Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Vittorio Imbriani
Merope IV

IntraText CT - Lettura del testo

  • DEDICA   Il ne pouvoit y avoir si loin du lieu où j'étois au premier château en Espagne, qu'il ne me fut aisé de m'y établir. J. J. ROUSSEAU
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

DEDICA

 

Il ne pouvoit y avoir si loin du lieu j'étois au premier château en Espagne, qu'il ne me fut aisé de m'y établir.

J. J. ROUSSEAU

 

L'inchiostrare risme di carta straccia per fanciulline e femminette sarà forse oltre modo meritorio, ma veh, pare proprio ch'io non ci sia nato e quindi non c'è pericolo ch'io ne faccia mai l'oggetto dell'ambizione mia. Di ciò mi par bene ch'io vi prevenga nel compiegarvi questo scartafaccio pieno di ghiribizzi, affinché ve l'esaminiate a dovere prima di permetterne la lettura alla primogenita vostra. Anzi, cara la mia desiderabilissima, se perdurate in quella disposizione d'animo per la quale vi facevate scrupolo di leggere anche di soppiatto le novelle del Voltaire, sarà forse meglio che non lo scartabelliate neppur voi. Così mi risparmierete dei rimproveri che dalla vostra bocca mi giungerebbero dolorosi; appunto quanto mi tornano graditi allorché li raglia il grugno di qualche abatonzolo, che sa truffare cinquemila lire annue al bilancio dello Stato, senza dare in compenso il dovuto lavoro; o di qualche commendatoruzzo bassotto e tarchiato, che Giacomo Leopardi dipinse a capello nel seguente terzetto d'una sua satira inedita intorno Napoli ed i Napoletani:

 

Ei le vergini canta, e l'evangelo

Ama, e le vecchie abbraccia, e la mercede

Di sua molta virtude aspetta in cielo.

 

Che gente di volgo (e volgo son costoro, quantunque non sel credano; e molti li tengano in pregio; ed abbiano stampato libercoli e libri; e sian ricchi di censo; e l'un d'essi figurasse, o meglio, sfigurasse in Parlamento), che gente di volgo mi dia dell'immorale, sia pure, che m'importa? So perché cianciano, e che montano le loro parole? Non mi turbano la coscienza, essendomi nota la scoscienzatezza di chi parla; non mi affliggono, perché non li curo. Ma da voi che mi volete un po' di bene, quantunque non come e quanto io forse pretenderei; da voi che parlate così non per invida malevolenza, anzi solo perché avuta la sventura di venire educata cristianamente, vi manca forza d'animo da rivendicarvi a libertà di pensiero; da voi, buona amica, mi è duro l'udir biasimare la via prescelta, che ormai non posso abbandonare, perché appunto il blaterar di que' cani m'avverte ch'è il sentiero dell'onesto e del vero, e che non è scevro di pericolo il batterlo. Voi ben sapete quale io mi sia, e con quanto disinteresse ami la Scienza e l'Arte, e che non consentirò mai a castrarle, a frodarle del minimo de' loro diritti. Ora il primo dritto che spetta ad ogni opera di Scienza o d'Arte si è quello consacrato dallo Statuto largitoci dal Magnanimo Re Carlo Alberto, di non venir giudicate che da' giudici naturali e secondo legge; vale a dire nel caso nostro, di non esser considerate che come Scienza od Arte. Nello scarabocchiar questa novella, francamente, non ho pensato a nessuna altra cosa che alla novella; ho creato due personaggi, ho detto loro di levarsi e camminare; poi quel che vidi io scrissi, Sono ben lungi dall'approvare ogni loro azione, di consentire in ogni loro opinione. Dato e non concesso che sian cattiva gente, che c'entro io? che colpa ha il Burcardo nelle sozzure di Alessandro VI, papa? Se col narrare alcune loro vicende farò sì che Merope e Quattr'Asterischi vivano un istante nella mente del lettore, e che l'interesse per questi esseri ideali superi un momento quello per la prosa della vita, e ne faccia dimenticare per un attimo la sconsolata miseria, non potrò dire di aver raggiunto lo scopo dell'Arte, e che mi resta a desiderar di più?

Qui fo punto e lasciando la parola al mio protagonista Quattr'Asterischi, vi prego di non dimenticarmi e di avere un po' d'arrendevolezza e d'indulgenza quando accadrà che vi chiegga qualcosa il vostro

V.I.

 

 

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License