Parte, Cap.
1 1, 1 | uomo parlar tanto e così bene. Quando gli occhi di Giordano
2 1, 2 | trova che egli parla molto bene, che ha molto spirito, una
3 1, 2 | Emanuele).~Giordano Mari... Or bene, essa le è parsa bella perchè
4 1, 4 | che il meglio è nemico del bene, quindi accontentarsi!~La
5 1, 4 | soddisfacente. La ragazza è bene sviluppata, ben nutrita...
6 1, 4 | più conveniente per il suo bene. Invece, non prevenendo
7 1, 5 | mostrando di ricordarsi molto bene di te, de’ tuoi titoli e
8 1, 5 | risposta. Vi voglio molto bene, ma non posso per voi, disgustarmi
9 1, 6 | il primo che capita! Va bene, è un letterato, uno scrittore,
10 1, 6 | Forse non hai scelto... bene. (Chiamando il cameriere
11 1, 7 | vedere, che non le vuol bene affatto... E di tanto in
12 1, 7 | furberia biricchina) Lei, vuol bene a Sua Eccellenza?~Emma. ...
13 1, 7 | così buona, le vorrà molto bene?~— ... Sì; credo.~— Peraltro...
14 1, 7 | testa). Voglia un po’ di bene anche a me, signorina!~Emma (
15 1, 8 | Crede che io non mi veda bene?... Non mi conosca a fondo?
16 1, 8 | a Roma; e una volta ben bene innamorata, la ragazza stessa
17 1, 8 | pensa; l’ha trovata) Sì, va bene; alle due. Per essere libera,
18 1, 8 | per i poveri mortali. Dico bene, Barbarani?~Barbarani. Benissim!
19 1, 9 | così... Ecco; così va bene!~Carlo (a un tratto: rauco)
20 1, 9 | subito? Perchè? Mi volevi bene? Tu? Tu? Ma... io non ci
21 1, 9 | sempre!... Anch’io ti voglio bene, molto, molto... (si ferma
22 1, 9 | ne sei sicura? Lo conosci bene?~Emma. Lo sento!~Carlo.
23 1, 9 | vi siete detto di volervi bene?~Emma. No mai, stasera...~
24 1, 9 | domanderò scusa. Tu gli vuoi bene: gli domanderò scusa.~ ~ ~
25 1, 10| in modo da poter osservar bene la D’Arborio da vicino:
26 1, 10| dunque? E devo volergli bene anch’io, perchè gliene vuol
27 1, 10| Sebastiani). E... dovrei voler bene anche a quello là?~Emma (
28 1, 11| verità: vi sentite poco bene?~— Già; oggi ho preso molto
29 1, 11| parole di Emma. «Mi volevi bene?... Tu?... Tu?... A me?»
30 1, 11| pazienza, ma se non vi sentite bene, lasciatemi chiamare il
31 1, 11| Questo solo vi può far bene.~Carlo Borghetti (alzandosi
32 1, 11| anche di volermi un po’di bene... come una figliuola al
33 1, 11| No.~Giordano Mari. Sta bene. Le scriverò io stesso,
34 1, 11| panegirico! Vi vuol molto bene. Ha per voi una grande ammirazione. (
35 1, 12| vorrebbe opporsi insistendo) Va bene, va bene. Adesso non devi
36 1, 12| insistendo) Va bene, va bene. Adesso non devi rispondere,
37 1, 13| stanca di sentirmi poco bene, per dovermi sempre inquietare.~
38 1, 13| gravemente) Un articolo fatto bene. Non ha dimenticato nessuno. (
39 1, 13| di riposare, di guardar bene di non inquietarsi; e poi
40 1, 13| Avete letto la Perseveranza? Bene; è ancor niente. Bisogna
41 1, 13| con malizia) diremo — va bene? — di simpatia, fosse proprio
42 1, 13| che da un male ne segue un bene. (Alzandosi gaio, prendendo
43 1, 13| perchè fanno stare troppo bene. «Tutto a suo tempo;» questa
44 1, 13| basta perdonarti, per il tuo bene vorrei anche convincerti.
45 1, 13| Mari) Ma tu, tu che mi vuoi bene, vorresti vedermi morire?~
46 1, 13| Hai capito? E se mi vuoi bene, lo devi dire al babbo e
47 1, 14| esige da voi per il vostro bene, ciò che per voi e per me
48 1, 14| dimenticare. Ricordatevi bene: non mi dovete rispondere;
49 1, 14| sacrificatevi oggi per il vostro bene, per il vostro avvenire.
50 1, 15| buccia delle patate; gli fa bene: è un rinfrescante. (Chiamandola)
51 1, 15| Giordano Mari. Addio! Tutti bene? Bravi! (E va ad appendere
52 1, 15| cambiali, non è vero? Ha fatto bene. Adesso che è venuto, suo
53 1, 15| in animo di amministrarla bene la dote di tua moglie. Le
54 1, 15| coll’aristocrazia. Bada bene: sono i Dionisy, che hanno
55 1, 15| È alla Stella d’oro? Va bene. Più tardi glielo mando
56 1, 16| che un giorno vorrà molto bene al babbo?... Ed anche all’
57 1, 16| supplicata per il mio solo bene... Per consolarlo, gli ho
58 1, 16| proposito.... del mio solo bene. Oh, se invece di scriver
59 1, 16| vita.~«È vero: non mi sento bene. Tutti mi trovano con una
60 1, 16| per ora.~«Quanto vorrei bene ad una sua sorella!~E.~ ~«
61 1, 16| che tesoro! Gli voglio bene. Lo adoro. Se lei imposta
62 1, 16| sera.~«Non mi sento molto bene.~«Domani! domani! domani~«
63 1, 16| denti!~«Sto sempre poco bene.~«Avrò le mie lettere stasera?
64 1, 17| il termometro: la copre bene, fin sotto il mento: le
65 1, 17| Sotto!~Emma. Tu mi vuoi bene?~Il dottore. Ma ti pare
66 1, 17| Emma. So, so che mi vuoi bene: tu e anche il papà.~Il
67 1, 17| la mamma: ti vuol molto bene anche la mamma. Anzi, direi,
68 1, 17| Emma. Allora, se mi vuoi bene, ti prego di una cosa.~Il
69 2, 1 | sentirti a leggere. Leggi tanto bene, hai una voce tanto bella.
70 2, 1 | galanteria) A proposito... del bene che ti voglio! (Torna a
71 2, 1 | e sai come fo? Mi trovo bene in un luogo, per esempio,
72 2, 1 | respiro come l’aria; mi fa bene! So che non ho nemmeno il
73 2, 1 | All’Argentera, per star bene, ci vuole il sole e il caldo.~ ~
74 2, 2 | braccia al collo) Come parli bene! la tua voce è una musica,
75 2, 2 | te lo prometto. Ma... sai bene. Non dipende solo da me.~ ~
76 2, 2 | tutte. Non sarebbe stato bene prepararsi la scusa di Napoli
77 2, 2 | il pubblico. Lo conosceva bene il pubblico delle conferenze:
78 2, 2 | presto che io vi voglio bene veramente: più assai di
79 2, 2 | stracciare! E, sopra tutto, state bene attento che qualcuno di
80 2, 2 | buoni! E come ti vogliono bene!~— Anche a te, mi pare.~—
81 2, 2 | Premendosi la nuca) Sai bene, quando ho il mio dolore
82 2, 2 | mi accomoda!... Ricordalo bene!~Emma (spaventata) Scusa!
83 2, 2 | nervosi. Ti prego, se mi vuoi bene, non piangere più. Vieni
84 2, 2 | a suo tempo. Non sto bene; mi sento nervoso; la conferenza
85 2, 2 | potrebbe credere. Mi vuoi bene?~— Sì.~— Ancora come prima?~—
86 2, 2 | fare. Vedrai come starai bene. Farai una dormitina deliziosa.
87 2, 3 | sperava ancora di cavarsela bene a furia di citar Manzoni
88 2, 4 | nemmeno a Milano.~— Credo bene: eri ancora una ragazza.
89 2, 4 | due! Il thè, che fa tanto bene al mio Nino caro, quando
90 2, 4 | albergo.~Emma. Sì, sì; va bene: albergo Milano. (Poi, come
91 2, 5 | per tua norma, cacciatelo bene in testa, le mie lettere
92 2, 5 | il resto. Dunque pensaci bene: prima o dopo non importa,
93 2, 5 | anche a Roma col cavarsela bene, ripetendo la prima. Certamente
94 2, 5 | miracoli!~Emma (non ha capito bene, ma è stretta fra le sue
95 2, 6 | proprio risentimento.~«Va bene?~«Io ti conosco; so, da
96 2, 6 | Mari parla chiaro, fissa bene in faccia, alza la voce,
97 2, 6 | stesso tono) E intendiamoci bene, e subito. Non mi occupo
98 2, 6 | osservare, che per conoscere bene quanto in me ci sia di falso,
99 2, 6 | soffre, comincia a star poco bene. Intanto quell’altra persona,
100 2, 6 | avete sposata e avete fatto bene. Basta.~Giordano. No; non
101 2, 7 | raccomando! Ti prego, se mi vuoi bene. Ti supplico! Non ricominciare.
102 2, 7 | la conferenza: fissarsi bene in testa i tagli e le varianti...
103 2, 7 | piangere) Cattivo! Sto tanto bene qui!... Che cosa faccio
104 2, 7 | e andrò a fare un po’ di bene. Ma prima, senti: sii molto
105 2, 7 | ti saluta.~— Grazie. Sta bene?~— Dice di no, ma pare di
106 2, 7 | un’improvvisata!~— Sarà bene che tu gli scriva lo stesso.
107 2, 7 | sopprimere la dedica, pensandoci bene, forse troppo espansiva.
108 2, 7 | Oh!... Non ti voglio più bene; non ti amo più. Va via!~
109 2, 8 | Maestà, signori» non va bene.~Si sente un pugno forte
110 2, 8 | rotta, strozzata) Mi sta bene; ti ringrazio. Grazie.~Giordano
111 2, 8 | Hôtel Orso nero. Speriamo bene. Abbracciovi. — Mamma» Come
112 2, 9 | contegno, Giordano Mari non sa bene se godersene o dolersene. «
113 2, 9 | Giordano (offeso) Credo bene!~— E allora... chi sa? Potremo
114 2, 9 | Nino mio, ti fo male?~— Bene no, cara; grazie.~E tra
115 2, 9 | soltanto perchè le stanno bene:~— Non hai altro in mente;
116 2, 9 | noi!... Devi voler molto bene anche tu al nostro buon
117 2, 9 | guardarlo; per osservarlo bene) Ma tu, scusa... (gli tocca
118 2, 9 | una mano) Per un po’, sta bene; ma adesso, basta. Le tue
119 2, 9 | Giordano sta ancora poco bene?~Sua Eccellenza (con un’
120 2, 9 | con Giordano che non sta bene? Mai più! Anzi, régolati:
121 2, 9 | negli occhi per il gran bene che vuole alla padrona,
122 2, 9 | per voler intender meglio, bene; poi passeggia per la stanza
123 2, 9 | chi si ama, a chi si vuol bene? Io non gli ho mai potuto
124 2, 9 | scusi; è stato a fin di bene! Sembrava in collera anche
125 2, 9 | Dio, se non mi volesse bene! Che gran dolore! Che fine
126 2, 10| Carolina lo guarda, lo guarda bene; ma non lo bacia sulla bocca;
127 2, 10| Olona, ma non sta ancora bene.~Giordano. Cara, cara, cara!
128 2, 10| di scrivere. Non si sente bene. Tutto il giorno, tutto
129 2, 10| contentissimo anch’io. Spero bene! Dopo la guerra atroce che
130 2, 10| la vita, la realtà, si sa bene, è sempre diversa. È brutta;
131 2, 10| chiaro e lo aveva consigliato bene:~— Vuoi che il tuo volume
132 2, 10| Sant’Ambrogio! Ho fatto bene a levare la dedica. È un
133 2, 10| nella fretta, non gli riesce bene) Allora gli mando un telegramma,
134 2, 11| Olona. Carlo sta sempre poco bene.~— Oh Carlo! Carlo! Povero
135 2, 11| sorridendo.~La marchesa. Dico bene, Venceslao?... Alla Guglielmo
136 2, 11| vero letteratone! — Dico bene, Barbarani?~— Benissim!
137 2, 12| poi che stava ancora poco bene, ma ammalato così gravemente,
138 2, 12| presto e dopo è sempre stata bene.~Emma (diventando seria.)
139 2, 12| replicatamente, di ricordarsi bene che al suo arrivo all’Argentera
140 2, 12| stinta, sdrucita, per quanto bene lavata e bene stirata.~Emma (
141 2, 12| per quanto bene lavata e bene stirata.~Emma (fra sè) È
142 2, 12| distruggono!~Ma guardando bene il mazzolino, guardando
143 2, 12| il mazzolino, guardando bene, sopra tutto, quel piccolo
144 2, 12| la vita, la realtà, si sa bene, è sempre diversa... e brutta.~
145 2, 13| come è ritornata da Roma? Bene?... La cera? Buona?...~—
146 2, 13| vero? e sei stata poco bene?... Ma, ma, ma... giudizio!
147 2, 13| E penso anche, ricordati bene, che io non sono più la
148 2, 13| e così anche per fissar bene le distanze, subito, fra
149 2, 13| consiglierei, per il suo bene di tenerti il più possibilmente
150 2, 13| tu pensi anche a volergli bene... è un’altra quistione.
151 2, 13| e Carlo non è stato più bene; e come ti avevo scritto
152 2, 14| camerops che non furono bene impagliati, chiama il giardiniere
153 2, 14| in silenzio, tacitamente? Bene. — In caso diverso, te li
154 2, 14| Da chi?...~Giordano. Sai bene, da chi.~Emma (provocando)
155 2, 15| per altro, sai, molto per bene; con molto tatto. (coll’
156 2, 15| ad Emma io volevo molto bene!~La marchesa. L’assistenza
157 2, 15| Lazzaro risuscitato!... Dico bene?~Donna Fanny (dopo un momento)
158 2, 15| Figlia mia, ricordati bene: uno solo e sempre quello,
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