Capitolo
1 III | non avrei dovuto crederle? Ahimè la coscienza mi diceva troppo
2 V | lontano senza saper dove, ahimè come appunto gli uomini
3 VI | mutata, così benigna?». Ahimè facile pur troppo era la
4 VI | permetteva bonariamente.~Ahimè tollerava e permetteva perché
5 VI | al grembo della nutrice. Ahimè! non era Merope, anzi una
6 VI | ambizione ad un'amante?».~Ahimè! quelle parole carezzevoli
7 X | verginale ed il diadema regale. Ahimè! per cavar qualche gioia
8 X | si piegava per ispiarla, ahimè! senza rendersi importuna,
9 XIII | ammirare dei mutamenti, ahimè! - e udirli un'altra volta
10 XV | proseguendo la bellezza. Ahimè, stolto colui che richiede
11 XV | antropomorfizzare i tuoi numi!~Ahimè! veder queste cose, e non
12 XVI | facesse? Rispondeteci».~Ahimè, signori, pretendere il
13 XX | qualità: era la mia Merope. Ahimè non più mia, ma della legge!~
14 XX | qual colpo sarà mortale.~Ahimè ogni deposizione era mortale,
15 XX | uscir di bocca a' dormienti. Ahimè di più belle han fatto peggio,
16 XXIII| fiducia della vittoria, ed ahimè!... che m'importano le scusande
17 XXVI | sciocco Quattr'Asterischi. Ahimè, di quanto ho narrato sin
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