Capitolo
1 XV | questo mi parve d'esser morto; il che pure dovrà verificarsi!
2 XV | fragorosa ed affaccendata. Il morto non avendo assolutamente
3 XV | chiasso della vita». Ma da morto che sa il suo dovere, non
4 XV | beccamorti ed anche per me mal morto. Ogni vangata che quei messeri
5 XV | dio ascolta, fiori che il morto non vede e non annusa, so
6 XV | fronte a quella di un amante morto e sotterrato per giunta,
7 XV | tale~ ~Da far vedere un morto, andare un cieco,~ ~da serenar
8 XV | ingelosissi; intendiamoci veh! Un morto geloso, non mancherebbe
9 XV | pensiero anche, sissignori, che morto io avrebbe potuto far ciò;
10 XV | esser pregiata. Ma un povero morto, l'è un altro par di maniche!
11 XV | significhi patria ad un morto, dato e non concesso che
12 XV | quel che vuole accadere il morto non può uscire dall'apatia
13 XV | morte. Povera Merope, se un morto potesse attendere checchessia,
14 XV | indietro stramazzò come corpo morto. Il compagno spaventato,
15 XV | amante redivivo?~Ebbene, era morto io, non era più che uno
16 XV | quanto fosse migliore l'esser morto e libero che vivo e schiavo
17 XV | anticipiamo. Chi sa, se morto una volta avrò più agio
18 XVI | io la doveva all'amico morto non meno che a voi i quali
19 XVII | senza dubbio reputandomi morto, giudicava opportuno di
20 XVIII| dopo essere stato quasi morto, dopo che s'era uscito presso
21 XVIII| tanto desiderio,~Se fossi morto allora in braccio a lei,
22 XX | disinfettanti, ciò che del morto sopravvanzava alla putrefazione
23 XXIV | del Dalmata vi dirò che è morto; col mio Coinquilino siamo
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