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Vittorio Imbriani
Merope IV

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


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     Capitolo
6014 XV | altrove la testa. Gli occhi purulenti sprofondavano a catafascio 6015 XIV | natura: in amore io son pusillanime, non oso arrischiare il 6016 XIV | fortuna, ma non già vinto per pusillanimità o codardia. L'esser vinto 6017 XV | gli sterili marmi; vita di putredine e di dissoluzione. Quella 6018 XV | che alle chiazze della putrescenza si aggiungessero i lividori 6019 X | le carni si sciolsero in putridume; e rimasi muto, scerpelloni, 6020 VIII | Oreste tend les bras a Pylade. Aujourd'hui les confidences 6021 XXIV | un voluminoso rotolo di quaderni, cercò un pezzo, disse: 6022 I | orizzontalmente come pure un regoletto quadrangolare tempestato di turchesi e 6023 VII | contromarce ne' pochi metri quadrati di quel salottino, che non 6024 XI | Civettar con ragazze o mirar quadri;~Che la certezza d'un'eterna 6025 XVII | fermai i miei, li disposi in quadriglie e c'inoltrammo nel bosco 6026 | quae 6027 | qualch' 6028 | qualchedun 6029 XV | che significhi pe' vivi qualcos'altro che un pretesto all' 6030 | qualcuna 6031 XVI | da illudersi sull'analisi qualitativa e quantitativa della stima 6032 XIV | mia; e domani, posdomani, quandochessia ch'entreremo in ballo, io 6033 XVI | sull'analisi qualitativa e quantitativa della stima o dell'affetto 6034 XVIII| vecchio chirurgo che da quarantanni si travagli a sparar cadaveri 6035 VIII | Uffiziale austriaco, nel quarantotto era passato per diserzione 6036 II | obbedienza?».~«Noi, Merope Quarta, dopo quelle che vagheggiarono 6037 XXIV | scaccheggiare ed in meno di tre quarti d'ora gli consegnai due 6038 X | taciturno osservando pe' quartieri della città. Una cosa mi 6039 XVI | un'elemosinuccia vuoi di quattrinelli, vuoi di lacrimuzze. S'io 6040 I | sotto alla quale trovo de' quattrini dimenticati, e lo strano 6041 X | che: non un titolo, non un quattrino, non un'applauso, non una 6042 I | una impertinenza. Che un Quedlimburghese dello scorso secolo parafrasasse 6043 V | Un souvenir d'enfaNCe, quelque jeune fille~Passe avec chagrins 6044 XVI | dignus modo provocet hostis~Quemque pudor non sit facili vicisse 6045 V | allato, fra le radici di una quercia; le posi sotto al capo il 6046 XIV | ripetere ancora la vecchia querela: io non sono amato!».~«Merope 6047 XV | baciare la mia mano, per querelarti ch'io te l'abbia porta col 6048 XXIII| il vino, ma che ne ha già quietato il desiderio, è costretto 6049 II | nel pensiero, e doveste quind'innanzi spossarvi a rappresentarvela 6050 II | della femminile, fino a quindici e venti giorni, niente meno! 6051 XXV | XXV~ ~QUINQUENNIO~ ~Ah! malheur à qui voit 6052 XIII | rifatti, ohi! - e udirli una quintadecima fiata dopo un lustro per 6053 | quisquam 6054 II | ogni mese. «Ma questo è un quissimile del supplizio di Tantalo!».~« 6055 | quo 6056 | Quoniam 6057 | quos 6058 XV | dimostrazione di partito. Ricordano quotidianamente il tuo nome nelle aule e 6059 XXIII| solo riparate le perdite quotidiane, sibbene pure accresciuta 6060 XV | interesse ne' pettegolezzi quotidiani, che abbracci una professione 6061 IV | avrebbero potuto dissiparli.~Rabbioso più che mai, tentai un conato 6062 VIII | voleva del bene: eccolo rabbonito issofatto e scendemmo insieme 6063 IV | giovinetta; e la riconobbi rabbrividendo: era un volto ben ricordato, 6064 IX | affatto ignudi, lividi, rabbuffati. Qua vengono trasportati 6065 II | pena potrebbe avere delle rabide, inconsulte, indomabili 6066 XXIII| distaccan sempre dal marito per raccapezzarsi un amante: anzi assai più 6067 XV | schifo ed orrore, tanto n'è raccapriccevole l'aspetto, pestifera l'esalazione 6068 X | attingere nel mirare cose raccapriccevoli il coraggio di compier fatti 6069 II | caduta per le terre; la raccattai, la baciai e gliela porsi. 6070 XVIII| luogo dello scontro; dove raccattò me e due altri. Essa aveva 6071 VI | passione più potente ch'io raccettassi, con l'affetto succhiato 6072 XV | stanza di osceni bagordi raccettava l'idolo, il feticcio, il 6073 X | più odiato dei prìncipi raccoglie e (bisogna pur convenirne) 6074 II | avidamente l'orecchio per raccogliere gli accordi d'un'armonia 6075 XIV | vista l'impossibilità di raccoglierne informazioni, deliberai 6076 X | inattesa. Da ogni bocca io raccoglieva strane parole di sospetto: 6077 II | abbiamo talvolta bisogno di raccoglimento, di stemperarci in lacrime, 6078 XX | letto d'un moribondo si raccolgono tutti quelli che l'ebbero 6079 XIII | sulla piazza e poi ci venne raccomandato di non allontanarci troppo 6080 XV | Imparzialità, soprattutto, mi raccomando, Quattr'Asterischi! Vediamo 6081 IX | braccia, di dissuaderla e racconsolarla? Di cosa nasce cosa, ed 6082 IX | il notomizzatore, ma si racconsolava con la speranza di assistere 6083 XVIII| calmava e mi riaddormentava raccontandomi un sacco di pettegolezzi 6084 VIII | inquilino:~«Cominci Lei a raccontare i suoi amori: parlerò dopo 6085 XVI | idea che ha evangelizzata; raccontateci un po' le sue gesta; annoverateci 6086 XX | perché mi sono nemici», e raccontava una pretesa cagione della 6087 XIV | disprezzereste, sissignore; raccontereste sghignazzando agli amici 6088 XVIII| nuovo indurti ad ascoltare i racconti di fate che dilettarono 6089 XXIV | suppongo per vendicarsi, mi raccontò che intendeva finalmente 6090 XVIII| ch'io rinfrancato potei raccozzare due frasi stentate, le feci 6091 XII | far vedere certe cosucce raccozzate in questi giorni) una filatessa 6092 X | ed insidiato, razzolava, raccozzava, commentava de' gesti avvertiti, 6093 XXIII| scusa. Dopo le scuse, essa raddoppiando di precauzioni, io raddoppierò 6094 XIV | e l'impazienza mi faceva raddoppiare le lungaggini dell'operazione. 6095 XXIII| raddoppiando di precauzioni, io raddoppierò di vigilanza, finché mi 6096 XV | vivi si formano un'idea radicalmente falsa della morte: so di 6097 XVIII| ineffabile pudore, una ritrosia radicata nell'aver tanto poco goduto 6098 XX | Vi ha certi pregiudizi radicati che solo il tempo e la esperienza 6099 XXIII| quegli affetti che hanno radice comuna, che poggiano su' 6100 V | le sdraiai allato, fra le radici di una quercia; le posi 6101 IX | ridiventa un senato di numi, radunato in pleno, che non vi mancano 6102 XVIII| non ebbe neppure forza di raffigurarla e di mormorare un grazie. 6103 XV | perché nessuna fantasia può raffigurarselo senza schifo ed orrore, 6104 IV | avessero temuto ch'io li raffigurassi? Checché arzigogolassi, 6105 XV | grotta di stalattiti; e mi raffigurava que' volti e mi interpretava 6106 XIII | zelo bellicoso si sarebbe raffreddato se non estinto, gnorsì!~« 6107 V | Bel trionfo! una povera ragazza, debole, confidente, inesperta, 6108 XIII | incontro alla morte, quel bravo ragazzaccio veniva a rompermi il sonno 6109 XI | visto in chiesa~Civettar con ragazze o mirar quadri;~Che la certezza 6110 VIII | sclamando: «Dunque ci siamo ragazzi! spero condurvi al fuoco 6111 XV | riempiuto il cervello d'un ragazzo di tutte le agitazioni della 6112 X | dell'anima mia. Quando la ragazzotta qui mi si ammalò, feci voto 6113 IX | io? O se mi fosse dato di raggiungerla a tempo, di trattenerla 6114 VII | vado a riaddormentarla e ti raggiungo. Fa il piacer tuo. Ma se 6115 XIII | braccia de' suoi moli; e raggiunta che l'ebbe, ed ascesa la 6116 XIII | Della vita avrò i termini raggiunti,~Come la palla che il bersaglio 6117 I | naso impercettibilmente raggrinzato, ed il labbro ed anche il 6118 VI | adorarti maggiormente, in ragion diretta de' tuoi sacrifici. 6119 XV | abitudine di percepire e di ragionare.~Anche talvolta i passi 6120 XXIII| surroghiamo la cognizione ragionata, effettiva. Ed allora cominciano 6121 V | mani nella mia destra e ragionavamo, sragionavamo, come l'età 6122 V | quanto potranno e senza un ragionevol perché! Io la manoduceva 6123 Ded | tornano graditi allorché li raglia il grugno di qualche abatonzolo, 6124 XII | venire le convulsioni per un ragno od un topolino. C'era non 6125 XXIII| lunghissime serate alle brillanti ragunate dove le facevan ressa d' 6126 IX | nell'atmosfera, se tanto ci rallegra il risalutarla dopo pochi 6127 XV | insultare i morti esultando e rallegrandovi tra di loro; astenetevi 6128 XV | provar consolazione dovrebbe rallegrarsi d'essere ridotto in questo 6129 XXVI | caporalato: cosa che mi ha sempre rallegrato essendo aperto documento 6130 XVI | affliggerci di averlo perduto, ci rallegriamo di esserne liberati; e perché 6131 XII | s'en lallut que mon leu rallumé ~N'en fit l'amour en mon 6132 XIII | sbadigliare peggio d'un ramarro. Nello stirar le membra 6133 XXIII| ingiallite lasciavano gemendo le rame degli alberi, appunto come 6134 V | frasche rimosse; scarto i rami, mi caccio tra' cespugli, 6135 I | allegrai d'antiche letizie e mi rammaricai d'antichi pianti. Ah! quando 6136 VI | trangugia boccone o sorso senza rammaricarsi? Godi e non chieder oltre. 6137 XXIII| torme de' nostri sgombravano rammaricate da que' pochi palmi di suolo 6138 VII | rimorso, io».~«Dirò dunque rammarico, dispiacenza: è lo stesso. 6139 V | se occorre; appunto come rammemoreresti senza schifo l'acqua fangosa 6140 XXIII| quando fummo soli e ch'io le rammentai l'argomento, essa cugina 6141 XX | alta, la voce dell'onore, rammentandomi il giuramento prestato, 6142 XXIII| dormendo allato ad altra; il rammentare con compiacenza le voluttà 6143 IV | capo che io facessi, non rammentava quando avessi avuto seco 6144 X | governo da leggi salde. Rammento quante volte ho trattenuto 6145 I | legno. I capelli ondati si rammucchiano da' due lati, ma senza grufi, 6146 XVI | Era un membro inutile, un ramo parassita. Chi perderebbe 6147 XIII | Mi scende in petto la tua rampogna~Qual pioggia fra l'arena, 6148 X | marcia rapida, parole di rampogne, gemiti, singulti, maledizioni 6149 V | fiore da cogliere, e qui un ramuscello da svellere, e lassù uno 6150 XVI | rango, non entrò mai ne' ranghi.~Chi dunque oserà compiangerlo? 6151 XI | sol; poi, quand'e' parte~Rannuvola la fronte e lacrimoso~Ha 6152 II | notti i fossati acciò le ranocchie gracidando non dissonassero 6153 XV | venivan loro intimate, i rantoli de' moribondi, l'esultare 6154 V | insozzati di colpa o di vizio,~Rapaci le mani, codardi il pensier!~ 6155 XII | libertà personale, e mi rapì seco. Giungemmo all'officina, 6156 VII | piovose, la temperatura, co' rapidi movimenti consueti in paese 6157 XX | del mio dovere e non mi ti rapiranno viva dall'artiglio. No, 6158 XIX | della commozione che lo rapisce e distoglie dal considerare 6159 X | cancellata che ci separava, rapito in lei, dimentico d'ogni 6160 XIII | Che buon vento?» e si rappicca il dialogo interrotto certo 6161 XIV | stamane avevi mancato al rapporto, perché distaccato agli 6162 XVIII| costumi e quella poesia che li rappresenta non hanno mai cessato dall' 6163 I | notte. E quando il sogno rappresentandomi troppo vivacemente la vicinanza 6164 I | Queste cinque fotografiuzze rappresentano altrettanti episodi di una 6165 IX | Parlamento italiano, que' rappresentanti sembrano una congrega di 6166 XI | arreca o che gli arrechi! Rappresentare il simillimo di quel babbuassaccio 6167 II | quind'innanzi spossarvi a rappresentarvela au naturel? Così m'accadde 6168 XV | poltiglia, un pattume, non rappresentato da suoni in alcuna lingua 6169 XVI | come noi facciamo con le rappresentazioni teatrali: osservava se l' 6170 XXVI | credo) come va, ma con una rara disdetta: mai un canchero 6171 XXIII| accadere anche ciò, ma più raramente assai che non si creda, 6172 VIII | mai».~«Voi siete bestie rare: ma raccontatemi un po' 6173 II | ingigantisca il desiderio. Raro è invece che una donna mille 6174 V | rassettandosi i capelli, rasciugava con la pezzuola il sudore; 6175 XV | sguardi cupidi, non uno che rasentandomi non mormorasse smozzicatamente 6176 IX | casalinghe e modeste; che per via rasentano il muro a capo chino col 6177 X | sempre, scaviamo sotterra, rasentiamo il muro nell'ombra, finché 6178 II | proprio un gioiello! Poco raso, pochi merletti, pochi fiori 6179 X | si sarebbero attaccati a' rasoi, ned ignoravano che dalla 6180 XV | allagato; i cagnacci famelici raspavano nottetempo il terreno sovrappostomi; 6181 XXVI | s'abitua, ho finito per rassegnarmici.~Tutti quelli che mi conoscono 6182 XV | sicché bisognò ch'egli si rassegnasse a sfrattare e tramutarsi 6183 XIV | operazione. La povera Merope, rassegnata al suo destino, se n'accorse; 6184 XIII | limite d'umana sofferenza, rassegnatamente li ho sofferti, alla Cleopatra, 6185 XVI | dirlo, se voi tutti vi siete rassegnati a questo importuno servizio, 6186 X | sperperare ed usurpare, mal si rassegnavano al regno delle leggi in 6187 XV | ragionevolmente pretendere ch'egli si rassegni alle umili sorti della vita 6188 XXIV | Vi ho lasciata e mi ci rassegno, perché vi so felice - se 6189 VII | sorrise come un cielo che si rasserena. Continuai le mie andate 6190 XXIV | certo di un disastro si rasserenavano, che la MEROPE non apparteneva 6191 V | cappellina sulle spalle, rassettandosi i capelli, rasciugava con 6192 IX | qui per istrombazzarlo. Rassicùrati: quell'altra vita postuma 6193 V | fauci un urlaccio cupo e rauco, si scaglia alla mia volta. 6194 XVI | così Quattr'Asterischi si ravvedeva e proseguiva di mala voglia 6195 VII | ed io ho fede nel vostro ravvedimento. La carità ossia l'amore 6196 I | specchio, che l'è bastato ravviarsi un pochino in fretta in 6197 VII | abbracciandone la cintura per ravvicinarmela, mentre la bellissima con 6198 VIII | istruito e di spirito, ci ravvicinò in qualche modo. Una volta 6199 XIV | corse allo specchio e si ravviò i capelli con un pettinino, 6200 IV | velo era caduto ed io la ravvisai, ed era la Merope mia. Volli 6201 XIV | capo ed io rimasi di sasso ravvisando, oh dio santo! sì, proprio 6202 XVIII| tavolinetto... ma fui certo di ravvisare una donnina che agucchiava 6203 XV | mani de' seppellitori e ravvolgere nel sudario e inchiodare 6204 XI | bancone ed ordinata una razione di bibita calda, il mio 6205 X | conosce solo ed insidiato, razzolava, raccozzava, commentava 6206 XXVI | legittimato per decreto reale.~Delle quattro o cinque 6207 XV | Se lo sanno gli antichi Reali di Francia sepolti a San 6208 XV | quest'una circostanza s'ha da realizzare o perché non accadrebbe 6209 XVI | forza di cozzare con la realtà di ferro, col fatto compiuto 6210 XV | guarderebbe una scatola di reattivi.~Di giorno in giorno la 6211 XV | devastate? Non era una logica reazione contro un idolo vano, un 6212 V | ci reggessero le gambe; a recarci ben lontano senza saper 6213 XIV | voluttà che l'arida vita può recargli; ma ora per noi è più che 6214 XIII | Forse che io temeva ch'ella recasse ad altri quelle membra, 6215 V | palesemente e legittimamente recata ad altri la sua verginità. 6216 II | poltrona e ditemi un po' che mi recate di bello? che si dice? che 6217 XV | questa gran tomba qui, tutta recente, di chi è mai?» riprese 6218 VII | di soffregar le macchie recenti di grasso con un pannolino 6219 X | silenzio religioso di quel recesso avrebbe indovinato l'intervento 6220 XX | paura di ripetizione, di recidiva. E poi, se n'è abbastanza 6221 XV | MOLIÈRE~ ~Neque sepulcrum, quo recipiatur, habeat, portum corporis~ 6222 XXIII| mutati, che ci stuzzicheremo reciprocamente la curiosità e l'immagine; 6223 XV | né ci sono fastidi e noie reciproche; ognuno basta a sé.~Il tumulto 6224 II | sesso medesimo, hanno forse recisa la possibilità della perfetta 6225 XIV | siamo! Con un buon taglio recisi tutti i nastri che legavano 6226 XI | Don Pietro. «Non t'ho mai recitati de' versi scritti alcuni 6227 I | presentandomi la figlioletta, recitò con un mesto sorriso quel 6228 XVII | avanzavamo sempre. Un aiutante mi recò l'ordine di buttarmi con 6229 XV | scopriva ora de' perché reconditi nelle ultime latebre, ne' 6230 VII | rivelazioni, pettegolezzi, recriminazioni, personalità; una di quelle 6231 IV | ut nec pes nec caput uni Reddatur formae.~HORAT.~ ~Mi pareva 6232 IV | forza d'incanto tornava rediviva innanzi agli occhi miei 6233 XVI | XVI~ ~ORAZIONE FUNEBRE~ ~O Redner de'n Gesicht ziecht jämmerliche 6234 XXIII| eravamo finalmente di nuovo reduci nella città dov'ella soleva 6235 XX | han fatto peggio, di più ree han dormito placidamente. 6236 VIII | ancorché non di labbra regali».~Questo era l'uomo col 6237 X | Tempo da parar la chiesa regalmente, non se n'era avuto: avresti 6238 XVIII| frasi stentate, le feci un regalo maggiore (come potetti accorgermi 6239 XIV | in gola. Finalmente, non reggendoci più, un poco per amore, 6240 VII | Stanco di parlare, e non reggendomi il cuore di partire, io 6241 VI | distogliermi dall'amarti. Io, non reggendovi più, mi rivolsi a colui 6242 XI | ottenebra l'intelletto; fin dove reggeranno le tue forze? nol sai; dove 6243 V | a non fermarci finché ci reggessero le gambe; a recarci ben 6244 XIII | mio e di parecchi altri reggimenti. Ritenni l'invito come un' 6245 I | jetze: Manche die vor dir regierte Wurde schmählich abgesetzt.~ ~ 6246 X | martiri aggiunto al serto regio. «Forse,» io pensava «dopo 6247 XV | quei partiti che la storia registra e non giudica. Io di sotto 6248 X | è indiziato autore! Essa registrerà imparzialmente le discolpe... 6249 VII | v'importa, è vero, ch'io registri quanti gradi appuntino indicava? 6250 XIII | nulla giova.~Eco non desta: regnar vi trova~Come il silenzio 6251 XXIV | grazie al contrasto che regnava dappertutto: il cielo era 6252 XV | straordinari era pur terminato, e regnavano i silenzi della notte: i 6253 XIII | non v'è prescrizione del regolamento di disciplina, non v'è dettame 6254 XXIII| dolore ed abbia un crescendo regolare, perché a lungo andar si 6255 V | seno avvallarsi e gonfiarsi regolarmente; le sue labbra, che di tempo 6256 VII | giuoco d'amore ha le sue regole anch'esso, bisogna osservarle. 6257 I | orizzontalmente come pure un regoletto quadrangolare tempestato 6258 XX | sarebbe parsa prova della reità di lei a molti se io sorgendo 6259 XV | che ora dopo la mia breve relegazione a domicilio coatto nel sepolcro. 6260 VII | all'animo non hanno altra religione se non quella dell'acconciatura; 6261 IX | mani, come vorrebbero le religioni antropomorfistiche.~E ti 6262 XVIII| aprire. Pregiudizi sociali e religiosi, scrupoli, affetto materno, 6263 X | anche un cieco nel silenzio religioso di quel recesso avrebbe 6264 XIII | fogli da lei vergati,~Dolci reliquie di tanto amor;~Quasi a memoria 6265 III | mescolano insieme stranamente reminescenze di vari tempi, confusi desideri, 6266 II | non m'intende. O fosse una reminiscenza involontaria del mio primo 6267 I | sull'animo un cumulo di reminiscenze, amare e dolci; e mi allegrai 6268 XV | habeat, portum corporis~Ubi, remisa humana vita, corpus requiescat 6269 VII | Per questo peccato non c'è remissione.~Pure, se dovessi giudicare 6270 VIII | première épreuve. Le cafè a remplacé le vestibule classique 6271 XII | en fit l'amour en mon âme renaitre,~Et que mon coeur, autrefois 6272 XII | fugitif,~A qui le sort fait rencontrer son maitre.~ ~A poco a poco 6273 XX | favoloso errore giudiziario vi renda più guardinghi dal commetterne 6274 XIII | d'affetto~Addii che lievi rendea la spen!~Nel rimembrarvi 6275 XVIII| finirebbe per istupidirli, per renderli inetti ad ogni passione. 6276 VIII | codesti vostri amori. Voglio rendervi pan per focaccia e scherno 6277 VII | lagneresti di nuovo ch'io ti rendo infelice per non esser tua? 6278 X | cagione? dove si nasconde il reo? È forse un amante nauseato 6279 XXIII| danni (damna tamen celeres reparant caelestia lunae) e che noi 6280 IX | veder la luce scaturir di repente da' becchi. È uno spettacolo 6281 XV | ribaldaglia luridissima. E repentinamente levossi un gran turbine 6282 IV | più il largo.~Uno strido repentino, della donna, mi scosse: 6283 XVIII| fosse stato possibile di replicare. Ad ogni mia bizza ella 6284 X | spalancava per gli sforzi replicati ed un fragore ed un chiarore 6285 XVIII| non c'era nulla. Ed ella replicò ch'io non gliel'avrei data 6286 XXVI | FINALE~ ~Qui legis ista, ruam reprehendo, si mea laudas~Omnia, stultitiam, 6287 XVI | tornava un po' difficile il reprimere i cachinni quando si vedeva 6288 XIII | complicità di chi dovrebbe reprimerli, assicura loro l'impunità. 6289 V | Italia, che la canaglia repubblicana aveva in mano il potere 6290 V | in pensiero ed in parole repubblicanescamente momenti prima, retrocedetti, 6291 VI | quegl'infami libellisti repubblicani, che osarono diffamarla 6292 VIII | iscusa la vecchiaia. «Son repubblicano e non voglio servire alcun 6293 XV | sorgono mille autonomie di repubblichette. Dalle zolle che i becchini 6294 XV | voluttuoso strazio, quand'io dava repulse, come si getta olio nel 6295 XXIII| meno gustate appunto si reputa esservi maggior fedeltà 6296 XVII | soldato che senza dubbio reputandomi morto, giudicava opportuno 6297 XV | da qualche bella parte, reputare onninamente incarnato quel 6298 XII | fondo all'animo e' deve reputarmi tuttora uomo capriccioso 6299 XVI | astiosa, non altro: e' si reputava probabilmente plasmato di 6300 XV | trattener lui da ciò ch'entrambo reputavan giusto e nobile. Que' begli 6301 II | dissonassero i feudatari? non reputavano conveniente ed equo che 6302 II | sostanza dell'amore; ma lo reputo un sine qua non; se non 6303 XV | passione e di turbarmi la requie della tomba come aveva turbata 6304 XV | remisa humana vita, corpus requiescat a malis.~ENNIUS~ ~I had 6305 XXIII| e mi pare che ho tutti i requisiti...». «Bembè! ed allora che 6306 XIII | QUEL CHE SO~ ~So che t'ho resa misera~So che ti costo lacrime~ 6307 XVIII| donne che i costumi ci hanno rese inviolabili e sacre; così 6308 XX | presenza nostra stessa con que' residui del cadavere. Vennero i 6309 V | Chi sa? lo brami forse. Resisterai? sono un po' più forte, 6310 II | mi narrava ch'egli s'era reso conto di alcuni tenaci odi 6311 XX | lentamente la scala del patibolo respingendo col gesto il confessore 6312 VI | detto così, stette su e respinse indietro la poltrona; ed 6313 XX | quei pochi carabinieri li respinsero; mille voci gridavano singhiozzando: « 6314 IX | quell'antro, e lieto di respirare un po' d'aria meno impura, 6315 IV | il petto intercettando il respiro; infocato dalla rabbia, 6316 XXIII| senza accordargli il menomo respitto mai: perché se rimane disoccupato 6317 XXIV | oracolo, smettiamo di chiedere responsi che o favorevoli, mentono, 6318 XII | autrefois son captif,~Ne ressemblât l'esclave fugitif,~A qui 6319 VII | campana sfrantumati e saremmo restati al buio se la lieta fiammata 6320 XXV | qui ne peut s'effacer.!~Le reste de ses jours est terni par 6321 XXIII| sicché nessuna nostra facoltà resti oziosa. Quando l'Italia 6322 XX | convincere le menti più restie. Non v'era campo per l'avvocato; 6323 VI | che m'obbligassi a fargli restituire non so quali provincie che 6324 XIII | Non ha mai dimenticato di restituirmi que' bezzi ch'io non gli 6325 XV | corpi primi, che appena restituiti alle condizioni naturali 6326 II | prometto».~«Ma senz'ombra di restrizion mentale?».~«Oh! Oh! Pare 6327 II | prometto, senz'alcuna riserva o restrizione implicita od esplicita e 6328 XV | usa forse più reticenze e restrizioni mentali ne' monologhi che 6329 XI | questo pianeta; è de' mortali~Retaggio; non v'ha impero altri; 6330 XV | involontariamente; e noi s'usa forse più reticenze e restrizioni mentali ne' 6331 XV | si sbandano; finanche i rètori, che allibiscono.~Io riconobbi 6332 XXIII| morire e non arrendersi e non retrocedere, come può accadere che si 6333 V | repubblicanescamente momenti prima, retrocedetti, volsi le spalle d'istinto 6334 XXIII| disprezzate! quanto per gelosia retrospettiva! quanto pel contratto e 6335 II | travagliano immedicabilmente, retrospettive, presenti e presaghe?~Già 6336 XV | falangi d'insettucoli alati rettili che vi trovavano lieto pascolo.~ 6337 IX | nuove strade larghissime e rettilinee abbiano diminuita l'insalubrità 6338 XIV | desiderio concentrato e retto. Fa di amarmi; meno per 6339 XV | riprovavano? Chi sa quali fiumi di rettorica quel valentuomo avrà prodigati 6340 XV | POSTUMO~ ~C'est à vous de rêver et de faire ds songes~Puisqu' 6341 XII | vescovo francese:~ ~Quand he revis ce que j'ai tant aimé~Peu 6342 XVIII| un buon colpo di questo revolve nel cranio: tanto non può 6343 XIV | pace»,~ ~mi feci sotto per riabbracciarla. Come tanto ardire in me? 6344 X | provincia rialzavano la cresta, riaccampavano le autonomie de' loro campanili; 6345 XV | per caso si fosse potuto riaccendere in me l'antica fiamma, ora 6346 XVIII| libero da ogni vaneggiamento, riacquistai la coscienza de' miei mali 6347 IV | contenzione, sforzandomi invano di riacquistare la signoria di quelle mie 6348 XVIII| cervello, durai fatica a riaddomesticarmi col pensiero ch'io poteva 6349 VII | stessa, ora; poi vado a riaddormentarla e ti raggiungo. Fa il piacer 6350 XVIII| accarezzava, mi calmava e mi riaddormentava raccontandomi un sacco di 6351 XIII | uffizialotto caiserlicco gli fece rialzare la canna: risposi all'atto 6352 X | d'ogni setta e provincia rialzavano la cresta, riaccampavano 6353 XVIII| pare di udire il mio nome, rialzo a stento le palpebre e discerno 6354 XVIII| coscienza de' miei mali e riapersi gli occhi; mi parve di riconoscere 6355 XVIII| non cessavano che al suo riapparire. I docilissimi ammalando 6356 IV | coperte e non durai fatica a riappiccar sonno.~Ed ecco un nuovo 6357 XI | anch'esso, col quale potrai riappiccarla. Ma fiaccarsi le corna contro 6358 XVIII| a lei, se la mia ferita riaprendosi per quegli sforzi m'avesse 6359 V | fronte come un fiorellino riarso, dopo il tramonto, quando 6360 XVIII| può campare. Ne ho visti riaversi di molto più malconci. È 6361 XV | nulla da quella, io che per riaverti non ti sarei più restia 6362 XV | potei non seguirla quando riavutasi, si strinse tutta nelle 6363 V | stramazzarne guaiolando. Riavutosi, si rizzò sulle zampe posteriori 6364 XV | plaudire ed acclamare della ribaldaglia luridissima. E repentinamente 6365 XI | millenni batte e sbatte e ribatte le sponde senza guadagnare 6366 X | loro fini e le si erano ribellati e ne furono sconfitti e 6367 X | Cadavere, non mi desta ribrezzo: fra i tanti che ingiuncano 6368 XVI | non è più, fortunatamente? Ricada in quell'oblio da lui tanto 6369 X | tra le braccia; il capo ricadde, le carni si sciolsero in 6370 IV | poi trascorre e la lascia ricadere nella polvere che la pioggia 6371 XVIII| andammo un pezzo; ed io era ricaduto in uno stato d'assopimento 6372 XIII | in ogni sua giravolta, ricalcando col piede le sue pedate, 6373 XVIII| Sfido io ad opporsi, a ricalcitrare!~Non soffriva di esser medicato 6374 XVIII| tasti d'un pianoforte o ricamare borsellini o manovrare col 6375 IX | addosso; sulla pezzuola era ricamato il nome: Maria». Ringraziai 6376 II | telaio sul quale essa signora ricamava un tre punti al , tanto 6377 II | cravattina dalle punte a ricami, calzoncini con guernizione 6378 XVIII| ogni passione. Quindi si ricava di quanto errino coloro 6379 X | fattezze monumentale basta ricavarne la maschera e non fa d'uopo 6380 XVIII| altro costrutto che non ne ricavassi da quell'affetto tra il 6381 II | compassione e mi fareste ricca limosina anche rinunziando 6382 IX | né lume, ned aria, bensì ricchissime esalazioni mefitiche.~Era 6383 X | dell'altar maggiore. , su ricchissimo letto ingiuncato di fiori, 6384 IV | fioccagli e le belle ciocche ricciute come sempre; portando le 6385 X | ammirato: mai non si diniega al ricco, nulla; ed il più odiato 6386 XVI | solitudine, che per farvisi ricercare dalla folla, se ne inasprì.~ 6387 XXIII| l'amico, cesso però dal ricercarlo. E perché non offre più 6388 X | sempre più rapidamente. Fu ricercato in fretta s'altri vi si 6389 II | che abbiam perduta e che ricerchiamo smaniosi.~Io taceva e guardava 6390 XXIII| palpiti ogni lettera che ella riceverebbe, dubitando che sia un'anonima 6391 VII | spalle al messere e non riceverlo più. Ma dice: amico sì, 6392 III | anche inavvertite quando si ricevettero, e che fanno ridestare il 6393 XIV | le sue labbra con le mie, ricevetti una solennissima capata 6394 IV | artista in una delle stanze di ricevimento della Merope; e che m'aveva 6395 XIV | scritto che verresti? Non ho ricevuta lettera tua, anzi te ne 6396 X | parole mare, aurora, sponda, richiamando nelle memorie italiane le 6397 XV | gradiresti: io non posso richiamare que' tempi che furono, ed 6398 XIII | divelta dall'altare, per richiamarla al più dolce e più sacro 6399 X | particolareggia l'ignoto: il noto è richiamato sufficientemente alla fantasia 6400 XIII | sbagliato dei rimanenti mi richiamava con l'urtarmi i nervi al 6401 XX | veneto col quale i senatori richiamavano dallo sbandeggiamento le 6402 XV | Ahimè, stolto colui che richiede ad una donna, ad un'arte 6403 VII | dire ch'eran quanti se ne richiedevano perché non tornasse punto 6404 XVIII| ingrugnamento, d'insistere nelle richieste più o meno indiscrete! Si 6405 XIII | indietro squadernando e richiudendo il ventaglio, come avrebbe 6406 X | scorgessero tornare i loro e richiudendole in fretta si facevan la 6407 XVIII| soffrendo e non poteva più richiuder palpebra: allora si riscuoteva 6408 XIV | deliberai di spingermi avanti in ricognizione. «Purché non cada in un' 6409 XV | escavare, e che avevano ricolma testè: senza marmo ancora, 6410 XXIII| esaudire le preghiere, dal ricompensare lo zelo dell'ottimo amico 6411 XV | confacevano tante lodi e ricompense: la tomba a pubbliche spese, 6412 XIII | amante quando si tratta di riconoscer la sua donna. Il cupo velluto 6413 XX | baciati dietro le spalle. Riconoscimi! ma non muterai quel ch' 6414 XV | letterine; io, che aveva riconosciuta quella voce immantinente. 6415 IX | affinché possano essere riconosciuti; ed il luogo s'addimanda 6416 XXIII| tutte l'altre; non potrebbe, riconosciutomi incorreggibile, persuasa 6417 XIII | puole esser altra che lei. Riconosco l'atteggiamento; le vesti 6418 VI | raccapriccio e m'era necessità di ricontemplarla ogn'istante a quel fioco 6419 XII | men difformi, oscenamente ricoperti di fogge bizzarre, e poi 6420 VII | commesso. Finalmente mi ricordai che suggeriscono di soffregar 6421 V | qualunque che ti ha commosso, e ricordala con venerazione, e difendila 6422 XII | persona altre volte amata, e ricordando i versi d'un indulgente 6423 XV | Così le più dolci e tenere ricordanze di amori goduti, di speranze 6424 XXIII| lontana, l'esser pronto per ricordarsele graditamente a qualsiasi 6425 XV | ripulsa. Una cosa posso: ricordarti, onorar la tua tomba, pianger 6426 XVI | esequie: pure, fa d'uopo ricordarvelo, non uno di noi, non uno 6427 VIII | corrugò la fronte, quasi ricordasse dolori, e mormorò a bassa 6428 XVIII| a quelli dei due felici ricordati da Solone a Creso.~ ~ ~ ~ 6429 IV | rabbrividendo: era un volto ben ricordato, quantunque da lunga pezza 6430 XIII | Alla Signora e Padrona mia ricorderanno nel viaggio, che le auguro 6431 I | considerai lungamente quei cinque ricordi, e mi piombò sull'animo 6432 X | propostoci una volta uno scopo, ricordiamo sempre, scaviamo sotterra, 6433 V | dunque giù la penna e mi ricoricai col fermo proposito di rimaner 6434 V | in cui s'affida, a cui ricorre, con cui si sente sicura, 6435 XVIII| ferito ch'io era caduto, ricorse prima al signor colonnello 6436 XVI | benefizio che come danno il ricoverar nel nulla la propria nullità: 6437 XV | il corpo obbligandolo a ricoverarsi nel grembo materno e pietoso 6438 III | quantunque teoreticamente io rida d'ogni superstizione, in 6439 XV | pubblico avevamo voluto ridar forza e prestigio, e che 6440 X | ritôrla alla morte, non ridarle una gioia, un giorno perduto. 6441 IX | già mi pareva di averle ridata la vita; già di poterla 6442 II | francese è proprio la lingua ridente dell'amore; di quell'amore 6443 XIII | cupido amante~Tale un riderai trepida sposa:~Forse sprezzante, 6444 XII | d'un sasso scolpito? Vi riderebbero sul muso. Il mondo v'accorda 6445 XVIII| quando ebbi cominciato a ridesiderarla, quando già la guardavo 6446 II | io soffro, lo vedete e ridete. Oh siete buona meco, è 6447 XIII | Amante, sapevo compatire ai ridicoli che l'amore. Mi proffersi 6448 IX | limpida; e l'augusto consesso ridiventa un senato di numi, radunato 6449 V | SOULARY~ ~Mi pareva di essere ridiventato adolescente, e nuovamente 6450 X | subito incendio verrebbero ridotti in cenere gli strumenti 6451 XVII | boscaglia a destra e di ridurre al silenzio quel fuoco nimico 6452 IV | supremo, volli immensamente e riebbi quasi per incanto le forze 6453 I | senza vedere. La persona riempie così adeguatamente il busto 6454 XIV | non fecero più ressa per riempirti lo stomaco fino all'estremità 6455 II | occultare: imbottiture, riempitivi, cosmetici, belletti ed 6456 XV | nella vita. Dopo che avete riempiuto il cervello d'un ragazzo 6457 XII | estinta; baci i quali mi riempivano la bocca di sottilissima 6458 IX | sclamava:~ ~...ce n'est rien!~C'est une femme qui se 6459 II | mi concorse alla testa.~Rientrò la fanticella con la cappelliera 6460 VII | dimenticare la laidezza quando riesci a chiuder gli occhi ed oppilarti 6461 VII | guastale un abito, senza rifargliene un altro che valga il doppio. 6462 XIII | per giudicare se li ha ben rifatti, ohi! - e udirli una quintadecima 6463 VII | d'una donna la quale può rifiutare una preghiera dell'amico 6464 XX | complice!... Ebbene io poteva rifiutarmi a fare il mio dovere da 6465 VII | esso, bisogna osservarle. Rifiutarsi al pagamento del debito 6466 XVI | esserlo, odiava chi gli rifiutava i suoi omaggi, come si suole 6467 XXIII| tradito, eccetera. Io dapprima rifiuterò cavallerescamente di prestargli 6468 XXIII| sperienza m'insegna e la riflessione mi conferma che a liberarsi 6469 XIV | ottener te che non merito. Ma riflettendoci veggo che anche questa è 6470 XXII | sangue o più le davano a riflettere. Non seppi astenermi dal 6471 XIV | più qua che altrove, ma rifletti un po! Perché sei venuta? 6472 XV | anzi se ne accorano e ci riflettono tutto il giorno, e la notte 6473 XI | cor mio lo specchio ancora~Rifrangerebbe la mutata immago?~Come la 6474 VII | fregavamo, soffregavamo, rifregavamo a gara co' nostri moccichini 6475 XIII | mentre io girava su e giù rifrugando ogni angolo, ogni cantuccio 6476 XIII | pilastri. Era un pezzo e rifrugava invano la chiesa; ma finalmente, 6477 XXIII| Chi v'ha detto ch'io rifugga dal dolore? Anzi! Una sola 6478 X | dove si putrefà e sul quale rifulgevano del pari la ghirlanda verginale 6479 X | crocefiggesse la divinità mandata a rigenerarla». E proseguiva: «Oh! perché 6480 V | raggio di sole. Mia cugina rigettata la cappellina sulle spalle, 6481 X | membra divennero frigide e rigide, se non puoi rendermi bacio 6482 V | le prefiche malgrado la rigidità del cadavere ci stendono 6483 XIII | bramarte, -~Come altero pel rigido esiglio~Il tribuno sconfitto 6484 X | ritorno d'una caccia, più rigogliosa, più avvenente che mai, 6485 XXIII| estivo succedevano i malfermi rigori autunnali, all'operosità 6486 XIII | con cui si osserva cotesto rigoroso digiuno istituito dalle 6487 X | più e più forza; gridare e rigridare: aprite! Era un globo d' 6488 XII | rintuzzare la mia fiamma; a riguardare quella infelice statua, 6489 XV | m'importava? Un fico. Che riguardava me cadavere se la mia memoria 6490 XIII | avvede~ ~legge, leggicchia, rilegge: «Non voglio tediarti, solo 6491 XIII | un'altra compagnia venne a rilevarci con la solita fiaccona; 6492 XX | infame quel giudice che rimandasse per innocente un'imputata 6493 XII | sapeva che balbettargli di rimando; mi offrì un bicchier di 6494 V | pel desiderio grande, la rimanea tranquilla, dormiva, dormiva, 6495 XXIV | que' pochi altri giorni che rimanemmo insieme si guardò bene dal 6496 VII | bisognò che se lo cavasse rimanendo in un succinto gonnellino. 6497 VII | distruggere, acciò rispettassi il rimanente. Ma pare che quel tagliuzzamento 6498 IX | di quelle che vogliono rimanersene ignorate ed inavvertite, 6499 IX | lusingava la speranza di rimanertene sepolta sotto le bionde 6500 III | che furono pertinaci a rimanervi fino al tardi; io mi buttai 6501 XV | città. Non un cantuccio che rimanesse vuoto. Il becchino aveva 6502 XXIII| mente; ma il cuore il senso rimangon vuoti, sbadigliano frattanto. 6503 XV | finché la cicatrice non sia rimarginata e l'ultima traccia sparita, 6504 XV | una vedova qualunque che rimaritandosi dovesse commemorarmi ogni 6505 XXIII| avrà posta all'orecchio vi rimarrà. Mi spiegherò lealmente 6506 X | che la salma della Regina rimarrebbe esposta ventiquattr'ore 6507 II | vi dia libertà di moti, rimarrete fisso in quella poltrona».~« 6508 VII | Le vesti della signora rimasero allagate d'olio, il cartoccio 6509 IX | fossa, frammisti a sozzi rimasugli d'infinite carogne. Consòlati: 6510 XXIV | alghe, e dalle onde, e da rimbalzelli de' sassi ch'io scagliavo 6511 VI | sonori e la sua sciabla rimbombarono sul marmo. Apparve nel vano 6512 X | ferrate gemevano, la chiesa rimbombava cupamente ed io sbigottiva 6513 XV | coperchio della bara, mille rimbombi spaventevoli... cioè che


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