Capitolo
1 Ded | rivendicarvi a libertà di pensiero; da voi, buona amica, mi
2 I | lavorare, non mi verrebbe un pensiero. Quando, dopo un viaggetto,
3 II | irrequietezza, una smania nel pensiero, e doveste quind'innanzi
4 V | quell'io tanto prode in pensiero ed in parole repubblicanescamente
5 VI | rivendicherai ad autonomia di pensiero? E che hai pagato per quest'
6 VI | quella persona; anzi il mio pensiero era lungi e ruminava l'insulto
7 VII | occhi mi s'appannarono, il pensiero mi svanì: un'ebbrezza, un
8 VII | quando, e più ancora il pensiero della bella donna che avevo
9 VIII | squillo d'una campana, al solo pensiero di toccare con le mani o
10 IX | venuta meno in quel funesto pensiero: faceva ben d'uopo che avesse
11 IX | alle tue cure? o il solo pensiero delle lacrime che verserebbe
12 X | volto trascolorato, col pensiero travolto, in una chiesa
13 X | demente, fronteggio il mio pensiero, valgo a sostenerne l'aspetto.
14 XV | sembrerà più che compensata dal pensiero clie cinquecento carogne
15 XV | autonomia caratteristica di pensiero non ebbe più altra brama
16 XV | vedere uno di que' gesti; il pensiero anche, sissignori, che morto
17 XV | distogliere dal dover suo; né il pensiero del cordoglio di lei, né
18 XVIII| fatica a riaddomesticarmi col pensiero ch'io poteva amar la Merope
19 XXII | quale manifestazione non del pensiero del tale istorico o poeta
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