Parte, Cap.
1 1, 1 | arrugginito, parla da tre quarti d’ora sui Precursori della Rivoluzione.~
2 1, 1 | che parla improvvisando, a ora).~I pittori e gli scultori (
3 1, 2 | no, che ha cominciato un’ora innanzi, quando i suoi occhioni
4 1, 2 | occhio). Come parlo per un’ora, potrei parlare per due,
5 1, 3 | Napoleone, di domenica, a quell’ora, le quattro pomeridiane,
6 1, 3 | Passeggia su e giù da mezz’ora per incontrare «per caso»
7 1, 3 | E poi dopo, si sa, mezz’ora di complimenti col drammaturco
8 1, 3 | in fondo, dell’epoca...~Ora, Carlo Borghetti, si è buttato
9 1, 4 | domani a colazione...~— A che ora? Perchè alle dieci ho l’
10 1, 5 | potrò dirti di più. Per ora non volermene e gradisci
11 1, 5 | echi degli applausi di un’ora innanzi, le febbrili compiacenze
12 1, 6 | proprio content.~Ed anche un’ora dopo, sempre al club ma
13 1, 6 | sempre ingrugnito) No; per ora non mi muovo più da Milano. (
14 1, 8 | Quando vuole! Qualunque ora!~Donna Fanny (gemendo) Ma,
15 1, 8 | Soltanto, volevo dir questo: un’ora di tête-à-tête colla signorina
16 1, 8 | anche a Carlo Borghetti) Per ora no. Ho dovuto interrompere
17 1, 8 | non ho potuto, prima d’ora, procurarmi l’onore e il
18 1, 9 | più, più; te ne prego. Ora sai tutto (quasi con rassegnazione
19 1, 11| Ci ha messo un giorno? Un’ora?... Nemmeno!... Un minuto,
20 1, 11| lontano, in quell’ultima ora della notte! Come sembra
21 1, 11| franchezza vi ripeto: d’ora in poi, come sono amico
22 1, 11| più forte, dopo qualche ora di riposo, e con tutte le
23 1, 11| queste mattine, magari per un’ora intera, e ne rimanevo sbalordito.~
24 1, 12| pacco~Giordano Mari. Ed ora, un ultimo favore.~Carlo
25 1, 12| stesso; da Padova.~ ~Mezz’ora dopo:~Carlo Borghetti è
26 1, 13| il concerto: le dieci: l’ora della prima colazione.~Il
27 1, 13| ancora ragazza; è stata un’ora sul terrazzino, sola, con
28 1, 13| tutta Milano, e per questo è ora e tempo di venire ad una
29 1, 14| lacrime, per la speranza di un’ora, e per il rimorso di tutta
30 1, 14| Tutta la mia ricchezza, per ora, sta nella filosofia insegnatami
31 1, 15| passeggiatina di una mezz’ora).~Veronica (è rimasta esterrefatta
32 1, 16| sua; di casa sua; dov’è ora, in questi giorni; dove
33 1, 16| anche senza nominarmi... per ora.~«Quanto vorrei bene ad
34 1, 17| fretta l’orologio).~Emma. È ora? Posso levarlo?~Il dottore.
35 2, 1 | sala da pranzo~— Vieni? È ora di colazione!~— Brava!....
36 2, 1 | ho l’obbligo, e tanto più ora, di lavorare per vivere.
37 2, 1 | sempre rimandate per te. Ed ora ... (un altro sospiro, più
38 2, 1 | allontanandola da sè) Ed ora, figliuola mia, non c’è
39 2, 1 | capriccio, per me sola, un’ora di lavoro. (Appoggiandosi,
40 2, 2 | sulle labbra per tutta l’ora della conferenza.~Giordano.
41 2, 2 | Insomma, per parlare un’ora al pubblico bisogna avere
42 2, 2 | Come parlo per un’ora, potrei parlare per due,
43 2, 2 | brontolando) Ed io non vedo l’ora di essere a Roma.~ ~Il giorno
44 2, 2 | melanconici e foschi, in quell’ora del tramonto.~ ~ ~
45 2, 5 | più appariscenti; state un’ora ad acconciarvi allo specchio
46 2, 5 | Fisseremo il giorno e l’ora più opportuna di comune
47 2, 5 | come a Napoli, fino all’ora del pranzo!~Emma (ridendo)
48 2, 5 | Cogoleto?~— Nostra, fino all’ora di pranzo. Poi, dopo, stasera,
49 2, 6 | Sono le dieci di sera: l’ora in cui comincia lavoro,
50 2, 6 | personalmente. Vuol fissarmi un’ora? Quando vuole. Sono sempre
51 2, 6 | occorrere almeno un quarto d’ora.~Schiavino (parlando in
52 2, 6 | Lei mi domanda un quarto d’ora ed io posso accordarle venti
53 2, 6 | far capire al Mari che è ora di andarsene, continua a
54 2, 7 | parte e si riaddormenta.~Un’ora dopo entra Carolina, la
55 2, 7 | nove e mezzo.~— Appunto; è ora di alzarsi.~— Perchè? Tu
56 2, 8 | E per più di un quarto d’ora, silenzio perfetto.~Emma,
57 2, 8 | pazienza dieci volte in un’ora, non si può nè lavorare,
58 2, 8 | pazienza dieci volte in un’ora?... Perchè, quando so che
59 2, 8 | cosa vuoi fare fino all’ora di colazione?~Emma (guardando
60 2, 10| Guarda sul canapè.~— Che ora è?~— Le sei e mezzo.~— E
61 2, 10| amarezze, ho il mio quarto d’ora di legittima soddisfazione,
62 2, 11| Pericolo no; almeno per ora.~Vinto il primo momento
63 2, 12| avvicinava e affrettava l’ora in cui l’avrebbe rivista,
64 2, 12| dispacci arrivati da mezz’ora. Uno è della mamma che le
65 2, 12| mette in carrozza?~— Un’ora, un’ora e un quarto; coi
66 2, 12| in carrozza?~— Un’ora, un’ora e un quarto; coi due sauri
67 2, 13| arrivato, press’a poco, a quest’ora. (fermandosi a un tratto,
68 2, 13| cattiverie, giorno per giorno, ora per ora, e vederlo — finalmente! —
69 2, 13| giorno per giorno, ora per ora, e vederlo — finalmente! —
70 2, 14| Come si fa? Egli non vede l’ora di essere un po’ fuori del
71 2, 14| fuori del mondo, non vede l’ora di riposare, ma anche a
72 2, 14| temere! Io ti cedo, fin d’ora l’Argentera, i miei danari,
73 2, 14| scandalo ed io... per me, no. Ora io vado a Val d’Olona, e
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