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Paolo Valera
I Cannoni di bava Beccaris

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


1048-apra | aprir-cadon | cadre-conta | conte-diven | diver-frequ | fresc-incid | incip-leoni | leopo-notai | notav-pompi | ponde-reste | resti-sbara | sbarb-snida | snoda-susci | sussi-vende | vendi-zuppi

     Parte
6008 2| pensieri. I suoi periodi snodati, brevi, vigorosi sull’uditorio 6009 1| fucilate. Intanto che egli si snuda le braccia va in su e in 6010 2| va al cuore come una nota soave, al punto da farmi riprendere 6011 1| coi gesti che facevano sobbalzare il pensiero, con l’atto 6012 2| tremendo Ghiglione che aveva sobillato con fervore i terrazzani 6013 1| conversavano sottovoce con una sobrietà di parole che dava all’ambiente 6014 2| e passava attraverso la Social England di Traill - volumi 6015 2| Stato a base di produzione socializzata. Ammiratore convinto del 6016 2| oggettivamente l’uomo delinquente, un sociologo che accusava la società 6017 2| magnesia e di bicarbonato di soda. C’è qualche pennellata 6018 2| largo con delle fiatate di soddisfazione. Finalmente qui si respira! 6019 2| talento».~Don Davide si soffiava il naso sovente a Finalborgo. 6020 2| Credevo di trovarlo in una soffitta che venisse inaffiata dalla 6021 2| vivere in un buco ove si soffoca d’estate e si gela d’inverno, 6022 2| dirottamente. Pianse nel silenzio soffocando i singhiozzi per non farsi 6023 2| chiudeva e minacciava di soffocarci a ogni scossa.~- Signori 6024 3| mi dava l’impressione che soffocavo. Federici era riluttante. 6025 2| bocconi di pane. Noi, che soffriamo un po’ tutti di inedia, 6026 2| pensava ai poveri diavoli che soffrivano. Romussi, interpretando 6027 2| Avevo detto al direttore che soffrivo e che non ero in grado di 6028 1| e chi lo ha appena alla soglia della vita. Indossano abiti 6029 2| indicibile. Ciascuno di noi sognava una sorsata di latte o un’ 6030 2| questi viaggi di punizione, sognavamo il treno.~Alla stazione 6031 3| libera bandiera~Splende il sol dell’avvenir.~ ~Tu leggi, 6032 1| casa, si nascondeva nei solai, nelle cantine o nelle stanze 6033 1| aperta, nascondendoci nel solaio, nella paglia della stalla, 6034 | solamente 6035 2| sul muro sono gli orologi solari dei reclusi. L’una segna 6036 2| bastati due giorni e mezzo per solcarci le guance e imbrutirci come 6037 1| puntavano le punte nei solchi dell’acciottolato come piedi 6038 1| riassumono la tracotanza del soldataccio che io rovescerei da cavallo 6039 2| tutto per risparmiare i soldi per un cartoccio di tabacco 6040 1| Bava Beccaris è piena di solecismi volgari. È prosa piatta 6041 2| traversata fu un attimo solenne, indimenticabile che fece 6042 3| con una di quelle parole solenni che arrivano alla testa 6043 1| sera in una trattoria dove solevamo pranzare qualche volta. 6044 2| impedirgli di divampare. Con poco solfo sulla capocchia, sarei un 6045 2| quando aveva preso un po’ di solfonal o di trional.~Il Chiesi, 6046 2| sentito dire che la crosta solida è un indizio della bontà 6047 1| Perseveranza ha buttato via ogni solidarietà professionale. È divenuto 6048 2| al seno da una nidiata di solitari sepolti nelle trine. Nella 6049 2| altri partiti, ma un’azione solitaria. Quale? Repubblicana, no; 6050 2| andasse al di di quella dei soliti giornalisti improvvisati. 6051 2| giornale. Ha una penna pronta, sollecita, che si piega a tutte le 6052 2| piedi nella polvere alta, sollevando un pulviscolo che ci imbiancava 6053 1| sulle loro pedate. Passano e sollevano il vespaio nel cervello 6054 1| Si precipitò su lei per sollevarla. Ma una volta che se l’ebbe 6055 1| spaventava, che infuriava, che sollevava grida disperate da tutte 6056 2| nelle ferite palpitanti e sollevavano in tutti il vespaio delle 6057 1| silenziosi. Il secondo colpo sollevò una nube che ci tolse dalla 6058 1| fischio delle sei fu un sollievo per tutti. Uscimmo alla 6059 2| difetto che gli costa una somma enorme di lavoro intellettuale 6060 2| Il fluido nauseabondo vi sommerge come un edificio coperto 6061 3| perdete l’illusione di potervi sommergere in un libro per ritornare 6062 2| illustrata, don Davide si sommerse nel Breviarium romanum che 6063 2| Una volta entrati, si è sommersi nella penombra anche col 6064 1| ascolto il sussurro delle voci sommesse, spaventate della gente 6065 2| come una tempesta.~Un addio sommesso, uscito da una di quelle 6066 2| andavano da una tela di qualche sommità del pennello ai bibelots 6067 2| direttore della Valtellina di Sondrio. Era un vino eccellente 6068 1| della Valle e dal compagno Songia, dovetti acconciarmi a rimanere 6069 2| ronzìo greve, che parevano sonnolente anche nell’aria, che si 6070 2| scodella. Ho notato una certa sonnolenza anche negli altri. Più di 6071 2| sul tappeto, in un salotto sontuoso, circondato da mobili eleganti, 6072 2| epigastrica, mi istupidisco in un sopore che mi spaventa. I miei 6073 2| rivelasse l’utilità di queste soppressioni di parole. Una volta che 6074 2| antigiornalistico. Perché ci hanno soppresso uno dei documenti più preziosi 6075 2| partito o una notizia e voi sopprimerete dei lettori. Il giornale, 6076 1| e nessuno ha diritto di sopprimerla.~- Io parlo pro veritate. 6077 1| tenta metterli in dubbio o sopprimerli. Le autorità militari vedono 6078 2| va? Ma la raffinatezza di sopprimermi le sigarette se ho l’abitudine 6079 2| sgrammaticavano la dicitura o sopprimevano le parole che potevano suscitare 6080 1| venuti dal di fuori li hanno sopraffatti. Neanche un rovescio di 6081 3| animale che si sveglia di soprassalto, con dei versi in bocca:~ ~ 6082 2| rospi vivi che non lasciano sopravvivere che la buona fede del giornale.~ 6083 2| sempre avuto schifo dei sorci. Ma se ce ne fosse uno abbrustolito 6084 2| Costantino Lazzari entrò come un sorcio nella trappola. Non sapeva 6085 1| fiuta nell’aria il mormorio sordo del popolo contenuto alle 6086 1| avviammo verso l’edificio dei sordo-muti e al largo del Trotter vedemmo 6087 2| queste amanti, tutte queste sorelle vedute assieme storcevano 6088 1| Sesto Fiorentino e come Soresina, aveva avuto i suoi ciottoli 6089 1| D. Battista, le contesse Sormani e Sola, il marchese Cornaggia 6090 2| insaputa dei reclusi e li sorprende fuori di posto o a chiacchierare 6091 2| venisse pubblicato adesso sorprenderebbe molti e susciterebbe polemiche 6092 2| attentamente quando mangia e lo sorprenderete più di una volta in flagrante 6093 2| quasi sempre in agguato per sorprendervi in flagrante violazione 6094 2| formicolavano per i cornicioni, si sorprendevano sulle pareti, si trovavano 6095 1| Scomodammo la gente e, sorreggendolo davanti e dietro, riuscimmo 6096 1| lasciavo passare il gruppo che sorreggeva il giovine che incadaveriva 6097 1| sulle braccia di due che lo sorreggono e sfiorano le labbra smorte, 6098 1| Tutte le volte che mi vede sorride, e va difilato ad annunciarmi 6099 2| amnistia! che forse lo facevano sorridere.~A noi non disse che qualche 6100 2| la faccia illuminata dal sorriso. I carabinieri giovani che 6101 2| Ciascuno di noi sognava una sorsata di latte o un’altra chicchera 6102 2| pericolo. Aprivamo la bocca per sorseggiare l’aria e ci auguravamo che 6103 2| ce lo si versò in bocca a sorsi, con una pazienza materna. 6104 2| malviventi imploravano un sorso d’acqua. Non so da dove 6105 2| potuto, senza molestia di sorta, darlo e ridarlo, tale e 6106 2| serviti da due scopini e sorvegliati da due guardie carcerarie. 6107 1| che dava loro il convento? Sospendendo la distribuzione, avevano 6108 1| Ticinese, consigliai i frati a sospendere la distribuzione della minestra. 6109 2| Il grido dei minorenni mi sospenderebbe il boccone in gola.~«Stanotte 6110 2| perquisizione e credo anche la sospensione del giornale. Romussi disse 6111 1| dell’edificio che paiono sospese alle muraglie.~La portinaia 6112 1| coi soldati vicini. Non sospettai neanche che ci fosse in 6113 2| che non lo conoscono bene sospettano in lui il tirchione che 6114 1| gli amici. È come se uno sospettasse dell’altro. In ogni persona 6115 1| ignoti.~La riunione è stata sospettata o scoperta quando eravamo 6116 2| prima dell’accusa, aveva sospettato che fosse un leone capace 6117 2| dei suoi ideali, egli non sospettava che sarebbe venuto il giorno 6118 1| mosso che il Savoldi tirò un sospiro lungo che ci andò al cuore, 6119 1| che passano da Milano e sostano al convento una notte o 6120 2| sbattercelo indietro con un sostantivo energico. Ma il più delle 6121 2| battaglia politica e la sostenne non lasciandosi svestire 6122 2| di una morale un po’ più sostenuta.~Il 598 era il modello di 6123 1| fisico di quei bravi giovani sostenuti unicamente dal sentimento 6124 2| ragione».~E quando Bacci, il sostituto avvocato generale in missione, 6125 2| usciti da un porcaio o da un sotterraneo, con le ragnatele sulle 6126 2| cotta bene. Questa è molle, sottile, che si stacca senza fatica, 6127 2| capelli neri e con le labbra sottili della sanguinaria. La maggioranza 6128 1| Giuseppe Colombo di via Sottocorno 17, il quale perdette la 6129 2| regolamento. Il primo a sottomettersi fu Chiesi e l’ultimo Achille 6130 1| Circondari alle rispettive Sottoprefetture. Le armi appartenenti ad 6131 1| salvarci. Un buco, una tana, un sottoscala, un armadio o il porcile.~« 6132 2| per riversarci nella via sottostante o nel mare.~A un certo punto, 6133 1| macchia rossa. Il panno della sottoveste, movendosi, si era inzuppato 6134 1| bisogno di una pausa per sottrarmi alle sensazioni dolorose.~- 6135 2| espiare e non intendeva sottrarvisi se non gli si faceva la 6136 2| flagello. Non dissimula. È una sovrapotenza assoluta, arricchita dalla 6137 1| incominciava a incavallarsi o a sovrapporsi si avvia rapidamente verso 6138 2| acclamano la rivoluzione, sovreccitano i sentimenti delle masse 6139 1| passa rabbrividisce. Mi sovvengo che abbiamo dei deputati. 6140 1| con tutti, tranne che coi «sovversivi» o coi «formidabili nemici 6141 1| è un randello corto che spacca la testa del rivoltoso al 6142 2| gusto e con dei finali che spaccano la testa. Tirlic-tirlac, 6143 1| fanteria che va verso il dazio spacchettando le cartucce nella giberna. 6144 2| pomeriggio, e s’impromettevano di spacciarne assai più nella sera. Il 6145 2| diventare il reclusorio uno spaccio di tabacchi.~Il direttore 6146 1| entrano in via Monforte colle spade sguainate e ciascuno di 6147 1| vecchi orefici, che vendevano spadine e bucole alle brianzuole, 6148 1| fuoco, come se i fucili, gli spadoni e i fioretti fossero sacchi 6149 2| tra gli Stati Uniti e la Spagna! Sono o non sono un giornalista? 6150 3| po’ di olandese, un po’ di spagnuolo, un po’ di musica, un po’ 6151 1| dintorni di Ponte Seveso, spalancarono i portoni e i proletari 6152 1| sbucare il Viola con la bocca spalancata e la rivoltella tesa verso 6153 2| ancora di vita, con gli occhi spalancati che pareva una strega. Egli 6154 2| ambiente. Io sono più rude. Spalanco tutte le porte, discendo 6155 2| 2561.~La prima volta che si spalancò il nostro cancello e che 6156 1| carrettiere e da solo, con la spalla alla ruota e le mani ai 6157 2| che viene a battervela, a spalmarvela di una goccia d’olio come 6158 3| Iniziava i suoi lavori con una spanciata di verbi inglesi, che egli 6159 2| smutriarci. Facciamo delle spanciate di baccalà fritto per venti 6160 3| la sua bontà infinita, lo spandimento, della sua anima mal rassegnata 6161 1| roba rubata! Vedete, si spara e loro continuano a far 6162 1| minuti dopo le undici con lo sparato della camicia inaffiato 6163 2| facevano in due i limoni, sparavano i polli, dividevano lo stracotto, 6164 1| di allucinazione? Certi spargitori di notizie false dovrebbero 6165 1| gemiti, le parole monche che spariscono e ricacciano in gola le 6166 2| e in giù fumacchiando e sparlando della direzione.~Un compagno 6167 1| per via Orefici e scappa, sparpagliata. Le donne gridano e alcune 6168 1| vedeva la truppa che si sparpagliava per le arterie principali 6169 1| via Rastrelli. C’era gente sparsa un po’ dappertutto. Il primo 6170 3| dava il buon giorno, che spartiva i suoi cinque centesimi 6171 2| signora e alla sua bimba che spasimava di vedere, don Davide alla 6172 1| trova. In certi momenti di spasimo la sua faccia dimagrata 6173 1| facevano passare attimi spasmodici mi spingevo sul marciapiede 6174 2| che mi dava un tormento spasmodico, ma nessuno veniva a calmarmi 6175 1| andiamo, che fanno per spaventarci!~E il gruppo si scioglie 6176 1| 98. Sono venuto a casa spaventato. Nel pomeriggio d’oggi, 6177 2| che non c’è specchio. Ci spaventeremmo. Sento che la pelle della 6178 2| chiacchierare sui tumulti spaventosi senza badare a ciò che avveniva 6179 1| passato attraverso un fiat spaventoso. Uomini e donne si voltano 6180 1| scioglieva il problema di spazzare la piazza tutta agitata 6181 1| la folla dei soldati che spazzasse la via. Invece sono i primi 6182 2| il bisogno di parecchie spazzolate. Indossava la veste, cinta 6183 2| che nessun parrucchiere spazzolava da un pezzo. ~Don Davide 6184 2| perpetuo a preparare gli specchietti del movimento amministrativo 6185 2| pubblica.~In un periodo di specialisti, egli è rimasto l’uomo di 6186 2| Osservatore Cattolico combatte la speculazione che impoverisce, combatte 6187 2| rimandarli a chi ce li aveva spediti o regalarli all’ospedale 6188 2| delle pupille che stanno spegnendosi nelle occhiaie fonde, con 6189 2| agli amici che accendeva, spegneva e riaccendeva il lume con 6190 1| delle ginocchia, ai bottoni spellati, ai baveri unti e bisunti.~ 6191 1| orrori di una vita che si spengeva.~I piedi che si lasciavano 6192 1| andato. Gli occhi erano spenti, la pelle della faccia era 6193 1| soldati chiacchierando e sperando di poter andare al di 6194 2| per noi un vero supplizio. Speravamo che, lanciandosi nello spazio, 6195 2| mano, facendo risuonare gli speroni degli alti stivali alla 6196 2| giorno. Ecco come li ho spesi stamane. Ho comperato cinque 6197 2| fatto tanta fatica e avere speso tutto quello che c’era in 6198 1| stati forati dalle palle. Lo spessore ha impedito che andassero 6199 2| preparandosi una fuga clamorosa e spettacolosa. Lui mi parlava di ridicolaggine 6200 1| il fusto umano. C’è uno spettatore che si preoccupa se i lastroni 6201 2| non ha dormito, i capelli spettinati, le guance cadaveriche e 6202 2| dirci queste parole:~- Sono spiacente di comunicar loro che, essendo 6203 1| i cadaveri buttati sulle spiagge dei mari a dozzina, ho veduto 6204 1| ancora i fucili della scarica spianati. La stradaiuola, rimasta 6205 1| Separa gli spiantati dalle spiantate, mette in fila gli uni e 6206 2| di cimossa, la quale ci spiava in agguato.~- Silenzio! 6207 2| rasoio. Il suo modo era spiccio. Dalla eminenza dello zigomo 6208 1| convento del viale Monforte è spiegabilissima. In mezzo alla pitoccaglia, 6209 1| Mentre io stavo dando la spiegazione al signor prefetto della 6210 2| congiunti col vostro.~Mi spiego con un esempio.~Supponete 6211 2| alle gambe o lo metteva spietatamente in un cassetto senza neanche 6212 2| liberarmene. Come erano spietate le cimici del carcere giudiziario 6213 2| questo servizio erano più spietati dei vecchi. Continuavano 6214 2| di una colonna colorita, spigliata, nervosa, paragonando il 6215 2| sue colonne di uno stile spigliato, nervoso, che non lascia 6216 2| essere di legno. Con uno spillo, del quale un vecchio frequentatore 6217 1| pensiero mi urta, m’incalza, mi spinge in piazza del Duomo, da 6218 1| soldati, così, ridendo, senza spingere. Non so che cosa abbia potuto 6219 1| passare attimi spasmodici mi spingevo sul marciapiede e qualche 6220 1| diavolo il carnimonio! Mi spingo avanti, dove la gente è 6221 1| voltarmi. La gente infuriata mi spinse fin quasi all’angolo di 6222 2| terapeutica che inchiudeva, colle spinte e controspinte romagnosiane, 6223 2| sovente sono vittime dello spionaggio, partecipano di questo sentimento 6224 1| biancastri, con gli occhi spiritati dalla corsa e con la bocca 6225 2| meraviglierei domani di saperla spiritista.~Sul terreno delle questioni 6226 2| come una donna virtuosa la spiritualità dell’incenso.~La sua vanteria 6227 2| Suzzani è accesa e si è spiritualizzata. Egli mi ha detto che si 6228 3| schiera,~Sulla libera bandiera~Splende il sol dell’avvenir.~ ~Tu 6229 1| della strada. La giornata è splendida, ma il sole non riesce a 6230 1| Il sole sui cadaveri li spoetizza, porta via loro l’aria funebre, 6231 2| bagno, alla latrina, nello spogliatoio e nella stanza da letto. 6232 1| piccini, stracchi, stremati, spolpati, anemici, biancastri, che 6233 2| mentre il buon Pascotto stava spolverando la lampada della nostra 6234 1| avariati, di avena, di segala spolverata, di farina di frumento, 6235 2| Col tendone legato alla sponda, non potevamo vedere, curvandoci, 6236 2| vedere. Erano i reporters spontanei delle giornate tumultuose.~ 6237 2| di fronte.~Il reportage spontaneo era cessato. Nella direzione 6238 2| nell’androne di un convento spopolato. La voce di un vivo diventa 6239 2| guazzi sociali per paura di sporcare chi legge. È interessante 6240 1| voglia di vederli. Sono sporchi, puzzolenti con la mucidaglia 6241 2| messo al collo uno straccio sporco come un cencio di cucina. 6242 1| lontananza gente che sfonda gli sportelli dei portoni e sale a frotte. 6243 1| andito piuttosto buio con lo sportello a sinistra, dal quale sbuca 6244 2| la cerimonia nuziale la sposa gli raccontò che un altro - 6245 2| di un giornale, non può sposare un uomo con le sue virtù, 6246 2| curvandosi a ogni minuto per spostare la gamba al Vedani, la testa 6247 2| cioè senza urtarsi e senza spostarsi.~I tipi di forzati, che 6248 3| due volte. In un minuto spostavamo i tavoli, mettevamo carta 6249 1| scoperchiavano con le mani o con una spranga di ferro strappata o dischiodata 6250 1| uno di quegli uomini che sprecano la vita in un attimo senza 6251 2| trenta centesimi che mi fanno sprecare l’inchiostro.~Ma io domando 6252 2| inferriata. Ma era della fatica sprecata. Ricomparivano a sciami 6253 1| che lasciarsi ammazzare. Spreco il fiato. Raccolgono le 6254 2| cipolla ammaccata. Bastava spremerla per vederla colare di marcia. 6255 2| tabacco con una spallata di sprezzo. Pareva volesse dire: Società 6256 2| pianoforti. I nostri pugni sprigionano fughe commosse, preludii 6257 3| Salvo qualche gola che sprigionava versi da dannato o qualche 6258 2| elastici, con dei materassi sprimacciati, sui quali si poteva adagiare 6259 2| stringerci i polsi fino a farceli sprizzare di sangue. Mi si fece tacere, 6260 2| Parecchi di noi lo avrebbero sprofondato. Asino porco di un amazza 6261 3| pagine, e Giovanni Suzzani si sprofondava nei romanzi dell’editore 6262 2| qualcuno di darsi alla fuga. Sprofondavamo i piedi nella polvere alta, 6263 2| moltitudine come fitte che si sprofondavano nelle ferite palpitanti 6264 2| sulla branda piegata e si sprofondò in una Histoire de la Commune 6265 2| turbolenza oratoria che sprona alla battaglia ogni minuto 6266 1| lance piegate e m’inseguono spronando i cavalli.~- Via! via! Indietro! 6267 2| quel diavolo che vuole, spruzzando la sua prosa tersa ed elegante 6268 1| cervello impiaccistrati di spruzzi sanguinosi. Ecco un occhio. 6269 3| tazza di caffè caldo con uno spruzzo di grappa di quella che 6270 2| braccia, le ditate della spuma coi peli che si era accumulata 6271 1| il sangue cittadino che spumeggiava nelle vene. Con tanta irritazione 6272 2| le pareti insudiciate di sputacchi e di mucillaggine nasale, 6273 2| ammattonato fracido dei loro sputacchiamenti.~Gli habitués del carcere 6274 2| paese!»~E il dolore gli fece sputare del catarro sanguinoso.~ 6275 2| mestiere. A ogni movimento sputava in terra la saliva negra 6276 2| stati attaccati con gli sputi. Son sempre in terra. Questa 6277 2| quiete, entra un filantropo a squadernargli un progetto che deve commuovere 6278 2| bestia rara. Il capitano lo squadrò dal capo ai piedi, gli girò 6279 1| carabinieri. Ho veduto uno squadrone di cavalleria che andava 6280 2| carne di questa domenica è squamosa, sciapita, dura come il 6281 1| mezzo si è udito come uno squarciamento di cateratte. Pareva che 6282 1| inservibili, con la testa squarciata, scallottata. Intorno a 6283 1| sono per le vie e per gli squares dei tumulti soli, abbandonati 6284 2| cittadino anche se fossi uno squartadonne.~Ho perduto. Mi è toccato 6285 1| leone in piedi che rugge squassando la giubba e guarda la «plebe» 6286 2| dopo la sveglia e mentre squilla la campana del silenzio? 6287 2| tutti i larghi della voce squillante e sonora. L’alito diventa, 6288 2| parete e un paio di ciabatte squinternate vicino a un saccone di foglie 6289 3| malgrado la gentilezza e la squisitezza d’animo, il Federici era 6290 2| un minuto.~Il caffè era squisito. Era stato fatto dalla mano 6291 1| panca, sale e comincia a staccare le imposte dell’albergo 6292 2| la stessa operazione di staccarlo da una «colomba» per attaccarlo 6293 1| precludevano la via del rifugio si staccarono quasi fossero state di pasta 6294 3| porta del reclusorio, non sa staccarsene. Con la penna del giornalista 6295 3| Sampierdarena il nostro vagone venne staccato e lasciato fuori dalla tettoia. 6296 2| vita sociale illustrata. Si staccò da un capannello e si presentò 6297 1| solaio, nella paglia della stalla, o buttandoci attraverso 6298 1| che al tempo stesso uno stalliere, il quale aveva appena finito 6299 2| negli angiporti e nelle stamberghe, e lui riempiva le colonne 6300 3| carabinieri ci si chiuse in uno stambugio buio più di una cantina, 6301 1| a implorare la grazia di stamparmi un bollettino che rimetta 6302 2| in queste parole di Malon stampate a destra, in corpo otto, 6303 1| indignazione.~Io vado in tutte le stamperie che conosco, a implorare 6304 3| egli studiava, senza mai stancarsi, un po’ di tedesco, un po’ 6305 1| giro che completa la mia stanchezza. È vero. Tutti i redattori 6306 1| Verso mezzanotte tutti erano stanchi, tutti avevano bisogno di 6307 1| gira vuoto, lasciandone le stanghe verso le Asole. Poi lo protegge 6308 2| seicento grammi di pane stantio, e nessuno pensa più a noi 6309 2| registra e ci si chiude in una stanzaccia con quattro o cinque pagliericci 6310 2| memoria. Sapevano della stanzetta al terzo piano dirimpetto 6311 1| soldati mi trovavo nella stanzettina vicino alla postierla d’ 6312 1| la panca dei facchini che stanzionano sotto le finestre dell’albergo 6313 1| terrorizzati.~- Ritornai verso la stanzuccia, dove avevo lasciato il 6314 | starebbe 6315 2| di crepare di freddo e di starnuti.~Ma poi ha dovuto finire 6316 1| Consiglio i cittadini di starsene nelle loro case affinché 6317 2| Allora sì. Allora gli statisti dovrebbero proprio incominciare 6318 2| steso sul tavolaccio della statistica e della disciplina positiva». 6319 2| ho potuto restituirgli lo Stecchetti che mi aveva imprestato 6320 1| di Sant’Alessandro, di S. Stefano, Monsignor Montegagra, il 6321 2| loro. Due siano le vostre stelle polari. L’eguaglianza di 6322 2| che la mano incaricata di stendere loro dal buco la pagnotta, 6323 2| basivano sul marciapiede e stendevano la mano ai passanti,~Le 6324 3| del capomastro, un po’ di stenografia, un po’ di disegno, un po’ 6325 3| ti darebbe una vita meno stentata?~Perché era troppo tardi, 6326 1| pericolo. Vanno innanzi a stento come se fossero cariche 6327 2| riposavano sulla paglia sternita nei fianchi, soldati che 6328 1| raccolse un sasso dal suolo sterrato e andò, armata del proiettile 6329 2| rivoluzione le budella e quando sterzava pareva che stesse per riversarci 6330 1| una palla all’inguine lo stese al suolo cadavere. I due 6331 2| scienza il carcame sociale steso sul tavolaccio della statistica 6332 | stiamo 6333 2| che aveva in consegna le stie, era un uomo tarchiato con 6334 1| del Grondona, quelli dello Stigler, quelli del Vago, quelli 6335 2| sensazione che dava loro stille di sudore e faceva loro 6336 2| delle fronti con tutte le stimmate del delinquente nato. Entrai 6337 2| pagato, senza un giornale che stimolasse, che aiutasse, che confortasse, 6338 2| secondo era stato colpito allo stinco, e il terzo aveva lo stomaco 6339 1| fermano sulle loro bocche stinte o paonazze come una orribile 6340 1| delle zazzere. Cappelli stinti, sforacchiati, con la tesa 6341 2| la pelle della faccia mi stiracchia da tutte le parti.~«Ho dovuto 6342 1| il portico della chiesa, stiracchiandosi con dei moti convulsi.~Un 6343 3| quando aveva bisogno di stiracchiarsi le braccia, appendendosi 6344 2| secco o rimasto un autore stitico s’egli non avesse potuto 6345 2| risuonare gli speroni degli alti stivali alla scudiera, mentre assisteva 6346 2| percotendo leggermente lo stivalone. Si capiva che l’aveva su 6347 2| liquerizia per i catarri stomacali e le tossi che non lasciano 6348 2| eliminato il linguaggio stomachevole. Ma il chiacchierìo era 6349 2| avvenuta una delle solite scene stomachevoli di questi trasporti. Un 6350 3| studio, e correggeva le voci stonate degli altri che volevano 6351 2| all’ertaaaaaaaa! - all’erta stoooooooo! - Sentinella all’ertaaaaaaa! - 6352 2| all’ertaaaaaaa! - All’erta stooooooooooooooooo!~Una voce seguiva l’altra 6353 2| di questo luogo farebbero storcere le budella dalle risa.~La 6354 2| queste sorelle vedute assieme storcevano il cuore e facevano venir 6355 2| era il cappellano.~Uscimmo storditi. Ci palpavamo la nuca e 6356 2| volta i battitori e mi hanno stordito. Battono i ferri delle finestre 6357 2| evasione, citando quelle storiche di Napoleone III, di Rochefort, 6358 2| avevano tempo da ascoltare storie. Prima della una dovevano 6359 1| di campana per suonare a stormo, perché tutte le chiese 6360 2| piatti, scodelle, tegami, stoviglie, senza badare se il condimento 6361 2| le più attempate, che si straccavano a stare in piedi, mormoravano 6362 1| rianimava le loro gambe stracche, e le voci incitavano il 6363 1| Le donne sono malvestite, stracciate, piene di pezze, coi piedi 6364 2| spaventosa. Erano laidi, stracciati, dilaniati dai patimenti. 6365 1| smarrito traduce la fame.~Gli straccioni sono vecchi e giovani. C’ 6366 2| sparavano i polli, dividevano lo stracotto, mettendosi in bocca ora 6367 1| della scarica spianati. La stradaiuola, rimasta in piedi, raccolse 6368 2| calze rotte, colle brache stralucide che perdevano, col nero, 6369 2| medicina che gli faceva stralunare gli occhi.~Il discorso eterno 6370 2| mai veduto con gli occhi stralunati e le guance convulsionate 6371 1| sono senza vita. È terreo, stralunato, con la bocca appassita 6372 1| vi biasima e magari vi stramaledice, come perturbatori della 6373 1| breccia, chiamando i soldati. Stramazzai bocconi, colle mani che 6374 2| aggressori di strada che stramazzano i viandanti a coltellate. 6375 1| conosce. Il piombo lo ha fatto stramazzare. Non si ha tempo di intenerire 6376 1| miseria, sono problemi sociali stramazzati al suolo come sacchi di 6377 1| Più tardi. La cosa più strana di questo momento tragico 6378 2| cui la stampa si lasciava strangolare senza neppure il grido della 6379 2| emozioni che stavano per strangolarlo.~Fummo sorpresi dalla guardia 6380 2| gambe, raggiungevo la nave straniera che mi accoglieva a bordo 6381 2| gregoriana - frequentata dagli stranieri che si avviano alla carriera 6382 2| produce a tutti noi effetti straordinari. Sembra che ci fermenti 6383 2| generale. Qualcuno parla o straparla. Stanotte ho dovuto confessare 6384 2| porta un cristiano che non strapazzasse tutti come tanti servitori! 6385 2| piatto di carne e due uova strapazzate, De Andreis vi aggiungeva 6386 1| gioventù nelle case, che strappa gli sposi dalle braccia 6387 1| facilità maravigliosa. Le strappano, le alzano, si staccano 6388 1| Non c’è una mano capace di strappare gli avvisi che riassumono 6389 2| vollero otto carcerieri a strappargli la giacca ed il panciotto. 6390 1| avvicinarono ai distributori, strapparono loro di mano gli stampati 6391 1| con una spranga di ferro strappata o dischiodata da una delle 6392 1| Con le punte delle aste strappate alle botteghe, rompono le 6393 1| risalto a tutto. Agli strappi, alle scuciture, agli occhielli 6394 1| più tornare indietro. Lo straripamento era così possente che si 6395 1| un grido per prorompere, straripare, invadere la piazza e travolgere 6396 1| si è inseguiti dall’acqua straripata dal fiume. A gambe levate, 6397 1| coi piccini a mano, che strascinano dietro come il bastone gli 6398 2| giustizia delle masse ha stravinto la giustizia delle classi.~ 6399 2| mai partecipato a questi strazi e a queste consolazioni, 6400 2| ordinato. Avete un dente che vi strazia? Eccolo pronto con la tenaglia. 6401 1| rivoltosi. Ho assistito a scene strazianti. Un povero garzone di osteria 6402 2| era rimasto in cella a straziare il mio nome onorato con 6403 1| incessante di fucileria, a straziarvi col pensiero che a pochi 6404 2| da commuovere le pietre. Straziati dai dolori, con le ferite 6405 2| un mantello, sentiva gli strazii delle famiglie che singhiozzavano 6406 2| spalancati che pareva una strega. Egli è ormai tranquillo 6407 3| che il giornalismo lo ha stregato. Anche dopo che la professione 6408 1| Sono piccini, stracchi, stremati, spolpati, anemici, biancastri, 6409 1| suppellettili! Lo sconosciuto strepita presso le botteghe e le 6410 2| pagarle un occhio. È inutile strepitare. Procuri di adattarsi. Sono 6411 1| delle case, che udivano lo strepito delle palle, credevano che 6412 1| giovani. È una porta lunga e stretta, divisa da un cancello di 6413 2| degli abbracci e delle strette di mano, nel cellone esagonale 6414 2| che erano «operai nel più stretto senso della parola, cioè, 6415 1| assieme ingorgandosi nelle stretture spingendosi per la scala 6416 1| dalla tettoia, con alte strida d’orrore che turbavano l’ 6417 1| e un altro al seno che strillava. E c’era pure un padre che 6418 2| distribuzione, la folla degli strilloni aspettava con impazienza 6419 1| attentano alla pubblica pace.~Si stringano i buoni fra loro, e, rispettosi 6420 1| fuoco, col pugno teso che stringe il proiettile della vendetta 6421 2| possibile che ci fosse ordine di stringerci i polsi fino a farceli sprizzare 6422 3| salire sul predellino a stringere la mano a Federici.~- Faccia 6423 2| partito che salgono per stringergli la mano e interessarsi della 6424 3| legate non aveva potuto stringergliela come avrebbe voluto.~- Partenza!~ 6425 2| assalto alla borsa. Ma lui ci stringeva la mano, ci parlava di qualche 6426 2| pelosa e abbandonata dalle stringhe, colla collarina scomparsa 6427 2| Lazzari ha avuto degli stringimenti pilorici. Dorme poco, e 6428 2| dell’Italia del popolo si strinsero la mano e promisero che, 6429 2| per la guancia come una strisciata di rasoio.~Lascia peli dappertutto, 6430 1| gattoni sulle tegole, che strisciavano fino alle grondaie, fin 6431 2| lasciando di che «misere strofe» ai suoi cari. Tutti i medici 6432 2| indietro.~Non smise neanche di strofinare la lampada. Per lui erano 6433 2| sfregamento senza prima avere strofinato ben bene un bottone di metallo 6434 2| rivoltosa che non ha paura di stroncare i legami che la legano al 6435 2| funzionario che si sarebbe stroncata la vita piuttosto che violarlo.~ 6436 2| fracassosamente, ritorna di sopra stropicciandosi le mani o rosso fino alle 6437 2| che potevamo spendere, si struggeva per farci mangiare meno 6438 2| gli furono concessi gli strumenti di lavoro, la sua mano non 6439 2| inorridita. Un nugolo di studentesse sull’omnibus a giardiniera 6440 1| Non è necessario di avere studiato l’organizzazione militare 6441 2| italiano. Parecchi operai, che studiavano e frequentavano i circoli 6442 2| essere a Pavia. Credo che studii legge. Certamente non vorrà 6443 2| nella provincia di Pavia, studiò all’Università gregoriana - 6444 2| anche d’ingegno o degli studiosi che volevano farsi largo, 6445 2| nel salame, la torta nello stufato, le ciliege nell’insalata 6446 2| ardimento. Nei loro occhi era la stupefazione, lo sbalordimento, l’umiliazione. 6447 1| fortunatamente ha fatto la stupida per progetto o non ha potuto 6448 1| di farsi ammazzare così stupidamente, come spettatori a mani 6449 2| solo di dirci che la stampa subirà la censura preventiva da 6450 2| Lazzari - e il partito operaio subirono le violenze prefettizie 6451 2| sorgere al tramonto del sole. Subisco una trasudazione che mi 6452 2| quelli con la catena che la subiscono da anni senza migliorarla 6453 2| nell’intimità dell’edificio, subìte la sensazione che state 6454 1| discesi con loro e dietro loro subivo tutta la loro disperazione 6455 2| programma religioso, al quale subordino tutto il resto. Quindi è 6456 2| Cassazione, i colloqui si succedevano ai colloqui in un modo straordinario. 6457 1| scarica. Gli improperii si succedono agli improperii. Si tendono 6458 1| dolore.~O Bava Beccaris ha succhiato tutto il coraggio milanese, 6459 2| di tutto e che diventava succolento in ragione dello sgrassamento 6460 2| carne arrostita nel brodo succoso e la cipollata col fegato 6461 2| maniche della sua giacca sucida erano lastricate del pattume 6462 2| e ora innanzi, si saliva sudando. Al secondo svolto di via, 6463 2| un’aria pestilenziale e si sudava come in un forno. L’indugio 6464 2| intiero. A ogni rasoiata sudavo come sotto un’operazione 6465 2| crescere lentamente le unghie sudice senza aver modo di offrir 6466 1| Ogni soldato aveva una sudiceria da buttarmi in faccia: e 6467 2| delle unghie calcate di sudicerie nere, a lavarsi maledettamente 6468 2| sventrata, con una camicia sudicia appesa alla parete e un 6469 1| morsello dell’esistenza. Sono sudicione che fanno ribrezzo come 6470 2| quella, non ci dava esercizio sufficiente per conservarci sani:~- 6471 2| Siccome non ci sono locali sufficienti e siccome anche nella cella 6472 1| piedi piagati o le dita suggellate di calli scellerati.~Passata 6473 2| avevo sete, ma non ho voluto suggere al cannello comune. Pensavo 6474 2| Dia sempre retta ai miei suggerimenti. Io la so più lunga di lei 6475 2| conosco uno. Non potrei suggerirle che quello dell’anno scorso. 6476 2| condannati. Una cosa la quale vi suggerisce che la società punisce più 6477 1| per il massacro. Sono i suggeritori di Bava Beccaris. Tanto 6478 2| ricominciando il lavoro di suggestionarsi l’un l’altro.~L’ultima sera, 6479 1| contorcevano, voltavano la suola dalla parte opposta, urtavano 6480 3| le orecchie. Tu leggi, e suona la campana della distribuzione 6481 1| scala dopo il primo piano, suonammo e ci venne aperto. Passati 6482 3| stati così bene.~Prima che suonasse il campanello della partenza, 6483 2| Cellulare non è un collegio.~È suonata la campana che annuncia 6484 3| voleva fare del figlio un suonatore di flauto e di cornetta. 6485 2| poteva morire.~Egli è una suora di carità, un fratello che 6486 1| refettorio». Gli studenti non superano la dozzina. Non so che cosa 6487 2| ai bibelots di un’étagère superba.~La mamma non pareva la 6488 3| Sant’Ambrogio di Romussi, superbamente illustrato, con ammirazione, 6489 1| via Conservatorio, è il superbo Palazzo della Prefettura, 6490 1| la cittadinanza che ha il superfluo, non ha già fatto spontaneamente 6491 2| Sursum corda. Sit gressus ad superiora; melius est ascendere. In 6492 1| distrugge pure la religione o la superstizione incastrata nelle muraglie 6493 2| scientifico era un lusso per i superuomini delle scienze economiche, 6494 2| scorticarmi, in una posizione supina. Il letto, per me, è una 6495 1| il miserabile costo delle suppellettili! Lo sconosciuto strepita 6496 2| o non è vero che c’è il supplemento al vitto per gli uomini 6497 1| coi bastoni. Si prega, si supplica: aprite in nome del cielo! 6498 1| padre Isaia con un abbandono supplichevole, curvando la testa fin quasi 6499 2| temporale del papa; questo, suppone l’accusatore. Ora, questo 6500 1| sapeva neppure lui. Non si supponevano spie fra noi, ma le preoccupazioni 6501 3| femm murì, femm!, potevamo supporci in un sepolcro. Si poteva 6502 2| di peso, un bagno era la suprema delle consolazioni corporali. 6503 1| abbracciano come nei momenti supremi. Le mie gambe sembrano consapevoli 6504 2| fichi con un motto latino. Sursum corda. Sit gressus ad superiora; 6505 1| superficie del capo. A me suscita un senso d’orrore, ma lui, 6506 2| sopprimevano le parole che potevano suscitare delle speranze o lasciar 6507 1| piazze.~Il merito di aver suscitato direi quasi del fanatismo 6508 2| adesso sorprenderebbe molti e susciterebbe polemiche infinite - si


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