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Vittorio Imbriani
Merope IV

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


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     Capitolo
6514 XVIII| fra il persuasivo ed il rimbrottoso, mi sgridò, mi ammonì che 6515 VI | della Chiesa, mi suggeriva rimedi impotenti, m'inculcava la 6516 XVIII| timidezze nel trattare i rimedii. Il dottore consigliava 6517 XIII | campiamo qualche settimana rimembrando, almanaccando, filosofando, 6518 XIII | lievi rendea la spen!~Nel rimembrarvi mi balza il petto,~Quant' 6519 IX | dell'ombra propria, che si rimescolano ad ogni rumore improvviso, 6520 II | biancherie; ed il sangue mi si rimescolava come a diciott'anni. La 6521 X | capannelli, interrogavano, si rimescolavano, consigliavano, promettevano. 6522 XIII | solita fiaccona; e mi fu rimessa una letterina anonima di 6523 XIX | momentaneamente languide e rimesse.~GIOBERTI~ ~. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .~ ~ ~ ~ 6524 XXIV | vene, quantunque avesse già rimesso della furia e cominciasse 6525 XVII | passo allenta.~TASSO~ ~Ci rimettemmo in rango, partimmo, marciammo; 6526 VII | di alzare il braccio per rimettere al posto quella tal ciocca 6527 XII | non ci fu un uomo che la rimettesse al posto suo con una lezioncina 6528 VII | cale d'un mio desiderio, rimetti, procrastina la tua soddisfazione, 6529 XIII | appena,~E in grembo a cui di rimirarsi è vago~Chi provvido destin 6530 IX | echeggiavano le risa delle gentili rimiratrici. Ma torniamo al cadaverario 6531 XV | voluttà, mai! Quanto dovea rimorderle d'avere sciupato in civetterie 6532 XX | che la coscienza non la rimordesse di quel che ha fatto per 6533 X | imbastire un Monarca il quale li rimpannucciasse; il baronaggio almanaccava 6534 XVI | di noi, non uno al mondo rimpiange o lacrima costui. Tal sia 6535 XIV | dopo un istante sorgeresti rimpiangendo il tempo sprecato a desiderare 6536 IV | attenzione m'impacciava. Rimpiangeva la luce del giorno e la 6537 XVIII| l'intento; ma ora poi li rimpiangono senza schermo da mille generazioni 6538 VII | posso accordargli? Potete rimproverarmi di essere altra in questo 6539 VII | riguardi, l'aveva tanto mal rimunerata della sua bontà; o perché 6540 VI | paventando scandali. Ma seppi rimuoverlo dal non possumus citando 6541 XVI | intenzioni. Avrebbe voluto rimutar tutto a suo modo e non gli 6542 V | chiappare, e laggiù farfalle da rincacciare, e che bella vista si godrebbe 6543 XVIII| destinate quelle facce da' nasi rincagnati a' sonorissimi schiaffi. 6544 XV | quali non veggono l'ora di rincantucciarsi nella tomba, sperandovi 6545 III | coabitava, avendomi sentito rincasare, entrò nella mia camera 6546 XIII | mondo, vuole che ogni cosa rinchiuda un germe dissolutivo, il 6547 XXIII| io scorgeva qualcosa del rincrescimento col quale uno che ama il 6548 V | Percosso dall'occhiata mia, rincula tre passi, riman con la 6549 XXIII| quale negherà tutto, mi rinfaccerà le mie colpe, cadrà in deliquio 6550 XV | ingolfandosi in quella fornace e rinfocolando l'incendio frammischiava 6551 XVIII| porta una medela e ch'io rinfrancato potei raccozzare due frasi 6552 VII | montagne, s'era ad un tratto rinfrescata da parer quasi invernale; 6553 XVIII| col rinvigorire del corpo, ringagliardiva ad un tempo il bisogno d' 6554 V | Ma! la Merope in persona, ringiovanita, rinverginata, quale io 6555 IX | ricamato il nome: Maria». Ringraziai con una mancia: ne sapevo 6556 XVIII| ad un suo sorriso, mai la ringraziassi con una parola assennata 6557 XXIV | quel legname, e che forse ringraziava in cuor suo, il suo dio 6558 XIV | turbarti? Ho indovinato e ti ringrazio. Diamine, si sa che qua 6559 XV | vidi in soglio! cose da rinnegar dio se mai ci avessi creduto! 6560 XI | e un sacro~Patto antico rinnova. Oh! se una volta~Monti 6561 V | esistenza sua e degnasse rinnovar per la povera cugina, cioè 6562 XXIV | guardò bene dal propormi di rinnovarne o sentirne la lettura: vero 6563 XIV | estatica: solo quand'ebbi rinnovato per l'ultima volta l'estremo 6564 XXIII| Misero l'individuo che non sa rinnovellarsi e che marcisce in un affetto, 6565 X | viva e regina, chi non ne rinserra un'idea vaga com'io, chi 6566 XII | poco a poco son giunto a rintuzzare la mia fiamma; a riguardare 6567 XV | buon senso che gli uomini rinunziano quando si agglomerano? Oh 6568 XXIII| inezie. E poi, beninteso, non rinunzierei mica a qualunque altra relazione 6569 XVIII| meis!~PROPERT.~ ~Quando rinvenni era quasi notte e la mano 6570 XXIII| fin'allora aveva cercato e rinvenuto a casa. La faccenda riguarda 6571 XVIII| lunga castità ritempra, rinvergina quasi e mente e corpo. Io 6572 V | in persona, ringiovanita, rinverginata, quale io me la figuro nel 6573 XVIII| di bene in meglio; e col rinvigorire del corpo, ringagliardiva 6574 XXIV | scapestrate dimande, onde rinvigorirono lusinghe che dovevano tornarmi 6575 XV | più ludibrio accogliere rinvigorite dal lungo sopore tutte le 6576 XIV | il dramma, le fanciulle rioccuparono i palchi per sentire la 6577 XI | Mira! or mugghiando con la ripa il flutto~Cozza e vieppiù 6578 III | strade, dalla società, il riparare come in porto fra le quattro 6579 XXIII| pasto, quando abbia non solo riparate le perdite quotidiane, sibbene 6580 V | chiamando l'innamorato, riparava gli occhi dal sole con la 6581 XXIII| dovessimo incontrarci per ripensare con istupore al tempo in 6582 XI | sperimentato in effetti: né so ripensarvi senza sgomento immenso, 6583 XIII | echeggiava terribilmente ripercossa da quelle ampie navate e 6584 IX | trasportati gli avanzi d'ignoti o ripescati nella Senna o trovati dovechessia 6585 XXIII| che di poetico, dal quale ripete tanta dolcezza.~Ebbene, 6586 XV | durava in vita, aveva tolto a ripeter con altri le stesse scene, 6587 XIV | come questo signorino possa ripetere ancora la vecchia querela: 6588 II | iersera passaste tre ore a ripetermelo. Ora poi mi par che basti 6589 XIV | a passo di corsa. Ecco ripetersi la chiamata una ed un'altra 6590 XVIII| combattevano. Del resto, lo ripetiamo, i fatti parlano; e dacché 6591 XIII | però son troppo avvezzo a' ripetii delle donnicciuole perché 6592 XX | perché, non c'è paura di ripetizione, di recidiva. E poi, se 6593 XXIII| quali la nostra fede pei ripetuti disinganni non è spenta? 6594 X | attento, udiva picchiare e ripicchiare con più e più forza; gridare 6595 XIV | luogo, aveva picchiato, ripicchiato e strapicchiato e dopo un 6596 IX | non trovando appoggio, ripiegarsi ed immergersi nella vasca. 6597 II | venissero intrecciati e ripiegati, ma una ripetuta interpellanza 6598 XVIII| continuità nella mia memoria, ripiena di fantasmi stranissimi, 6599 XV | cessando di esser folla e ripigliando quel criterio individuale 6600 XVIII| proceder della guarigione e col ripigliar delle forze, l'immaginazione 6601 IX | della scienza!». «Eh già» ripigliava l'economista «voi altri 6602 IV | visto tôrne il più aguzzo e ripormelo così nudo sotto l'abito, 6603 XIII | algoso ed algido~Amplesso a riposar».~ ~ ~LA ROSA~ ~Spiccata 6604 XVIII| senza darle la mano: così riposavamo costantemente vicini sul 6605 IV | giardino, in fondo al cestello, riposavano de' pugnali senza fodero. 6606 III | vagheggiarla con ogni sua riposta bellezza. Erano di que' 6607 XXIII| intimamente note, nelle più riposte loro parti e pliche; sai 6608 II | che una donna mille volle ripregata e che mille volte ha detto 6609 I | che il lavoro, le cure che riprenderà subito, subitissimo le son 6610 XVIII| imbandisce la gioventù; il fargli riprendere fede alle illusioni gentili 6611 I | un viaggetto, un'assenza, riprendo il mio solito posto, per 6612 VIII | degli amici quando questi ripresero servizio attivo nel cinquantanove 6613 XXIII| soleva dimorare. Essa aveva ripreso il posto che prima la superstizione 6614 I | s'era compiaciuta a farsi riprodurre in atteggiamenti diversi, 6615 X | d'una gioia ch'io mi sia ripromessa; non puoi negarmi una voluttà. 6616 VII | arcichiarissimamente cosa io potessi ripromettermi da lei; e nel caso strano 6617 IV | amore dal quale tanto io mi riprometteva. Oh adunghiarlo, addentarlo, 6618 XXIV | futuro. I giovanetti si ripromettono ventura e gloria dall'avvenire,~ ~ 6619 XV | orecchie.~Mi encomiavano? mi riprovavano? Chi sa quali fiumi di rettorica 6620 XVIII| uso e dalla grammatica mi ripugnano però sempre.~Tutto era comune 6621 XVIII| ella aveva vinte tutte le ripugnanze della donna elegante, mondana, 6622 XVIII| continuamente scaldata e non ripulita mai, finisce per iscoppiare. 6623 VII | volte diè mortificazioni e ripulse ad un povero mendico d'amore 6624 IV | Checché arzigogolassi, risalendo di memoria in memoria, d' 6625 XI | il ciel di gaudio avvampa~Risalutando il sol; poi, quand'e' parte~ 6626 XXIV | giunto, volli rivedere e risalutare il mare. I nostri maggiori, 6627 IX | se tanto ci rallegra il risalutarla dopo pochi minuti d'assenza! - 6628 I | ancorché perfettamente risanata, sempre fastidio quando 6629 XXIII| relazioni meco. Io era del tutto risanato ed ormai libero da ogni 6630 XI | Loro conchiuderanno con una risataccia; ed io? cantando il duol 6631 XV | fino a me le grasse loro risate nel compilare ciò che probabilmente 6632 VII | fanciulle. Ma la maritata non rischia nulla, non c'è paura d'insegnarle 6633 XIII | posso, anche dove e quando rischiano d'esser fucilati, figuratevi 6634 IX | fiammelle di gasse sorgono a rischiarare i volti, le voci diventano 6635 X | tranne in una cappella rischiarata da pochi cerei maiuscoli 6636 VII | non avesse bizzarramente rischiarato il salottino.~Provai per 6637 VI | faceva da lumino da notte e rischiarava mollemente la stanza: in 6638 I | glossario sanscrito per riscontrare se è vero che l'etimologia 6639 I | scompiglio. Che piacevoli riscontri, quante care sorprese m' 6640 XX | mano fra le sue. Al mio riscuotermi la strinse più forte e mormorò 6641 I | diletta, faceva sì ch'io mi riscuotessi col cuore in tumulto, allora ( 6642 XVIII| richiuder palpebra: allora si riscuoteva anch'essa, m'accarezzava, 6643 X | accuse; anzi, quasi per risecar loro ogni fondamento, ogni 6644 VII | impertinenza, dovrei assolutamente risentirmi, le convenienze m'imporrebbero 6645 XV | chi v'ascolta e non può risentirsi, ha peggio che la sbarra 6646 XVIII| scommetterei che si sarebbe risentita come d'un insulto se alcuno ( 6647 XII | nella donna.~Solo quando riseppi che l'Angelini stava sulle 6648 II | e prometto, senz'alcuna riserva o restrizione implicita 6649 VIII | posso più, capisci tu?».~Risi della sua disperazione: « 6650 II | risolvermi, che non voglio risicare di perdere la soave vostra 6651 Ded | ROUSSEAU~ ~L'inchiostrare risme di carta straccia per fanciulline 6652 IV | irrigidì: così la bufera risolleva un istante la foglia caduta 6653 XVIII| ragionamento con vocina risoluta e poi mi appoggiava un bel 6654 XXIII| riguarda lo spirito che risolutamente pretende d'arrabattarsi 6655 XXIII| avere un nuovo problema a risolvere, nuove idiosincrasie a studiare.~ 6656 XVI | lo accecava e non seppe risolversi ad occupare il posto che 6657 XX | Dubbio atroce comunque lo risolvessi.~Il Presidente la interrogò. 6658 XIII | altri implori dal fato di risparmiargli il fiele dopo gustato il 6659 XX | supplicando, non che le risparmiassi la vita, ma che mi alzassi 6660 XVIII| non può salvarsi e gli si risparmierebbe dolore».~«Ma pure, colonnello...» 6661 Ded | scartabelliate neppur voi. Così mi risparmierete dei rimproveri che dalla 6662 XVIII| né più né meno antica o rispettabile del matrimonio, e del pari 6663 VII | qualcosa a distruggere, acciò rispettassi il rimanente. Ma pare che 6664 XVI | privata ch'egli pure non rispettava per gli altri, e mi guarderò 6665 XVI | far numero fra' tiranni.~Rispetterò i secreti della vita privata 6666 XVIII| venire sulle labbra che il rispettoso voi. Del lei poi, di quel 6667 XI | pensa ad altro e non ti si risponde o si pongono in burla que' 6668 XXIII| nel suo scopo una piena rispondenza col nostro ideale; e l'inganno 6669 V | Dopo un poco cominciò a rispondermi distrattamente, le morirono 6670 XXIII| pretenderemmo che l'individuo rispondesse a capello al concetto nostro. 6671 XVIII| vegliato, senza ch'io mai rispondessi ad un suo sorriso, mai la 6672 XVI | potente perché altri facesse? Rispondeteci».~Ahimè, signori, pretendere 6673 VII | cavalieri serventi! eppure rispondevano a un bisogno morale nobilissimo. 6674 XIV | troppo, e guai a me se non rispondo poi alle tue stolte speranze! 6675 XV | di : «Vattel' a pescarisposero gli zappatori «avremmo un 6676 XXIV | nell'acque. Quante bugiarde risposte non ebbero le mie scapestrate 6677 I | rimuginare l'accumulato non abbia ristabilito l'amico scompiglio. Che 6678 IV | appropinquò senza far motto, e poi ristette e mi guardò fiso in fronte, 6679 VII | finché giuntole dinanzi, ristetti; e gittandomi a terra e 6680 X | tumultuanti s'eran tutti ristretti a lui che infiammava con 6681 I | che veste di lana nera, ristretto negligentemente da una cintura 6682 XXIII| imbarazzi finanziari che ne risulterebbero, dove li lascio! Oh che 6683 XX | di costei non perché mi risulti o consti men rea d'altri, 6684 XIV | i comandi cominciano a risuonare; i fasci d'armi rumorosamente 6685 XV | illusione, per degustare e risuscitare il passato, ella desse quelle 6686 VII | cantuccio le forbici ed i ritagliuzzi di carta; poi le tolsi gentilmente 6687 XXII | avrebbe scritta per que' mille ritegni che imponiamo alle donne; 6688 XVIII| vacanze svagando la mente, la ritemprano e le danno nuova virtù per 6689 II | cedeste insulsaggini. Io non ritengo, ohibò, che l'attimo di 6690 XIV | tenaci amplessi: non si ritenne offesa da quel disprezzo 6691 XX | non mi fu dimostrata.~E ci ritirammo per deliberare. I giurati 6692 XIV | per caso fanno fiasco, si ritirano in buon ordine come il soldato 6693 II | ostinasse a non ordinare la ritirata? Anzi che mi deridiate, 6694 VII | di pettegolezzi, s'erano ritirate per l'ora tarda, e in casa 6695 XV | nostri amori); e poi si ritirava lentamente.~Ed io ben aveva 6696 X | perdonevole, non giovarle, non ritôrla alla morte, non ridarle 6697 X | ebbi forza di varcarla; ritornai e dal cantuccio più buio 6698 VI | parole Italia, Roma, Reno, ritornare spesso come un intercalare 6699 XIV | pianger mio tesoro,~Forse ritornerò!~Ma se in battaglia io moro...~ ~ 6700 VII | Io divenni di ghiaccio e ritraendo la mia mano dalle sue: « 6701 XIV | contese più le sue labbra; ma ritraendosi lentamente dalle mie braccia 6702 X | perfetta; di mente titanica, ritraete i suoi pensieri, le sue 6703 XIV | mano e prima ch'io potessi ritrarla, l'ebbe baciata; ed io trovai 6704 XV | pittorucolo che non sa più ritrarre null'altro tranne un tipo, 6705 VII | il piacere che lo spirito ritrarrebbe da' suoi colloqui diminuirebbe 6706 XIII | senza consentire, ma senza ritrarsi. Finch'io le chiesi , 6707 I | bisogna pur dire che i loro ritratti sono in medaglione, cioè 6708 I | fortissima, la maggiore nel ritrattuzzo, sicché la figurina spicca 6709 II | schifoso del fare schivo, ritroso, austero; il no preventivo 6710 IX | verdeggianti! che dolce ritrovarci a sera in una stanzetta, 6711 XVIII| venne l'ora che ci soleva ritrovare coricati, la mia Signora 6712 XIV | sacrificio il lasciar la vita per ritrovarne una migliore? sarebbe sacrificio 6713 XVI | proscritta dall'Universo dovrebbe ritrovarsi fra le tombe: io la doveva 6714 XXIII| che ci ha ravvicinati.~Ci ritroveremo? Chi sa. Forse quando accadrà 6715 XV | occulti amorazzi di donne, ritrovo solo di amanti impacciati 6716 XII | dozzina di giovani pittori si riunivano ogni sera in un bugigattolo 6717 XIV | ventura, di amori; molti riuscire dove io aveva fatto fiasco, 6718 XVI | Asterischi? Le sue imprese riuscirono aborti; i suoi tentativi, 6719 XV | coscienza, senza che mi riuscisse di decifrar mai, il movente 6720 XV | persona al vicino, non m'era riuscito d'indovinar neppure il senso 6721 XVI | assennati, logici che non riuscivano però ad inculcargli dramma 6722 XIII | desiderio, mai; e non ci rivedemmo mai senza giubilo: lo starsene 6723 VIII | allontanarsi zoppicasse un pochino.~Rivedendolo poi dal Generale, non volli 6724 XXIV | e mi vien da piangere al rivederle, per la dolce memoria del 6725 XIV | procacciarmi il bene di rivedervi: affetto. Perché in questi 6726 XXIII| giovanili, magari non ci rivedessimo mai!~Frattanto di quelle 6727 XX | Di mia propria autorità rivedrei le bucce alle sentenze de' 6728 XIV | restia? Lo sai tu se ci rivedremo? Sai ben tu se questa non 6729 XIV | stupenda canzone: In ciel ti rivedrò. No, mia cara, no; sarebb' 6730 XIV | promesso che mi avresti riveduta; dovevi pensare ch'io verrei. 6731 XV | sonno, ed appiccato sonno riveggono mille visioni di cavalli, 6732 IX | bocca sola avrebbe potuto rivelare il secreto: ma quella bocca 6733 VII | opposizione, mah! tutta scandali, rivelazioni, pettegolezzi, recriminazioni, 6734 Ded | vi manca forza d'animo da rivendicarvi a libertà di pensiero; da 6735 XV | anni con la fantasia fra rivendicazioni a libertà, tirannicidi, 6736 VI | liberamente? Donna, quando ti rivendicherai ad autonomia di pensiero? 6737 XV | tal'altra parlava della mia riverita persona al vicino, non m' 6738 II | appunto un'ombra involta, rivestita di nebbia. Rimasi incantato 6739 XV | mutata di me: quando la rividi dopo tredici anni di esiglio 6740 XV | vuote, errai lunga pezza rivisitando luoghi per me ricchi di 6741 III | finché a notte fatta osai rivisitarla. Solo di quando in quando 6742 IV | lunga pezza non l'avessi rivisto, dacché la seppellimmo lontana 6743 IX | disinganno! la signorina mi si rivolge sorridente e chiede se intenda 6744 XIII | innanzi la preda. Ella si rivolgeva di tempo in tempo, e vedendomi 6745 III | per monosillabi quando mi rivolgevano la parola, sinché nessuno 6746 VI | non reggendovi più, mi rivolsi a colui ch'è onnipotente, 6747 XV | parole che mai mi sarebbero rivolte, giacché non aveva poi tanto 6748 IV | rimaneva immobile cominciò a rivoltolarli con la destra. Io guardava 6749 XXIII| dedicarsi a' figliuoli; o per rivoltolarsi in que' pettegolezzi femminili 6750 VIII | ordinò tre altri ponci; poi rivoltosi al mio inquilino:~«Cominci 6751 IX | tolosani e de' tribunali rivoluzionari non porranno in chiaro e 6752 X | soffio foriero della bufera rivoluzionaria, parlando a voialtri Italiani 6753 XV | ciò che può chiamarsi o rivoluzione o colpo di stato.~Ebbene, 6754 XXIII| viemmeno elegante addimandiamo rivoluzioni. Gli affetti sono come l' 6755 XXIV | quando il mare avrà loro rivomitato i loro naufraghi. Vi ho 6756 XIII | suoi. Probabilmente non ci rivredemo più mai.~Quando piacque 6757 XXIII| un brindisi clamoroso a rivuotare il calice colmo di sciampagna: 6758 VII | per tepido scirocco. Mi rizzai senza lasciarla ed ella 6759 V | Rimanti.~«Oh!» pensava, rizzatomi livido e fremente, «in mal 6760 X | profonde del cuor mio; e mi si rizzavano i bordoni.~Un picchetto 6761 V | guaiolando. Riavutosi, si rizzò sulle zampe posteriori e 6762 XIV | sforzasse ad ingozzar quella robaccia che mi faceva nodo in gola. 6763 XVIII| medico, grazie alla mia robustezza, grazie soprattutto alle 6764 XIII | per trovarsi più svelto e robusto. Da Novara in poi l'è sempre 6765 XXIII| bonheur était sur le même rocher~D' nous sommes partis 6766 V | si fiacca;~Non bruciano i roghi l'immoto voler.~ ~ ~3.~ ~ 6767 II | fossi un lurido pitocco rognoso avreste compassione e mi 6768 XIV | assicuro, quegl'imperadori romani, che appagati in ogni capriccio, 6769 XXIII| ed ella si sdraiò con un romanzetto in mano sul canapè di quel 6770 XXII | de' più futili e frivoli romanzi francesi. Le donne se ne 6771 XXII | tale istorico o poeta o romanziere, anzi della mia Merope. 6772 X | a posteri una specie di romanzo la sua biografia! Una volta 6773 XV | incominciare?) o con qualche romanzuccio (perché no -? di quelli 6774 XIII | cortinaggi in quella~Stanza romita una gentil donzella;~All' 6775 VI | concitatamente, e le sciabole romoreggiavano sul pavimento, e di tempo 6776 II | della seta, da mille piccoli romori ch'ella veniva man mano 6777 XIV | accarezzandomi i baffi e strascinando romorosamente lo squadrone, e giunto su, 6778 IV | stracciando i muscoli, rompendo l'ossa, le schiantò il cuore 6779 V | quelle di cui è stato moda romperci il timpano in questo secolo. 6780 XXIII| forse anche per sempre, di rompere insomma. Eppure non era 6781 V | titubo, non oso, non oso romperle il sonno, non oso disonorarla 6782 XIII | bravo ragazzaccio veniva a rompermi il sonno ed il capo con 6783 XIV | ballando si può sdrucciolare, rompersi una gamba malamente; suppurazione, 6784 VII | od uno scusi! prima di romperti il petto, o storpiarti braccia 6785 X | armate in furia, accorse a rompicollo, pugnando a più non posso 6786 XVI | sventura di conoscere un rompitor di scatole ha delle conseguenze 6787 V | campagna era un deserto: né ronzio d'insetti, né cigolio di 6788 XV | come non v'è bacca del rosario che non passi sotto le dita 6789 XIV | arrischiare il poco per rosicare il molto. In quanto a desideri, 6790 II | Quando si vuole che un rosignuolo canti per bene, lo si acceca. 6791 X | ieri al solo mio specchio, roso dal fiele e dall'impotenza, 6792 XVIII| tempo, come al vedere un rospo schifoso per la sua bava, 6793 VI | frettolosamente la tunica rossa, mi cinsi lo squadrone, 6794 XI | pianti~Spontanei e risa ed il rossor pudico.~L'aspetto uman certezza 6795 II | non occultare neppure un rossore, neppure un tremito, neppure 6796 XXIV | valigiotto, ne cavò un voluminoso rotolo di quaderni, cercò un pezzo, 6797 XIII | possano sedere alla tavola rotonda dello Struzzo in Norimberga 6798 XIII | armonia fragorosa e come il rovaio sbatte le fragili canne, 6799 V | serbin le faci, le sbarre roventi,~Le ruote, le scuri, le 6800 VII | di volergli del bene, mi rovescia un lume d'olio sul vestito; 6801 XII | avrei giurato di sentirmi rovesciar sull'omero il vino dalla 6802 V | annunziarmi che la monarchia era rovesciata in Italia, che la canaglia 6803 XVII | niente, una palla che mi rovesciò supino. Caddi, gli altri 6804 IX | spalancata muggendo di gioia al rovinar delle muraglie: svago economico 6805 XII | mondo v'accorda il dritto di rovinarvi ed immiserirvi per una qualunque 6806 VI | diamanti della corona? Ti sarai rovinata!».~«Che t'importa quel che 6807 XXIII| mia indifferenza! quanta rovinosa arrendevolezza a' suoi capricci 6808 XIII | che avrei cominciato dal rovistare tutti i luoghi bui e solitari. 6809 XXVI | FINALE~ ~Qui legis ista, ruam reprehendo, si mea laudas~ 6810 XIII | e perché se i fornitori rubano a più non posso, anche dove 6811 I | l'uno né l'altro me li ha rubati: ma bisogna pur dire che 6812 XIII | petto: era il ventaglio rubato alla Merope e poi dimenticato 6813 I | capegli e qualche ciocchetta rubella scherza sulle tempia e sulla 6814 XI | tiranno il cielo e l'uom rubello;~Di que' tempi vestigio 6815 XII | pâture,~Qui fait passer la rue au travers de son lit~Et 6816 XVIII| mercede della meretrice e del ruffiano sono inviolabili, appunto 6817 XXIV | chiede carni da divorare, e rugghia, e si percote i fianchi 6818 IX | Lutezia, trovo sbarrate le rughe ed un formicolio di braccianti 6819 I | inclinata, l'occhio intento, una rughetta all'angolo della bocca: 6820 XI | secoli e al suol giacque ruina!~Pochi soli e canuti e fiacchi 6821 IX | BLANDIR DI FEMMINA~ ~E ruinò veloce~E il bel corpo con 6822 XX | calunniata! è innocente!»; ma un rullo di tamburi le fece ammutolire. 6823 VI | mio pensiero era lungi e ruminava l'insulto che toccherebbe 6824 XV | con tanta enfasi, e quel rumorio che si disviluppa da ogni 6825 XIV | risuonare; i fasci d'armi rumorosamente si sciolgono; la letizia 6826 XXIII| montagne, facendo saltar le rupi a furia di mine, ed alla 6827 XVIII| riconoscere la stanzuccia rustica dov'era il gran letto in 6828 XIII | velo calato. Ogni bocca ruttava singhiozzi e preghiere e 6829 VII | e trattenerlo, paffete! ruzzolò sulle ginocchia della Merope, 6830 XXIV | io, scriveva parole sulla sabbia, e dal cancellato o dal 6831 XXIV | e le verdi alghe, e le sabbie del lido, e mi vien da piangere 6832 XV | tumulti di folla avvinazzata, saccheggi e stupri ne' casamenti espugnati! 6833 X | delirava per quarantott'ore di saccheggio; e frattanto più d'un ambizioso 6834 I | altrimenti, chi sa! centimani al sacchetto, forse me l'avrebbero fatta 6835 IX | suicidi? Forse ignoravi che il sacerdote non potrebbe solennemente 6836 XIV | forse che bestemmiando, sacramentando e sospettando mi dannassi 6837 XX | perché dovrei aver ritegno di sacrificargli quella d'un'altra? Ma Merope 6838 XVIII| quando una donna giunge a sacrificarti la sua ambizione di figurare, 6839 XX | onore? Sì, ma ella mi ha sacrificato l'onore apparente, la convenienza 6840 XV | Venivano dopo premeditato un sacrilegio; intendevano di disseppellire 6841 X | infamassero trascurando il sacrosanto dovere di mantenere i dritti 6842 XXIII| conclusione, ed eravamo abbastanza saggi e sperimentati per non desiderarlo. 6843 VI | DRAMMATICO~ ~…A senno vostro il saggio~E il forte adopra e pensa, 6844 V | come Bice; od una insulsa salamistra come Laura; od una benevola 6845 XVIII| pretendere legalmente il salario: e non ammette scusa il 6846 XV | soldati che la costringevano saldamente e cercavano di chiuderle 6847 X | quanti e quali sforzi! ma salendo su che trampoli! Essa invece 6848 XIV | si scosse e non rispose: «Saliamo dunque, e se mi trattano 6849 XV | ghirlanda che infiori, non un salice che adorni la tua lapide 6850 IX | con gli occhi e la veggo salire sull'oscuro terrapieno dove 6851 XX | tirapiede farebbe forza di giù a salirle sugli omeri e far forza 6852 XX | spalle della quale sarei salito senza più palpito al cuore 6853 XX | e la disputata frattanto saliva lentamente la scala del 6854 X | taccia; avevan deciso che la salma della Regina rimarrebbe 6855 XVII | i pavimenti incerati de' salotti.~D'improvviso mi sentii 6856 IV | velluto della maschera.~Salpammo: io feci invito e preghiera 6857 XII | la bocca di sottilissima salsa polvere di marmo che ha 6858 X | che il lettore italiano salta a piè giunti, mentre il 6859 VII | solito finissimo tatto che vi saltasse in capo d'offrirmi di pagarmi 6860 VII | Io tremai tutto; essa mi saltò al collo, mi morse la guancia 6861 VIII | augurarle la buona notte: «Saluta anche questi signori, e 6862 XIII | risposi all'atto cortese salutando col ventaglio, egli fece 6863 XXIV | Non richiesto, il mare mi salutava con un augurio, mestissimo: 6864 II | fedele Quattr'Asterischi salute. Ecco i patti. Primo: finché 6865 XXIV | scherzi degli amici, fra i saluti delle donne? quante volte 6866 X | e l'altro volentieri per salvar la vita alla nostra brava 6867 XX | gola? Una volta per uno a salvarci e poi saremo patti. Innocente 6868 VI | non v'era altro mezzo di salvarli che amando te; allora da 6869 XVIII| dottore qua promette di salvarlo probabilmente; ed io, al 6870 XVIII| quanto fastidio si dava per salvarmi la vita, essa che meco consentiva 6871 XV | perire barbaramente così! Salvatemi, od almeno uccidetemi con 6872 XV | esterrefatta della impensata salvezza che nol fosse dell'impreveduto 6873 XX | primeggiava e se avessi detto salviamola! ne son certo, mi avrebbero 6874 XVIII| medesima del povero malato, lei sana; e non ci fu verso di ottenere 6875 V | incontrano con gli occhi sanguigni e fiammanti d'un lupo. Percosso 6876 XXIII| tediarsi quando il cuore sanguina! E se ora mi vedete abbattuto; 6877 XI | campo~Grati all'ospizio, sanguinar sdegnaste.~ ~ ~3.~ ~Donna, 6878 I | dolore stesso, che la fa sanguinare; essa non mostra più vestigio 6879 XV | di nuovo in una partita sanguinolenta, che per ottenere un assetto 6880 X | mortorio, mortorio da sovrana, sanguinoso, regale invero. Così dicono 6881 XV | volcanico trasudando e spandendo sanie, marcia ed umori viziati 6882 I | dipinti. Prendo il glossario sanscrito per riscontrare se è vero 6883 XV | marmo si affligga perché un Sansone traditore se n'è servito 6884 XIV | bellezze, del cattivo perché, santiddio, per islacciare quel busto 6885 VII | so che nuovo ticchio di santità le fosse venuto quella sera. 6886 XXIV | appesi splendidi ex voto pe' santuari? E se la procella dovesse 6887 XVI | guarderò bene dal violare il santuario (se lice adoperare una tal 6888 XX | oltraggiata; io infliggeva quella sanzione che la rende santa: anche 6889 X | prima non testimonio di saperla vendicare. Ed io vi dico 6890 XIII | donna e la poesia, da non saperle dimenticare neppure fra 6891 XV | affermiamo e giureremmo senza saperlo si è ch'egli fu adorno di 6892 VII | avrei la dabbenaggine di non saperti resistere».~Povera e buona 6893 VII | misura (bontà sua!), benché sapesse della prossima nostra partenza 6894 XXIV | vi so felice - se non vi sapessi più tale, come rassegnarmi, 6895 VII | stata caritatevole; ma se sapeste quanto s'era fatta pregare 6896 XVI | onorava tutti quelli che sapevano vivere di ciò che gli piaceva 6897 XIV | senza potermi vedere, e sapevi che io ti amava e ti avea 6898 XV | potere in mano de' forti, de' sapienti, degli onesti, i miei amici 6899 VII | stanze più in dormiva saporitamente la prova parlante ch'ella 6900 XIV | Così nol credessi! E sappi che solo per questo oso 6901 XXIV | quanti ciottoli inciampava. E sappiate che per bastone ho sempre 6902 V | ci oppongo, vedremo che saprà fare. Ma no! svegliandosi 6903 XXIII| smarrirsi, il fastidio non saprebbe per dove agguantarmi.~Ecco 6904 IX | io debbo, io voglio, io saprò salvarla. Mi darò in ispettacolo, 6905 | saran 6906 VIII | diserzione all'esercito sardo: dimissionario dopo Novara, 6907 XIV | rivedrò. No, mia cara, no; sarebb'egli un sacrificio il lasciar 6908 XXIV | onde, e da rimbalzelli de' sassi ch'io scagliavo nell'acque. 6909 II | amantem.~OVID.~ ~Galla, nega; satiatur amor nisi gaudia torquent.~ 6910 Ded | seguente terzetto d'una sua satira inedita intorno Napoli ed 6911 IX | che non vi mancano né i Satiri, né i Vulcani, né i Momi, 6912 V | rilievi delle mense uno può satollarsi, anche nell'adulterio si 6913 XII | Certo non era delle vergini savie, ma vergine era; ed in fatto 6914 XI | possa vegnì innamorao d'un saxo».~«A chi credono parlare?» 6915 II | unica cosa già ripetuta a sazietà: che io vi amo e che soffro, 6916 IV | soffocava.~Quando fu quasi sazio e la meschina quasi esanime 6917 VII | la Merope vi avea forse sbadatamente lasciata; la presi e gliela 6918 III | uscire da' caffè, acculattar sbadigliacchiando un sofà, andare a zonzo 6919 XVI | accompagnarlo fino al Camposanto. Sbadigliando, bestemmiando ed augurandoci 6920 XXIII| il senso rimangon vuoti, sbadigliano frattanto. L'uomo non è 6921 XXII | ritorno della Merope; e sbagliando peggio della Camera de' 6922 XIII | tempo, quando un verso più sbagliato dei rimanenti mi richiamava 6923 XXIV | si riteneva salvo, se lo sbagliava, dannato. Ed io, scriveva 6924 XV | finanche gli eserciti, che si sbandano; finanche i rètori, che 6925 XX | senatori richiamavano dallo sbandeggiamento le benemerite cortigiane.~ 6926 X | convoglio dalle provincie sbarcava truppa e truppa e truppa. 6927 XV | risentirsi, ha peggio che la sbarra in bocca, peggio che catene 6928 V | credenti~Si serbin le faci, le sbarre roventi,~Le ruote, le scuri, 6929 XI | trionfalmente nel caffè e sbattendo il fodero dello squadrone 6930 IV | l'altro come arboscelli sbattuti dallo scirocco che intrecciano 6931 XX | senza lasciarsi menomamente sbigottire dalle cose orribili che 6932 X | rimbombava cupamente ed io sbigottiva in cuor mio. Già mi figurava 6933 II | scrupolo di sincero affetto sbilancerebbe tutte cedeste insulsaggini. 6934 XIII | motivata mia collera?~Così sboccammo sulla piazza del Duomo: 6935 VI | quanto il padron di casa ha sborsato e non trangugia boccone 6936 VII | lasciata andare intatta. Mi sbottonai l'abito, ché mi pareva di 6937 XV | se io non fossi io, cosa sbraiterei sulla mia tomba? Quell'egregio 6938 IX | ogni sesso, d'ogni ceto a sbranare la malnata ed oziosa curiosità. 6939 IV | adunghiarlo, addentarlo, sbranarlo, dilaniarlo! La collera 6940 X | o tradito che ha voluto sbrigarsene? Ella non amava che il suo 6941 XX | l'accusata aveva voluto sbrigarsi d'un impaccio legittimo 6942 II | specchiaccio villanissimo che vi sbugiarda. Che non abbiate altro a 6943 XIII | almanaccando, filosofando, scaccheggiando; e poi, una stretta di mano,~ ~ 6944 XXIV | Dopo il caffè mi propose di scaccheggiare ed in meno di tre quarti 6945 XV | facevi come que' pazzi scaccheggiatori pe' quali tutto non è finito 6946 XIII | taciturni Cancellieri dello Scacchiere. E così campiamo qualche 6947 XXIII| Brescia; e come io non aveva scacciato dall'intimità di lei nessun' 6948 XIII | soldato, quando fra gli scaffali di polverosa biblioteca, 6949 XXIII| al suo volere, quegli osi scagliargli la prima pietra, non io. 6950 XXIV | in Paradiso o in Inferno scagliava sassolini negli alberi; 6951 XXIV | rimbalzelli de' sassi ch'io scagliavo nell'acque. Quante bugiarde 6952 IV | baud obliviscaris, me lo scagliò in faccia. Riconobbi ad 6953 XV | sedeva ore ed ore sugli scaglioni del mausoleo, o con qualche 6954 XIII | specchiarmi~E co' raggi d'amor scaldarti il petto.~ ~ ~BARCAIOLA~ ~ 6955 XVIII| una macchina continuamente scaldata e non ripulita mai, finisce 6956 XIV | praticabile per mezzo d'una scalinata esterna, e vista l'impossibilità 6957 XIV | guerra». Ascesi dunque gli scalini a quattro a quattro, accarezzandomi 6958 X | più d'un ambizioso o si scalmanava impaziente pe' trivi o piegate 6959 XVIII| destinato il marmo allo scalpello dell'artista, come ha destinato 6960 X | bianchi del seguito, fra lo scalpitio delle unghie ferrate e gli 6961 XV | calpestìo della folla, lo scalpitìo de' cavalli, il convocio 6962 X | Ed ora mi volgeva ad ogni scalpito, ad ogni tumulto, ad ogni 6963 XXIII| giovinetta, bellina, mezza scaltrita e mezza ingenua; senz'amarla, 6964 II | allora dinanzi a pochi passi, scalza sul tappetino, seminuda, 6965 IV | la lanterna. Io stava scalzo e col berretto frigio in 6966 X | questa, dopo qualche parola scambiata dall'ufficiale de' sopravvenuti 6967 XV | medesimo piano, ebbene, voi scambierete imbasciate, carte, visite, 6968 XV | com'era balzata di letto, scamiciata e scapigliata, e supplicava 6969 XI | ospizio a chi dell'etra scampa,~Che teatro non è d'opre 6970 VII | largiva con la sinistra delle scampanellate all'orecchio... che non 6971 XV | suppellettili ardono tutte: signori, scampatemi da questo vivicomburio e 6972 XI | scherza col tuo dolore e si scandaglia per giuoco la piaga; parli, 6973 XX | propri pari, ed è quindi scandaloso che si ammettano per membri 6974 XI | squadrone contro tutti gli scanni e tutti i deschi. Fatto 6975 XIII | un dubbio, un biasimo a scanso d'inutili ed interminabili 6976 XXIV | risposte non ebbero le mie scapestrate dimande, onde rinvigorirono 6977 XXIII| immaginazione non sa che farsi e scappa altrove in busca di quel 6978 VIII | che involontariamente io scappai a guardargli il piede, né 6979 XV | furia dell'elemento vorace, scappava per poi voltarsi a considerare 6980 XVI | nelle strade si fermava scappellandosi sul passaggio dell'esequie: 6981 XXIV | troppe penitenze pel nuovo scappuccio; ed a lui che il Generale 6982 V | da svellere, e lassù uno scarabeo dorato da chiappare, e laggiù 6983 V | volli scrivere de' versi, e scarabocchiai queste strofe:~ ~1.~ ~Oh 6984 XIII | pochissimi versi, fra' tanti scarabocchiati per lei, m'è d'uopo nascondere 6985 III | detto sogno e ch'essi hanno scarabocchiato volumi su volumi a proposito 6986 IV | trarmi il pugnale dal petto, scaraventarmi addosso all'omicida, percuoterlo, 6987 XII | di cure, e di vergogne scarco.~ ~E Don Tito Angelini? 6988 I | scarabocchiar cartuscelle, di scaricar le tasche e soprattutto 6989 XXIII| argomento, essa cugina facendosi scarlatta: «senti» mi disse «io non 6990 XIV | carni, dico? che queste mie scarne membra t'abbiano ad appagare 6991 X | sinora inavvertita, della scarsezza ne' buoni scrittori italiani 6992 XIII | poterci accapigliare, lo scarso mio sonno, quel sole, mi 6993 XXII | che scrivo e per chi mi scartabella non hanno né possono avere 6994 II | aspettava da qualche minuto, scartabellando un albo fotografico in busca 6995 I | nulla, finché a furia di scartabellar libri, di scarabocchiar 6996 III | più o meno democratici, scartabellare i libercoli in vendita su' 6997 Ded | forse meglio che non lo scartabelliate neppur voi. Così mi risparmierete 6998 VI | quando fu giunto, si fermò; scartando pian piano le tendine, inclinò 6999 V | fruscio di frasche rimosse; scarto i rami, mi caccio tra' cespugli, 7000 X | spettacolo delle passioni scatenate in altri puol destare in 7001 XXIV | la potenza dell'elemento scatenato, grazie al contrasto che 7002 XI | il tempo~Riprese, e sasso scatenò da sasso:~Pochi secoli e 7003 V | piano, giungemmo ad una scaturigine in un luogo fuori strada, 7004 IX | compiacendomi di veder la luce scaturir di repente da' becchi. È 7005 XV | venissero pel maggior numero scavate alcune voragini in cui si 7006 X | scopo, ricordiamo sempre, scaviamo sotterra, rasentiamo il 7007 VII | ed aspetta ch'io stessa scelga dove e come dimostrarti 7008 XI | Gli offre, noi siamo; e scelte umane vittime~O che le scuri 7009 XX | bisognava ch'io l'avessi scelto nella piena coscienza di 7010 II | lo so già da un pezzo. Scema come sono, io me n'era accorta 7011 V | occasione. Non son poi tanto scemo sai? Sarà un misfatto, sarà 7012 I | troppo; che un messere stampi scempiaggini di propria fattura, transeat; 7013 IV | oscena maschera che faceva scempio della mia diletta, che uccidendo


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