allibì, la voce gli morì nella strozza,
28 XVII | farsi udire la simpatica voce del cannone. Oh non potersi
29 XVIII| colonnello,» l'interruppe una voce femminile tremante «se qui
30 XX | e di rimaner lì; ma una voce più potente ancora e più
31 XX | potente ancora e più alta, la voce dell'onore, rammentandomi
32 XX | E dicea vero: che quella voce m'era piombata al core,
33 XX | i tuoi vezzi. né la tua voce, né l'affetto che mi dilacera,
34 XXIII| cugina mi susurrò a mezza voce: «Stai zitto; e quando saremo
35 XXIII| nell'affare, vi si accorda voce in capitolo; dunque, che
36 XXIV | volta, fatta una dimanda a voce alta, m'ingegnavo a spiegar
|