Parte, Cap.
1 1, 1 | più incolte. I polmoni! Va benissimo, ma non è tutto!
2 1, 2 | pozza) E dopo Milano... dove va?~Giordano Mari. Prima a
3 1, 5 | una disdetta. Tutto gli va male... tutto! tutto!...
4 1, 6 | dentro il primo che capita! Va bene, è un letterato, uno
5 1, 7 | preoccupato, sfiduciato, e se ne va in punta di piedi alla ricerca
6 1, 8 | pensa; l’ha trovata) Sì, va bene; alle due. Per essere
7 1, 8 | alzata di spalle e se ne va).~L’altro rimane sbalordito,
8 1, 9 | Così... così... Ecco; così va bene!~Carlo (a un tratto:
9 1, 10| magari anche il professore? (Va a spiare fra le tende dell’
10 1, 10| muove: la D’Arborio gli va sopra, quasi addosso) Ditemi
11 1, 12| il mazzo delle chiavette; va ad aprire lo sportello d’
12 1, 12| vorrebbe opporsi insistendo) Va bene, va bene. Adesso non
13 1, 12| opporsi insistendo) Va bene, va bene. Adesso non devi rispondere,
14 1, 13| allontanandola da sè) Adesso va; siediti al tuo posto e
15 1, 13| tazza di caffè, poi se ne va, in punta di piedi).~Emma (
16 1, 13| Vichy. (Sempre passo passo va a sedersi dove il cameriere
17 1, 13| barba con malizia) diremo — va bene? — di simpatia, fosse
18 1, 13| le distrazioni, tutto ciò va benissimo, ma non basta;
19 1, 15| poi la prima cambiale gli va in protesto.~Veronica (fissandolo
20 1, 15| Addio! Tutti bene? Bravi! (E va ad appendere il cappello
21 1, 15| Banche fanno di cappello! Va via! Vattene!... Ce ne son
22 1, 15| buttandolo contro il letto) Va via! Sei una canaglia e
23 1, 15| albergo. È alla Stella d’oro? Va bene. Più tardi glielo mando
24 1, 15| È ormai notte; si alza e va a girare in piazza, tenendo
25 1, 17| cavalier Venceslao se ne va quasi subito, in punta di
26 1, 17| strada buona, piana, si va avanti per un pezzo; ma
27 2, 1 | tavolino: si alza, passeggia; va alla finestra). E intanto
28 2, 1 | tenendolo per un braccio) Sì! Va! Va! Ma va!~Giordano (con
29 2, 1 | per un braccio) Sì! Va! Va! Ma va!~Giordano (con gravità)
30 2, 1 | braccio) Sì! Va! Va! Ma va!~Giordano (con gravità)
31 2, 1 | Emma, malinconicamente, va al pianoforte, ma senza
32 2, 2 | cantando «Oh dolce Napoli!» va al suo posto. È inquieta:
33 2, 3 | basta guardare sua moglie: va a vele gonfie! Ma Pietro
34 2, 4 | cartelle manoscritte, poi va ad aprire) Buon giorno,
35 2, 4 | il mio anello.~Giordano. Va pure. Ci ritroveremo qui,
36 2, 4 | Emma (vivamente) Non si va fuori insieme?~Giordano.
37 2, 4 | all’albergo.~Emma. Sì, sì; va bene: albergo Milano. (Poi,
38 2, 4 | il signor commendatore. (Va a prenderla, dov’era già
39 2, 5 | con un moto di collera, e va a guardare dalla finestra,
40 2, 5 | mercoledì! Oggi non conta! Si va fuori! Si fa una bella scarrozzata,
41 2, 6 | Pietro Schiavino si alza e va in mezzo alla stanza: vuol
42 2, 6 | del proprio risentimento.~«Va bene?~«Io ti conosco; so,
43 2, 7 | letto della padrona, poi va ad aprire la finestra.~Emma (
44 2, 7 | di quella mattina e se ne va piano, in punta di piedi,
45 2, 7 | Le ho fatte tutte ieri.~— Va... Va a prendere il tuo
46 2, 7 | fatte tutte ieri.~— Va... Va a prendere il tuo anello
47 2, 7 | allontanandolo colle due braccia) Va via.~Giordano (con violenza)
48 2, 7 | più bene; non ti amo più. Va via!~Giordano. Basta, adesso...
49 2, 7 | alterata) Facciamo la pace.~— Va via. No.~— Se ho avuto un
50 2, 7 | bella... bellissima...~— Va via! Va via! No.~Giordano (
51 2, 7 | bellissima...~— Va via! Va via! No.~Giordano (irritato:
52 2, 8 | quel «Maestà, signori» non va bene.~Si sente un pugno
53 2, 8 | conclusione, il finale. Così non va! (Canta a mezza voce) Non
54 2, 8 | Canta a mezza voce) Non va! Non va! Non va! Bisogna
55 2, 8 | mezza voce) Non va! Non va! Non va! Bisogna cambiar
56 2, 8 | voce) Non va! Non va! Non va! Bisogna cambiar tutto! —
57 2, 8 | per darle un bacio).~— No. Va via.~Emma si alza, lo respinge
58 2, 8 | il dispaccio sul canapè e va alla finestra).~Giordano (
59 2, 8 | moglie finalmente se ne va; apre uno dei due pacchi
60 2, 9 | continuando a sorridere si alza e va a sedersi più lontana, sul
61 2, 9 | mia!~Sua Eccellenza se ne va, in punta di piedi, sospirando,
62 2, 9 | 30. Soltanto la Carolina va innanzi e indietro, e gira
63 2, 9 | Carolina in punta di piedi, va fin presso all’uscio del
64 2, 9 | altri!~E la Carolina se ne va, anch’essa un po’ imbronciata,
65 2, 10| fastidiosa, insopportabile!~— Va! Va! Mi vesto sola.~La Carolina
66 2, 10| fastidiosa, insopportabile!~— Va! Va! Mi vesto sola.~La Carolina
67 2, 10| non sono tutto per te? (va via).~Emma (correndogli
68 2, 10| e in maniche di camicia, va innanzi e indietro affrettatamente,
69 2, 10| chiamano la Carolina, che va fuori, a vedere.~Giordano (
70 2, 10| Fa come vuoi!... (se ne va senza aspettarlo).~ ~ ~Che
71 2, 11| devo lavorare per... lui. Va, gioia; va pure all’Argentera;
72 2, 11| lavorare per... lui. Va, gioia; va pure all’Argentera; ma ti
73 2, 11| non ha nè pàdre nè madre, va benissim, e se non ha ancora
74 2, 11| come un’anfora, e se ne va scivolando tra le seggiole
75 2, 11| Roma per la conferenza? Poi va a Bologna per una lezione
76 2, 12| fra i libri di Giordano.~E va a letto senza più dire una
77 2, 12| aspettiamo.~Emma».~ ~Poi va di nuovo in cerca del fattore;
78 2, 12| domani.~La fattoressa se ne va, ringraziando, colla roba
79 2, 14| freddo.~Il signor Formenti. Va fino a Val d’Olona... (Giordano
80 2, 14| occhiata nello specchio, poi va ad aprire e ritorna in mezzo
81 2, 14| occhi stravolti) E adesso, va via! Va via!~Giordano (si
82 2, 14| stravolti) E adesso, va via! Va via!~Giordano (si sforza
83 2, 14| arrogantemente) Come?... Perchè?... «Va via?...»~Emma (con un grido)
84 2, 14| te!... Abbassa la voce e va via! Se tu non mi vorrai
85 2, 14| Non volevo altro da te. Va via!~Giordano. Andrò via,
86 2, 14| ascoltarmi!»~Emma. «No. Va via».~Giordano fa qualche
87 2, 14| ribrezzo) Su! Su! Alzati... Va via!~Giordano Pensa... bada...
88 2, 14| tu ci rimani. Hai capito? Va, sta, fa ciò che vuoi! Parlerai
89 2, 15| dicevano a Roma, non ci va più nessuno?... Soltanto
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