Parte, Cap.
1 1, 1 | elevato, accanto al tavolino, colla solita bottiglia e il solito
2 1, 1 | là, infissi alle pareti, colla testolina ben pettinata,
3 1, 2 | rischiarandola, rallegrandola, colla gaiezza delle vesti, coi
4 1, 2 | labbra e non fuma più).~Nino (colla voce grossa per un’indigestione
5 1, 2 | Milano: non è come Roma colla sua storia schiacciante,
6 1, 3 | ogni compromissione venale colla moda bottegaia, sfacciata
7 1, 3 | lentamente. Egli si ferma colla scusa di accendere un altro
8 1, 3 | conoscere (colpetto di tosse: colla voce più forte) un grande
9 1, 4 | è salito adagio, più su, colla mano, dentro la manica larga
10 1, 4 | altra pausa, poi risalendo colla mano dentro la manica della
11 1, 4 | Il dottore (sorridendo e colla punta del dito mignolo rovesciando
12 1, 4 | nascondendosi il viso, impone colla mano al dottore di tacere,
13 1, 4 | Ho parlato, alla lontana, colla madre... del Sebastiani (
14 1, 4 | domani farà altrettanto colla moglie. Se frequenta un
15 1, 4 | a ridere come una matta, colla sua cameriera? Di amiche
16 1, 4 | Fanny... Ma poi durerà anche colla Fanny?... No, no; creda,
17 1, 4 | anche Nino Sebastiani?~Emma (colla più candida disinvoltura,
18 1, 6 | volte e riuscendo ad imporsi colla vocetta strillante) «Anche
19 1, 7 | sinistra: Nino Sebastiani, colla faccia stralunata e l’occhio
20 1, 7 | soltanto! (Le afferra la mano colla quale Emma tiene il ventaglio,
21 1, 7 | come parlerebbe un babbo colla sua figliuola.~Emma (interrompendolo,
22 1, 7 | dalla storia e di concretare colla filosofia e colla scienza:
23 1, 7 | concretare colla filosofia e colla scienza: la verità; l’inesorabile
24 1, 7 | candide e delicate, sboccianti colla fragranza d’un fiore dal
25 1, 7 | gestisce molto animatamente colla contessina D’Arborio. —
26 1, 8 | il capo, a dir di no, ma colla bocca mobile e quasi scintillante,
27 1, 8 | fidarmi! Lei... (fermandosi colla punta del ventaglio, in
28 1, 8 | avvicinandosi a donna Fanny colla faccia da volerla mordere:
29 1, 8 | partita interessantissima, colla marchesa Gonzales.~— Andiamo
30 1, 8 | questo: un’ora di tête-à-tête colla signorina Emma sul terrazzo;
31 1, 8 | dispetto, col cervello vuoto e colla lingua di piombo. Eppure
32 1, 9 | le pareti sono tappezzate colla raccolta completa di tutti
33 1, 9 | verticale, rappresenta una tomba colla iscrizione in oro: A Carlo
34 1, 9 | Allora, lasciami fare. (E colla ingenuità spensierata di
35 1, 10| vecchiaccio esoso di mio fratello colla lusinga del gran matrimonio?...
36 1, 10| Carina in tutti i modi! Colla freschezza sana e soda di
37 1, 10| non è con Emma. È invece colla d’Arborio.~Giordano Mari (
38 1, 10| indicando il Borghetti colla punta del ventaglio) Là!~
39 1, 10| Borghetti (a Giordano Mari: colla voce troppo alta e fuori
40 1, 11| gigante» l’avesse chiamata colla sua voce forte di comando,
41 1, 11| alla maniglia e borbotta colla voce sempre più bassa, più
42 1, 11| il lume di mano) Imbratta colla cera tutti i tappeti, i
43 1, 11| e un po’ pretensiosetta, colla grossa treccia pesante,
44 1, 11| casa Ottolini; poi Emma colla camicetta, il berrettino
45 1, 11| Borghetti come del Sebastiani e colla fede nella sua buona stella
46 1, 11| sul petto violentemente colla mano ferita: si scioglie
47 1, 11| dovere di confessarlo. Ma colla stessa lealtà, colla stessa
48 1, 11| Ma colla stessa lealtà, colla stessa franchezza vi ripeto:
49 1, 11| ne sono orgoglioso. Anzi, colla mia testarda sincerità,
50 1, 11| avuto un lungo colloquio colla signorina, colloquio in
51 1, 11| prezioso (con mesto sospiro) e colla costanza, la forza e il
52 1, 11| scuote, si alza, trasalendo) Colla sua mansuetudine e la sua
53 1, 12| il punto più importante, colla pratica dell’usciere che
54 1, 12| hai avuto più fortuna, e colla pazienza sei andato fino
55 1, 13| Venceslao (sussultando colla vocina inviperita) Per questo
56 1, 13| gialline (pausa). Continueremo colla Vichy. (Sempre passo passo
57 1, 13| ritorna grave e riprende colla solita lentezza) Dunque,
58 1, 13| appunto, un momento fa, colla signora Sebastiani... (si
59 1, 14| sospettoso; in relazione colla assoluta indipendenza del
60 1, 14| potreste dire a voi stessa, colla voce amara del pentimento,
61 1, 14| insopportabile spettacolo, colla debolezza del carattere,
62 1, 14| debolezza del carattere, colla rinuncia ad ogni fierezza,
63 1, 14| punto, col vostro cuore, colla vostra poesia.~«Voi vivete
64 1, 14| quello che vi promette, colla felicità, tutte le gioie
65 1, 15| Tancredi. Starà allegro colla gloria e le sue contesse!...
66 1, 15| Un lettone alto e gonfio colla coperta bianca e l’imbottita
67 1, 15| speranza di potermi imbalsamare colla tua oratoria, hai preso
68 1, 15| l’eleganza del fratello e colla boria esosa dei propri quattrini)
69 1, 15| soldo, paga le cambiali colla bellezza e col genio.~Giordano (
70 1, 15| capiti fra i piedi. Allora, colla scusa di lavorare, col pretesto
71 1, 15| concludere un matrimonio; colla nipote di un ministro, molto
72 1, 15| Non sei degno di baciare, colla tua bocca schifosa dove
73 1, 16| Forse è corsa dalla mamma colla notizia che sto scrivendo.
74 1, 16| la chiuda in una busta, colla data del giorno. Me le manderà
75 1, 16| più. Ma il buon dottore, colla sua faccia tetra e il suo
76 1, 17| le vuoi guardare!~Emma (colla vocina sempre debole, ma
77 2, 1 | volta, stare in esercizio colla mente e col corpo. Mentre
78 2, 1 | mi guardi così. Piangi? (Colla voce un po’alterata per
79 2, 2 | egli rimane a bocca aperta, colla sua mente, colla sua memoria
80 2, 2 | aperta, colla sua mente, colla sua memoria smarrite dinanzi
81 2, 2 | smanioso. Li scorre tutti colla speranza, coll’ansia di
82 2, 2 | Eccellenza.~Giordano Mari (colla voce alterata) Già; questo
83 2, 2 | ginocchia) Non essere cattivo colla mia Napoli! L’amo tanto! (
84 2, 2 | petto e comincia a russare colla bocca storta, la faccia
85 2, 4 | Grazie.~Emma (abbandonandosi colla bella testolina ridente
86 2, 4 | ad un lungo ufficialetto colla caramella:~— Che splendore!
87 2, 4 | e darlo al gioielliere, colla coda dell’occhio vede i
88 2, 4 | ancora e ancora — anche colla fretta ci prende gusto! —
89 2, 4 | commesso gira per il negozio colla lunga nota delle ordinazioni
90 2, 5 | Impossibilissimo.~Giordano (colla voce leggermente alterata)
91 2, 5 | effusione, al dolce calore, colla testina appoggiata al petto
92 2, 5 | sorprenderlo, di commuoverlo, colla verità.~E così è stato convenuto.
93 2, 5 | Emma è sempre alla finestra colla fronte appoggiata ai vetri.~—
94 2, 5 | no?~Emma (senza voltarsi, colla voce un po’ roca) Non ho
95 2, 5 | adagio, molto adagio... anche colla filosofia!»~Giordano (con
96 2, 5 | piano e l’idea gli sorride. Colla scusa della ristrettezza
97 2, 6 | irregolarmente, ma rapidissimamente colla mano storpiata, senza un
98 2, 6 | concerto. Vado; mi trovo colla signorina Dionisy, scambio
99 2, 6 | io, anch’io coll’amore e colla morte nel cuore, parto,
100 2, 6 | indipendenza e la mia dignità, colla sicurezza del pane quotidiano.
101 2, 6 | Varese e verrò a prendervi colla carrozza per condurvi a
102 2, 7 | Giordano (dall’altra camera: colla voce grossa, rauca) No,
103 2, 7 | Ah! Ah! Come a Milano! Colla Rosina! (imitando la cantilena
104 2, 7 | cantilena del dindirindera) Colla Rosina che faceva la spia —
105 2, 7 | tu dica quel nome odioso, colla stessa bocca e colla stessa
106 2, 7 | odioso, colla stessa bocca e colla stessa voce, come dici Emma.
107 2, 7 | dramma in collaborazione colla contessina d’Arborio, e
108 2, 7 | altro — te — mi ha risposto colla disperazione negli occhi
109 2, 7 | sollevandola) Perdonami. (Colla voce sempre più alterata)
110 2, 8 | Giordano assonnito, livido, colla faccia storta, e ne risente
111 2, 8 | bella voce di Giordano, colla solita enfasi, il solito
112 2, 8 | cretino, un imbecille!~Emma (colla voce bassa, rotta, strozzata)
113 2, 8 | Emma (seria, pallida, colla voce alterata, mettendosi
114 2, 9 | Per pagare col mio nome, colla mia fama il portafogli dell’
115 2, 9 | ministro. (Sua Eccellenza colla punta del piede cerca il
116 2, 9 | che si tiene in contatto colla stampa.~L’Eccellenza di
117 2, 9 | terzo cielo. Il suo Nino colla febbre, che aspetta il chirurgo,
118 2, 9 | leggermente una guancia colla punta del dito). Sicuro!...
119 2, 9 | per me; ma per te! (Passa colla Carolina nel numero 30,
120 2, 9 | birichina) Moltissimo….. colla commenda.~— E allora, perchè
121 2, 9 | sul canapè, avvicinandosi colla faccia, fissando Emma.~Emma.
122 2, 9 | Allora vengo a prenderti colla carrozza prima di pranzo
123 2, 9 | dall’altra stanza, parlando colla bocca chiusa) Vieni a prenderla
124 2, 9 | prenderla prima di pranzo colla carrozza; e stasera la condurrai
125 2, 9 | venirmi a prendere, oggi, colla carrozza. Non voglio assolutamente.~—
126 2, 9 | Eccellenza ritorna verso le sei colla carrozza: tentar non nuoce.~—
127 2, 9 | Carolina!~— E tu lascialo colla Carolina, e vieni con me!~
128 2, 9 | pasticcio, segreti, misteri colla Carolina, colla cameriera,
129 2, 9 | misteri colla Carolina, colla cameriera, che scherza poi,
130 2, 9 | piccola, meschina, ridicola. E colla cattiveria di lasciarmi
131 2, 10| buonissimo umore. Ha ricevuto colla prima posta una letterina
132 2, 10| guarda in faccia.~Giordano (colla sua voce più bella, colle
133 2, 10| ansante, gridando, ancora colla fretta e colla furia, come
134 2, 10| gridando, ancora colla fretta e colla furia, come se n’era andato.
135 2, 10| legge tutto lui, lentamente, colla bella voce alta e sonora.~—
136 2, 10| nel poco tempo che passa colla moglie, Giordano Mari non
137 2, 11| Parisienne?~Guido Bardi (parlando colla bocca tonda per tener su
138 2, 11| matrimonio di Nino Sebastiani colla d’Arborio!~Emma. Nino Sebastiani?
139 2, 11| prefetto ha fatto tanto colla Direzione del teatro, col
140 2, 11| avrebbe detto?~Venceslao (colla bella faccia intelligente
141 2, 12| gola. E il fattore continua colla voce che gli diventa cupa,
142 2, 12| manderà anzi il cocchiere colla vittoria a prendere le notizie,
143 2, 12| dire una parola, nemmeno colla Carolina, e si addormenta,
144 2, 12| signora. È andato il cocchiere colla vittoria, poco dopo le sette.~
145 2, 12| se ne va, ringraziando, colla roba e coi figliuoli, ma
146 2, 12| è con ardore, con ansia, colla febbre che cerca, che fruga
147 2, 13| carrozza, minacciandola colla mano e gridando) Senza la
148 2, 13| ci sono novità?~Emma (colla voce torbida, concitata)
149 2, 13| In faccia al mondo, anche colla mia famiglia, dovrò sopportare,
150 2, 13| immaginato col mio cuore, colla mia fantasia, io stupida,
151 2, 13| collera col babbo, in collera colla mamma, in collera anche
152 2, 13| Val d’Olona, ricomincia colla sua voce lenta, sommessa,
153 2, 13| alto mare, coi senapismi e colla digitale!~Carlo. Volevo
154 2, 14| avvertirci?~— Sono venuto colla ferrovia fino a Venegono.
155 2, 14| faccia, i suoi denti).~Emma (colla voce rotta) Dammi le mie
156 2, 15| Donna Fanny (avvicinandosi colla sua seggiola a quella della
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