Parte, Cap.

 1  2, 2 |       loro salottino particolare. Carolina, la cameriera di Emma, è
 2  2, 2 |            Poi, dopo un momento — Carolina è sempre nell’altra stanza —
 3  2, 7 |   riaddormenta.~Un’ora dopo entra Carolina, la cameriera, portando
 4  2, 7 |           e due lettere per Emma. Carolina come di consueto, pone il
 5  2, 7 |         beato!~— Ci sono lettere?~Carolina. Sissignora; due.~Emma (
 6  2, 7 |          mio babbo? Niente! (Alla Carolina: ficcandosi di nuovo, in
 7  2, 7 |        Chiudi, chiudi! Fa freddo!~Carolina (ridendo) Siamo in novembre! (
 8  2, 7 |      lettere che mi ha portato la Carolina. Una è della mamma e l’altra...
 9  2, 7 |    albergo che mi mandi subito la Carolina. Tu hai da fare oggi. Lavora
10  2, 9 |           lo lascia un minuto. La Carolina non c’entra, non deve farsi
11  2, 9 |       creatura?... È gelosa della Carolina!~Giordano Mari sente, peraltro,
12  2, 9 |        fermezza) Ti prego: c’è la Carolina per gli unguenti e per gli
13  2, 9 |           sonare e di chiamare la Carolina. Grazie.~Emma (suona mortificatissima
14  2, 9 |         odore di seme di lino!~La Carolina (precipitandosi in furia)
15  2, 9 |           ma per te! (Passa colla Carolina nel numero 30, e chiude
16  2, 9 |        cos’ho! Tutto il giorno la Carolina, soltanto la Carolina!~—
17  2, 9 |          la Carolina, soltanto la Carolina!~— E tu lascialo colla Carolina,
18  2, 9 |   Carolina!~— E tu lascialo colla Carolina, e vieni con me!~La voce
19  2, 9 |         al numero 30. Soltanto la Carolina va innanzi e indietro, e
20  2, 9 |        tiene un muso tremendo. La Carolina soffia e sbuffa; vorrebbe
21  2, 9 |       libro che tiene in mano.~La Carolina, avvicinandosi, molto sottovoce:~—
22  2, 9 |         da ridere, la sciocca?...~Carolina in punta di piedi, va fin
23  2, 9 |            In fine, che cosa c’è?~Carolina. Per amor del cielo! Ho
24  2, 9 | sciocchezza, per una debolezza!~E Carolina, anche colle lacrime negli
25  2, 9 |            Insomma… che cosa c’è?~Carolina. Badi, signora — mi raccomando! —
26  2, 9 |       accorgersene!~Emma fissa la Carolina come per voler intender
27  2, 9 |        più lieve della mia anima!~Carolina. Ma perchè non ride? Si
28  2, 9 |           di tacere, devi tacere.~Carolina (piccata) Se ho sbagliato,
29  2, 9 |          di tutti gli altri!~E la Carolina se ne va, anch’essa un po’
30  2, 9 |            segreti, misteri colla Carolina, colla cameriera, che scherza
31  2, 10|        verso l’uscio). No; c’è la Carolina. Sarà in collera. Ieri gliel’
32  2, 10|         facendosi pettinare dalla Carolina) Che capelli straordinari!~
33  2, 10|        Emma voltandosi, mentre la Carolina le tiene sollevata tutta
34  2, 10|            o le par di vedere, la Carolina che si sforza per non ridere.~
35  2, 10|          d’una rosa». Non è vero, Carolina?~Emma (alla Carolina: un
36  2, 10|        vero, Carolina?~Emma (alla Carolina: un po’ irritata) Fa presto!~
37  2, 10|         accappatoio, manda via la Carolina.~Non può più vederla! Le
38  2, 10|         Va! Va! Mi vesto sola.~La Carolina è intelligente: non fiata
39  2, 10|         adesso che non c’è più la Carolina lo guarda, lo guarda bene;
40  2, 10|        acqua calda.~— È andata la Carolina.~— Ho avuto tanto da fare,
41  2, 10|   Giordano (un po’ piccato) Ma la Carolina, viene sì o no coll’acqua
42  2, 10|          hai detto.~— Taci!... La Carolina!~Infatti la Carolina entra
43  2, 10|           La Carolina!~Infatti la Carolina entra in quel punto coll’
44  2, 10|        fissamente negli occhi: la Carolina, in fondo alla camera, ferma
45  2, 10|           collera?~— No, ma...~La Carolina si avvicina coi guanti,
46  2, 10|      bussa all’uscio: chiamano la Carolina, che va fuori, a vedere.~
47  2, 10|          lampo. Rientra subito la Carolina con una grossa lettera portata
48  2, 10|         un usciere del Ministero.~Carolina (consegnando il grosso letterone
49  2, 10|           la lettera di mano alla Carolina) Guardo io. (Straccia la
50  2, 10|     articolo. Sono contentissimo! Carolina! Fa presto, il calamaio! (
51  2, 11|           a veder sua moglie e la Carolina a preparare le valige).~
52  2, 11|       indicazioni necessarie alla Carolina, poi le offre il braccio
53  2, 12|     Formenti. Favorisca dire alla Carolina che mi prepari subito la
54  2, 12|         una parola, nemmeno colla Carolina, e si addormenta, sospirando,
55  2, 13|         senza nemmeno chiamare la Carolina. Ha ordinato subito la carrozza
56  2, 14|          del marito, manda via la Carolina e chiude l’uscio della sua
57  2, 14|        domandandole sottovoce) La Carolina?~Emma. Siamo soli, soli:
58  2, 14|           chiamando ad alta voce) Carolina!~Si sentono nel corridoio