13-anfit | angel-baron | barri-chiar | chias-costa | coste-dista | diste-ferma | ferme-gross | grott-infra | infus-lusin | lussu-norim | norma-persu | perti-puris | purul-rimbo | rimbr-scemp | scend-solin | solit-subli | succe-u | u.-zucca
Capitolo
5513 XVI | passo di corsa quella lunga pertica nera con in cima un nasaccio
5514 XX | tutto, con pacatezza, con pertinacia; alle deposizioni concordi
5515 X | sarà molto, se in questo perturbamento universale acquisterai una
5516 XVI | contraddizioni, con le quali perturbava i nostri ragionamenti sodi,
5517 XXIII| suo temperamento, salvo le perturbazioni che portano le vicende della
5518 V | tempo da qualche valletta ci perveniva l'armonia confusa delle
5519 II | abbiate un gusto malsicuro o pervertito, non si dirà mai che pecchiate
5520 XV | io quella! Tu mi amasti pervicacemente e non per ozio. Oh quelle
5521 IV | Fingentur species, ut nec pes nec caput uni Reddatur formae.~
5522 XXIII| a dirla? Come va che mi pesava ora in certo modo il doverle
5523 IX | viva avrebbe così almeno pescato nella Senna un qualche mila
5524 XIII | fuori del tiro de' nostri pessimi fucili, le scolte nemiche.
5525 I | all'epoca, alla patria, al pessimo gusto, alla disonesta professione (
5526 V | scrosciarmi dietro come peste da un piè cauto e guardingo,
5527 XV | raccapriccevole l'aspetto, pestifera l'esalazione da costringere
5528 VII | seggiole, straccio vesti, pesto calli, insomma lascio vestigio
5529 IX | i Vulcani, né i Momi, né Peta, dea de' petenti, né il
5530 IX | i Momi, né Peta, dea de' petenti, né il dio Sterquilinio… -
5531 X | parca nel suo bel viso,~PETRARCA~ ~A che servirebbe il descriver
5532 V | riman con la zampa sospesa, petrificato, come un ladro che tema
5533 XI | cittadi e colti~Sommerse di petrolio una laguna;~Se fu tiranno
5534 VIII | principe, o vo ad ingrassare i petronciani io. Ti dirò similmente:
5535 XVIII| tanto al di sopra delle pettegole le quali si figurano virtuose
5536 XV | di acclarare ogni minimo pettegolezzo che lo riguardi, v'arbitrerete
5537 II | parlandomi francese perché la pettinatrice non ci spiasse: «Sedetevi
5538 XVIII| all'acconciatura, alla pettinatura, all'abbigliamento; quando
5539 II | taceva e guardava come il pettine d'avorio addentasse que'
5540 XIV | ravviò i capelli con un pettinino, poi venne a sedermisi accanto
5541 XVIII| pronunziò questo effato: «Peuh! Male, male. Auguro male!
5542 XXV | passer~Une apparition qui ne peut s'effacer.!~Le reste de
5543 XII | me va mieux que l'impure Phryné~Chez qui les affamés vont
5544 VI | nessuno è sicuro. O non ti piaccio più io? o il desiderio s'
5545 XIV | procacciarmi il bene di piacervi: civetteria. Non son forse
5546 XIV | arrendevole. Ma pure, se ti piacesse, Merope mia, ora di darmi
5547 I | l'amico scompiglio. Che piacevoli riscontri, quante care sorprese
5548 VII | dispettosamente presi nella pianerina da lavoro un par di cesoie,
5549 XI | concesse:~Nostro è questo pianeta; è de' mortali~Retaggio;
5550 V | grida in bocca co' baci! Piangerai, soffrirai... non piango,
5551 V | Piangerai, soffrirai... non piango, non soffro io adesso? Puoi
5552 VI | fino a noi due. Discutevano piani di guerra, e quantunque
5553 XVIII| che agitare i tasti d'un pianoforte o ricamare borsellini o
5554 X | sognasse di soppiantarlo o di piantarlo; avevano scorto in lui un
5555 V | fragrante, adombrato da piante gigantesche, le maggiori
5556 XX | nostre Alpi a diruparle nella pianura, a trascinarle al mare!
5557 V | scorrazzavamo insieme per le pianure tutte aranceti, per le colline
5558 XX | facendo un dolce suono di piatteria e di posate e di tazze...
5559 XII | piramideggiavano mucchi di piatti e bottiglie vuote. Io m'
5560 XV | nome nelle aule e nelle piazze, ma come si brandirebbe
5561 XVIII| indocili, ed io non m'era mai piccato d'arrendevolezza; ma ad
5562 X | rizzavano i bordoni.~Un picchetto irruppe fragorosamente in
5563 X | immobile, attento, udiva picchiare e ripicchiare con più e
5564 XIV | era giunto al luogo, aveva picchiato, ripicchiato e strapicchiato
5565 V | bastone e con l'urto dare un picchio con le schiene in terra.
5566 XIV | agognassi ancora qualche piccioletta cosa; comprendo, t'assicuro,
5567 II | e vedremo poi!».~Feci un piccol moto; e la signora già supponendo
5568 XII | nulla avea di comune con la piccoletta e magrina della mia Baccante:
5569 II | fruscio della seta, da mille piccoli romori ch'ella veniva man
5570 VIII | respingere le dolci labbra della piccolina; corrugò la fronte, quasi
5571 X | nicchiolina nella storia, un piedestalluccio nella vita, ma dopo quanti
5572 IV | sguardo timido; atteggiando e piegando il corpo come allora; scuotendo
5573 IV | che facevano sorridendo e piegandosi l'un verso l'altro come
5574 V | loro aggrada, le femmine ci piegano sempre al voler loro. Dunque
5575 XIII | veste bruna e con la fronte piegata e col velo calato. Ogni
5576 X | scalmanava impaziente pe' trivi o piegate le braccia, taciturno, osservando
5577 V | mano mia; il mio volto era piegato al suo volto, le mie labbra
5578 X | intorno, spesseggiava, si piegava per ispiarla, ahimè! senza
5579 VII | cominciava a scherzare con le pieghe dell'abito. Stanco di parlare,
5580 XX | impossibile che la mia bocca si pieghi alla menzogna; e se anche
5581 VIII | della tua Merope. Io ne ho piene le tasche di te e di lei
5582 XV | vivere e di affermarsi nella pienezza del suo istinto e delle
5583 XVIII| un uomo di spirito, e che Pier delle Vigne chiamava giocare
5584 XXIII| Appar felice, invade~D'alta pietade a' più costanti il petto.~
5585 XV | ricoverarsi nel grembo materno e pietoso del nulla. Vi putrefà poco
5586 XIV | mamma, vedendo la piega che pigliava il capitolo, ha fatto uscir
5587 XII | all'impazzata caterve di pigmei, più o men difformi, oscenamente
5588 XIII | sciabla urtava gli angoli de' pilastri. Era un pezzo e rifrugava
5589 XI | qualcosa dello spavento che si pinge in volto all'imprudente
5590 II | conveniente ed equo che il pingue abataccio in virtù del connatico
5591 XIII | sentirli venir giù come una pioggerella fitta per una e due e tre
5592 XV | la terra sfranava dopo le pioggie che mi avevano allagato;
5593 XX | vero: che quella voce m'era piombata al core, ed io riconosceva
5594 XIII | da quelle ampie navate e piombava più crudele su quei petti
5595 XX | fiale, ed in una cassa di piombo, circondata da disinfettanti,
5596 I | quei cinque ricordi, e mi piombò sull'animo un cumulo di
5597 XIII | infecondo non suscita~Mai la piova né un'erba, né un fior;~
5598 VII | primavera, dopo due giornate piovose, la temperatura, co' rapidi
5599 XV | capitano aveva accesa la pipa. Pietro De Mulieribus fortunatamente
5600 XV | invidiosi.~Detter fuoco alla pira e la fiamma crepitando,
5601 XII | fagiani: sul piedestallo piramideggiavano mucchi di piatti e bottiglie
5602 XV | rapidamente involata dal piroscafo.~Un giorno, sentite cosa
5603 XXIII| uno splendido spettacolo pirotecnico, sparata che sia la macchina,
5604 VIII | dove sentono l'odore delle pisciate d'altri cavalli».~L'amico
5605 XXIV | maneggiar la sciabola e la pistola se ne intende come pochi
5606 XVIII| fraternamente consegnare una pistolettata, a maggior gloria del sommo
5607 XXIV | quell'amico carissimo e pittima cordiale.~«Appena giunto,
5608 XXIII| lei e di amarla, come il pittore che s'è travagliato per
5609 XV | medesima idea od al gretto pittorucolo che non sa più ritrarre
5610 VI | merletti, da' guanciali tutti piume. Io la seguiva come il bambino
5611 IX | dinanzi con la sua scala a piuoli sugli omeri, ed a me che
5612 I | che poi soglio vendere al pizzicagnolo, quando nello scuoterlo
5613 XV | sotterrato per giunta, ad un pizzicor d'amore nelle membra che
5614 VII | punto interrogativo con un pizzicotto al mio povero naso.~Tentai
5615 XV | cielo con uno sguardo o da placar come Semiramide la soldatesca
5616 IV | d'udirgli dire: tu sola places. Aveva un bello scervellarmi,
5617 XX | di più ree han dormito placidamente. Che importano le azioni?
5618 XVI | si reputava probabilmente plasmato di argilla più nobile che
5619 II | dall'antichità e dal divino Platone in persona, fra individui
5620 VII | a Cicerone. La relazione platonica che la Merope voleva fra
5621 XV | amanti impacciati più o men platonici. Uomini che sdegnavano di
5622 XV | l'orecchio col selvaggio plaudire ed acclamare della ribaldaglia
5623 III | mille più o men semplici e plausibili spiegazioni del fenomeno
5624 XXIII| together~Youth is full of pleasure~Age is full of care!~SHAKESPEARE~ ~
5625 X | pugnale e la mannaia del plebeo; e vi dico di non credere
5626 IX | senato di numi, radunato in pleno, che non vi mancano né i
5627 XXIII| più riposte loro parti e pliche; sai tutto, prevedi tutto,
5628 XIV | altrove, ma rifletti un po! Perché sei venuta? Per
5629 XXII | tantino ammirando l'olla podrida di nomi sorpresi al vedersi
5630 X | pensieri, le sue vicende e il poema è fatto! Non ha mai strisciato
5631 IX | la sua taccia.~ALESSANDRO POERIO~ ~Fures signata sollicitant...
5632 XXIV | dubbio portata sulle sue poesie che ebbi cura di trascrivervi.
5633 XIII | tediarti, solo un'altra poesiuccia, e basterà per oggi; il
5634 XXIII| toglie quel non so che di poetico, dal quale ripete tanta
5635 XIII | spinta, all'estremo d'un poggetto, la quale m'indicò sulla
5636 I | lieve inclinazione del capo poggia graziosamente sulla spalla.
5637 XXIII| hanno radice comuna, che poggiano su' medesimi scherzi ed
5638 XIV | contadinotta seduta sul poggiuolo; le diedi una voce, ma si
5639 XXIII| soldato; ma in pace, che? La Politica? Sì, ha palpiti ma non manca
5640 II | per l'uomo. Un galeotto politico mi narrava ch'egli s'era
5641 XI | sponde senza guadagnare un pollice di spazio sull'arena, senza
5642 XV | vociaccia che uscendo da' suoi polmoni di bronzo fa ammutolire
5643 XV | disposizione ordinata di polpe, ossa, nervi, sangue, peli;
5644 II | abito, sottane inamidate, polsini, cerchi, camicino, cravattina
5645 XII | ed io m'illudeva che il polso acquistasse moto nella mia
5646 XV | più un cadavere; anzi una poltiglia, un pattume, non rappresentato
5647 XIII | quando fra gli scaffali di polverosa biblioteca, quando e più
5648 XXIV | per dirla come dicono in Pomerania.~«Ma io me ne rimasi lì
5649 I | quegli orecchini che chiamano pompeiani: tre cilindretti d'oro,
5650 VIII | scendemmo insieme a prendere un poncino al caffè. C'era un Dalmata,
5651 VIII | io sedevamo a prendere il poncio nel caffè: l'amico continuò
5652 XX | spento quell'entusiasmo ponderato che mi fece vagheggiare
5653 XV | vita contemporanea, che ponga interesse ne' pettegolezzi
5654 XI | non ti si risponde o si pongono in burla que' tuoi discorsi;
5655 IX | Quarto. Dal parapetto del ponte s'era precipitata: Tal di
5656 X | altrimenti chi crederebbe che un popol d'uomini abbia accettato
5657 X | d'ogni umana cosa. Ora io popolano, uom da nulla, osava alzar
5658 XXIII| bel mondo sarebbe quello popolato da tanti Quattr'Asterischi
5659 XV | migliaia d'altre vittime; la popolazione impazzata, non osando più
5660 XIII | BARCAIOLA~ ~Siede a poppa e fida al vento~La succinta
5661 XXIII| sogliono goder più che un porco in brago; o semplicemente
5662 II | ma sfido io chiunque!... Porgendo l'orecchio sentiva dal fruscio
5663 XII | labbra molli di vino, quel porgermi così la coppa con gli occhi
5664 XI | arso cor di speme infiora;~Porgi il bel corpo a me quasi
5665 XI | nudo~Sembra ogni cencio porpora. Il conteso~Tuo godimento
5666 IX | tribunali rivoluzionari non porranno in chiaro e non puniranno
5667 VII | arrendevolezza e di voluttuosità. La portai di peso, quasi una bimba
5668 XI | duol si disacerba. Bottega, portami poi quella bibita con tutti
5669 XIV | mal tuo grado di parola, portandomi via, ti sei affrettata a
5670 XXIII| volte mutata stanza, come portarono le vicende della guerra
5671 XX | Ed aspettava lì che mi portassero la persona alla quale avrei
5672 IV | porse una canestrina che portava sotto al braccio sinistro
5673 XV | facessero i vivi i quali mi portavano a sotterrare: udiva il calpestìo
5674 X | caduto, il tuo braccio è portentosamente infiacchito. Comprendi adesso
5675 VIII | chiesa mai, che quando mi ci porteranno fra non molto, ed io non
5676 X | spada, e quindi innanzi non porterò che il pugnale e la mannaia
5677 XIV | terza casa a destra col portone dipinto verde, numero ventidue.
5678 I | c'est la destinée des portraits. Il ne font battre qu'un
5679 XV | quo recipiatur, habeat, portum corporis~Ubi, remisa humana
5680 I | si trova solo in effigie. Posando una scatola di compassi
5681 IV | nostra volta, lentamente, posatamente. Era una persona certo a
5682 XX | suono di piatteria e di posate e di tazze... Come non vestirsi
5683 XIV | Sii dunque mia; e domani, posdomani, quandochessia ch'entreremo
5684 X | se in quel caso la prova positiva è monca, tutti senno che
5685 XIII | nelle mie pretese. Viste le posizioni nostre e del nemico gli
5686 V | terra non dà!~V'è arcana possanza, v'è un fascino occulto~
5687 XV | aveva potuto desiderarla e possederla, oh mi sarebbe stato amaro
5688 II | quel che valgo; non potrei possedervi, che... una delle due: o
5689 XV | desiderare, ove tuttavia possedesse facoltà di formolare un
5690 XIII | quella moglie ch'io non posseggo; né mi ha truffato in quelle
5691 XVIII| dimostrazioni d'affetto possibili solo fra l'adultera ed il
5692 XV | lodati) o fantasticando (possibilmente anche dei nostri amori);
5693 VI | seppi rimuoverlo dal non possumus citando autorità di santi
5694 XVIII| di casa sua che dal bollo postale riconobbi esser giunta da
5695 VII | sulla sponda del sofà, e postasi a sedere tutta ristretta
5696 XV | passato, ella desse quelle poste sulla mia tomba, come giacendo
5697 X | andarmene; ma alzatomi e postergatomi quel talamo funebre, sembrommi
5698 V | Riavutosi, si rizzò sulle zampe posteriori e senz'aspettar la seconda,
5699 XVIII| non sono state godute che posteriormente ad alcune formalità, per
5700 XV | morti rimanevano immoti nei posti loro assegnati; una capinera
5701 XXIV | d'un saluto me, che avevo posticipata la mia colezione, e prolungato
5702 XVI | scatole ha delle conseguenze postume: bisogna anche accompagnarlo
5703 III | La femme est en effet le potage de l'homme~Et quand un homme
5704 | poté
5705 VII | acceso ed il ventaglio!~Non potendone proprio più (scoppiava)
5706 XV | nuovamente quell'amor mio potentissimo, al veder la Merope pallida
5707 XXIV | si dimostrava in essa la potenza dell'elemento scatenato,
5708 | poterci
5709 IX | averle ridata la vita; già di poterla considerare come cosa mia.
5710 XIII | vuole rassegnarsi a non poterlo esser sempre. Pur ch'ella
5711 XIII | costringe umana opra nimica.~Potess'io come il sole alto levarmi~
5712 | potessero
5713 | potevamo
5714 | potevate
5715 | potevo
5716 | potrai
5717 | potremmo
5718 XXIII| sommes partis tous deux pour le chercher.~ ~Ma la sola
5719 XXII | déraisonner tant qu'elle voudra, pourvu qu'elle soit belle, amusante
5720 Ded | DEDICA~ ~Il ne pouvoit y avoir si loin du lieu
5721 II | divenuta! Vattel'a pesca.! Poveraccia, ed ebbe la dabbenaggine
5722 II | siano i tre voti frateschi: povertà, castità ed obbedienza?».~«
5723 IX | hanno cortili, ma solo de' pozzi di luce, i quali non danno
5724 IX | sollicitant... aperta effractarius praeterit.~SENECA, Ep. 68~ ~La vecchia
5725 XIV | indicasse un primo piano praticabile per mezzo d'una scalinata
5726 VII | voi che siete cristiana praticatela meco. Dopo avervi goduta
5727 XXIII| per serbare occulte le mie pratiche, acciò la signora non si
5728 XVI | che tutti (lode al vero) pratichiamo, ma che disconviene spiattellare
5729 X | non so come la finirà. Pratico de' tempi burrascosi, io
5730 V | piè cauto e guardingo, con precauzione, piano piano. Mi scossi,
5731 XXIII| scuse, essa raddoppiando di precauzioni, io raddoppierò di vigilanza,
5732 VIII | ultimi giorni dopo averlo ne' precedenti infastidito con le solite
5733 XIII | quelle tali feste di doppio precetto volgarmente addimandate
5734 XI | Signora, Dea, quell'io di preci~Vergine ancor, che sol fui
5735 XV | zolle che i becchini ti precipitano addosso, fino a quella ipotetica
5736 XX | pianto; mille amici volevano precipitarsi e stringerle un'altra volta
5737 VII | esaltate a cielo; poi mi precipitate nel fango: ed io non merito
5738 V | oggetto ed io mi arrampicava, precipitava, affannava per procurarglielo;
5739 XVII | Nuove schiere de' nostri si precipitavano nel bosco dietro le prime;
5740 IX | sospetto è omai certezza, precipito per trattenerla, sto per
5741 IV | potendo trovar appoggio, si precipitò abbracciati in mare.~ ~Mi
5742 XV | a' suoi colpi, si diede a precipitosa fuga. Merope rimase non
5743 X | altri i quali deploravano precipuamente che avesse perduto un trono;
5744 III | desiderava per me; ma io non era precisamente l'uomo che avrei desiderato
5745 XXIV | avvenire,~ ~Con l'avida speme precorron l'evento,~ ~non possono
5746 VI | citando autorità di santi predecessori, quale Alessandro VI. A
5747 XIII | piccola parte di felicità predestinata alla mia vita e che per
5748 XI | peregrin profferto. -~Ch'io sia predestinato a suscitarti~A nuova e miglior
5749 XI | scosse~Dal sonno antico col predetto bacio~E principessa e cavalieri
5750 XVIII| pe' fanciulli bizzosi e prediletti. Io già proprio era con
5751 VII | a lei, come un cagnolino prediletto: «Ma è possibile!» sclamò. «
5752 XV | aveva avuto ragione nel predire alla Merope ch'io non avrei
5753 XXIII| quell'atto? perché avrebbe preferito lo starsene meco sola per
5754 V | modo, finché moriamo e le prefiche malgrado la rigidità del
5755 XVIII| più concludentemente, per pregarla ch'io facessi.~Non lasciava
5756 XIII | esistesse un dio! Veniva a pregarmi di un giudizio sincero,
5757 II | Adesso» mi disse «dovrei pregarvi di sgombrar la piazza; pure,
5758 XV | cara Merope, e credo che pregasse ancora. Dipoi, mi visitó
5759 II | lenisce molte piaghe, rende pregevoli delle inezie ed aiuta ad
5760 XV | ed ha in pregio l'esser pregiata. Ma un povero morto, l'è
5761 XII | franche da' riguardi e da' pregiudizii del mondo nostro sciocco.
5762 X | appena da quell'aer torbo, pregno di nugoli d'incenso prodigati
5763 XV | manomettere. Venivano dopo premeditato un sacrilegio; intendevano
5764 II | tratto chiamar per nome, premesso l'epiteto: «caro». La chiamata
5765 X | amnistie pei ribelli e le premiazioni pe' fedeli, stanca di far
5766 Ded | loin du lieu où j'étois au premier château en Espagne, qu'il
5767 VIII | on soumet ses amis à la première épreuve. Le cafè a remplacé
5768 XIV | chiama il soldato con tanta premura, gli è ch'egli è atteso
5769 XV | escogitata l'utopia d'Archimede e prendendo per ipomoclie e fulcro il
5770 VII | spaventati ed angosciati, e prendendomi la destra fra le sue mani
5771 II | impertinenza e forse, chi sa? vi prenderei d'assalto. Od almeno m'indichereste
5772 II | noialtri stanchi del passeggio prenderemmo un pediluvio? Strano! ma
5773 XXIV | spirito abbastanza per non prendersene collera, anzi per consentir
5774 VI | sarebbe avvenuto che mi prendesse per mano e s'avviasse verso
5775 XVI | d'amicizia, d'amore: o se prendeva interesse all'agitarsi umano,
5776 IV | ornata di pagliette d'oro; e prendevamo sempre più il largo.~Uno
5777 XIII | mandati,~Pur sempre in mano prendovi ancor.~Per voi m'inebbrio
5778 IX | un peu tard, qu'on ne m'y prendrait plus, giurando che un'altra
5779 VI | strisci su. Spariva ogni preoccupazione tranne quella del piacere.
5780 XVIII| infelice ispirazione di farsi preparare un letticciuolo separato
5781 X | perché sa che si voglia. Preparate le ghirlande e la fiorita
5782 X | parecchi vi si mostravano preparati; provvedimenti inesplicabili
5783 XIII | veramente era venuto al campo io preparato e deliberato a soffrir fame,
5784 III | sono sfogo alla passione prepotente! In fondo in fondo all'uomo
5785 VII | troppo tardi! Certe brame prepotenti non possono guarirsi che
5786 II | retrospettive, presenti e presaghe?~Già quegl'impudenti letti
5787 VII | feci strage per un pezzo, prescegliendo, già si sa, quelli delle
5788 Ded | l'udir biasimare la via prescelta, che ormai non posso abbandonare,
5789 XVIII| Il dottore consigliava e prescriveva; ma chi mi fasciava e sfasciava
5790 XIII | è legge d'onore, non v'è prescrizione del regolamento di disciplina,
5791 XVIII| dimenticato il nome.~Grazie alle prescrizioni del buon medico, grazie
5792 VIII | asinaccio, se la non mi si presenta più!». Mi feci vivo dal
5793 I | Merope, perché un giorno presentandomi la figlioletta, recitò con
5794 XII | leggiadria. Un'altra volta mi fu presentata la femmina che a detta dell'
5795 III | tempi, confusi desideri, presentimenti incerti ed oscillanti dell'
5796 XX | quante bastavano per far presentire che l'accusata aveva voluto
5797 XVIII| dal chirurgo borghese mi presero per sotto le ginocchia e
5798 IV | sentiva sul cuore la dolce pressione della lama, gelida sì, ma
5799 XV | Pulcheria cortigiana che presta le sue membra agli amori
5800 XXIII| persevero ad amarla. E se debbo prestar fede alle parole che Merope
5801 XXIII| rifiuterò cavallerescamente di prestargli fede, e sarò forse anche
5802 XIII | que' bezzi ch'io non gli ho prestati; non ha mai dato opera a
5803 XV | interrompendolo, mi facevano presumere lo sterminato novero de'
5804 VII | si dicesse a donna. Non presumo trarne vanto come d'una
5805 X | dinastia? Quale visibilio di pretendenti e di pretese! Gli antichi
5806 VIII | io sarò per dirvi, senza pretender chiose e addizioni, senza
5807 XXIV | possono ancora afferrarlo e pretenderebbero almeno legger chiaro in
5808 Ded | non come e quanto io forse pretenderei; da voi che parlate così
5809 XXIII| del Tale, della Tale, e pretenderemmo che l'individuo rispondesse
5810 XX | sul dopo: sono donna, e pretenderesti tu, prete, insegnar coraggio
5811 II | come l'amore ha dritto di pretenderla? E poi, tutt'a un tratto,
5812 XIV | tue sostanze. E non posso pretenderne altra parte che quella la
5813 II | quali sieno? Vi par cosa da pretendersi, che? Un'imprudenza simile!».~«
5814 X | sconfitti e perdonati e pretendevano farle impalmare un oscuro
5815 IV | fronte, come fanno quando pretendono che ti sovvenga ciò che
5816 XX | nemici», e raccontava una pretesa cagione della supposta animosità;
5817 IX | ufficio, senza tradire i suoi pretesi doveri? Perché ricorrere
5818 VI | frequentato, e quindi non poteva pretestare come scusa dell'eccesso
5819 XIV | l'epiteto) mi rispose in pretto lombardo: ora il lombardo
5820 XI | t'affacchini a scuotere prevale sugli sforzi tuoi. La pugna
5821 XXIV | secondo gli usi e costumi prevalsi in Italia sparlammo e maledicemmo,
5822 X | nelle strade, io poteva ben prevedere quale sarebbe il principio
5823 XIII | versi; e se avessi potuto prevederli il mio zelo bellicoso si
5824 XXIII| cuore umano! Era accidente preveduto, come al vedere Tizio o
5825 XXIII| traversia, in guisa ch'io ne preveggo i moti i sentimenti, fin
5826 Ded | ciò mi par bene ch'io vi prevenga nel compiegarvi questo scartafaccio
5827 II | ritroso, austero; il no preventivo alla richiesta è ridicola
5828 III | naufragare come e dove e quando previdero; e di affrontare un pericolo
5829 XVIII| perché i guantai non hanno prevista co' loro numeri tanta eleganza;
5830 VI | quella donna che otteneva al prezzo del disonore e della jattura
5831 XIII | perduto comprendo appien!~Deh! pria che giunga l'infausto giorno~
5832 XI | legge;~Quell'io mi prostro e priego a Te. Che soffra~Non sai,
5833 XXVI | buscarmi giunta un po' di prigione: giacché in Italia si ricompensa
5834 X | beccaio, come una caterva di prigioni esposti in vendita dai corsari,
5835 XX | amici, miei aderenti; io primeggiava e se avessi detto salviamola!
5836 VII | confessare ingenuamente che primeggio fra quanti uomini campano
5837 XXIII| volte e spesso dalla sola primissima volta ci facciamo un'idea
5838 III | sempre un poco dell'uom primitivo, tutto impeto, tutto manifestazione
5839 II | del connatico godesse le primizie d'ogni vassalla sposa? non
5840 Ded | permetterne la lettura alla primogenita vostra. Anzi, cara la mia
5841 I | mia signora nelle cinque principali scene del nostro breve dramma,
5842 XIV | mille e mille volgarissime principesse o crestaie, mi sembrò valere
5843 X | nulla; ed il più odiato dei prìncipi raccoglie e (bisogna pur
5844 X | quanto alla luce del sole? il privarla d'un popolo obbediente,
5845 XVI | Rispetterò i secreti della vita privata ch'egli pure non rispettava
5846 XXVI | singolari certami per ragioni private, con gran pericolo di buscarmi
5847 VII | voglia rassegnarmi alla privazione di voi? Ohibò! Né mai, se
5848 XVI | conseguono. Sacrifizi e privazioni gli sorridevano accettabili
5849 X | volle e seppe comprimere i privilegi ed avrebbe annullato il
5850 XV | esser così fetidi. Tutto è privilegio al mondo, anche l'orridezza.~
5851 XII | traboccava dalla coppa, e caddi privo di sentimento.~Né dopo potetti
5852 XXIII| umana, d'avere un nuovo problema a risolvere, nuove idiosincrasie
5853 II | strappano loro gambette, elitri, proboscidi, li notomizzan vivi, o li
5854 IX | felicità mi sarei studiato di procacciarle, perché dimenticasse il
5855 VII | non in quanto son buona a procacciarvi qualche minuto secondo di
5856 XXIII| tranne la maggior libertà procacciatami dallo scioglimento definitivo
5857 X | pilastro: e quella frescura mi procacciò un po' di refrigerio. E
5858 XVII | partimmo, marciammo; avanzando, procedendo per tutta quella breve notte
5859 XVII | avanti a passo di carica, e procedevamo sempre. Ben presto cominciarono
5860 XXIV | voto pe' santuari? E se la procella dovesse sorprendervi e sommergervi
5861 XXIII| a' due adulteri un buon processo criminale, tanto per soffrire
5862 XXIII| voglia di stringerne ed in procinto di partirne per sempre.
5863 X | non ha parti del volgo?) è proclive a compiangere il compianto,
5864 VII | mio desiderio, rimetti, procrastina la tua soddisfazione, non
5865 XVIII| altri motivi, l'inducevano a procrastinare.~Debole resistenza, breve
5866 XX | condannerei quello. Assolverei o procrastinerei l'esecuzione di costei non
5867 VII | sollevarmi un po', tanto da procurare un lieve contatto alle nostre
5868 V | precipitava, affannava per procurarglielo; e se degnava fermarsi ad
5869 VII | trarne vanto come d'una prodezza, ma l'uomo è così connaturato
5870 XV | vivi non s'affannerebbero a prodigare alle tombe, se conoscessero
5871 XVI | voglia, quando l'illusione prodotta dalla distanza è svanita;
5872 XV | unicamente dall'impressione che producevano sull'animo mio; in cui aveva
5873 IX | uomo. Quale effetto dovette produrre la luce (supponendo che
5874 IX | utilità da un cotale strumento produttivo. Ed il primo: «Utilitario!
5875 I | seguendo l'uso degli autori di produzioni spettacolose e nuovissime
5876 XVI | una tal parola per cose profane) delle sue relazioni particolari.
5877 XXIV | destreggiarsi ch'io dovetti proferirmi pronto, prontissimo ad ascoltarne
5878 XVI | d'Ercole! Era dunque un profeta? era un messia? Era un Antinoo?
5879 III | mia mente sulla virtù mia profetica, acciò godessi piena certezza
5880 XV | dubita che i miei sogni non profetizzino, quando in questo mi parve
5881 XI | chieggo,~Avrei ritegno a profferirlo. Dura~Quale appresi ad amarti;
5882 XVIII| col primo chirurgo che si profferse d'accompagnarla, e con due
5883 XIII | ridicoli che dà l'amore. Mi proffersi pronto ad ascoltarlo. Ned
5884 VII | corpo avvenente e la voluttà profferta da quelle membra sarebbe
5885 XI | Bicchiere a stanco peregrin profferto. -~Ch'io sia predestinato
5886 I | tempia e sulla fronte. Di profilo, con le braccia intrecciate
5887 II | la gentil voce di Merope, profittando della pausa che succedeva
5888 VII | alla tua generosità; non profitterai, neh, di questa momentanea
5889 XXIII| ed i zolfi giacevano in profonda calma; poi, accortomi che
5890 XVIII| certamente se non mi avesse profondamente mortificato il ridicolo
5891 X | ora nelle tenebre vieppiù profonde del cuor mio; e mi si rizzavano
5892 XIII | singhiozzi e preghiere e l'organo profondeva un'armonia fragorosa e come
5893 XXIII| nuovi per quanto numerosi e profondi, potranno diminuirlo o cancellarlo!
5894 XVI | infarinatura di tutto, ma nessuna profondità, pure avrebbe potuto combinare
5895 XI | indizia~Ch'è in Te perfetta, profuga d'Olimpo~Fra noi T'aggiri?
5896 VII | istelle tutte luce; un'auretta profumata da' fiori d'acacia con quella
5897 XVIII| forse bugiarda su carte profumate; e che ora per la prima
5898 VI | multicolore colma d'olio profumato, che faceva da lumino da
5899 XIV | compensato, e più degli amplessi profusi da mille e mille volgarissime
5900 XVI | a pascersi di sogni e di progetti, e quindi invidiava, astiava,
5901 XXIII| dove agguantarmi.~Ecco il progetto che medito, ecco le sole
5902 XXVI | fate conto che fossi un programma elettorale fremebondo.~I
5903 XV | in giorno la putrefazione progrediva nel mio corpo, come suole
5904 XV | frusci-frusci delle sue prolisse vestimenta urtate alle pietre
5905 VII | aveva potuto esagerare le promesse della sua civetteria, ma
5906 I | vestita come la Lucia de' Promessi sposi? È dessa; con tutti
5907 III | come un pover'uomo a cui tu prometta un marengo per qualche vilissimo
5908 VIII | importunarmi d'una domanda».~Noi promettemmo. Il Dalmata ordinò tre altri
5909 X | rimescolavano, consigliavano, promettevano. Nello scuoramento universale,
5910 XII | sconcia vecchiarda tutta ossa prominenti e carni penzolanti; ammirai,
5911 VI | forza d'insistenza e di promissioni mi ha venduta questa pergamena,
5912 IV | dissuaderla dall'imbarcarsi: pronosticai tempo grosso e forse burrasca,
5913 X | del suo Argillano:~ ~...pronti di man, di lingua arditi.~
5914 VII | amato mio Proteo; e quindi pronunziai sommessamente, quasi involontariamente
5915 XV | vento che sperdeva le parole pronunziate con tanta enfasi, e quel
5916 XV | pietra che m'avevano eretta e pronunziava di que' giuramenti e risolveva
5917 X | imparzialmente le discolpe... ma non pronunzierà verdetto assolutivo; dirà:
5918 XVIII| terra, si soffiò il naso e pronunziò questo effato: «Peuh! Male,
5919 XIX | dal considerare le altre propensioni che tuttora vivono in lui
5920 XV | pietra gelida, quasi offerta propiziatoria, quella cara Merope, e credo
5921 XXIV | insieme si guardò bene dal propormi di rinnovarne o sentirne
5922 III | psicologi hanno gareggiato nel proporre mille e mille più o men
5923 IX | Accademico aveva giurato che lo proporrebbe pel premio di virtù; se
5924 XX | che volontariamente osi proporsi all'empio ufficio. Oppure
5925 IX | diminuita l'insalubrità nella proporzione stessa in cui hanno aumentata
5926 XII | alle moli colossali, alle proporzioni perfette, alla composta
5927 XXIV | morti. Dopo il caffè mi propose di scaccheggiare ed in meno
5928 VII | si diffondano troppo. Le proposi di lasciarmi tentare questo
5929 XIII | un attimo solo ne' miei propositi. Che altri implori dal fato
5930 XXIII| sospettabili di accondiscendere a proposte cosiddette disoneste, o
5931 XVIII| fin fine fa quel che s'è proposto la sua padrona.~Ma quando
5932 X | d'amore ci ha compresi, propostoci una volta uno scopo, ricordiamo
5933 XIV | la letizia delle torme prorompe e si sfoga in fragorosi
5934 XV | fiamme.~Da ogni finestra prorompevano vampe e sgorgavano globi
5935 XI | incerta rotta~M'incuori a prorseguir; come di marzo~L'alito che
5936 I | immaginar si possano le prosaiche menzogne dell'eufemisticamente
5937 IX | fermo due paia di sposi che prosciolvevano il viaggio nuziale. Quella
5938 XVI | verità, signori, foss'ella proscritta dall'Universo dovrebbe ritrovarsi
5939 XVIII| chiamano delitto e che lo proscrivono: mi ricordano que' bravi
5940 XV | quanto poteva ottenersi proseguendo la bellezza. Ahimè, stolto
5941 II | v'era ragione perché non proseguissi sul medesimo tono un bel
5942 I | Merope mia! Eccola qua di prospetto con le braccia al solito
5943 XV | sulle tettoie delle case prossimane; e ben tosto le grida trionfali
5944 V | nuocer loro. Rinunziare alle prossime speranze di amore e di vittoria
5945 XI | cruccio, abominio;)~Mendichi prosternato alla Tua soglia;~Pietà mi
5946 XIII | fragili canne, così appunto prosternava col soffio quelle turbe
5947 VI | pari a questa mia F****prostituirà gli applausi suoi ai degni
5948 XX | la gli dicesse: io mi ti prostituirò: oppure: ti darò quanto
5949 XX | d'uopo perché altra ti si prostituisca! No, no: la via che s'è
5950 II | compiacerti peggio d'una prostituta; quando devi trascinartela
5951 VII | riguardi, senza distinzione prostrano valenti e vigliacchi, amati
5952 V | muovere è bello fra 'l volgo prostrato~Al palco che sorge di sgherri
5953 XI | le scuri appo l'altar le prostrino,~O che lunghi anni là ne'
5954 XI | imposta legge;~Quell'io mi prostro e priego a Te. Che soffra~
5955 IV | occhi, inarcando le spalle, protendendo il collo, trattenendo il
5956 IV | gridava disperatamente protendendomi le braccia: fer mihi auxilium!
5957 VII | isfuggirmi dall'amato mio Proteo; e quindi pronunziai sommessamente,
5958 XV | dalla folla con le mani protese quasi per respingere gli
5959 IV | grosso e forse burrasca, protestai ripetutamente della fragilità
5960 XXIII| signora Quattr'Asterischi, protestando: di non poter sopportare
5961 XII | per forza, malgrado le mie proteste su' dritti inviolabili della
5962 IX | diviso in due da una vetrata protetta da una ferrata. Dietro queste,
5963 VII | rischiarato il salottino.~Provai per la prima volta ciò che
5964 III | sermoncino, nel quale intendeva provarmi quel ch'io sapeva benone:
5965 XVIII| palpiti che non sogliono provarsi che una volta, una sola,
5966 V | dormendomi quasi in braccio provasse una certa innocente voluttà.
5967 II | della cara donna: quel ch'io provassi può comprenderlo solo chi
5968 XVIII| quasi e mente e corpo. Io provavo molte di quelle ingenue
5969 X | verdetto assolutivo; dirà: le prove mancano, come disse molt'
5970 XXIV | frantume, almanaccato sulla sua provenienza, sul destino e sulla rotta,
5971 XVI | genere, cari signori: un proverbio francese dice che «dove
5972 I | la Merope alfieriana già provetta con una parola benigna poteva
5973 XV | amicizia degli anni suoi provetti diè in pianto dirotto, assinghiozzato;
5974 XIV | tanta ressa desideri. Da che proviene questo? Una mia amica voleva
5975 XIV | frugalissima mensa, filai sguaiati provincialoni non fecero più ressa per
5976 XX | Nessuna scusa, nessuna provocazione, nessuna attenuante! Invano
5977 XVI | Adspiciet quisquam, dignus modo provocet hostis~Quemque pudor non
5978 XXIII| cacciar di casa la femmina, provvedere a' fanciulli e non voler
5979 XVIII| assolutamente, che penserebbe e provvederebbe e ch'io frattanto aveva
5980 X | si mostravano preparati; provvedimenti inesplicabili acquistavano
5981 XV | chiederei più d'una cosa alla provvidenza; e sarebbe di poter pronunziare
5982 VI | strane vicende, le subite e provvidenziali esaltazioni a vertiginose
5983 XIII | di rimirarsi è vago~Chi provvido destin sul lido mena.~Nudrita
5984 VII | dà su' nervi. Lo confisco provvisoriamente».~«Confiscatelo pure, ma
5985 VII | deliberato a non fare il prudente, io desiderava (e chi oserebbe
5986 XV | cuna del figliuoletto, come Psiche sull'Amore addormentato.~
5987 III | ben so che fisiologi e psicologi hanno gareggiato nel proporre
5988 X | perpetrato da chi per necessità psicologiche o d'interesse n'è indiziato
5989 XXIV | che intendeva finalmente pubblicare una piccola scelta de' suoi
5990 XV | e ricompense: la tomba a pubbliche spese, la statua, l'apoteosi
5991 XVI | Rousseau. Aveva smania d'ogni pubblicità~ ~Come se di tant'uomo importi
5992 XI | Spontanei e risa ed il rossor pudico.~L'aspetto uman certezza
5993 XVI | provocet hostis~Quemque pudor non sit facili vicisse triumpho.~ ~
5994 XVIII| ingenue curiosità. di que' pudori, di quelle esitazioni, di
5995 XI | prevale sugli sforzi tuoi. La pugna è piccolo travaglio, la
5996 VII | espressione che equivale alla pugnalata od allo schiaffo, fidando
5997 XV | facevano soffrire peggio delle pugnalate; non mi turbavano più. Così
5998 IV | cestello, riposavano de' pugnali senza fodero. Quando m'ebbe
5999 X | furia, accorse a rompicollo, pugnando a più non posso l'avevano
6000 XV | rêver et de faire ds songes~Puisqu'en vous il est faus que
6001 XXIII| feritore nel duello, quella pulce ch'ei mi avrà posta all'
6002 XV | ed incorporea amante; una Pulcheria cortigiana che presta le
6003 XVIII| di quattro al soldo, che pullulano in Italia, se occorresse
6004 IX | porranno in chiaro e non puniranno mai; qui vedrai gl'infelici
6005 XVIII| matrimonio, coesiste l'adulterio: punito spesso dalla legge con mortali
6006 XV | liberarsi la sinistra e puntandola in volto ad uno degli sciagurati,
6007 IV | una montagna, i quali per puntar che facciano coi gomiti
6008 XIII | ch'è lì ginocchioni, non puole esser altra che lei. Riconosco
6009 XI | facce allibite, con quelle pupille spiritate? Avete nello sguardo
6010 X | fondamento, ogni pretesto e purgar la propria fama da ogni
6011 XV | le sue membra agli amori puri della schiva Lelia.~Che
6012 XIII | sul lido mena.~Nudrita da purissime sorgenti,~Nascosa in cima
6013 XIV | amore mio immenso, schietto, purissimo. Se fingessi d'amarti, oh
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